Controvento - Vento contro - Vento contrario
- Creatore Discussione Maury25
- Data di inizio
Premesso che pedalare con il vento non mi piace proprio ma faccio buon viso a cattivo gioco, ho notato che mai come quest'anno il vento ha assillato le mie uscite; praticamente quasi ad ogni uscita c'è vento.
Quindi mi sono messo il cuore in pace e pedalo, pedalo .....
Quindi mi sono messo il cuore in pace e pedalo, pedalo .....
..ecco Bravo!!! Condivido la tua firma infatti.. andiamo piano andiamo sani e andiamo lontani...
..uff comuqnue è vero, oltre al fatto di farmare l'avanzamento della bicicletta frontalmente, c'è il problema che una grossa folata di vento mi manda dall'altra parte pure a me.. delle volte è come se si piegasse il manubio e oscillasse da solo a destra e manca.. in quel caso a parte bilanciarlo per farlo stare fermo non posso fare altro.. mi fanno un pò paura le scie dei camion, una volta ci stavo per finire sotto le ruote..
comunque soffro molto più il vento frontale.Nelle giornate ventose pedala in agilità ed usa il 53 solo quando sei a favore di vento...forse è una domanda un pò banale, ma non a caso la sezione qui si chiama "principianti" ..quindi non me ne volete
Dunque come da titolo, arriva l'inverno, arriva il vento... come sconfiggerlo?
Siccome ho cominciato a pedalare seriamente da quest'estate, e non avendo ancora la forma ideale, ho in totale macinato non molti chilometri, ho intenzione di mantenerrmi la gamba anche per la brutta stagione, sfruttando le belle giornate.
..Probabilmente non c'è rimedio a questa domanda, ma c'è qualche trucchetto per soffrire un pò meno della resistenza del'aria all'avanzamento? Ci sono giorni in cui quasi mi fermo, tanta è la resistenza.. è una tortura per me, perchè essendo abbastanza gracile di corporatura( peso 61 kg per 1,70 di altezza) non ho nessuna possibilità di giocarmela con il vento..
..sono arrivato alla conclusione che è meglio una salita vera, almeno lì non c'è finzione, la strada sale e ti aspetti di faticare.. ma quando sei in pianura e ti sferza il vento in questa maniera, fatichi davvero più del dovuto, è fastidioso.
ps .ancora più frustante vedere i ciclisti dietro, i quali mentre tu arranchi bestemmiando contro il vento, ti sorpassano senza apparente difficoltà!
Guarda la punta delle piante per capire in quale direzione soffia il vento, in questo modo puoi capire in anticipo il rapporto che devi usare nel caso la strada "cambia". "Osservare il vento" ti permette di capire anche come realizzare il ventaglio.
Quando hai il vento contro "usalo" come se fosse una salita.
Evita le ruote con profilo alto.
Ciao Ds
..ma ragazzi io il 34 lo uso praticamente sempre.. il 50 lo uso solamente in discesa o in pianura, col vento a favore, altrimenti fatico a spingere. Forse devo acquisire ancora molta potenza nelle gambe prima di pensare al vento...
(Ale74)
Maglia Amarillo
- 17 Agosto 2010
- 8.430
- 246
- Bici
- sì -il carbonio è tornato ed è pure andato... ora rimetto in pista l'alluminio....
(Ale74)
Maglia Amarillo
- 17 Agosto 2010
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- Bici
- sì -il carbonio è tornato ed è pure andato... ora rimetto in pista l'alluminio....
nell'orario in cui io esco, cioè nella pausa pranzo, nella zona in cui abito il vento è un fattore fisso.Inizialmente mi arrabbiavo parecchio, ora diciamo che cerco di tollerarlo, visto che l'alternativa per non averlo sarebbe non pedalare.
Psso solo dirti che il vento non si combatte, si affronta e basta..
Psso solo dirti che il vento non si combatte, si affronta e basta..
dalle mie parti il vento è quasi sempre una costante,visto il mare a 2 passi,quindi mi organizzo consultando ilmeteo.it e vedo da ke parte soffia,dopodikè organizzo l'uscita iniziando controvento x poi defaticare a favore di vento...............
