Boris vs Ventoux

Ganzo!

bellissimo video,bellissima impresa e bellissima iniziativa

Immagino che abbiano compiuto quest'impresa per un nobile fine.
Non posso fare a meno di pensare, però, che è sia stata un'autentica pazzia.
Il Vaucluse non è certo dietro l'angolo, partendo dall'Inghilterra. E poi, sebbene lo scopo fosse di enfatizzare il servizio londinese di bike sharing, mi vien quasi da ridere al pensiero che non mancano certo in zona i negozi che noleggiano bici: nella via centrale di Malaucène ne ho visti 3 in 50 metri!

Onore agli amici inglesi. Mi tolgo il caschetto in segno di rispetto.

Insomma 2 ore e 55 sotto sforzo...

Ser pecora ha scritto:

Leggere l'articolo e/o aver guardato il video poteva dare un'idea.

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L'articolo l'ho letto e con una certa attenzione ma confesso di non aver compreso le motivazioni dell'impresa.
Il video, però, non l'ho visto, non ancora: un po' per pigrizia, un po' perché il mio inglese è appena discreto, non mi sono ancora cimentato nella visione. Comunque mi riprometto di vederlo più tardi: un po' di ripetizione di inglese non può che farmi bene. :)

Jello ha scritto:

L'articolo l'ho letto e con una certa attenzione ma confesso di non aver compreso le motivazioni dell'impresa.

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La sfida si è svolta nell’Ottobre 2013 e grazie a questa sono state raccolte 2000 sterline donate alla McMillan Cancer Trust, (il padre di Rob, il pedalatore, è morto di cancro).

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proprio bene non l'hai letto

Adoro questo genere di cose ma, soprattutto, lo spirito c on cui vengono affrontate! Grandi, grandissimi!

Queste imprese sono sempre emozionanti ... hanno il sapore delle sfide che si fanno da bambini ... con una nobile causa alle spalle. Grandi!