Problema salite

G_bike

Pedivella
30 Ottobre 2016
316
5
Piemonte
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Bici
Veloce … ma non troppo
…

Io non mi diverto per niente. Soffro come un cane, sudo, sbuffo, quando vado fuorisoglia spesso inizio pure a sbavare. Quando faccio le ripetute fuorisoglia arrivo a sentire il gusto "ferroso" del sangue nel palato, che vuol dire che qualche capillare è saltato. Uno mi puó dire "ma puoi anche farle più piano, mica devi ammazzarti ogni volta". Certo, ma ogni allenamento per me ha un senso in un piano ben preciso, io non esco per andare a spasso. I giri di sola pianura li faccio esclusivamente per recupero, e brevi, perché mi annoio in fretta.

Poi ci sono quelli che dicono "non è mica un lavoro", che ben si accompagna al "divertimento" di cui sopra. Qui lavoro credo si intenda come attività pagata, in contrapposizione a tutto ció che non lo è. Vien da pensare che chi si diverte in bici, considerandolo il proprio hobby, non si diverta un granché a lavorare. Domanda mia: se ti pagassero per NON andare in bici, smetteresti? Non so gli altri, magari qualcuno accetterebbe. Io no. Per me andare in bici è un qualcosa di cui ho bisogno nel profondo, non è un hobby, non è una passione e non è un lavoro. È, in poche parole, parte di me.

Come non condividere! Ottima sintesi … o-o
 

rodrigol96

Novellino
24 Aprile 2017
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san giacomo di atri (te)
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Bici
bh
esci con costanza sempre senza esagerare anche da solo che va benissimo, puoi andare con i tuoi ritmi senza stress da prestazione, senza doverti misurare con alcuno.
Se esci con "professionisti" che vanno in gruppo ma pensano solo a se stessi, al loro ego ed a vincere la coppa del nonno...lasciali andare per la loro strada.

La bici è una sfida con se stessi, almeno per me lo è stato all'inizio e lo è tuttora, ma sempre evitando di strafare perché in bici si deve sempre tornare indietro ed a restare piantati con le gambe piombate ci vuole poco :mrgreen:

ognuno poi trova la sua dimensione.

per me è stato iniziare con distanze e pendenze graduali, minime, senza strafare, sempre a piccoli passi, guardando avanti a nuove piccole sfide personali.

uscire in bici deve essere sempre un piacere pianura o salita che sia, se senza allenamento ti spacchi perdi il gusto e ti disamori.

è uno sport masochista per certi versi, fatica, sudore, sofferenza ed imprecazioni a mente, nella solitudine...sotto il sole quando vorresti avere l'11 marcia (almeno per me) o magari la dodicesima, quando fai una salitina nuova di cui ti han parlato e...vai su del tuo passo tranquillo che si fa...e tu dopo curve e curve vedi che non spiana mai:mrgreen:
condivido pienamente quello che hai detto!! all'inizio fare 50 km era un'impresa, poi l'impresa la facevi se fai 100 km e così via