Metto anche io le mie considerazioni sulla gara.
Colazione alle 4:30, non piove, l'aria è fresca ma non gelida, nessun dubbio se partire o no.
Mangiamo e dopo esserci preparati e scesi in strada, inizia a piovere, anche non piano...
Raggiungiamo la griglia rossa già bagnati, ma possiamo usufruire del viadotto della tangenziale per aspettare senza problemi all'asciutto fino a 10' dalla partenza. Tanto non c'era smania di partire davanti alla fettuccia...
Sparo. Il gruppo parte al rallentatore, e tutto il tratto di pianura sarà percorso, dai primi, a ritmo turistico. Nessun pericolo o rischio corso, in questo tratto.
La salita inizia, ovviamente sotto la pioggia, e procedo del mio passo.... che poi era quello del gruppo....
Discese fatte molto molto piano... ma da tutti! Quindi devo dire gruppo molto ordinato e prudente.
Già pensavo che abbassare il mio 7:11 in 6:59 sarebbe stato impossibile, decido quindi di impostare la modalità di backup! Ha ha ha! Ossia: vediamo di arrivare sani e salvi al traguardo in meno di 7:30, per garantirmi altri due anni in griglia rossa...
Barbotto saltato senza colpo ferie. Devono ancora mettere il tempo ufficiale, ma dovrei essere attorno ai 18'.
Discesa del Barbotto dove finalmente smette di piovere, giro a destra ancora più rincuorato, in vista del micidiale trittico.
Soffro un pelo solo le prime rampe del Perticara, ma poi riesco a prendere il mio ritmo, ma senza esagerare, perché so bene che il Pugliano è la vera bestia nera, per me, di tutta la Gf. Salgo agile disinteressandomi degli altri che allungano.... infatti poi li riprenderò in cima!
Discesa con molta cautela, esagero un pelo solo in una curva, ma San
Schwalbe One Tubeless mi ha fatto la grazia....
Ogni tanto, come per tutta la gara, tiro i registri dei cavi: ho praticamente consumato un intero set di pastiglie!!
Siepi seguo un tale che decide di allungare. La cosa non avrebbe senso, se non per il fatto che non volevo assolutamente perdere il gruppo nel lungo tratto di falsopiano, così ho potuto fare discesa tranquillo e mangiare con comodo prima do fammi riprendere e farmi portare in carrozza fino all'imbocco del Gorolo. Guardo il tempo 6:17.
Penso: è fatta! Affronto le durissime rampe con la sufficiente tranquillità così come il rientro a Cesenatico, dove registro un 7:20 dignitoso. Sono molto contento.