Prime salite

Leon2012 · 11 Settembre 2016

Ciao raga dopo un 1000 km di pianura comincio a fare le prime salite,faccio delle premesse : 1° ho smesso di fumare da 3-4 settimane (dicono che i benefici si hanno dopo un paio di mesi ) 2° la mia soglia dovrebbe essere 171 - 173 ho 49 anni.Bene come dicevo le salite riesco a farle ma ce ne una che è davvero ripida la 1° volta ne ho fatta 1/4 la seconda 1/2 la terza e cioe ieri 3/4 ma mi il cardio segnava 200 battiti allora mi sono fermato ho pensato : "non e che mi viene un infarto " cosa ne pensate a riguardo ? La scorsa settimana ho fatto il test elettrocardiogramma sotto sforzo mi hanno detto che il cuore è a posto ma non mi hanno detto di quanto posso superare la mia soglia anaerobica e quanto tempo posso starci oltre (che era quello che mi interessava alla fine) mi hanno detto che quello della soglia è una visita a parte che dovrei fare ma sono 120 eurini ammazza !!!! Gia ne ho spesi 100 di bio .Comunque che dite voi in base alle vostre esperienze ? Devo continuare ad allenarmi ? Devo mettere la tripla come guarnitura ? Grazie in anticipo

supertzar · 11 Settembre 2016

Ciao Leon!
Allora ti faccio i complimenti perché hai smesso di fumare! Anche io ho smesso tempo fa ritornando in sella dopo qualche anno di stravizi!
Per quanto riguarda il cardio, se non hai patologie non ci sono rischi a fare fuorigiri anche se come immagino avrai provato poi non è che ci si senta benissimo!
Se sei un neofita fare un test in laboratorio della soglia anaerobica non penso sia utile, soprattutto perché come avrai modo di sperimentare si tratta di un valore "ballerino", incidono moltissime componenti dal livello di preparazione fisica allo stato di stress alla quale sei sottoposto.
Cerca di trovare un rapporto che ti consenta di pedalare agile (meglio sopra le 70rpm ) senza mandarti un fuorigiri.
È chiaro che all'inizio alcune salite saranno troppo dure per avere una pedalata agile e rimanere con freq cardiaca controllata, va benissimo! Magari evita di farle tutti i giorni!
La tripla é una cosa superata oggi con le guarniture compatte e le cassette abbondanti dietro si sale ovunque.
Potresti mettere un 34-50 anteriore e una cassetta che arrivi fino al 32 o 34 posteriore( dovrai cambiare la gabbia del cambio posteriore) e vai ovunque!

painkiller92 · 11 Settembre 2016

Che salita è? Riesci a trovarla su Salite.ch e pubblicarla? Magari è eccessivamente pendente per iniziare

giampy63 · 11 Settembre 2016

doppio, e purtroppo non si puo togliere

giampy63 · 11 Settembre 2016

Leon2012 ha scritto:
Ciao raga dopo un 1000 km di pianura comincio a fare le prime salite,faccio delle premesse : 1° ho smesso di fumare da 3-4 settimane (dicono che i benefici si hanno dopo un paio di mesi ) 2° la mia soglia dovrebbe essere 171 - 173 ho 49 anni.Bene come dicevo le salite riesco a farle ma ce ne una che è davvero ripida la 1° volta ne ho fatta 1/4 la seconda 1/2 la terza e cioe ieri 3/4 ma mi il cardio segnava 200 battiti allora mi sono fermato ho pensato : "non e che mi viene un infarto " cosa ne pensate a riguardo ? La scorsa settimana ho fatto il test elettrocardiogramma sotto sforzo mi hanno detto che il cuore è a posto ma non mi hanno detto di quanto posso superare la mia soglia anaerobica e quanto tempo posso starci oltre (che era quello che mi interessava alla fine) mi hanno detto che quello della soglia è una visita a parte che dovrei fare ma sono 120 eurini ammazza !!!! Gia ne ho spesi 100 di bio .Comunque che dite voi in base alle vostre esperienze ? Devo continuare ad allenarmi ? Devo mettere la tripla come guarnitura ? Grazie in anticipo

Fai un test per stabilire la tua soglia aerobica e da li imposti le tue uscite.

