Allenamento senza cardiofrequenzimetro

Michele80

Novellino
16 Dicembre 2013
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Comunque se hai fatto 12 anni di running senza cardio non vedo perchè dovresti porti il problema con il ciclismo.

In generale, credo che ci si possa allenare benissimo con o senza cardio a seconda di esperienza, conoscenze, preferenze.
Se fai agonismo ad alto livello del lavoro con il cardio oggi come oggi lo devi fare secondo me (sia nel running che nel ciclismo). Per l'uso che ne fa il 99% dei cicloamatori il cardio è facoltativo.

Ultima cosa, venendo dal running l'allenamento cardiaco non è probalimente il fattore limitante al momento, piu che altro ci vorrà un po per adattarti al ciclismo a livello muscolare.
Non so se vale anche il contrario, ma io che dopo 25 anni di ciclismo adesso faccio (anche) un po di running, non riesco proprio a metterlo alla prova il mio cuore correndo perchè cedono prima le gambe...
Il cardio non lo volevo usare per limitarmi ma chiedevo appunto se ero l'unico ad allenarmi senza cardio e se era imprescindibile usarlo, vedo però che sto facendo bene e penso che continuerò così.
 

Kéo

Maglia Amarillo
31 Gennaio 2006
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Il cardiofeequenzimetro é necessario x la salute più che per la prestazione.. Poi 36 de media su 130 kmél roba da quasi professionisti.
 
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abanico

via col vento
14 Novembre 2013
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la mia
Kéo;4549321 ha scritto:
Il cardiofeequenzimetro é necessario x la salute più che per la prestazione..
Ripeto, per tutelare la salute di un cuore sano non serve a nulla.
Non occorre certo l'allarme di un cardiofreq. per dirmi che sono al gancio su una salita.
Dopo un paio di minuti di fuorisoglia o rallento o dovrò mettere il piede a terra, volente o nolente.
Se si hanno preoccupazioni di questo tipo, non è il frequenzimetro che può tutelarmi, ma solo periodiche visite di controllo cardiologiche ed un pizzico di buonsenso nell'alternare uscite impegnative con uscite di scarico.

Diverso il discorso se stiamo parlando della rieducazione di un cuore infartuato o sofferente, che deve seguire un programma di recupero e mantenimento a f.c specifiche, stilato dal cardiologo.
In quel caso sono d'accordo con te.
 
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Tapinaz

Maglia Iridata
3 Giugno 2005
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[MENTION=63963]Michele80[/MENTION]
Parlando sempre di ausili tecnologici, più che il cardio servirebbe un buon ed efficace misuratore di potenza, però sempre guidato da un preparatore. Questo per raggiungere quei livelli di cui tu parli.

Quanto al cardio...
In una granfondo, sto parlando in particolare di quelle più lunghe ed impegnative, ti può servire a misurare la tua benzina. Se devi arrivare alla fine con buone cartucce da sparare devi saper gestire i valori di soglia ed in questo caso il cardio è molto importante.
L'indicatore di consumo di quella benzina deve restare monitorato e le sensazioni possono servire ma devono essere opportunamente aiutate, non sempre, ma almeno in tali determinate situazioni.
 

Michele80

Novellino
16 Dicembre 2013
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Ripeto, per tutelare la salute di un cuore sano non serve a nulla.
Non occorre certo l'allarme di un cardiofreq. per dirmi che sono al gancio su una salita.
Dopo un paio di minuti di fuorisoglia o rallento o dovrò mettere il piede a terra, volente o nolente.
Se si hanno preoccupazioni di questo tipo, non è il frequenzimetro che può tutelarmi, ma solo periodiche visite di controllo cardiologiche ed un pizzico di buonsenso nell'alternare uscite impegnative con uscite di scarico.

Diverso il discorso se stiamo parlando della rieducazione di un cuore infartuato o sofferente, che deve seguire un programma di recupero e mantenimento a f.c specifiche, stilato dal cardiologo.
In quel caso sono d'accordo con te.
Nel mio caso dopo diverse mezze maratone e qualche trail fatto con un bel po' di anni di running posso dire che conosco più del 100% il mio cuore e gli affaticamenti nelle varie soglie.
Era solo a livello di allenamento che volevo un consiglio,.
 

