Malore in bici dopo salita di Asolo

arwen

Passista
23 Settembre 2013
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troppe
Ragazzi vi state tutti concentrando sul fattore cardiaco ma dalla descrizionea me sembra più un problema gastrico.
Io soffro di gastrite e posso assicurarvi che sotto sforzo i sintomi sono proprio quelli.
Più di una volta durante o dopo delle salite impegnative (per me) non sono stata bene e ho dovuto mollare.
Purtroppo questo mi limita molto ma mi piace troppo pedalare.
Quindi ok controllare il cuore ma anche uno sguardo allo stomaco.
Rimettiti presto!!
 

flavio-resana

Maglia Gialla
16 Ottobre 2009
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Ragazzi vi state tutti concentrando sul fattore cardiaco ma dalla descrizionea me sembra più un problema gastrico.
Io soffro di gastrite e posso assicurarvi che sotto sforzo i sintomi sono proprio quelli.
Più di una volta durante o dopo delle salite impegnative (per me) non sono stata bene e ho dovuto mollare.
Purtroppo questo mi limita molto ma mi piace troppo pedalare.
Quindi ok controllare il cuore ma anche uno sguardo allo stomaco.
Rimettiti presto!!


Già. Me lo sto domandando pure io, anche perché lo stomaco ė molto delicato...secondo il medico ė meglio approfondire il discorso dolori intercostali perché il cuore va bene.

Spero solamente di poter ricominciare a pedalare come so fare, ma la mancanza di fiato in salita mi sta molto penalizzando e non ho ormai più coraggio di spingere a fondo.
Purtroppo.
 

Luca69

Maglia Amarillo
4 Novembre 2008
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Allez
e' vero tutto ciò che pensate e scrivete.
Si passa direttamente all'eventuale problema cardiaco in primis più per necessità che per reale volontà dei curanti in genere.
Poi mi fermo senno'...andremo ot per un forum di bdc!
 

flavio-resana

Maglia Gialla
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e' vero tutto ciò che pensate e scrivete.
Si passa direttamente all'eventuale problema cardiaco in primis più per necessità che per reale volontà dei curanti in genere.
Poi mi fermo senno'...andremo ot per un forum di bdc!

so bene quello che pensi, ed è anche quello che penso io...
solo che anche oggi a riposo stesso tipo di dolore.
:cry
 

Baracus

Apprendista Velocista
13 Novembre 2004
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Ragazzi vi state tutti concentrando sul fattore cardiaco ma dalla descrizionea me sembra più un problema gastrico.
Io soffro di gastrite e posso assicurarvi che sotto sforzo i sintomi sono proprio quelli.
Più di una volta durante o dopo delle salite impegnative (per me) non sono stata bene e ho dovuto mollare.
Purtroppo questo mi limita molto ma mi piace troppo pedalare.

Che problemi ti da lo stomaco? Chiedo perche' io son 3 anni che non riesco piu' a pedalare ma non riesco ad uscirne... :-(
 

flavio-resana

Maglia Gialla
16 Ottobre 2009
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aumenta con il movimento? con l'ispirio?sdraiato senso di acidita'?familiarità per malattie cardiovascolari? diabete? zio stracan...vo a letto che stanotte me tocca sul serio!:rosik:

no sempre uguale, se inspiro ed espiro si, dopo mangiato faccio tanta fatica a digerire e senso di nausea.
no malattie cardiovascolari, diabete NO (solo mio nonno da vecchio).

unica cosa: mio nonno materno aveva un "soffio al cuore" ma non ho mai capito cosa fosse....:eek:
 

arwen

Passista
23 Settembre 2013
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Che problemi ti da lo stomaco? Chiedo perche' io son 3 anni che non riesco piu' a pedalare ma non riesco ad uscirne... :-(

Nei momenti peggiori ho avuto le stesse sensazioni di Flavio, quasi al termine di una salita, durante uno strappettino stessi identici sintomi.
In generale comunque ho sempre una specie di bruciore/dolore retro sternale che si irradia anche alla schiena, se dilato la gabbia toracica per respirare più profondamente si fa sentire maggiormente, sotto sforzo ovviamente peggiora.
I primi tempi che andavo in bici, forse perché mi facevo un po’ prendere dall’ansia di questo dolore, respiravo male, con respiri corti e brevi per non dilatare troppo i polmoni.
Ora riesco a gestirlo meglio, in parte ho imparato a conoscerlo ma anche grazie ad un protettore gastrico, ma sotto sforzo intenso aumenta.
Di notte purtroppo il dolore retro sternale/schiena aumenta a causa della posizione sdraiata. Questi sono i sintomi tipici della gastrite o dell’infiammazione della bocca dello stomaco.
Sono spesso combattuta, vorrei fare di più in bici, perché so che potrei migliorare avendo iniziato da poco, ma spesso resto frenata dal fatto che poi so che la pago.
 