Oppure te ne sbatti e vai come ti senti. Alla fine le sensazioni sono le cose piu importanti.

tombazosana · 11 Settembre 2016

vai tranquillo fatti un po' di strada/allenamento questo autunno/inverno e il prossimo anno penserai alle salite che non facevi.... non arrivare ai 200 sono un po' troppi per la tua età ed il tuo passato da fumatore...la testa c'è l'hai buona, la volontà anche, lascia che il corpo si abitui alle tue nuove esigenze

si parte piano e dopo si rallenta..

eaman · 11 Settembre 2016

Evita quella salita perche' al momento tira troppo per te e non ti serve, ti fiacca le gambe e cosi' se stanco (e stai troppo alto di cardio) anche sulle altre salite gli altri giorni.

Gira su pendenze minori e fatti le gambe poi vedrai che magari tra qualche mese anche su quella salirai decentemente (150-170), al momento ti sfianchi troppo e precludi (perche' sei cronicamente stanco) i miglioramenti che potresti ottenere girando sulle salite allenanti.

Devi cominciare a fare le prime salite non girare stabilmente sopra soglia, fai dei vallonati per 2/3 mila km, impara ad andare ad alte cadenze piuttosto che fuorisoglia.

tornoindietro72 · 11 Settembre 2016

non forzare mai...deve essere sempre un piacere, nel senso che si la bici e sudore, fatica e...imprecazioni al vento, ma poi quando si rientra a casa la sensazione che deve esserci su tutte è il piacere che copre anche la stanchezza fisica.
Come ti han detto, anche io ti consiglio una visita da medico sport, in tal modo saprai i tuoi limiti ma con dati qualficati non a sensazioni e poi da li parti per in questo fantastico sport.
Io ho smesso col tabacco 3 anni orsono, non torenerei mai indietro, come ho smesso ho aumentato attività fisica con la piscina, poi l'anno scorso, influenzato da mia moglie che ha bdc, ho fatto il salto nel buio...un sport mai avvicinato e/o provato.
Mi si è aperto un mondo :mrgreen:

come te ho iniziato da 0 quando le prime salite le facevo a pezzetti, un poco la volta, senza strafare, sempre perchè poi quando si sale si deve anche scendere e magari fare 30/40 km di altra strada piano e saliscnedi per rientrare a casa ed in bici basta nulla, almeno ho capito per esperienza, che ti si piantano le gambe e diventano di marmo... :cry

così piano piano senza strafare, con uscite in solitaria mi sono fatto quasi tutte le salite della mia zona, me ne manca qualcuna di quelle toste, toste e c'è tempo, utilizzo da sempre un pacco 12/25 10V mi ci trovo bene, certo, non sarebbe male avere un paio di denti in più all'ultimo rapporto, ma poi sotto salta tutto col 10V, lascio così, avanti 50/34.

Leon2012 · 11 Settembre 2016

Grazie,grazie grazie siete fantastici e sono contento di essere in questo forum,grazie ancora a voi tutti e buone pedalate o-o

abatta68 · 11 Settembre 2016

Leon2012 ha scritto:
Grazie,grazie grazie siete fantastici e sono contento di essere in questo forum,grazie ancora a voi tutti e buone pedalate