JLK80

Cronoman
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Il cardio è indispensabile in gara o allenamento? Non credo, basti pensare al fatto che fino a poche decine di anni fa non si sapeva nemmeno cosa fosse e i Giri di Italia o i Tour de France si facevano e vincevano lo stesso.. Il cardio è UTILE all'allenamento? Decisamente si, come tutti gli strumenti ti da parametri oggettivi su cui fare riferimento e pianificare l'attività fino all'ultimo dettaglio e/o modificare in corsa il tuo sforzo...
Detto questo, da quello che scrivi sembra che tu conosca i tuoi limiti e le zone di allenamento, per cui se ti stressa usarlo perchè porsi il problema? Continua senza e buone pedalate...o-o

PS: 36km/h di media anche in gruppo non sono propriamente un livello "ragionevole"...dai un'occhiata alle classifiche delle MF e ti accorgerai che con quelle velocità sei in molti casi tranquillamente nei primi 150, talvolta anche nei primi 100...
 

Granfondista

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Assolutamente in gruppo, la media la vedo che non scendo sotto i 34 /35,purtroppo il mio gruppo fa pochi km, io ne faccio 20 per raggiungerli e 20 per tornare a casa, in tutto mai sotto i 110/120.

Credo tu faccia confusione tra la media effettiva dell'uscita e la velocità istantanea che leggi sul contachilometri quando state viaggiando.
Prova a fare così: quando arrivi all'appuntamento, azzera tutto e controlla solo quando avete finito il giro, così a naso penso che leggerai sui 30/31 km/h di media effettiva.

Se invece mi sbaglio tanto di cappello, andate come dei Frecciarossa!:mrgreen:
 

Michele80

Novellino
16 Dicembre 2013
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Credo tu faccia confusione tra la media effettiva dell'uscita e la velocità istantanea che leggi sul contachilometri quando state viaggiando.
Prova a fare così: quando arrivi all'appuntamento, azzera tutto e controlla solo quando avete finito il giro, così a naso penso che leggerai sui 30/31 km/h di media effettiva.

Se invece mi sbaglio tanto di cappello, andate come dei Frecciarossa!:mrgreen:

No, la media effettiva totale è di 29 km/h(cioè quella che leggo a fine allenamento sul contachilometri) , però tenendo conto che si aspetta sempre qualcuno che rimane dietro ogni 15/20 km purtroppo rallentiamo anche a 24/25 km/h, ecco perché si abbassa a quei livelli.
 

coars

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9 Agosto 2013
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Specialized Tarmac SL4 S-Works Ultegra Di2 - Merida scultura 905 Ultegra 6800
Ragazzi, dopo avervi letto con estremo interesse, mi stà sorgendo un dubbio ..... forse sto sbagliando tutto alla grande.
Come dai tanti consigli letti in giro per i forum per dimagrire e fare le gambe e cuore, mi alleno sempre in agilità cercando di utilizzare rapporti che mi consentano dalle 85 alle 95 rpm.
Faccio uscite di due ore e mezza - tre ore fino a un massimo di Kilometraggio (raggiunto proprio oggi) di circa 70 km.
Se tengo la cadenza sopra indicata mantengo costante una fc da 150 a 165 fino a punte di 173.
Sento un pò di fiatone ( ma neanche troppo .... potrei ancora essere in grado di parlare) dopo i 160 bpm
Il programma è che mio Polar mi indica una fc massima di 165 bm (220 - 55 età).
Ora, se uso rapporti ancora più agili alla cadenza di 95 rpm le gambe girano a vuoto con molti punti morti.
Sto sbagliando tutto?
Cosa dovrei fare?
Devo fregarmene del cardio?
Grazie a chi saprà dissipare i miei dubbi.

Saleut.
 

alemim

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20 Giugno 2012
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Rewel
Ragazzi, dopo avervi letto con estremo interesse, mi stà sorgendo un dubbio ..... forse sto sbagliando tutto alla grande.
Come dai tanti consigli letti in giro per i forum per dimagrire e fare le gambe e cuore, mi alleno sempre in agilità cercando di utilizzare rapporti che mi consentano dalle 85 alle 95 rpm.
Faccio uscite di due ore e mezza - tre ore fino a un massimo di Kilometraggio (raggiunto proprio oggi) di circa 70 km.
Se tengo la cadenza sopra indicata mantengo costante una fc da 150 a 165 fino a punte di 173.
Sento un pò di fiatone ( ma neanche troppo .... potrei ancora essere in grado di parlare) dopo i 160 bpm
Il programma è che mio Polar mi indica una fc massima di 165 bm (220 - 55 età).
Ora, se uso rapporti ancora più agili alla cadenza di 95 rpm le gambe girano a vuoto con molti punti morti.
Sto sbagliando tutto?
Cosa dovrei fare?
Devo fregarmene del cardio?
Grazie a chi saprà dissipare i miei dubbi.