flavio-resana

Maglia Gialla
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Nei momenti peggiori ho avuto le stesse sensazioni di Flavio, quasi al termine di una salita, durante uno strappettino stessi identici sintomi.
In generale comunque ho sempre una specie di bruciore/dolore retro sternale che si irradia anche alla schiena, se dilato la gabbia toracica per respirare più profondamente si fa sentire maggiormente, sotto sforzo ovviamente peggiora.
I primi tempi che andavo in bici, forse perché mi facevo un po’ prendere dall’ansia di questo dolore, respiravo male, con respiri corti e brevi per non dilatare troppo i polmoni.
Ora riesco a gestirlo meglio, in parte ho imparato a conoscerlo ma anche grazie ad un protettore gastrico, ma sotto sforzo intenso aumenta.
Di notte purtroppo il dolore retro sternale/schiena aumenta a causa della posizione sdraiata. Questi sono i sintomi tipici della gastrite o dell’infiammazione della bocca dello stomaco.
Sono spesso combattuta, vorrei fare di più in bici, perché so che potrei migliorare avendo iniziato da poco, ma spesso resto frenata dal fatto che poi so che la pago.

Comincio col fare la visita medico sportiva verso il fine settimana (dovrebbe essere giovedì pomeriggio) poi valuterò cosa fare col dottore, in ogni caso anche oggi dopo pranzo gran pesantezza di stomaco e sensazione di testa pesante.
Non ci siamo proprio cazzolina! :cry::cry
 

abarthkit

Velocista
5 Dicembre 2010
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Casa sul lago maggiore
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GIANT TCR SL0 ISP 2012
A prescindere tutto la visita medico sportiva sotto sforzo è la prima cosa da fare.
Però secondo me quelli che ti è successo, (dato che eri già un po' indisposto) è stato un bello e buono attacco di panico che non ha fatto altro che amplificare il problema, dato che il118 ti ha rassicurato . Comunque non sono per niente belli quando capitano, i sintomi sono tali e quali a quelli di avere un infarto con la fortuna che è una cosa che passa nel giro di minuti, bisogna stare tranquilli e respirare profondamente, se era qualcosa davvero di serio sicuramente non ti trovavi a casa l'indomani. Comunque se sei un po' indisposto e magari un po' stressato è meglio scegliere un giorno di riposo piuttosto che una salita al12%. Oppure giretto tranquillo. o-o
 

flavio-resana

Maglia Gialla
16 Ottobre 2009
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A prescindere tutto la visita medico sportiva sotto sforzo è la prima cosa da fare.
Però secondo me quelli che ti è successo, (dato che eri già un po' indisposto) è stato un bello e buono attacco di panico che non ha fatto altro che amplificare il problema, dato che il118 ti ha rassicurato . Comunque non sono per niente belli quando capitano, i sintomi sono tali e quali a quelli di avere un infarto con la fortuna che è una cosa che passa nel giro di minuti, bisogna stare tranquilli e respirare profondamente, se era qualcosa davvero di serio sicuramente non ti trovavi a casa l'indomani. Comunque se sei un po' indisposto e magari un po' stressato è meglio scegliere un giorno di riposo piuttosto che una salita al12%. Oppure giretto tranquillo. o-o

si lo so, infatti "mea culpa" anche perché mi sono sentito in colpa verso chi aveva effettivamente bisogno.
Adesso col medico stiamo valutando anche l'alimentazione, diciamo che sono un po' un "cassonetto" e questo sta influendo anche sulla vita di tutti i giorni.

Il secondo step è una visita seria "gastro-intestinale" in quanto ho delle altre problematiche... in ogni caso credo che sia tutto superabile, anche se ormai la stagione mi sa che è andata! :eek::angrymod:
 

