di giacomo pellizzari, che è anche utente del forum (non so il nick) e autore di "ma chi te lo fa fare" e "il carattere del ciclista"
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[MENTION=13561]giaco72[/MENTION]
di giacomo pellizzari, che è anche utente del forum (non so il nick) e autore di "ma chi te lo fa fare" e "il carattere del ciclista"
Sabato 14 febbraio 2004, Residence Le Rose, lungomare di Rimini. Appartamento La Mimosa D5, ventotto metri quadrati, soppalcati, 55 euro a notte con colazione. La stanza è chiusa dallinterno, il passe-partout non serve a niente, la porta lhai ostruita per bene tu, per terra, tra le altre cose, hai scaraventato un microonde che la blocca completamente. Le tende sono abbassate, il riscaldamento a palla come tuo solito, si muore di caldo ma tu hai freddo.
Ieri hai mangiato unomelette, ci sono i resti dellinvolucro di alluminio per terra. Te lha portata di persona il ristoratore qui sotto, Oliver, è un tuo tifoso, quando ha saputo chi glielaveva ordinata non ha sentito ragioni, ha voluto per forza salire lui al quinto piano a portartela. Voleva chiederti un autografo, scambiare quattro chiacchiere, magari provare a tirarti su di morale che gli han detto che non è un gran periodo questo per te.
Non lhai fatto entrare, lhai guardato negli occhi attraverso lo spiraglio lasciato aperto dalla porta, mentre lui ti ricordava chi eri. Troppo complicato spiegargli che ora non sei più quello lì.
Per interrompere in fretta quellimbarazzo, hai cercato i soldi in tasca, Ma cosa fa signor Pantani? È tutto offerto, ci mancherebbe altro!.
Hai sorriso, gli hai dato una pacca sulle spalle e lhai congedato.
Poi la porta si è chiusa, piano piano e con dolcezza. Senza far troppo rumore, che quasi non ce ne siamo accorti, ci hai lasciati tutti fuori. A tripla mandata.
Crapone che non sei altro.
Il rumore del mare oggi è più forte del solito, le onde si mangiano la spiaggia di Rimini come una fetta di torta troppo buona per lasciarla lì. Qualcuno, stamattina, ha trovato un berretto per terra nel cortile dellHotel Le Rose, lhanno riconsegnato subito in portineria. Si dice sia tuo, lavevi gettato qualche giorno fa dal balcone della tua stanza. Chissà perché, chissà cosa credevi di fare.
di giacomo pellizzari, che è anche utente del forum (non so il nick) e autore di "ma chi te lo fa fare" e "il carattere del ciclista"
Lui era convinto di essere il più forte in salita, quanto lo fosse realmente forse non lo sapremo mai... di certo è che la sua convinzione lo ha portato ai livelli che tutti noi conosciamo e non possiamo fare altro che ammirare... oggi come ieri.E capisco quale Forza e quale talento avesse quell Uomo, dal renderlo così speciale e così diverso dagli altri.