SASSI - SUPERGA (4,8 Km. al 9,1%)

Violinbici ha scritto:

Anche a me che ero più su (sul terzo strappo) sono sembrati tutto sommato umani ma è solo perchè ormai van su regolari guardando i watt e nessuno cerca più di strafare come invece si vedeva a volte in passato.

Poi però a conti fatti i watt sono tantissimi e cronometro alla mano forse va più forte un gregario oggi di certi capitani di un tempo anche grazie a metodi di allenamento, materiali e strumenti tipo power meter (da vietare in gara assolutamente al più presto...non capisco perchè nessuno lo chieda a gran voce :rosik:)


Detto questo era molto più spettacolare il percorso col finale dalla panoramica e discesa da Pino.
I power meter in gara sono assolutamente da vietare al più presto

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Sono d'accordo, saro' talebano,magari sbaglio, ma per me in gara un pro dovrebbe avere il contachilometri e basta, no pm, cardio e radioline.

raccone ha scritto:

Sono d'accordo, saro' talebano,magari sbaglio, ma per me in gara un pro dovrebbe avere il contachilometri e basta, no pm, cardio e radioline.

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ma togliere anche il contakm tanto ci sono i cartelli per strada sai quanto manca

raccone ha scritto:

Sono d'accordo, saro' talebano,magari sbaglio, ma per me in gara un pro dovrebbe avere il contachilometri e basta, no pm, cardio e radioline.

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Il fatto è che a veder "saltare" un corridore si diverte solo lo spettatore...lo sponsor un pò meno.

Poi ci saranno le industrie produttrici che spingeranno perchè se i pro usano i power meter gli amatori di certo lo compreranno

kar38 ha scritto:

ma togliere anche il contakm tanto ci sono i cartelli per strada sai quanto manca

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Violinbici ha scritto:

Il fatto è che a veder "saltare" un corridore si diverte solo lo spettatore...lo sponsor un pò meno.

Poi ci saranno le industrie produttrici che spingeranno perchè se i pro usano i power meter gli amatori di certo lo compreranno

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Ma infatti non credo succedera' mai.

andrecaby ha scritto:

perchè rovinano lo spettacolo dato che con il misuratore sai esattamente a quanto andare per fare la salita il più forte possibile senza scoppiare.
Sono perfettamente d'accordo con Violin, se si volesse ravvivare un po' le corse basterebbe toglierli per vedere tappe d'altri tempi in cui sulle salite i big si danno distacchi di minuti invece che di qualche secondo.

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In che senso scusa ? Non ho capito bene il fatto della potenza, praticamente è un valore max che una volta superato inizia a spomparti ?

Tony 96 ha scritto:

In che senso scusa ? Non ho capito bene il fatto della potenza, praticamente è un valore max che una volta superato inizia a spomparti ?

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si, ogni persona ha un limite massimo di potenza esprimibile che cambia con l'allenamento, con la stanchezza, con l'altitudine ed in generale nel corso del tempo.

ogni valore di potenza poi non ha alcun valore se non viene relazionato al tempo durante il quale viene espresso, così in allenamento con il preparatore fai tutti i test che ti servono e vedi per esempio che su una salita di 30 minuti riesci a fare andando a tutta 400 watt....bene allora in gara quando sei sulla salita finale se dura 30 minuti sai che puoi andare esattamente a 400 watt senza scoppiare (con le dovute limitazioni, magari non ti senti troppo bene e allora sali a 390 ma è comunque un aiuto importante).

è come un limitatore per le auto con la differenza che lo tari tu come e quando vuoi in base al percorso.

raccone ha scritto:

Secondo strava woods ha impiegato 14 netti dall'incrocio , e nel primo passaggio 12 e 30 allo scollinamento, due 1800+ di VAM. A vederli passare nel tornantone alla fine del tratto piu' ripido sembravano piu' "umani", poi il cronometro conferma che sono un altro pianeta rispetto agli amatori. A gambe fresche in modalita' "stravista" penso supererebbero i 2000 di VAM sulla salita secca.

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La cosa impressionante e' che avevano chiaramente margine, Woods una volta raggiunto ha reagito eccome a tutti gli attacchi tranne quello finale che a sua volte era devastante... chi ha provato a buttare giu' il rapporto al bivio e tenerlo sa quanto e' difficile.

Violinbici ha scritto:

Anche a me che ero più su (sul terzo strappo) sono sembrati tutto sommato umani ma è solo perchè ormai van su regolari guardando i watt e nessuno cerca più di strafare come invece si vedeva a volte in passato.
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I power meter in gara sono assolutamente da vietare al più presto

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Che siano da vietare i power meter non sono d'accordo, mi sembra antistorico (fra 10 anni non ci sara' bdc senza) quanto illogico (il cardio dice lo stesso ed anche di piu' su quanto si sta faticando). Magari chi lamenta fra i pro non ha piu' i numeri per vincere il Tour