il mio nuovo-vecchio acciaio inox Xcr: una bici rivoluzionaria!

patroclo

via col vento
8 Aprile 2015
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torino
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1 merida disc 3000 2) acciaio spirit Potenza 3) acciaio spirit Gravel disco in arrivo
ciao a tutti, aggiorno questa discussione con le ultime modifiche alla bici: sella full carbon no-brand - ruote Spada Stiletto - vecchio manubrio (vorrei cambiarlo ma aspetto un occasione..).

Rilassatevi :-x:mrgreen:o-o e, se vi va, fate commenti tecnici e date pure suggerimenti, che sono graditi.

2i8cc2p.jpg


21blstk.jpg


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xnc8ly.jpg

mi sono appena fatto fare un telaio in acciao spirit ( lo sto attendendo ) e mi hanno proposto alucni disegni relativi alle diverse forme delle tubazioni columbus , dopodicheì ho optato , dietro consiglio del tecnico , di avvalermi del tubo sterzo conico . arrivo alla domanda : quel telaio che hai postato , e' , mi pare con le tubazioni tonde , un " vecchio " telaio o lo hai scelto tu con quel tipo di tubi ?
grazie
ciao
 

Gamba_tri

via col vento
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Barco Spirit-Xcr - Cannondale Synapse carbon
mi sono appena fatto fare un telaio in acciao spirit ( lo sto attendendo ) e mi hanno proposto alucni disegni relativi alle diverse forme delle tubazioni columbus , dopodicheì ho optato , dietro consiglio del tecnico , di avvalermi del tubo sterzo conico . arrivo alla domanda : quel telaio che hai postato , e' , mi pare con le tubazioni tonde , un " vecchio " telaio o lo hai scelto tu con quel tipo di tubi ?
grazie
ciao

È un telaio riverniciato, ma la serie Xcr non penso abbia le opzioni della Spirit, solo tonde.
Secondo me tu cofondi le due serie, anche a livello di prezzi.
 

patroclo

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È un telaio riverniciato, ma la serie Xcr non penso abbia le opzioni della Spirit, solo tonde.
Secondo me tu cofondi le due serie, anche a livello di prezzi.

L'xcr costa di piu' per il tipo di trattamento chimico al quale e' sottoposto .
ci sono anche ovali come dice columbus ( http://www.columbustubi.com/ita/4_4_1.htm )

per lo spirit ho scelto tubi columbus anche quasi ottagolanli o completamente piatti da una barte e ovalizzati dall'altra.

i prezzi non convenienti sono quelli di barco e anche di altri artigiani .

ti allego una sezione che ho scelto.
ciao
 

Allegati

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patroclo

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Mi permetto di far notare che spesso i trattamenti chimici sono di finitura (galvanica).
La maggior parte degli acciai (martensitici e austenici) sono soggetti a trattamenti termici.
Scusate l'intromissione.
Bruno Rabolini.

ah ah ah ....troppo figo....per me gia' scrivere " chimico " era arabo ( oltre che sbagliato sotto l'aspetto del trattamento del metallo ) , ma adesso con martensistico e austenico so' di essere abbondantemente " indietro " su un sacco di cose.

bene, bravo , ottime notizie.
ciao
 

afterandrea

Pedivella
2 Agosto 2010
369
51
romagna
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fatta dalla SALDATRICE
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grazie
ciao

Ciao,
è un telaio che ho preso usato e, dopo qualche tempo, come già detto, ho fatto riverniciare.
Sì, ha tubazioni sterzo non-coniche. Ad ogni modo, per mio gusto, le avrei fatte proprio così, classiche. ;-)

bella! per il manubrio ti mando mp

Risposto. Grazie!

Mi permetto di far notare che spesso i trattamenti chimici sono di finitura (galvanica).
La maggior parte degli acciai (martensitici e austenici) sono soggetti a trattamenti termici.
Scusate l'intromissione.
Bruno Rabolini.

Grazie per il contributo Bruno.
 

