Se vuoi misurare scientificamente la flessione di una guarnitura, ti occorre un macchinario del genere:
Stabilire empiricamente la flessione di guarnitura e movimento centrale è difficile, ma non impossibile.
Occorre però avere a disposizione la medesima bicicletta, sulla quale devono essere montate le guarniture oggetto di misurazione.
Con il misuratore di potenza, si deve applicare lo stesso wattaggio alle guarniture, riuscendo a stabilire una scala di valori.
Ma questo solo per le guarniture.
Pensa che una vecchia guarnitura Campagnolo con perno quadro flette solo 2 mm in più rispetto a una recentissima Dura-Ace 9000 (7 mm contro 5) a parità di forza impressa (300 watt). E la flessione si riferisce all'insieme pedivella+movimento centrale, che per Campagnolo a perno quadro non è certo il massimo dell'efficienza.
Le differenze prestazionali di un individuo con un altro vanno ricercate altrove, in tutta quella serie di parametri che devono essere giustamente considerati da un preparatore tecnico dei professionisti, ma che per noi amatori lasciano il tempo che trovano, poichè non abbiamo a disposizione la strumentazione adatta a effettuare tutte le misurazioni biomeccaniche del caso.
Non ti spieghi il motivo per cui il tuo amico adesso ti sta alle costole mentre prima lo seminavi ??
Le ragioni possono essere molteplici, sia dal punto di vista meccanico (bici diverse in tutto) sia atletico (anche qui i parametri sono tantissimi).
Ragioniamo per assurdo che abbiate la stessa identica bici. Uguale, due gocce d'acqua. Lo so, è assurdo, però serve per stabilire le differenze atletiche.
- Forza dell'individuo (espressa in watt)
- Potenza (che è il prodotto della forza per la rapidità del gesto)
- Peso corporeo e massa magra/grassa
- Rapporto watt /kg
- VO2max (massimo volume di ossigeno consumato nel'arco di un minuto)
- % di fibre muscolari bianche (rapide) e rosse (lente). Questo è un dono di natura.
- % ematocrito. Anche questo è un dono di natura, ma a qualcuno piace barare.
- Soglia anaerobica e tolleranza all'acido lattico (dipende strettamente dall'allenamento)
Questi sono i principali campi d'indagine per ottimizzare la prestazione di un atleta.
Per quanto concerne l'ottimizzazione prestazionale delle biciclette, si deve indagare ogni singolo componente, senza eccezioni.
Se tu e il tuo amico avete biciclette diverse, potreste anche avere il medesimo watt/kg ma uno andrà sempre più forte dell'altro, in funzione delle prestazioni tecniche della bici.
Scrivi che il tuo amico pesa 3 kg in più. Non significa nulla, anche a parità di wattaggio, perchè come vedi i parametri da considerare per valutare una prestazione sono molti di più, e tutti ugualmente importanti.
Cancellara pesa 82 kg, io 70. Ma io non riesco a staccarlo nemmeno nelle salite lunghe, anzi... è una faticaccia stargli appresso e non lasciarlo andare.
A livello di mezzo meccanico, ultimamente le case si stanno concentrando sull'aerodinamica, perchè a livello fisico-atletico i professionisti sono già arrivati al limite (consentito, poi c'è sempre qualcuno che va oltre).
Il reparto Ricerca e Sviluppo Cervélo ha studiato limpatto aerodinamico delle varie componenti della bicicletta:
30% manubrio
16% ruota anteriore
16% telaio
9% forcella
9% borraccia
9% guarnitura e trasmissione
5% ruota posteriore
3% freno anteriore
2% freno posteriore
1% reggisella
E' una scaletta da tenere ben presente quando ci giungono certi messaggi pubblicitari. Potremmo valutarli con maggior saggezza.
Spero di aver chiarito un pochino il quadro della questione, che evidentemente non può essere ricondotto a una semplice guarnitura
Shimano 105.