Ci sono ri-andato la settimana scorsa con la mtb, una desolazione assoluta, forse anche peggiorata rispetto a un paio di anni fa...
La Nord da Labaro fino a Ponte Milvio l'ho percorsa varie volte ultimamente. Con l'ultima pulizia (forzata...dopo varie proteste dai cicloblogger de roma...) era ritornata decente. Purtroppo vi è una costante e cronica disattenzione (...voluta?) per la manutenzione generale in questa città. Temo che pian piano la vegetazione incolta ostruirà di nuovo il percorso tanto da rendere difficile il passaggio anche a passo d'uomo... come nella scorsa primavera.
Il comune della Capitale è già di fatto semi-commissariato.
Nu ce stanno li sordi.
Se è vero che il trasporto a motore ha pure la priorità sulle bici...
cosa vogliamo dire delle strade?
La gestione di tutto è al limite. Non fatico a capire che i limiti ci siano anche per le ciclabili.
Anzi, ancora ancora che quest'anno mi è sembrato di sentire che son stati aperti dei nuovi tratti in alcune zone........
li conoscete?
La verità è che non è questione di soldi, è questione di cultura. Non frega quasi a nessuno la mobilità alternativa, dunque non frega a chi fregano le cose che fregano a qualcuno Scusate la supercazzola In bici al posto dell'auto ci si sposta lo 0,1% della popolazione*, e lo 0,1% non fa gola a nessuno. A questo aggiungo che sulle piste ciclabili ,tocca spesso litigare con chi ci corre a piedi, ci cammina, ci parcheggia, ci fa cagare il cane, ci aspetta l'autobus ecc.ecc.ecc. Guai a far notare a questa gente che lì non ci possono stare. Provate a fare quella del Tevere, o peggio ancora quella che da Piazza Cavour va in Prati. Altro che addirittura correrci con le specialissime. Ma manco nel paese di utopia possiamo solo immaginarla..... hai ragione nu'n c'è stanno li sordi e aggiungerei ...manco la voglia... per non dire che quei pochi che ci sono vengono usati spesso in malo modo.
Non pretendo che riasfaltino il manto della ciclabile (... per carità prima aggiustino le strade per le maghine de li poveri romani, che senza scatoletta nun se ponno move....) ma almeno deforestizzarla ogni tanto....; eddaiii quanto potrà incidere sulla lunghissima lista degli sprechi comunali...?
Stiamo parlando di una sola pista ciclabile, l'unica che ci consente di uscire indenni da questa enorme giostra di lamiere vaganti verso percorsi più godibili...
E' vero finalmente sono stati aperti nuovi tratti....
La ciclabile che da monte ciocci porta fino alla stazione di monte mario seguendo la linea ferroviaria FR3?
Bé, posso dire di averla percorsa una sola volta in entrambe le direzioni a fine giugno; più o meno un paio di settimane dopo l'inaugurazione.
E' un buon percorso ciclopedonale pensato soprattutto per i residenti di quelle zone che permette di raggiungere in tranquillità i mezzi pubblici o di fare una passeggiata con la famiglia fermandosi presso i parchi/gioco o una corsetta ma niente di più. Non è utilizzabile per sfrecciare con le nostre specialissime, purtroppo.
Il percorso, 5 km spesso in falsopiano, è pieno zeppo di ostacoli di vario genere e si interrompe in più punti con attraversamenti solo pedonali e non segnalati su strade aperte al traffico cittadino, sottopassaggi bui nelle stazioni intermedie, passaggi fra cancelli in acciaio e dopo solo un mese comincia già a manifestare i primi segni d'abbandono...
Un record, quasi 20 anni per realizzarla passata nelle mani delle varie amministrazioni, costata una marea di soldi; chissà quanto durerà prima che il degrado se ne impossessi...?
La verità è che non è questione di soldi, è questione di cultura. Non frega quasi a nessuno la mobilità alternativa, dunque non frega a chi fregano le cose che fregano a qualcuno Scusate la supercazzola In bici al posto dell'auto ci si sposta lo 0,1% della popolazione*, e lo 0,1% non fa gola a nessuno. A questo aggiungo che sulle piste ciclabili ,tocca spesso litigare con chi ci corre a piedi, ci cammina, ci parcheggia, ci fa cagare il cane, ci aspetta l'autobus ecc.ecc.ecc. Guai a far notare a questa gente che lì non ci possono stare. Provate a fare quella del Tevere, o peggio ancora quella che da Piazza Cavour va in Prati. Altro che addirittura correrci con le specialissime. Ma manco nel paese di utopia possiamo solo immaginarla.
La gestione delle piste ciclabili riflette solo fedelmente quello che come popolo siamo.