Bruno Rabolini

Pignone
15 Luglio 2016
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Merida CWU
ah ah ah ....troppo figo....per me gia' scrivere " chimico " era arabo ( oltre che sbagliato sotto l'aspetto del trattamento del metallo ) , ma adesso con martensistico e austenico so' di essere abbondantemente " indietro " su un sacco di cose.

bene, bravo , ottime notizie.
ciao

Non me ne volere, ma in testa alla mia "wishlist" c'è l'XRF, anche se costa una botta (>20K).
Comunque in un paio di aziende dove faccio consulenze potrebbero prestarmelo: mi piacerebbe saggiare la natura della lega dell'XCR e del nobium. Pura curiosità.
Ciao, Bruno.
 

patroclo

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Non me ne volere, ma in testa alla mia "wishlist" c'è l'XRF, anche se costa una botta (>20K).
Comunque in un paio di aziende dove faccio consulenze potrebbero prestarmelo: mi piacerebbe saggiare la natura della lega dell'XCR e del nobium. Pura curiosità.
Ciao, Bruno.

cioe' l'xrf e' il nobium aggiunto alla miscela ( scusa il termine :mrgreen: ) dell'xcr ? e costa cosi' tanto ? pero' , scusa , ma columbus dice che ha rubazioni al Nobium . o non l'ha per niente ed e' solo marketing ?;nonzo%
 

Bruno Rabolini

Pignone
15 Luglio 2016
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Merida CWU
cioe' l'xrf e' il nobium aggiunto alla miscela ( scusa il termine :mrgreen: ) dell'xcr ? e costa cosi' tanto ? pero' , scusa , ma columbus dice che ha rubazioni al Nobium . o non l'ha per niente ed e' solo marketing ?;nonzo%

Scusami, ti ho tratto in inganno. L'XRF (X-Ray Fluorescence) è un analizzatore di metalli e leghe.
Lo usano in aziende dove acquistano considerevoli quantità di inconel, lega non ferrosa al Ni-Cr, che viene utilizzata in meccanica per parti sollecitate ad alta temperatura (turbine d'aereo o valvole in turbine a gas).
Più che il costo considerevole della materia prima, è essenziale saperne la composizione per le specifiche di lavorazione.
Appunto per questo mi piacerebbe saggiare i tubi della Columbus per conoscerne l'esatta composizione (e per semplice curiosità).
Per la cronaca sto effettuando dei test sul nido d'ape in alluminio, mi piacerebbe assemblare un veicolo a propulsione umana (e chissà, magari una bdc ci potrebbe stare).
Questo è uno dei pezzi che ho iniziato a testare:

nvnyad.jpg


Il nido d'ape è a celle da 6,4 mm alto 10 mm. in lega 3003 impiallacciato su peraluman da 1 mm con epossidica a bassa viscosità.
Il risultato mi pare discreto, il peso decisamente buono.
E' una tecnologia datata, ma negli anni ottanta-novanta ci costruivano le scocche delle F1.
Si tratterebbe di adattarlo ad una bici. Chissà, tentar non nuoce.
Scusami ancora.
Ciao, Bruno.
 
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patroclo

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1 merida disc 3000 2) acciaio spirit Potenza 3) acciaio spirit Gravel disco in arrivo
Scusami, ti ho tratto in inganno. L'XRF (X-Ray Fluorescence) è un analizzatore di metalli e leghe.
Lo usano in aziende dove acquistano considerevoli quantità di inconel, lega non ferrosa al Ni-Cr, che viene utilizzata in meccanica per parti sollecitate ad alta temperatura (turbine d'aereo o valvole in turbine a gas).
Più che il costo considerevole della materia prima, è essenziale saperne la composizione per le specifiche di lavorazione.
Appunto per questo mi piacerebbe saggiare i tubi della Columbus per conoscerne l'esatta composizione (e per semplice curiosità).
Per la cronaca sto effettuando dei test sul nido d'ape in alluminio, mi piacerebbe assemblare un veicolo a propulsione umana (e chissà, magari una bdc ci potrebbe stare).
Questo è uno dei pezzi che ho iniziato a testare:

nvnyad.jpg


Il nido d'ape è a celle da 6,4 mm alto 10 mm. in lega 3003 impiallacciato su peraluman da 1 mm con epossidica a bassa viscosità.
Il risultato mi pare discreto, il peso decisamente buono.
E' una tecnologia datata, ma negli anni ottanta-novanta ci costruivano le scocche delle F1.
Si tratterebbe di adattarlo ad una bici. Chissà, tentar non nuoce.
Scusami ancora.
Ciao, Bruno.