Il grande Gilbert Duclos-Lassale preparava la Parigi Roubaix tirando i compagni o provando la fuga nelle prime gare di stagione al nord proprio nei tratti controvento...quindi bisogna approfittarne e far la gamba quando c'è il vento ...altro che balle.
eh ma anch'io.. sono di genova, con la corrente marina il vento qui c'è praticamente sempre...
..l'unica soluzione è farselo amico
..quelli erano corridoi professionisti, io almeno per il momento utilizzo la bici per puro svago personale, motivo percui il vento mi infastidisce non poco.. ho capito che l'unica soluzione plausibile è pedalare,pedalare e pedalare.
Ultimamente mi sta capitando di uscire la sera e spesso incappo in un fastidioso vento laterale che spinge la bici verso il limite della carreggiata e mi costringe a uno sforzo notevole per tenerla dritta con l'aggravante di dover comunque continuare il solito slalom tra buche e avvallamenti di strade sempre più disastrate.
Poiché quando rientro da queste uscite il piacere (in pianura a 27/28 di media) è azzerato dallo stress per cercare di evitare di cadere e mi viene il dubbio di non essere proprio capace di andare in bici, volevo chiedervi a quanti km/h raffiche di vento laterale possono essere considerate pericolose.
Poiché quando rientro da queste uscite il piacere (in pianura a 27/28 di media) è azzerato dallo stress per cercare di evitare di cadere e mi viene il dubbio di non essere proprio capace di andare in bici, volevo chiedervi a quanti km/h raffiche di vento laterale possono essere considerate pericolose.
Dipende da troppi fattori per darti un numero... dipende dal tuo peso, dalle ruote che hai, dalla tua posizione in bici, dalla forza con la quale riesci a spingere sui pedali ecc. E poi ce da considerare che non fai mai sempre e solo una strada perfettamente dritta e quindi l'angolo del vento "laterale" cambia continuamente...
Non sono un peso piuma, peso 82,5 kg per 185 cm. In bici la posizione che tengo più di frequente è con le mani sui comandi e ho 6 cm di dislivello sella manubrio. Capisco che non è facile dare i numeri ma volevo sapere solo se il senso di insicurezza (tra vento e slalom tra le buche) è più o meno normale o sono io che non so andare.
madqwerty
Apprendista Scalatore
- 7 Maggio 2007
- 2.162
- 1.681
- 47
- Bici
- Cannondale Supersix Evo - Bergamont Grandurance - Rose X-LITE
entrambamente tutte e due
+ sai andare (e/o hai esperienza) - senso di insicurezza provi,la velocità "pericolosa" è strettamente legata a quella del vento (tra l'altro, per questioni teoriche geometriche, maggiore è la tua velocità, minore è l'influenza relativa della velocità del vento)
o almeno "così dicono" ,
io sclero col vento laterale esattamente come scleri te
al punto che ad ogni foto di cerchio dal medio profilo in su, mi viene in mente il solito ritornello "sì bello ma poi..."
Beh si... in effetti, se poi è a folate è ancor peggio... giusto ieri ad un incrocio tra le case per evitare un tombino con buca laterale ho scartato di lato e una folata fortissima mi ha ulteriormente spinto sempre dallo stesso lato e c'è mancato poco che rovinassi sul marciapiedi... in effetti il vento in bici oltre che devastante a livello sforzo è pure pericoloso in certi tratti.
entrambamente tutte e due
la velocità "pericolosa" è strettamente legata a quella del vento (tra l'altro, per questioni teoriche geometriche, maggiore è la tua velocità, minore è l'influenza relativa della velocità del vento)
.."
Io comunque mi riferivo alla velocità del vento, insomma a quanti km/h soffia un vento laterale che può far pensare che è meglio lasciar perdere?
Tecnicamente dipende da molti fattori come già hanno detto altri... in ogni caso per mia personale esperienza ti dico che quando il vento supera i 35-40km/h lascio perdere.
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