La paura di una BDC.

pittapittae

Novellino
22 Agosto 2011
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Villach
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Bici
Rover by Vetta
Io in bdc ci vado parecchio, molto spesso su strade a scorrimento rapido, devo scendere a compromessi (la ciclabile che mi porterebbe al lavoro è a metà sterrata e la faccio una volta a settimana, non sempre) ma cerco di evitare le strade che sono ad alta probabilità di incidenti (per chi conosce Trieste, per esempio, la costiera). Per il resto, occhi aperti e attenzione, spesso la chiave è prevedere quel che potrebbero fare gli automobilisti. Senza panico, ma con previdenza. Questo equivale anche al fatto che torno da lavoro d'inverno col buio, e 5 km su 10 sono senza illuminazione stradale su statale: dinamo nel mozzo, luce led potente e ben regolata per non accecare gli automobilisti. Finora l'unico incidente l'ho avuto in città, a velocità bassa, quando un'auto mi ha tagliato la strada mentre girava a sinistra a velocità notevole. Tre punti sul labbro e niente altro... Anche la bici non si è fatta nulla!
 

abatta68

Scalatore
7 Novembre 2008
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Gios Prodigiosa
condivido in parte il pensiero di abatta68, la paura per me non è negetiva se poi si tramuta in consapevolezza dei pericoli, di ciò che potrebbe accadere di inaspettato, che poi si traduce spesso nel guidare cercando di prevenire, pensando a quel che potrebbe fare o non fare chi ci precede, ci segue, chi potrebbe attraversare col rosso, non rispettare lo stop e via dicendo. Questo modo di aver paura per me è utile in bici, come in moto e in macchina. Certo poi se la paura ti porta a manovre avventate allora un altro paio di maniche.
Per la guida in gruppo...la mandria...io la giudico pericolosa a priori per chi pedala e per chi circola sulle strada con veicoli a motore, basta pensare alla caduta del singolo che innesca effetto domino, visto di persona, con conseguenze funeste.una briciola di paura e un pizzico di "grano salis" consiglierebbe di evitare i grupponi invincibili ed intoccabili virtualmente.
Certo! se la paura si tramuta in prevenzione e consapevolezza non è già più paura, no? quando sappiamo di agire consapevolmente, la paura non è più un limite pre definito, questo intendevo.
Diverso se la paura prende il sopravvento sul nostro modo di condurre il mezzo e allora a determinare situazioni di pericolo siamo noi per primi...
 

tornoindietro72

Apprendista Velocista
13 Ottobre 2015
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Francavilla al Mare
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Berta2 Bmc SLR01 RIM
Certo! se la paura si tramuta in prevenzione e consapevolezza non è già più paura, no? quando sappiamo di agire consapevolmente, la paura non è più un limite pre definito, questo intendevo.
Diverso se la paura prende il sopravvento sul nostro modo di condurre il mezzo e allora a determinare situazioni di pericolo siamo noi per primi...

ho mal interpretato o-o, purtroppo ho una certa "idiosincrasia" per i comportamenti scorretti e pericolosi di "bipedi homo sapiens sapiens" sulle due ruote con o senza motori, ciò a causa di esperienze "forti" vissute per le quali sino ad 1 anno fa non avrei mai pensato di salire su una bdc e stavo mollando anche la moto, invece eccomi qui :mrgreen::mrgreen::mrgreen: le passioni ti fanno fare l'impensabile
 

abatta68

Scalatore
7 Novembre 2008
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Gios Prodigiosa
ho mal interpretato o-o, purtroppo ho una certa "idiosincrasia" per i comportamenti scorretti e pericolosi di "bipedi homo sapiens sapiens" sulle due ruote con o senza motori, ciò a causa di esperienze "forti" vissute per le quali sino ad 1 anno fa non avrei mai pensato di salire su una bdc e stavo mollando anche la moto, invece eccomi qui :mrgreen::mrgreen::mrgreen: le passioni ti fanno fare l'impensabile
Pensa che molti errori li vediamo commettere anche dai prof, che sulla bici ci passano le giornate! solo che loro si giocano la carriera in una gara, noi rischiamo il ricovero in pronto soccorso o anche peggio, solo per qualche ora di tempo libero!
Meglio evitare sempre di "assomigliare" a loro e ricordarci che siamo solo un mezzo come tanti altri che viaggia su un suolo pubblico...o-o
 

peppe59

Maglia Iridata
6 Luglio 2011
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roma / milano
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Moser (acciaio); Bianchi (acciaio)
Appena terminato il giro sono sceso dalla bici, mi sono fermato e mi son detto, ----- quanto è pericoloso! E da lì mi è presa la paura..... vedere tutti i veicoli indistintamente che ti passano quasi ad un palmo da te, mi ha terrorizzato.

E' giustificata questa paura? :cry:

E' giustificata, però tra quelli che ti hanno risposto qui sul forum nessuno (ancora) è morto in bici...