guarda , fino a " analizzatore di metalli e leghe " sono riuscito a sentirmi " normale " ma quando ho letto " inconel " e " peraluman " mi sono sentito tanto iniquo e inconsistente .

pero' una cosa e' interessante , curiosando su cosa dice columbus sul suo Nobium leggo che : Micrografia dell’acciaio NIOBIUM di Columbus: la bassa profondità della decarburazione garantisce una struttura incredibilmente fine e omogenea e eccellenti caratteristiche meccaniche.

e allora ho capito tutto : le struttre a nido d'ape sono gia' state progettate e utilizzate ; il Nobium di Columbus e' e rimane , molto facilmente , ancora un mistero :mrgreen:

ciao
 

Bruno Rabolini

Pignone
15 Luglio 2016
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Merida CWU
Dimenticavo. Gran bel mezzo, al contempo elegante e sobrio.
Non posso far altro che provare ammirazione (misto "indivia"
images
) soprattutto per quelle saldature tig a regola d'arte (le mie sono più "ruspanti").
Devo dire che sto aspettando con impazienza le fotografie del nuovo "ferro" di Patroclo. Che dire, non so resistere al fascino del metallo.
Ciao, Bruno.
 

afterandrea

Pedivella
2 Agosto 2010
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fatta dalla SALDATRICE
Credo che dopo qualche mese e alcune migliaia di km con le Spada Stiletto possa essere utile una riflessione su queste ruote.

PREMESSA: a fronte di dati piuttosto oggettivi, vi sono ovviamente anche giudizi dettati esclusivamente da sensazioni personali. Questa mini-recensione va letta alla luce di questa considerazione. Le ruote da me scelte sono quelle in configurazione classica 24/28, con mozzi "normali", non ceramici. Io sono 62 kg circa e non un mostro di potenza.

CONSIDERAZIONI GENERALI: Le ruote seppur piuttosto rigide personalmente non mi hanno trasmesso la sensazione di essere "granitiche". Sono piuttosto comode col mio telaio, in particolare se gonfiate in modo non troppo elevato. Trovo che anche solo mezzo bar faccia molta differenza. Il canale è piuttosto stretto (un po' in controtendenza) e il montaggio dei copertoncini non è dei più agevoli.
Le trovo adatte a pesi leggeri. Non so, a un amico corpulento onestamente non le consiglierei (seppure indicate per ciclisti fino a 95 kg, sicuramente a ragion veduta).
Un difetto che ho riscontrato è la perdita di centratura frequente al posteriore, a cui ho rimediato mettendo del liquido bloccante sui nipples (lavoro eseguito dal mio meccanico).
A volte, inoltre, dai raggi posteriori, credo agli incroci, quando spingo in piedi e inclino la bici, proviene un rumorino come di sfregamento, specie alle basse andature. Seppur il suono non sia rassicurante non mi preoccupa, essendo un esperienza che diverse persone hanno riscontrato e che lo stesso Spada ha chiarito non pregiudichi la funzionalità (per rimediare dovrebbe essere sufficiente mettere del lubrificante agli incroci).

MOZZI e SCORREVOLEZZA: I mozzi, che esteticamente trovo molto gradevoli, mi sembra lavorino egregiamente e la sensazione è di una buona scorrevolezza. Sono silenziosi e la manutenzione dovrebbe essere piuttosto facile (come da vari tutorial).

ESTETICA: certamente soggettiva, ma è possibile fare delle considerazioni generali. Trovo che queste ruote siano adatte a telai piuttosto classici e dalle forme pulite. Anche in carbonio, certamente, ma di quelli con tubazioni con spessori non importanti e direi non dalle forme aero. Comunque le ruote dal vivo mi son piaciute molto, buone finiture e snelle più di quel che mi aspettassi nella configurazione 24-28. Ho scelto mozzi neri e nipples rossi, con scritta bianco/rossa/nera, che ben si adattano al colore del mio telaio. I mozzi color argento sicuramente esaltano di più la bella forma (specie di quello posteriore) ma non si abbinano con tutti i colori.

