Primo Upgrade: ruote o power meter?

Una domanda... che vantaggio pensi possa darti il PM ??

Voi come la vedete?...

Ebbene... facciamola girare questa economia, no? Con un millino ti porti a casa tutto vendendo le tue ruote usate... oppure le tieni, prendi un bel pm, un paio di carbon tubolari e anticipi il natale, sfruttando gli sconti!

dagos ha scritto:

Una domanda... che vantaggio pensi possa darti il PM ??

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Non so cosa pensi lui, ma per esempio io togliendo 500g dalle ruote ho tolto anche 15/20secondi sulla mia salita di mezz'ora di riferimento, col pm ho tolto (ulteriori) 1'30''.

eaman ha scritto:

Be' io non ce l'ho e chiedo appunto a chi ne ha esperienza...

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Io neppure e credo sarà difficile entri a far parte del mio corredo... anche se mai dire mai

Chiedevo perchè vedo che chi si è imbarcato in quell'impresa dopo mesi ancora fatica a capacitarsi... di certo è che bisogna leggere parecchio per far si che tutto quadri.

fabrylama ha scritto:

col pm ho tolto (ulteriori) 1'30''.

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Spiegami, se vuoi, come ciò sia possibile.

A gradi linee... non c'è bisogno di fare un pippone :P

SE SAI COME USARLO, cosa assolutamente non scontata, anzi estremamente improbabile, un PM vale più di qualunque bdc, accessorio, ruota o altro componente di qualunque tipo

ma di ordini di grandezza proprio.

Se invece non sai come usarlo, è più inutile di un frigorifero al polo sud

Secondo me il PM ha senso se sei seguito da un preparatore o se hai cognizione all'altezza di un preparatore

dagos ha scritto:

Spiegami, se vuoi, come ciò sia possibile.

A gradi linee... non c'è bisogno di fare un pippone :P

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A grandi linee o studi o ti prendi un preparatore (uno che sappia usare i pm, però). Diciamo che a parità di ore a disposizione il pm ti permette di allenarti meglio, perché ti costringe ad allenarti nelle zone prefissate, senza che la deriva cardiaca ti possa ingannare, il tutto stando alla larga dall'overtraining.

Anche io ne conosco di gente che lo ha e non ci capisce niente, gente che lo usa da 6 mesi e continua solo a guardare il cardio...
Le ruote ti permettono di avere un vantaggio senza alcun impegno, invece il pm senza impegno è completamente inutile, questo dev'essere chiaro.

ffaggio ha scritto:

Secondo me il PM ha senso se sei seguito da un preparatore o se hai cognizione all'altezza di un preparatore

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Esatto, ma non basta nemmeno un preparatore "qualsiasi". Tipo quelli che seguono i metodi ex sovietici con ripetute in z3 a 50rpm, di sicuro il pm te lo fanno usare come un accessorio di bellezza.

Io prenderei prima le ruote, non che da un upgrade devi aspettarti chissà quale miglioria in termini prestazionali ma le Aksium sono veramente ruote base. Poi inizi a studiare e l'anno prossimo ti prendi il PM che senza una conoscenza approfondita è veramente inutile

Secondo me le ruote...io a marzo sono passato dalle Shimano R501,ruote base, alle Campagnolo Zonda. Quasi mezzo kg in meno,qualità della ruota decisamente superiore sia in salita che in discesa...non so se i tempi migliori in salita sono dovuti alle ruote nuove o ad un allenamento migliore rispetto all'anno scorso (o ad entrambe le cose,chissà) ma comunque la bici ne ha guadagnato in qualità (oltre al fatto che il ronzio della posteriore quando scendi a 50 e più km/h è pura musica ).

Per un amatore il cardio può essere abbastanza per allenarsi.
Cardio e PM sono due strumenti di misura, tutto dipende dall'uso che ne fai. Certo il PM è più "preciso" visto che il battito cardiaco può essere influenzato da tante altre cose e non solo dallo sforzo,ma a meno che tu non voglia allenarti con precisione chirurgica,il cardio è sufficiente.

eaman ha scritto:

Be' io non ce l'ho e chiedo appunto a chi ne ha esperienza...

