Quello che mi è successo oggi ha veramente dell'incredibile e non lo auguro a nessuno.
Siamo in tre ciclisti su una strada provinciale, traffico zero, io e un altro pedaliamo in coppia (vero che non si deve fare, però vista la situazione). Arriva da dietro un macchinone tipo Pajero e urla (urla) "Co....ne" e di rimando controbatto "Tu sei l'altro!"
Frenatona con tanto di strisciata di gomma sull'asfalto, altri insulti...sorpassiamo senza rispondere al personaggio e continuiamo a pedalare. Ci risorpassa e fatto un centinaio di metri si ferma a bordo strada e a questo punto il tizio scende dall'auto con una mazza da baseball in mano e si pianta in mezzo alla strada. Cerco di evitarlo ma il tizio mi si para davanti e comincia con le solite frasi "Che c...zo hai detto ,che c...zo vuoi ecc." Qualcuno gli dice se gli sembra normale avere quel arnese in mano...urla che lui ha già fatto la galera, che non ha paura di nessuno.
Nel frattempo sono arrivati altri ciclisti (zero auto, tanto per chiarire il concetto del traffico) e l'esagitato comincia a calmarsi.
Un paio di minuti per chiarire il tutto e poi ognuno per la propria strada.
Credo che quando saliamo in bici, inconsciamente ognuno mette in preventivo una caduta o altro...ma queste cose?
Siamo in tre ciclisti su una strada provinciale, traffico zero, io e un altro pedaliamo in coppia (vero che non si deve fare, però vista la situazione). Arriva da dietro un macchinone tipo Pajero e urla (urla) "Co....ne" e di rimando controbatto "Tu sei l'altro!"
Frenatona con tanto di strisciata di gomma sull'asfalto, altri insulti...sorpassiamo senza rispondere al personaggio e continuiamo a pedalare. Ci risorpassa e fatto un centinaio di metri si ferma a bordo strada e a questo punto il tizio scende dall'auto con una mazza da baseball in mano e si pianta in mezzo alla strada. Cerco di evitarlo ma il tizio mi si para davanti e comincia con le solite frasi "Che c...zo hai detto ,che c...zo vuoi ecc." Qualcuno gli dice se gli sembra normale avere quel arnese in mano...urla che lui ha già fatto la galera, che non ha paura di nessuno.
Nel frattempo sono arrivati altri ciclisti (zero auto, tanto per chiarire il concetto del traffico) e l'esagitato comincia a calmarsi.
Un paio di minuti per chiarire il tutto e poi ognuno per la propria strada.
Credo che quando saliamo in bici, inconsciamente ognuno mette in preventivo una caduta o altro...ma queste cose?