carbongios

Novellino
12 Marzo 2011
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chivasso
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BMC Gf01, ICAN A9
concordo con gli altri colleghi sul fatto che non avendo il paziente vicino e quindi non conoscendo appieno tutta la storia clinica, ogni suggerimento potrebbe essere fuorviante.
Nonostante quanto accennato sopra, mi sentirei di sottoscrivere quanto detto riguardo ad ECG a riposo e sottosforzo ( magari portandolo a livelli massimali o sub-massimali, condizioni di salute permettendo ed anche in ambiente protetto aggingo); gli esami del sangue dovrebbero essere incentrati soprattutto sull'emocromo e sul patrimonio del ferro ( ferritina, sideremia, transferrina), glicemia, elettroliti. infine, i permetterei di suggerire un ecodoppler ai vasi del collo ( per scongiurare un'eventuale restringimento della carotide).
Potrei suggerire anche altri tipi di accertamenti ( tilt test p.e. e visita neurologica) ma rimanderei in secondo step qualora quelli suggeriti dovesserro dare esiti negativo
 

flavio-resana

Maglia Gialla
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concordo con gli altri colleghi sul fatto che non avendo il paziente vicino e quindi non conoscendo appieno tutta la storia clinica, ogni suggerimento potrebbe essere fuorviante.
Nonostante quanto accennato sopra, mi sentirei di sottoscrivere quanto detto riguardo ad ECG a riposo e sottosforzo ( magari portandolo a livelli massimali o sub-massimali, condizioni di salute permettendo ed anche in ambiente protetto aggingo); gli esami del sangue dovrebbero essere incentrati soprattutto sull'emocromo e sul patrimonio del ferro ( ferritina, sideremia, transferrina), glicemia, elettroliti. infine, i permetterei di suggerire un ecodoppler ai vasi del collo ( per scongiurare un'eventuale restringimento della carotide).
Potrei suggerire anche altri tipi di accertamenti ( tilt test p.e. e visita neurologica) ma rimanderei in secondo step qualora quelli suggeriti dovesserro dare esiti negativo

grazie mille per il suggerimento!
Ho notato che l'unico valore che è "sballato" è l'ematocrito con un valore a 40, sintomo di sangue più fluido con minor trasporto di ossigeno, è corretto?

nel 2010 ad ottobre avevo un valore di 49,5% dopo una ottima stagione in bici e sugli sci!
 

Bubby

Apprendista Velocista
30 Ottobre 2008
1.549
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Legnano
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Merida REACTO 909
Ti hanno già dato molti consigli utili, io scarterei l'attacco di panico che (a quanto ne so) è totalmente diverso da quanto hai descritto.
Mi permetto solo di fare una ulteriore ipotesi, magari sei in uno stato di forte stress e la componente psicologica non è affatto da trascurare in malori di questo tipo.
Per stress intendo sia magari in ambito lavorativo, famigliare ecc che quello indotto da un eccessivo allenamento (sindrome da superallenamento). L'ematocrito anche a me si abbassò (a 42 mentre di solito ho sui 45) in un periodo in cui stavo esagerando con le attività sportive.
Speriamo bene e facci sapere :-)
 

flavio-resana

Maglia Gialla
16 Ottobre 2009
11.056
926
Resana (TV)
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Bici
Bianchi Specialissima CV
figurati; l'ematocrito da solo non dice niente ( peraltro nei limiti di riferimento) ripeto, bisogna vedere anche altri parametri ( emoglobina, assetto marziale ecc.)

tutti gli esami del sangue sono stati fatti e sono perfetti.
Ferro&Company, emoglobina ecc ecc.

Aspetto di fare le altre visite e vedremo cosa salta fuori.
Sicuramente potrebbe essere stato anche lo stress od una conseguenza ad un non perfetto stato di salute dovuto a qualche virus intestinale visto che ho ancora disturbi.
 

carbongios

Novellino
12 Marzo 2011
73
37
chivasso
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BMC Gf01, ICAN A9
ah molto bene,
tranquillo vedrai che andrà tutto bene;come avrai sperimentato, i disturbi gastroenterici sono un'autentica mazzata per gli sportivi, soprattutto per chi fa sport di resistenza. Al giro di quest'anno vari professionisti tra cui Pieter Weening sono stati costretti al ritiro per il persistere dei disturbi sopracitati.
 

vic63

Apprendista Cronoman
6 Dicembre 2005
2.979
53
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Romagna sud
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Colnago EPS
dal mio piccolo,mi trovi d'accordo con un test da sforzo(magari con spirometria annessa).Altro esame utile che in passato ho fatto pure io un holter dinamico 24 h che mi sono portato appresso anche in bici....seguito da un ecocardiaco.Insomma mettiti in mano a UNO SPECIALISTA per fugare ogni tuo dubbio.Dai vecio,di la verita'...te eri cotto come on budin?Scherzo,in bocca al lupo!
E già me ne dimenticavo, l'holter 24 ore lo faccio anche io dal 2007 e sempre con uscita in bici di almeno un'ora.....e se piove in palestra sulla spin bike!