Scherzi a parte, tu se ricordo bene vivi a Roma; è chiaro che la fase di uscita/rientro in città è delicata, va affrontata scegliendo bene strade ed orari... o montando un bel portabici sull'auto.
 

pelourinho

Novellino
8 Maggio 2016
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Roma
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MTB-Olmo Deep
E' giustificata, però tra quelli che ti hanno risposto qui sul forum nessuno (ancora) è morto in bici...

Scherzi a parte, tu se ricordo bene vivi a Roma; è chiaro che la fase di uscita/rientro in città è delicata, va affrontata scegliendo bene strade ed orari... o montando un bel portabici sull'auto.

.... non so se mi avete convinto a lasciar perdere o il contrario :mrgreen::mrgreen:;nonzo%

Si peppe vivo a roma, l'unica fortuna diciamo così è che abito a ridosso dei castelli romani quindi forse il non districarsi nel traffico cittadino ma virare in salita verso di loro mi fa stare leggermente più tranquillo solo che li ci vuole gamba... molta gamba :doh::doh: pensavo che praticare lo spinning mi avrebbe aiutato invece manco pe gnente!
 

peppe59

Maglia Iridata
6 Luglio 2011
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roma / milano
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Moser (acciaio); Bianchi (acciaio)
.... non so se mi avete convinto a lasciar perdere o il contrario :mrgreen::mrgreen:;nonzo%

Si peppe vivo a roma, l'unica fortuna diciamo così è che abito a ridosso dei castelli romani quindi forse il non districarsi nel traffico cittadino ma virare in salita verso di loro mi fa stare leggermente più tranquillo solo che li ci vuole gamba... molta gamba :doh::doh: pensavo che praticare lo spinning mi avrebbe aiutato invece manco pe gnente!

non ti preoccupare, con l'abitudine vedrai che le salite non sono così terribili. E considera che quando arrivi su puoi sempre premiarti con un bel panino con la porchetta !


Mi raccomando: abbigliamento giallo o arancione fosforescente, aiutiamo gli automobilisti a vederci ! E non stare sul ciglio della strada, sennò qualsiasi imprevisto ti porta verso il centro, lasciati un po' di margine per spostarti a destra in caso di buche o simili
 

Dr Zak

Pignone
23 Novembre 2014
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Basso Reef 2008 e Specialized Tarmac SWORKS 2018
Si hai ragione ad avere paura: andare in biciletta come ogni attività della nostra vita è pericoloso, ma non è tra le attività più pericolose:
http://www.staibene.it/le_20_cause_di_morte_piu_probabili/?refresh_cens

La paura però non ti deve fermare, ma deve essere di stimolo a stare sempre attento a ciò che fai, per cui segui i consigli che giustamente ti hanno dato un po' tutti e col tempo ti accorgerai che non è così spaventoso, ma solo un'attività da fare con giudizio!
Buona pedalate!
 

mag

Maglia Rosa
19 Agosto 2012
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Lontano da voi
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solo 2
Si hai ragione ad avere paura: andare in biciletta come ogni attività della nostra vita è pericoloso, ma non è tra le attività più pericolose:
http://www.staibene.it/le_20_cause_di_morte_piu_probabili/?refresh_cens

La paura però non ti deve fermare, ma deve essere di stimolo a stare sempre attento a ciò che fai, per cui segui i consigli che giustamente ti hanno dato un po' tutti e col tempo ti accorgerai che non è così spaventoso, ma solo un'attività da fare con giudizio!
Buona pedalate!


Perdonami ma le statistiche bisogna saperle leggere
MEDIAMENTE, per la persona media, la probabilità sarà anche al 14 posto

Ma la statistica la devi fare sui ciclisti, perché il ns amico che fa la domanda è un ciclista, o perlomeno lo vuole diventare.
E puoi stare certo che PER UN CICLISTA non è al 14 posto. Io non lo so in che posizione è ma sicuramente, usando gli stessi criteri usati nella tua classifica, quali che siano, nelle prime 5

Un ciclista passa 10-15h in bici alla settimana mentre la media delle persone probabilmente non arriva a 1 ... Fai tu i conti di come cambiano le probabilità
 
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podilato

Gregario
22 Aprile 2015
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Perdonami ma le statistiche bisogna saperle leggere
Bravo! o-o

La statistica in questione è fatta dal National Safety Council, pertanto immagino abbia poco a che vedere con la realta’ Italiana (o comunque Europea) dove, ad esempio, le probabilità (rispetto a cosa, comunque?) di finire ucciso da un colpo di arma da fuoco sono definitivamente superiori a 1 su 300. Ad ogni modo, l’articolo originale e’ questo (GIYF).

Infine non mi fido assolutamente di una statistica che indica come prima causa di morte nella penisola le “malattie del sistema cardiocircolatorio” e, poche righe dopo, un riferimento alla ricetta “polpettine di broccoletti con pancetta” (a meno le due cose siano collegate)… :mrgreen:
 

mag

Maglia Rosa
19 Agosto 2012
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Lontano da voi
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Bici
solo 2
a me quella "statistica" sembra una bella bufala...