FRENATA: in condizioni di asciutto buona frenata (uso pattini dura-ace). La pista è piuttosto stretta e la sensazione è di una frenata modulabile e non troppo secca. Già in condizioni di umidità (nebbia), la frenata è meno potente, e con la pioggia questo deficit aumenta. Mi riferisco in particolare nei percorsi in discesa. Ad ogni modo la ruota garantisce spazi di arresto dignitosi. Difficile fare paragoni, ma mi sembra leggermente accentuata questa perdita di potenza in condizioni di bagnato rispetto ad altre ruote, ma nulla di troppo preoccupante. Sicuramente anche in questo caso la sensibilità di ognuno gioca un ruolo importante, e personalmente in condizioni non ottimali non sono di quelli che arrischia molto.

IL VENTO: Il vento, in particolare quello laterale, di certo con le Stiletto non è un problema. Nemmeno il passaggio di grossi mezzi di trasporto influisce più di tanto con le ruote. Da precisare che non ho mai avuto ruote ad alto profilo, quindi il mio giudizio in quest'ultimo caso potrebbe essere viziato.

IL VENDITORE: Confermo, come già detto da altri clienti prima di me, che il rivenditore è piuttosto disponibile. Anche nel mio caso ha risposto a un paio di email che gli avevo inviato per informazioni varie e anche in negozio, telefonando mi han dato le risposte che cercavo.

CONCLUSIONI: Le Spada Stiletto sono ruoto oneste, che si comportano bene in tutte le occasioni con un eccellente rapporto qualità/prezzo. In salita, vista anche la loro leggerezza probabilmente danno il meglio di se', ma anche in pianura direi si difendono bene, nonostante alcuni pareri siano discordanti su questo punto. Sono piuttosto soddisfatto dell'acquisto, le ruote hanno ampiamente rispecchiato le mie aspettative. Certamente bisogna essere consapevoli di quel che si acquista. E' sempre una ruota artigianale di peso basso, e per quanto affidabile lo sarà sempre meno di un prodotto industriale, e richiederà più manutenzione, che verrà pero ripagata da un esperienza d'uso appagante.
 
Ultima modifica:

flavio-resana

Maglia Gialla
16 Ottobre 2009
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Bianchi Specialissima CV
Credo che dopo qualche mese e alcune migliaia di km con le Spada Stiletto possa essere utile una riflessione su queste ruote.

La premessa d'obbligo è che, a fronte di alcuni dati piuttosto oggettivi, vi sono ovviamente anche giudizi dettati esclusivamente da sensazioni personali.

Le ruote Spada hanno più o meno rispecchiato le mie aspettative, aspettative maturate leggendo molte pagine di forum scritte da utenti che queste ruote le avevano già usate.

Ho scelto la configurazione classica 24/28, con mozzi "normali". Io sono 62 kg circa e non un mostro di potenza.

Sono ruoto oneste, che si comportano bene in tutte le occasioni, in particolare in salita, vista anche la loro leggerezza. I mozzi mi sembra lavorino egregiamente e la sensazione è di una buona scorrevolezza. In pianura direi si difendono bene, nonostante alcuni pareri siano discordanti su questo punto. Il vento laterale di certo con le Stiletto non è di certo un problema. Da precisare che non ho mai avuto ruote ad alto profilo, quindi il mio giudizio in quest'ultimo caso potrebbe essere viziato.

Le ruote seppur piuttosto rigide personalmente non mi hanno trasmesso la sensazione di essere "granitiche". Sono piuttosto comode col mio telaio, in particolare se gonfiate in modo non troppo elevato. Trovo che anche solo mezzo bar faccia molta differenza. Il canale è piuttosto stretto (un po' in controtendenza) e il montaggio dei copertoncini non è dei più agevoli.
Le trovo adatte a pesi leggeri. Non so, a un amico corpulento onestamente non le consiglierei (seppure indicate per ciclisti fino a 95 kg, sicuramente a ragion veduta).
Un difetto che ho riscontrato è la perdita di centratura frequente al posteriore, a cui ho rimediato mettendo del liquido bloccante sui nipples (lavoro eseguito dal mio meccanico).
A volte, inoltre, i raggi posteriori, credo agli incroci, quando spingo in piedi e inclino la bici, si sente un rumorino come di sfregamento, specie alle basse andature. Seppur il suono non sia rassicurante non mi preoccupa, essendo un esperienza che diverse persone hanno riscontrato e che lo stesso Spada ha chiarito non pregiudichi la funzionalità (per rimediare dovrebbe essere sufficiente mettere del lubrificante agli incroci).