Detta in maniera grossolana, tutto è dato dall'allenamento che, detto cosi, può voler dire di tutto e di più. Il punto è sempre riuscire ad allenare forza e, ancor di più, la resistenza. Solo cosi aumenti la capacità cardiovascolare, che è quella che poi ti permette di abbassare i battiti, anche a fronte di pendenze importanti. Con la vasta scelta di pignoni a disposizione, con un buon allenamento di fondo è possibile affrontare anche salite al 10% a frequenze cardiache relativamente contenute. Ovvio che, fino a quando queste capacità non verranno allenate, non ci sarà mai rapporto che ti salva in quanto una volta finiranno prima le gambe, un'altra il fiato e il cuore. Salire a 200bpm è senza senso, sia dal punto di vista dell'allenamento, sia per le sensazioni fisiche che percepisci, anche senza avere un cardio sott'occhio. Provare a fare una salita molto impegnativa può andare bene una volta ogni tanto, anche se non servono molti km per capire a che punto sei. Dopo 2-3km i battiti si dovrebbero stabilizzare, cosi come il ritmo di pedalata... poi diventa solo una questione di resistenza allo sforzo muscolare (che non è poca roba!), ma quella pian piano viene con i km e i dislivelli affrontati. Per il momento ti consiglio comunque di affrontare pendenze più abbordabili, in modo che tu ti possa regolare più facilmente e dosare meglio lo sforzo che puoi sostenere.
Il miglior risultato lo ottieni quando ti rendi conto di poter sostenere una o più salite rimanendo ben al di sotto del tuo valore di soglia. Questo ti permette un risparmio energetico (senza finire in acido lattico) che ti torna utile nel complesso del tuo giro, non solo per l'ascesa. In tal senso, fare una salita a tutta, senza ulteriore margine, non serve a nulla... a meno che uno non abbia già alle spalle una buona preparazione di base e che stia facendo un allenam,ento specifico che preveda un lavoro fuorisoglia ben definito, non certo perchè uno si trova impiccato per strada.

Fabi00 · 11 Settembre 2016

Leon2012 ha scritto:
2° la mia soglia dovrebbe essere 171 - 173 ho 49 anni.

Ciao, per calcolare la soglia hai fatto il classico calcolo 220-età? Ti dico questo perchè come te sono un appassionato ma lontano anni luce da chi fa gare. La mia soglia, anche se sono più giovane, è all'incirca 140-150 nel senso che a questa frequenza pedalo senza sentire acido lattico nelle gambe :wacko:

.

Su questo argomento ci sono fiumi di opinioni ma prendendola in maniera generale una formula orientativa è: (220-Età)*0.93, nel tuo caso circa 160.

Ma questa è la teoria, nel senso che una persona che per la prima volta sale in bdc anche se giovane può avere una soglia reale più bassa di uno più anziano ma allenato, dipende da tanti fattori....su questo forum e in rete trovi tonnellate di materiale

Comunque le tue uscite non sono male, la cosa importante è che butti per sembre le sigarette :==

...e questo vale per chiunque o-o

vulcan · 11 Settembre 2016

Più o meno la soglia dovrebbe essere quella, anche se il valore può dipendere da molti altri fattori che, di fatto, rendono la formula poco più che un vago riferimento. In ogni caso, se vuoi usare il cardio, usalo ma non considerarlo come un oracolo. Quello che vedi è solo un numero che può solo aiutarti a capire meglio le sensazioni che ti restituisce il tuo fisico in quel particolare momento e in quella particolare giornata.
Il corpo umano non è una macchina. Sullo stesso percorso, allo stesso ritmo poi avere lo stesso valore di bpm e condizioni fisiche completamente differenti o, viceversa, valori completamente diversi di bpm e condizioni fisiche paragonabili.

Per quanto riguarda le salite cerca di partire con pendenze, chilometraggi e dislivelli complessivi bassi. La pendenza giusta è quella che riesci ad affrontare con una buona cadenza di pedalata (diciamo non meno di 65) senza che le pulsazioni schizzino alle stelle. Deve essere il giusto equilibrio tra respirazione, cadenza, pulsazioni e "impegno" muscolare. Prova piuttosto a fare qualche percorso vallonato, che è molto allenante, invece che solo ed esclusivamente pianura.