*p.s. faccio parte dello 0,1%. Da e per il lavoro, percorro circa 2500 km all'anno....tra l'incredulità di chi è in ufficio con me (centinaia di persone), a cui sembra roba da Nibali partire dalla Piramide per Piazzale Clodio e ritorno. Roba con circa 10 mt d+ in poco più di 6 km.
Di domenica comunque è impossibile da fare, c'è di tutto, gente che cammina, che corre, che porta il cane, bambini, rinc0gli0niti che si fermano in mezzo, fomentati a 40 all'ora...! Da pazzi!
Distinguiamo. Passeggini e passeggiatori sulla ciclabile NON ci devono (dovrebbero?) stare.in genere sono abbastanza tollerante....
ma i Cancellara della domenica che sfrecciano tra passeggini e passeggiatori non li sopporto....
per carità, capita anche a me di tiracchiare sulla ciclabile, ma in orari e giorni dove son certo di non correre rischi per me e per gli altri...
la Domenica, ci vado pure con mia figlia, stessero attenti i Cancellara che sono in ritardo a comperare le pastarelle, un bel tuffo nel Tevere, rinfrescante, non glielo leva nessuno
Distinguiamo. Passeggini e passeggiatori sulla ciclabile NON ci devono (dovrebbero?) stare.
Detto questo, è ovvio che l'andatura debba essere commisurata ai limiti (ci sono i cartelli. Mi pare che indichino 20) e comunque agli altri legittimi fruitori della ciclabile.
ma io parlo di chi non deve starci sulla ciclabile. Che poi ci siano fenomeni da baraccone che si credono Cancellara è vero.....qualche volta, quando ancora la facevo al mattino per andare al lavoro, qualcuno di questi, vedendomi con zaino, bici da passeggio, abiti civili, ha avuto la bella pensata di fare il figo.Andrea sai meglio di me che questi sanno poco o nulla di agonismo.....
di questi ce ne è un tot anche nelle uscite domenicali....e anche nelle Gf :angrymod:......
pedalano con gli occhi annebbiati, nemmeno loro sanno che fanno, dove vanno......
Questo no. Se tua figlia in bici come è ovvio va piano, chi arriva modera la velocità e basta. Ma tu dov'eri? Stavi a provà er kom sulla ciclabile?.........
un paio di situazioni pericolose mia figlia le ha già sfiorate....:angrymod:
e Lei certamente - come altri della Domenica - con la bici passeggia...........
questo non lo condivido. Io per non discutere non ci vado quasi più...ma se capita, scampanello ed eventualmente discuto....altrimenti l'han sempre vinta chi non è in regola. Sta storia che ognuno fa come c.... gli pare ovunque sarebbe bello che finisse. E' una banalità, ma è il modo di convivere col prossimo, una delle piaghe nostre. Ci sono delle regole? Queste regole sono messe per regolare la convivenza tra gli individui? Allora si rispettano.:angrymod:........
poi ci sono pure gli ingombri più o meno legittimi, ma di certo non è che mi metto a discutere o a sindacare con le persone......
Io non sono contento manco per il cavolo. Se voglio passeggini, mamme () runners ecc.ecc. vado a Villa Pamphili. Sulla ciclabile ci voglio pedalare.:angrymod:.......so che nei festivi il contesto è quello.... e sono anche contento di vederla frequentata...
questo non lo condivido. Io per non discutere non ci vado quasi più...ma se capita, scampanello ed eventualmente discuto....altrimenti l'han sempre vinta chi non è in regola. Sta storia che ognuno fa come c.... gli pare ovunque sarebbe bello che finisse. E' una banalità, ma è il modo di convivere col prossimo, una delle piaghe nostre. Ci sono delle regole? Queste regole sono messe per regolare la convivenza tra gli individui? Allora si rispettano.:angrymod:
Ma tu dov'eri? Stavi a provà er kom sulla ciclabile?
Poi mi han detto che probabilmente si tratta di agenti messi in sella per scortare il sindaco
Più vicino a noi... a Parigi se attraversi a piedi una ciclabile mentre passa una bici, prima ti passa sopra e poi ti manda a in Francese.Sulla ciclabile dovrebbero esserci solo le bici, almeno che non sia un tratto ciclo-pedonale, ma è un concetto che l'italiano medio non capisce (o non vuole capire), quindi ci trovi spesso di tutto. Si potrebbe far notare la cosa, ma significa mettersi ogni volta a litigare.
Ci vuole altra mentalità; non credo, per esempio, che in Olanda o in Germania qualcuno si sogni di passeggiare/correre a piedi sulla pista ciclabile, di portarci il cane o il passeggino, o di fermarsi al centro a parlare al cellulare o fare foto.