A occhio direi di poter pianificare meglio gli allenamenti conoscendo lo sforzo fatto.
Poter discernere tra stanchezza muscolare e "generale" del cardio.
Nei giri lunghi non avere la variazione del cardio drift.
Personalmente avendo una gamba un po' scassata non mi dispiacerebbe sapere se sto spingendo in egual misura con entrambe.
Avere un feedback sullo sforzo che sia conseguenza dello sforzo e non di quanto ho dormito, se c'e' caldo, se un pilota mi ha tagliato la strada, la donna o il lavoro mi hanno fatto incazzare...

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tutto giusto

Insomma mi interessa la componente di preparazione oltre che l'attivita' in se', pero' non so se ne varrebbe la pena... Penso a sbattimenti di configurazione, calibrazione, spostarli su altre bici, eventuali interventi di manutenzione periodici che debbano essere fatti in fabbrica...

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se conosci l'inglese ti consiglio:
http://www.dcrainmaker.com/2015/10/buyers-guide2015-edition.html

E' di ottobre ma è cmq aggiornata, spiega i vantaggi e gli svantaggi dei vari pm. Se hai dubbi chiedi.

ps. l'unico veramente e facilmente spostabile fra varie bici al volo sono i pedali powertap p1

Intanto che ti alleni un buon acquisto sarebbe il classico libro (un po' datato ma ottimo) training and racing with a power meter, o la sua traduzione in italiano, trovi i riferimenti nel thread apposito.

Sei indeciso tra 2 cose ben diverse: le ruote ti fanno andare più veloce o comunque meglio e sono utili se vuoi fare gare o migliorare le tue prestazioni. Il PM ti permette di allenarti meglio, di conoscerti e di dosare meglio lo sforzo.
Ti dico la mia esperienza: Ho preso prima le ruote R0 (obbligato perché mi servivano per le uscite tenedo le R5 solo per i rulli) poi le Red Wind (quasi uno sfizio) e poi il PM BePro.
Le red wind della Fulcrum a medio profilo (50mm) rispetto alle R0 in piano mi fanno guadagnare quasi 5 sec a km, mentre le R0 sono più leggere, reattive nei rilanci e sono fenomenali per le salite, non ti so dire i vantaggi in termini di secondi.
Quando ho preso la bici nuova ho preso il PM BePro: anche se non riesco a fare allenamenti strutturati, per mancanza di tempo, mi ha permesso di conoscermi meglio e di gestirmi nelle GF e nelle uscite più lunghe con gli amici.
Direi che come vantaggi immediati le ruote non hanno rivali, ma se vuoi allenarti al meglio il PM è quello che alla lunga rende di più, certo devi imparare ad usarlo se no serve a poco!
A te la scelta, ma se devi scegliere una sola cosa direi PM, se vuoi programmare prima un acquisto poi l'altro ti direi ruote subito (anche per sfruttare gli sconti che iniziano ora) così finisci la stagione e PM per Natale per iniziare al meglio la preparazione per l'anno prossimo!
Buone pedalate!

fabrylama ha scritto:

Diciamo che a parità di ore a disposizione il pm ti permette di allenarti meglio, perché ti costringe ad allenarti nelle zone prefissate, senza che la deriva cardiaca ti possa ingannare

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Possibile che sia solo la deriva cardiaca la causa ?
A me sfugge il concetto, evidentemente bisognerebbe conoscere tutti i processi biochimici che avvengono nel corpo umano durante uno sforzo prolungato come lo è di solito il ciclismo, di come con battiti rpm e sensazioni non si riesca a ottenere un risultato simile al PM.

Se devo andare a 35kmh per un ora... il mio fisico consumerà tot energia che io usi il PM o che vada a sensazione... cosa quest'ultima che si affina nel tempo (è anche vero che nel tempo -troppo - si può anche perdere questa affinità sensitiva ) quindi una volta consumata la pila siamo punto e a capo.