Io sabato faccio lago della ninfa - cimo e con le ciaspole poi giro un po x le piste
Sì, tanto per non perdere l'abitudine alla salita :-)Piandelagotti ?
io la neve non riesco proprio a digerirla.
in vita mia non son mai andato in montagna con la neve, neanche sulle nostre montagne :rosik:
pero' ultimamente mi stà salendo la curiosità per lo sci di fondo.....
per il week end io spero le strade siano decenti. certo che di questo periodo, trovare strade poco trafficate, magari in salita, e tutte al sole.....
Vediamo se ti incuriosisco: pensati in bici sulla strada vecchia tra Sestola e Pian del Falco, all'ombra, silenziosa, senza traffico, senza case... e pensa alla stessa scena col bianco della neve ed un silenzio diverso quasi ovattato e tu che fatichi con gli sci (da fondo o skialp) o con le ciaspole... beh, secondo me dà belle sensazioni anche così
A un ciclista non può non piacere lo sci di fondo, stessa razza: richiede la stessa capacità aerobica (qualcosa in più, lo skating), la gestione dello sforzo è molto simile (skating soprattutto), coinvolge e non stressa la stessa muscolatura degli altri inferiori (anche se in proporzioni diverse tra muscoli della coscia e quelli della gamba, e passeggeri fastidi alle caviglie e alle spalle dovuti all'iniziale imperizia), rafforza la muscolatura del busto e degli arti superiori che un ciclista spesso trascura... Stesse sensazioni, stesso sballo del corridore, insomma, ma senza auto e sempre in montagna, con il suo silenzio.io la neve non riesco proprio a digerirla.
in vita mia non son mai andato in montagna con la neve, neanche sulle nostre montagne :rosik:
pero' ultimamente mi stà salendo la curiosità per lo sci di fondo.....
per il week end io spero le strade siano decenti. certo che di questo periodo, trovare strade poco trafficate, magari in salita, e tutte al sole.....
Strada che tra l'altro, in stagione di sci alpino, era una vera e propria pista di rientro segnata blu sulle cartine, in alternativa alla rossa di Sestola. Pur senza cannoni e nonostante la copertura degli alberi non favorisse un innevamento esagerato, rendeva tutta la parte alta del paese "sci ai piedi" al pari delle migliori stazioni alpine. Io l'ho conosciuta così, e parliamo di circa 15 anni fa, non secoli; oggi, hanno ormai definitivamente rinunciato ad aprire anche la rossa, pensate al calo di precipitazioni.
Sì, tanto per non perdere l'abitudine alla salita :-)
ci bazzichi anche tu?
oggi col mitico socio: dislivelli, San pellegrinetto, Lugo,pontesecchia carpineti, pantano, stella, 4 castella.135k 2240d+
io invece sabato ho fatto il solito "giro pensionato", ma son molto "scarico" in questo periodo, mah....
comunque, casa, Scandiano, Puianello, Vezzano, Casina e ritorno
87 km ed un gran freddo a scendere. mi son dovuto fermare due volte in discesa, perché nonostante i guanti in neoprene, le mani mi si erano completamente ghiacciate
p.s. mi avete fatto voglia di provare lo sci di fondo con i vostri racconti.....
io invece sabato ho fatto il solito "giro pensionato", ma son molto "scarico" in questo periodo, mah....
comunque, casa, Scandiano, Puianello, Vezzano, Casina e ritorno
87 km ed un gran freddo a scendere. mi son dovuto fermare due volte in discesa, perché nonostante i guanti in neoprene, le mani mi si erano completamente ghiacciate
p.s. mi avete fatto voglia di provare lo sci di fondo con i vostri racconti.....
In questo periodo è normale essere meno motivati.
Ieri, colpa della giornata grigia forse, se non fossi stato in compagnia avrei fatto un paio d'ore non di più.
I guanti in neoprene sono molto validi con la pioggia ma non molto efficaci col freddo vero.
Anche io ho fatto questo errore in passato
forse il problema sono questi...
Davide, non te lo so spiegare bene nel dettaglio (tecnicamente) ma i guanti in neoprene vanno molto bene con la pioggia, quando sono bagnati diventano isolanti, ma se sono asciutti, non scaldano nulla, inoltre ti suda la mano e congeli...
ne ho tre paia, ma con le temperature di questi giorni non mi sogno proprio di usarli...
edit
non avevo visto che [MENTION=30276]giulio.gennari[/MENTION] ti aveva già fatto la stessa osservazione
sarà stata quella discesa fetecchia, sempre meglio forare li che a cerredolo..Ti ho salutato e poco dopo ho pizzicato la camera d'aria.
Ero a un km dalla macchina e allora mi sono concesso una breve passeggiata finale. Tanto ormai ci siamo abituati :)
esci con noi vedi che ti passa il freddoio invece sabato ho fatto il solito "giro pensionato", ma son molto "scarico" in questo periodo, mah....
comunque, casa, Scandiano, Puianello, Vezzano, Casina e ritorno
87 km ed un gran freddo a scendere. mi son dovuto fermare due volte in discesa, perché nonostante i guanti in neoprene, le mani mi si erano completamente ghiacciate
p.s. mi avete fatto voglia di provare lo sci di fondo con i vostri racconti.....
la prossima uscita allora provero' l'opzione doppio guanto (so che sarebbe meglio un guanto ad ok, ma speravo che il freddo cominciasse a mollarci un po'....)
Un paio di guanti invernali normali ed un paio di sottoguanti (lycra, poliestere, polipropilene... <10 al decathlon) ed il freddo alle mani dovrebbe essere un ricordo
.... ma anche l'idea dj [MENTION=7546]battaglin[/MENTION] è valida ������
Io sono fermo da 2 settimane senza essere completamente guarito. Oggi provo: o la va o la spacca.... cioè mi spacco...