Da organizzatore puoi immaginare il pirla di turno che fa cascare altre 30 persone e non puoi farci niente. Quello che puoi fare è mettere anche un montarozzo in partenza, tipo il colle dei pasta della gimondi, che sgrana un po. Se invece metti addirittura delle strettoie come sotto la galleria che c'era dopo 10 15 km allora puoi fare morti e feriti.
Ricordo che alla GF mont blanc di courmayer, in cui si partiva in discesa e pioveva pure, c'era subito un kilometrino scarso che fece subito puliza e non ci furono cadute gravi.
Io ho partecipato alla Montblanc e in effetti quel dentello di 1 km iniziale ha aiutato parecchio a sgranare i gruppi prima della lunga discesa.
[MENTION=35944]senzasosta[/MENTION] e [MENTION=12711]frejus82[/MENTION] probabilmente mi sono spiegato male, è chiaro che i rischi non li elimini. Non ho mai messo in dubbio questa verità assoluta. Maggiore sicurezza non implica eliminazione totale del rischio e ne siamo consapevoli tutti. Quello che auspicavo sono le soluzioni simili a quelle proposte e adottate da tanti altri, tipo:
1. partenza scaglionata (e non è utopia perchè è già stato fatto, vedi Varese, IX Colli e come in tanti altri sport);
2. inserimento di salitelle già alla partenza (come alla Gimondi, come alla montBlanc, ma come in tante altre, e a Lecco bastava farci fare subito la Ballabio)
3. dividere fin dalla partenza chi fa la classifica del medio giro da quella del gran giro (come avviene al giro di sardegna amatori e senza nessuna griglia di merito, chi prima entra in griglia prima parte)
4. ordini di partenza in base a "meriti sportivi" (nel mondo digitale non mi pare impossibile) ed un criterio simile è già adottato alla IX Colli;
Queste che ho citato sono tutte soluzioni già adottate da altri. Ribadisco che probabilmente mi son spiegato male in quanto sono ben consapevole che il rischio ZERO non esiste.