Mi sembra comunque apprezzabile la durezza che il team Sky dimostra nella lotta al doping, se per noi appassionati il principale nemico da sconfiggere è il doping, la durezza e la chiarezza nel non ammettere "se" e "ma" è un principio di vittoria, quantomeno culturale. Basta nascondersi dietro i soliti garantismi, dimostra la tua innocenza e successivamente sarai degno di rientrare in squadra!!!
In questo mondo oggi (2013) esistono solo 5 paesi dove uno deve dimostrare la sua innocenza: Arabia Saudita, Sudan, Somalia, Corea del Nord e Messico (dove però la stanno cambiando). Ogni codice civile e penale del mondo "civile" si basa sul contrario. Cioè che sta alla magistratura (o agli organi competenti nel caso di sanzioni disciplinari) dimostrare la colpevolezza e non che l'imputato debba dimostrare la sua innocenza. Uno è innocente fino a prova contraria e, secondo me, questo dovrebbe valere anche nel ciclismo. Tanto più che con i tempi della giustizia sportiva un'atleta rischia di perdere anni appresso ad un comportamento che, giuridicamente, non sta né in cielo né in terra...Basta nascondersi dietro i soliti garantismi, dimostra la tua innocenza e successivamente sarai degno di rientrare in squadra!!!
In questo mondo oggi (2013) esistono solo 5 paesi dove uno deve dimostrare la sua innocenza: Arabia Saudita, Sudan, Somalia, Corea del Nord e Messico (dove però la stanno cambiando). Ogni codice civile e penale del mondo "civile" si basa sul contrario. Cioè che sta alla magistratura (o agli organi competenti nel caso di sanzioni disciplinari) dimostrare la colpevolezza e non che l'imputato debba dimostrare la sua innocenza. Uno è innocente fino a prova contraria e, secondo me, questo dovrebbe valere anche nel ciclismo. Tanto più che con i tempi della giustizia sportiva un'atleta rischia di perdere anni appresso ad un comportamento che, giuridicamente, non sta né in cielo né in terra...
...a parte che non è proprio così (es. Equitalia ma ce ne sarebbero altri) mi sembra che il ciclismo professionistico della nostra fiducia ne abbia già abusato abbastanza
Ogni codice civile e penale del mondo "civile" si basa sul contrario. Cioè che sta alla magistratura (o agli organi competenti nel caso di sanzioni disciplinari) dimostrare la colpevolezza e non che l'imputato debba dimostrare la sua innocenza
Se gli esperti lavorano come hanno fatto con Pellizotti, stiamo freschi!!
Gli esperti hanno riscontrato delle anomalie nel Passaporto biologico di Tiernan-Locke, quindi l'UCI ha chiesto alla federazione nazionale (in questo caso quella inglese) di procedere.
Fatto ciò, in un sistema giuridico "normale" starebbe alla federazione inglese procedere e dimostrare la colpevolezza di Tiernan-Locke e non a Tiernan-Locke di dimostrare la sua innocenza.
A parte il fatto che non e' ancora stato sanzionato, si torna sempre al punto di partenza: gli esperti nominati dall'UCI ganno trovato "le prove", ora spetta alla federazione dare la sanzione.
Il passaporto biologico non e' mica stato calato dall'alto o imposto da Kim-il-song...lo hanno accettato squadre e corridori...
Beh! è stato estromesso dalla squadra che, alla fine, è poco diverso da una sospensione. Niente allenamenti o campi nel periodo clou della preparazione. Niente gare per un tempo indefinito (che abbiamo visto spesso anche lungo). Sputtanamento totale (sappiamo come funziona nel ciclismo, d'ora in poi lui sarà sempre il dopato). Niente stipendio. E poi magari tra qualche mese lui dimostra che quei valori erano anomali per cause naturali (perché succede, è raro ma succede).
Io dico semplicemente: se è colpevole va squalificato pesantemente, però prima di essere considerato colpevole ha diritto a difendersi. Soprattutto nel caso delle anomalie del Passaporto biologico che sono meno "certe" (termine errato ma non ne ho trovato uno meglio) di una positività netta.
Le anomalie sono saltate fuori all'epoca dei mondiali...dubito che in questi mesi la Sky sia stata a guardare le nuvole in cielo...se lo hanno messo fuori squadra dubito che i valori sballati siano frutto di qualche rarissima anomalia o del solito miracolo di 1 su 1000000 che ha l'emoglobina costante nonostante 8h al giorno a tutta...
Anche per me uno e' colpevole solo al momento della sentenza, ma le prove sono li...e non e' vero che i valori del passaporto biologico sono meno "certi" della positivita' netta.
Se prendo tutti i modelli in commercio 3000cc di cilindrata e misuro la loro autonomia media e poi ne salta fuori uno che con la stessa benzina invece che 600km ne fa 800...credo spetti al produttore spiegare come ha fatto, altrimenti che abbia fatto una sosta in piu' dal benzinaio e' sicuro...
Oltretutto ilmpassaporto biologico e' sia un deterrente che uno strumento fondamentale fuori stagione gare che e' il momento piu' importante oggi per l'antidoping. Solo i babboni (tra i pro) si fanno beccare durante le gare oggi.