Saleut.

a 55 anni visita medico sportiva fatta o no?

Ragazzi (giovani e diversamente giovani), va bene che siamo in forma e indistruttibili, ma IO personalmente ho deciso che dopo le 40 primavere una visita all'anno la faccio comunque.

Penso che sei consapevole anche tu che sei hai un fc massima "teorica" di 165 e pedali fra i 150 e i 165 qualcosa non quadra... ;nonzo%

Più che una visita che ti misuri il tuo stato di forma cosa pensi? Che i 100 interventi del forum risolvano i tuoi dubbi?

o-o
 
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JLK80

Cronoman
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Allora abbasserò l'asticella, magari mi specializzo a fare meglio le salite.

E perchè mai? Se credi di potercela fare è il miglior stimolo che puoi trovare per migliorare...e poi per fare i 36 di media in un percorso misto (veramente) in salita bisogna andare forte, quindi mi sa che ti tocca puntare ad entrambi gli obiettivi :mrgreen:

Comunque arrivare a casa con i 29 di media è TUTTA un'altra cosa che ai 36 di media...okkio perchè qui come metti un numero tutti ti azzannano :rosik:
 

JLK80

Cronoman
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Ragazzi, dopo avervi letto con estremo interesse, mi stà sorgendo un dubbio ..... forse sto sbagliando tutto alla grande.
Come dai tanti consigli letti in giro per i forum per dimagrire e fare le gambe e cuore, mi alleno sempre in agilità cercando di utilizzare rapporti che mi consentano dalle 85 alle 95 rpm.
Faccio uscite di due ore e mezza - tre ore fino a un massimo di Kilometraggio (raggiunto proprio oggi) di circa 70 km.
Se tengo la cadenza sopra indicata mantengo costante una fc da 150 a 165 fino a punte di 173.
Sento un pò di fiatone ( ma neanche troppo .... potrei ancora essere in grado di parlare) dopo i 160 bpm
Il programma è che mio Polar mi indica una fc massima di 165 bm (220 - 55 età).
Ora, se uso rapporti ancora più agili alla cadenza di 95 rpm le gambe girano a vuoto con molti punti morti.
Sto sbagliando tutto?
Cosa dovrei fare?
Devo fregarmene del cardio?
Grazie a chi saprà dissipare i miei dubbi.

Saleut.

Innanzitutto se hai visto 173bpm è probabile che i tuoi 165 teorici siano appunto tali, risolvi tutti i dubbi con una visita sportiva come ti ha già suggerito Alemim.
Il nuovo protocollo prevede che per gli over 40 si faccia la visita con sforzo massimale quindi sei a cavallo!

Se non sei molto abituato, l'alta cadenza porta inevitabilmente a frequenze più alte. Personalmente ti direi di pedalare più a "sentimento", quando senti che le gambe girano bene in quel dato tratto, senza pedalare a vuoto o senza sforzare nemmeno troppo allora terrei quel ritmo, a prescindere dagli rpm che vedi. Questo a meno che tu non voglia allenare questa caratteristica, ma mi sembra che il tuo fisico non sia pronto per questo allenamento visti i valori di bpm che riporti.
Ponendo che tu abbia 173bpm di massima (saranno di più se era vero il dato di prima) viaggiare sempre fra 150-165 potrebbe essere un po' troppo, dipende in realtà da quanto stai a 150 e quanto a 165, c'è una bella differenza.
Non che faccia male, ma sicuramente ti stanchi più del dovuto, a 160 sei in soglia... In ultimo non fidarti del fiatone, io parlo tranquillamente anche a 180bpm ma non per questo il ritmo è "blando" :wacko:
 

fabiopon

Maglia Rosa
19 Novembre 2009
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Buonasera a tutti,da puro neofita nel campo del ciclismo volevo chiedere a voi esperti se è possibile allenarsi senza l'ausilio del cardiofrequenzimetro, ho praticato il Running per quasi 12 anni e in passato ho provato ad usarlo ma non riuscivo a seguirlo, mi provocava più stress che altro.
Secondo voi per raggiungere livelli ragionevoli d'allenamento (non ho intenzione di vincere gare) è possibile non usarlo?
Per livelli ragionevoli intendo avere medie costanti in percorsi misti di almeno 36 km/h per distanze di 120/130 km.

