Lynskey R230: parto da qua ...

sparviero ha scritto:

Però io, quando ho messo l'attacco Ritchey, tra l'altro verniciato bianco, quindi si riconosceva solo dal frontalino RT, sul mio Pego, Qualcuno, ha avuto da ridire, come mai?

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forse non mi sono capito...io non monterei MAI componentistica Ritchey....

sdg71 ha scritto:

forse non mi sono capito...io non monterei MAI componentistica Ritchey....

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Motivo?

sdg71 ha scritto:

di etichetta...Tom Ritchey è nato facendo telai in acciaio (specie da mtb) saldati con le tecnica "silver fillet brazed"...vedere lo stesso nome su componentistica in carbonio (seppur validissima) da bdc a me non piace.

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Quà ti contraddici.

e qui ancora una volta (con dispiacere) sono d'accordo con Nicola: Ritchey fa validissima componentistica (io stesso monto attacco e curva manubrio sul mio Scapin) ma su un telaio in titanio come il Lynskey del topic o sul mio prossimo Marcelo non lo monterei mai

sparviero ha scritto:

[/B]

Quà ti contraddici.

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Penso proprio di no. Ti devo fare un disegno?

mmass ha scritto:

e qui ancora una volta (con dispiacere) sono d'accordo con Nicola: Ritchey fa validissima componentistica (io stesso monto attacco e curva manubrio sul mio Scapin) ma su un telaio in titanio come il Lynskey del topic o sul mio prossimo Marcelo non lo monterei mai

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se è per quello su quella bici monti pure una guarnitura marchiata Bontrager...altro nome glorioso agli albori della mtb e poi...vabbé lasciamo stare.

sdg71 ha scritto:

Penso proprio di no. Ti devo fare un disegno?

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Lasciamo stare i disegni...Riepiloghiamo : tu dici che componentistica Ritchey e nello specifico, attacco piega, sono nati per telai in acciaio.
Io rispondo che avendo messo un attacco, tra l'altro verniciato, dove
l'origine si vedeva solo dal logo TR, su un Pegoretti, sono stato criticato perchè non si addiceva e quindi avallando la tua teoria. Nel contesto mi ribalti la scrippella allora le cose son due..o parliamo due lingue diverse o non ci capiamo.

sdg71 ha scritto:

forse non mi sono capito...io non monterei MAI componentistica Ritchey....

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se non ti sei capito spiegati meglio,forse ti capirai

sdg71 ha scritto:

se è per quello su quella bici monti pure una guarnitura marchiata Bontrager...altro nome glorioso agli albori della mtb e poi...vabbé lasciamo stare.

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Quella guarnitura è già andata :)

Mi ricorda qualcosa...

sparviero ha scritto:

Lasciamo stare i disegni...Riepiloghiamo : tu dici che componentistica Ritchey e nello specifico, attacco piega, sono nati per telai in acciaio.
Io rispondo che avendo messo un attacco, tra l'altro verniciato, dove
l'origine si vedeva solo dal logo TR, su un Pegoretti, sono stato criticato perchè non si addiceva e quindi avallando la tua teoria. Nel contesto mi ribalti la scrippella allora le cose son due..o parliamo due lingue diverse o non ci capiamo.

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scusami sparv ma non hai capito una fava.....io ho detto che Tom Ritchey faceva telai in acciaio (per la precisione con la tecnica del silver fillet)...poi col passare degli anni ha ceduto il marchio e ora è diventato un marchio come gli altri che produce roba buonissima per carità ma che non ha più quel "sapore" che avevano i suoi magnifici telai per mtb del periodo fine 80 metà 90. In buona sostanza monta quel che ti pare ma su un Signor telaio come il tuo o come il Lynskey io ci vedo su altra roba, possibilmente non made nel far east.....

mmass ha scritto:

Quella guarnitura è già andata :)

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bravo!

oldschool ha scritto:

forse non è il topic più adatto , ma mi interessa la Tua opinione...
mi pare di capire che eviti gli abbinamenti tra produttori nati con la MTB su bici da strada oltre ad evitare incroci tra chi ha sempre lavorato metallo e chi invece scalda la plastica ?

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E' proprio così.... a me i marchi "superstock" non piacciono...e poi il baffo (Tom) credimi c'entra ben poco con la produzione attuale in carbonio...ma forse qualcosa si muove....hanno capito che per risollevare il marchio devono un pò scavare nei sentimentalismi ed ecco quindi che stanno proponendo una mtb da 29" in acciaio...i prototipi sono stati saldati (pare) da Tom....

Keith Bontrager faceva dei sopraffini telai in acciaio...poi come molti altri (Gary Klein, Gary Fisher...) è stato fagocitato dalla matrigna Trek.....

sdg71 ha scritto:

scusami sparv ma non hai capito una fava.....io ho detto che Tom Ritchey faceva telai in acciaio (per la precisione con la tecnica del silver fillet)...poi col passare degli anni ha ceduto il marchio e ora è diventato un marchio come gli altri che produce roba buonissima per carità ma che non ha più quel "sapore" che avevano i suoi magnifici telai per mtb del periodo fine 80 metà 90. In buona sostanza monta quel che ti pare ma su un Signor telaio come il tuo o come il Lynskey io ci vedo su altra roba, possibilmente non made nel far east.....

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Sorry..adesso è chiaro. quando parlavi di Ritchey credevo ti rivolgevi alla componentistica e non ai telai. io non sono mai stato amante di mtb e scusa l'ignoranza non ho mai visto un telaio Ritchey. forse per questo non ci capivamo.

sparviero ha scritto:

Sorry..adesso è chiaro. quando parlavi di Ritchey credevo ti rivolgevi alla componentistica e non ai telai. io non sono mai stato amante di mtb e scusa l'ignoranza non ho mai visto un telaio Ritchey. forse per questo non ci capivamo.

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Meno male...credevo di essere diventato ancora più rinco!! sparv...i telai del buon zio Tom sono qualcosa di unico per noi amanti del genere specie nelle versioni team (P21, P 22, P TEAM e l'ultimo PLEXUS)...all'epoca esisteva anche della componentistica (anche in quel caso fatta da altri produttori e poi rimarchiata ma su esclusivo disegno Ritchey) ma assolutamente non in carbonio e per sola mtb...ricordo le bellissime pedivelle logic (erano delle sugino), il manubrio wcs (in alluminio Easton da 123 grammi) e il reggisella con bullone in titanio (era un kalloy) entrambi color champagne...e poi i cantilever, le manopole in neoprene che ancora esistono....validi anche i copertoni (i gloriosi z max...prodotti da irc in japan).

OT: in base al criterio del "whatever works" tra una piega ritchey wcs in alu e una deda zero preferisco di gran lunga la prima, in base alla mia esperienza flette molto meno.

bdiegoz ha scritto:

OT: in base al criterio del "whatever works" tra una piega ritchey wcs in alu e una deda zero preferisco di gran lunga la prima, in base alla mia esperienza flette molto meno.

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diego, non sei affatto OT! Bisogna vedere se si preferisce l'etichetta o il blasone oppure l'efficienza...non è detto poi che le due cose non possano andare di pari passo!