Complimenti per essere riuscito a smettere di fumare o-o

makkio · 11 Settembre 2016

per quella che è la mia esperienza ti consiglio di evitare di fare le salite troppo ripide (over 10%...o se non sono evitabili falle senza tirare) e anche di evitare uscite troppo pianeggianti: meglio percorsi vallonati. C'è un topic a riguardo, si chiama "che allenamento per le salite?" leggi li.

Comunque se hai una FCmax di 200 è probabile che la tua soglia sia piu alta di 171. Anche se a volte il cardio segna dei picchi non molto veritieri, e 200 a 49 anni direi che è quasi sicuramente un errore del cardio.

Leon2012 · 11 Settembre 2016

abatta68 ha scritto:
Detta in maniera grossolana, tutto è dato dall'allenamento che, detto cosi, può voler dire di tutto e di più. Il punto è sempre riuscire ad allenare forza e, ancor di più, la resistenza. Solo cosi aumenti la capacità cardiovascolare, che è quella che poi ti permette di abbassare i battiti, anche a fronte di pendenze importanti. Con la vasta scelta di pignoni a disposizione, con un buon allenamento di fondo è possibile affrontare anche salite al 10% a frequenze cardiache relativamente contenute. Ovvio che, fino a quando queste capacità non verranno allenate, non ci sarà mai rapporto che ti salva in quanto una volta finiranno prima le gambe, un'altra il fiato e il cuore. Salire a 200bpm è senza senso, sia dal punto di vista dell'allenamento, sia per le sensazioni fisiche che percepisci, anche senza avere un cardio sott'occhio. Provare a fare una salita molto impegnativa può andare bene una volta ogni tanto, anche se non servono molti km per capire a che punto sei. Dopo 2-3km i battiti si dovrebbero stabilizzare, cosi come il ritmo di pedalata... poi diventa solo una questione di resistenza allo sforzo muscolare (che non è poca roba!), ma quella pian piano viene con i km e i dislivelli affrontati. Per il momento ti consiglio comunque di affrontare pendenze più abbordabili, in modo che tu ti possa regolare più facilmente e dosare meglio lo sforzo che puoi sostenere.
Il miglior risultato lo ottieni quando ti rendi conto di poter sostenere una o più salite rimanendo ben al di sotto del tuo valore di soglia. Questo ti permette un risparmio energetico (senza finire in acido lattico) che ti torna utile nel complesso del tuo giro, non solo per l'ascesa. In tal senso, fare una salita a tutta, senza ulteriore margine, non serve a nulla... a meno che uno non abbia già alle spalle una buona preparazione di base e che stia facendo un allenam,ento specifico che preveda un lavoro fuorisoglia ben definito, non certo perchè uno si trova impiccato per strada.

Sei fantastico grazie infinite.Difatti mi è stato detto da chi correva (adesso purtroppo non corre piu) che il battito man mano si stabilizzerà con il passare del tempo e del allenamento grazie infinite

Alessiuccio · 11 Settembre 2016

Se sei di Bologna possiamo trovarci per fare un'uscita insieme, così vediamo come vai e quali salite puoi fare per iniziare. Magari scrivimi in pm che ci organizziamo. o-o

Leon2012 · 11 Settembre 2016

Fabi00 ha scritto:
Ciao, per calcolare la soglia hai fatto il classico calcolo 220-età? Ti dico questo perchè come te sono un appassionato ma lontano anni luce da chi fa gare. La mia soglia, anche se sono più giovane, è all'incirca 140-150 nel senso che a questa frequenza pedalo senza sentire acido lattico nelle gambe.

Su questo argomento ci sono fiumi di opinioni ma prendendola in maniera generale una formula orientativa è: (220-Età)*0.93, nel tuo caso circa 160.