Si certo, è una fesseria. Ma prima di fare una affermazione del genere, che condivido ma rimane sempre una opinione, è il modo con cui la si legge che è importante.

Non è che un isolano delle maldive può considerare lo stesso rischio di mortalità in auto di un abitante di milano per esempio.
 

peppe59

Maglia Iridata
6 Luglio 2011
13.468
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roma / milano
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Bici
Moser (acciaio); Bianchi (acciaio)
Si certo, è una fesseria. Ma prima di fare una affermazione del genere, che condivido ma rimane sempre una opinione, è il modo con cui la si legge che è importante.

Non è che un isolano delle maldive può considerare lo stesso rischio di mortalità in auto di un abitante di milano per esempio.

su questo hai ragione; anzi, è uno dei modi in cui si infinocchia la gente, dare dati veri ma scritti in modo da sembrare un'altra cosa...
 

abatta68

Scalatore
7 Novembre 2008
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Gios Prodigiosa
Uno dei modi più semplici per aumentare la sicurezza è non uscire in gruppo :mrgreen:
Questo è verissimo... io, che sono riconosciuto come "il Capitano" del mio gruppetto (che tradotto vuol dire "sei vecchio e basta!":bua:) faccio una fatica in più degli altri, ogni volta che devo urlare a qualcuno di stare meglio a ruota, di non sovrapporsi, di segnalare i rallentamenti, di non affiancarsi nei tratti di strada più pericolosi, di andare regolari, di non tagliare le rotonde e di portarsi tutto il gruppo in mezzo alla strada, manco fossimo al Giro d'Italia!
Peggio ancora quando il tuo gruppetto si unisce ad un altro incontrato per strada... pasticci a non finire, anche perchè devi fare i conti con "incompetenze" altrui, delle quali ne faccio volentieri a meno.
Sabato scorso siamo usciti in 5 del mio gruppo, più altri 6 (amici di amici) con i quali non avevamo mai pedalato... giro lungo, su e giù per le valli di Lanzo (To) (chi è della zona conoscerà sicuramente il colle della Dieta e il colle del Lys). Inutile dire che per i primi 30km ci abbiamo messo un pò per metterci in fila in maniera adeguata e non sembrare delle vacche al pascolo... andatura a strappi, semafori che non si sapeva di che colore fossero, "passo io...no passa tu", svolte non segnalate... meno male che eravamo almeno in 3/4 ad avere un pò più di esperienza e in poco tempo ci siamo riorganizzati e tutto è filato liscio. Ma quando si cade in gruppo, si cade tutti, a prescindere dal fatto che uno abbia esperienza o no!
Tutte cose che mettono insicurezza, prima ancora che si verifichi il pericolo vero e proprio, ma che prima o poi arriva. Mi sembra che troppe volte si parli genericamente dei pericoli della strada, senza prima aver fatto un minimo di analisi rispetto a come si và in bici, da soli o peggio ancora in gruppo...
 
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freeroad

Apprendista Scalatore
25 Settembre 2012
2.470
977
preferibilmente dove la strada sale
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qualcuna
Beh, pero' e' vero anche che uno che ha appena preso la bdc non e' che lo butti subito a pedalare dentro un gruppo :wacko:
In teoria prima dovrebbe imparare a guidarla la bicicletta, uscendo magari con un paio di persone, visto che stare a ruota, non strappare, dare i cambi, etc etc non sono cose che impari dopo un giorno...
Io ogni tanto mi perdo via ancora adesso, poi e' vero anche che l'eta' avanza e quei matti che mi portano in giro spesso si dimenticano che sono l'unica signora della compagnia:rosik:
 

abatta68

Scalatore
7 Novembre 2008
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Gios Prodigiosa
Beh, pero' e' vero anche che uno che ha appena preso la bdc non e' che lo butti subito a pedalare dentro un gruppo :wacko:
In teoria prima dovrebbe imparare a guidarla la bicicletta, uscendo magari con un paio di persone, visto che stare a ruota, non strappare, dare i cambi, etc etc non sono cose che impari dopo un giorno...
Io ogni tanto mi perdo via ancora adesso, poi e' vero anche che l'eta' avanza e quei matti che mi portano in giro spesso si dimenticano che sono l'unica signora della compagnia:rosik:
Si, ma sono cose che impari stando in gruppo, e tre persone sono già gruppo... basta anche uno solo davanti a te a farti fare delle fesserie! Comunque concordo sul fatto che, perlomeno per un pò di tempo, è meglio imparare a gestirsi da soli, sia per apprendere come si conduce la bici, sia per regolarsi rispetto ai vari rischi da prevenire quando si stà in strada.
Il punto, forse, è che spesso si pensa solo a fare le cose in un certo modo per migliorare il rendimento della propria uscita, mentre ci si dimentica che tante accortezze sono necessarie per la sicurezza.
Con i miei compagni, su queste cose mi inc...zzo proprio! quando a fine anno facciamo la cena sociale, preferisco ci siano tutti, senza nessuno da dover andare a trovare in ospedale!
 
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