Ti rispondo citando

usa questi parametri teorici:

LNT = frequenza cardiaca di soglia MENO 25%
LNG = frequenza cardiaca di soglia MENO 12%
MDO = frequenza cardiaca di soglia MENO 8%
SOGLIA

FONDO LENTO = LNT
FONDO LUNGO = LNG
FONDO MEDIO = MDO
SOGLIA

se non avete il cardio andiamo a sensazioni:
unità di misura per il giusto impegno allenante --> fondo lento
impegno MODERATO: si dialoga tranquillamente --> fondo lento / lungo
impegno MEDIO: si può anche dialogare --> fondo medio
impegno IMPORTANTE: si dialoga …ad intervalli
impegno di SOGLIA: si dialoga con fatica …solo per attimi... oppure NON SI PARLA!
:))): :prega:
 

abanico

via col vento
14 Novembre 2013
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JLK80 ha scritto:
Comunque arrivare a casa con i 29 di media è TUTTA un'altra cosa che ai 36 di media...okkio perchè qui come metti un numero tutti ti azzannano
Chi pedala da anni conosce bene il valore di certi numeri... E' normale dunque che certe velocità medie dichiarate suscitino grossi dubbi, soprattutto quando sono scritti (e quasi sempre accade così) da gente che si è avvicinata da poco al ciclismo.
In ultimo non fidarti del fiatone, io parlo tranquillamente anche a 180bpm ma non per questo il ritmo è "blando" :wacko:
Beh insomma quel "tranquillamente" mi pare un po' esagerato, dai... A meno che tu non abbia una fc max di 220... Praticamente un colibrì...:mrgreen:
 

coars

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9 Agosto 2013
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@ ALEMIN E JKL80
..... credo che abbiate proprio ragione.

Ammetto di essere stato superficiale in quanto mi sono fidato solo dell'ECG annuale di medicina del lavoro (dove mi hanno sempre detto che ho un cuore perfetto e una pressione arteriosa eccellente 115 - 75) e dei 21 anni di pratica di arti marziali fatti in gioventù durante i quali non ho mai registrato alcun tipo di problema.
La bdc però è un discorso diverso e quanto prima farò questa benedetta visita......... grazie per avermelo fatto presente.

Saleut.
 

JLK80

Cronoman
18 Novembre 2010
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SOMEC Genesi Disc
Chi pedala da anni conosce bene il valore di certi numeri... E' normale dunque che certe velocità medie dichiarate suscitino grossi dubbi, soprattutto quando sono scritti (e quasi sempre accade così) da gente che si è avvicinata da poco al ciclismo.

Conscio di questo e avendo già "criticato" amichevolmente altri utenti a tal proposito ho apposta avvisato il nostro amico per evitare che malgrado la buona fede qualcuno lo metta in croce smackbutt

Beh insomma quel "tranquillamente" mi pare un po' esagerato, dai... A meno che tu non abbia una fc max di 220... Praticamente un colibrì...:mrgreen:
Va beh...tranquillamente è forse un po' ottimistico, ma senza scherzi anche fuori soglia il fiato è la cosa che mi da meno problemi, dai, facciamo 175? :rosik:
Un mio compagno di squadra di 32 anni comunque ha una massima oltre i 207bpm, ha fatto da poco la visita sportiva con massimale, da quando lo abbiamo scoperto lo chiamiamo "criceto" :mrgreen:
 

abatta68

Scalatore
7 Novembre 2008
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Gios Prodigiosa
Dire che il cardio non serve perchè chi fa gare si sentirebbe limitato è un pò come dire che non serve nemmeno il contakm, tanto...sempre primo devi arrivare, che ti frega del numerino! I computerini moderni ormai sono in grado di darci una infinità di informazioni e tra queste anche la frequenza cardiaca e tanti altri valori ad essa correlati. Avere delle informazioni in più permette di fare dei raffronti, con uscite precedenti, oppure di anno in anno... saranno anche solo delle curiosità per alcuni, spesso però sono anche degli importanti riferimenti che aiutano a conoscere meglio il nostro corpo. Credo che la cosa più importante sia conoscere bene lo sport che si pratica e in questo c'è anche saper calibrare l'intensità giusta... quanta benzina spendo innanzitutto? come intendo gestire la mia uscita? sono in grado di gestire qualunque uscita? sia di 50 che di 200km? e con una salitella o con tre salitone una in fila all'altra? a meno che uno sia un vecchio marpione da 50anni in bicicletta, io credo che a tutti possa essere utile poter "leggere" i propri dati e interpretarli. Tantissime discussioni lette in questo forum non sarebbero mai nate se non ci fosse stato uno strumento capace di indurci delle domande... questo credo possa alimentare un pò di cultura sportiva e di sana curiosità, perlomeno su come è da ritenere sana la pratica di uno sport e quando invece possa diventare deleteria.