Ma questa è la teoria, nel senso che una persona che per la prima volta sale in bdc anche se giovane può avere una soglia reale più bassa di uno più anziano ma allenato, dipende da tanti fattori....su questo forum e in rete trovi tonnellate di materiale

Comunque le tue uscite non sono male, la cosa importante è che butti per sembre le sigarette...e questo vale per chiunque

Grazie anche a te amico ciclista

Leon2012 · 11 Settembre 2016

vulcan ha scritto:
Più o meno la soglia dovrebbe essere quella, anche se il valore può dipendere da molti altri fattori che, di fatto, rendono la formula poco più che un vago riferimento. In ogni caso, se vuoi usare il cardio, usalo ma non considerarlo come un oracolo. Quello che vedi è solo un numero che può solo aiutarti a capire meglio le sensazioni che ti restituisce il tuo fisico in quel particolare momento e in quella particolare giornata.
Il corpo umano non è una macchina. Sullo stesso percorso, allo stesso ritmo poi avere lo stesso valore di bpm e condizioni fisiche completamente differenti o, viceversa, valori completamente diversi di bpm e condizioni fisiche paragonabili.

Per quanto riguarda le salite cerca di partire con pendenze, chilometraggi e dislivelli complessivi bassi. La pendenza giusta è quella che riesci ad affrontare con una buona cadenza di pedalata (diciamo non meno di 65) senza che le pulsazioni schizzino alle stelle. Deve essere il giusto equilibrio tra respirazione, cadenza, pulsazioni e "impegno" muscolare. Prova piuttosto a fare qualche percorso vallonato, che è molto allenante, invece che solo ed esclusivamente pianura.

Complimenti per essere riuscito a smettere di fumare

Grazie per i complimenti è sempre un piacere tantoormai sono morte quelle schifezze di siga,ma veniamo a noi quel che dici è giusto difatti la salita l'avrei anche finita ce la facevo mi ha spaventato il battito e poi alla fine di quella ce nera un altra cioe quella finiva di essere ripida ma continuava con minor pendenza capisci

peppe59 · 11 Settembre 2016

Non confondere frequenza max con soglia !

Sì, in generale ti può venire l'infarto se esageri. Detto a priori, magari invece hai un cuore solidissimo (poi l'infarto ha più a che fare con altre cose), ma se non sei giovanissimo e non hai fatto nessun controllo meglio essere prudente e non strafare di botto.

Inoltre, da quello che racconti quella salità è decisamente troppo per te (attualmente), trova qualcosa di più adatto -e tra l'altro di più utile per allenarti e di più piacevole da fare, a 200 bpm non è che si goda molto la pedalata.

Il criterio proposto da vulcan (frequenza che riesci a tenere) è molto ragionevole ed allenante

Leon2012 · 11 Settembre 2016

peppe59 ha scritto:
Non confondere frequenza max con soglia !

Sì, in generale ti può venire l'infarto se esageri. Detto a priori, magari invece hai un cuore solidissimo (poi l'infarto ha più a che fare con altre cose), ma se non sei giovanissimo e non hai fatto nessun controllo meglio essere prudente e non strafare di botto.

Inoltre, da quello che racconti quella salità è decisamente troppo per te (attualmente), trova qualcosa di più adatto -e tra l'altro di più utile per allenarti e di più piacevole da fare, a 200 bpm non è che si goda molto la pedalata.

Il criterio proposto da vulcan (frequenza che riesci a tenere) è molto ragionevole ed allenante

Ciao mitico la scorsa settimana ho fatto il test sottosforzo mi hanno detto che il cuore va bene e che sta bene ma che vado subito su come battiti perchè non sono allenatissimo detto dal cardiologo

Lightwave · 11 Settembre 2016

200 bpm non sono tantini? Io ci arrivavo l'anno scorso con la fascia cardio e il misuratore che usavo prima che era spesso sballato, tanto che avevo smesso di usarlo...Quest'anno è già tanto se supero i 170, magari avrò il cuore pigro io...

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