Senza andare per le lunghe, in sintesi, sono piuttosto soddisfatto dell'acquisto e credo che questo prodotto abbia un eccellente rapporto qualità/prezzo. Certamente bisogna essere consapevoli di quel che si acquista. E' sempre una ruota artigianale di peso basso, e per quanto affidabile lo sarà sempre meno di un prodotto industriale, e richiederà più manutenzione.

Confermo infine che il rivenditore è stato piuttosto disponibile, rispondendo a un paio di email che gli avevo inviato per informazioni varie.


Io vengo da Spada Breva 30 mm
Su queste ruote sono state già spese molte parole positive, mai un problema di centratura, solamente una frenata un po' sotto le aspettative dopo circa 800 km...pista frenante perfetta (nemmeno un segno piccolo di usura) ma diciamo che una Shimano 9000 ed una Fulcrum Zero hanno un attacco frenata più aggressivo e infondono una sensazione di maggior potenza.

Per il resto rispetto ad una Fulcrum Zero il peso è più basso di quasi 200 grammi, mentre risultano belle rigide quasi al pari di Fulcrum.

Il valore di tali ruote lo si trova nell'artigianalità del prodotto, assemblato in Italia da un professionista, da chi ha molta esperienza in tale settore; i mozzi sono progettazione e realizzazione totalmente MADE IN ITALY e solo questo è un plauso visto che basterebbe acquistare mozzi (seppur ottimi) nei paesi orientali per avere una massimizzazione del profitto senza incidere troppo sulla qualità.

Dal mio punto di vista sui cerchi disponibili ci sarà da lavorare, specie in virtù del 2017 dove le bici da corsa avranno una tendenza massiccia ad essere coi freni a disco; ancora oggi l'unica casa che offre delle ottime ruote DISC è la DT SWISS.

Io ho sperimentato le Spada Stiletto, ma eravamo agli albori...cerchio basso profilo e raggi sottili non aiutano moltissimo a tendere a bada le forze in gioco...:eek::eek::eek::angrymod::mrgreen:

Cmq grande Spada Corrado perché ha ormai un catalogo veramente di primizie !!o-o
 

Cyboraf

Scalatore
11 Giugno 2012
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Wilier SLR 0 su Ultegra Elettrico - Vetta Acciao su Campy
o-o





o-o



ci sto pensando, essendo oggi (spero in discesa) circa 62 kg, e amando la salita, propenderei per 28/24 leggere..



:-x:mrgreen:

vorrei precisare un paio di cose sulle grafiche (l'intenzione non era una valenza eccessivamente politica, anche se coscienti che ci sarebbe inevitabilmente stata):

- il concetto di "rivoluzione" è apartitico, così come la simbologia del "pugno" ha un significato generale di solidarietà, sostegno. E 'utilizzato anche come un saluto per esprimere l'unità, la forza, sfida, o la resistenza. l'origine sembra addirittura rinviare agli Assiri (si veda: https://en.wikipedia.org/wiki/Raised_fist).

- per la frase sul tubo orizzontale "this machine kills fascists" c'è un rimando alla famosa scritta iconografica sulle chitarre del mitico Woodie Guthrie (si faccia ricerca immagini su internet e si veda https://it.wikipedia.org/wiki/Woody_Guthrie )

Posto che tre indizi fanno una prova, ognuno può avere le proprie idee, io però non sarei così confidente sul fatto che un ipotetico automobilista con simpatie per la fu RSI colga il richiamo a Woodie Guthrie....
Tuttavia x essere bella la bici è bella
 

afterandrea

Pedivella
2 Agosto 2010
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fatta dalla SALDATRICE
Aggiorno pubblicando un po' di foto della bici dopo le ultime modifiche:
- reggisella, attacco manubrio e manubrio.
Adesso mancherebbe qualche piccolo particolare ma è più o meno come me la immaginavo.
In Romagna circolano tantissime bdc (purtroppo acciai moderni non se ne vedono) e, sarò di parte sicuramente, la mia bici è una delle più belle :mrgreen::mrgreen:

Scusate le foto venute male, le ho fatte col sole poco adatto e le ho dovute schiarire, altrimenti non si vedeva nulla:

ic1qoy.jpg


2q9yz9l.jpg


k36i38.jpg


110gffm.jpg