il mifaccioicaxximiei
di cui faccio orgogliosamente parte. quello che non vede gli altri ciclisti se non per salutarli cordialmente, sia quando passa che quando viene passato che quando viene incrociato.
costui segue i suoi ritmi previsti di allenamento con maniacale attenzione. se è in recupero e viene sverniciato non aumenta di un solo watt l'andatura per non rovinare l'allenamento. e mentre sorpassa non modifica la pedalata di un solo colpo/minuto, cercando di evitare la scia il più possibile spostandosi almeno 10m prima di raggiungere il malcapitato superato.
Manca il PANZONE CHE VA
Non ce ne sono molti in giro, all'apparenza sono completamente fuori posto su di una bici, si parla di individui caratterizzati da statura medio/bassa (165-175) ed evidentemente sovrappeso, si parla di bestie da 85/90 kg e piu', panza ben in vista sotto la maglietta XXL attillata.
Ma, sara' per i 1000 mila km fatti o per misteriose doti nascoste, ti accorgi dopo un po' che lo segui che in pianura fai fatica a tenerlo e arrivati alle salite (rigorosamente sotto il 5% medio), con orrore ti tocca lasciarlo andare.
Non ce ne sono poi molti in giro (attenzione a non confonderli con pari peso ma alti 190..). Spesso hanno anche una certa eta', non proprio da ciclisti di primo pelo...
Io ne conosco uno, ci esco sempre assieme ogni giro che faccio.....
io lo chiamerei il perfettino
io avrei usato termini ben più "forti" diciamo ... ma non vorrei che qualcun altro fosse "perfettino" come me e si offendesse
Ne ho addirittura due nel mio gruppo di paese, ma concordo che non è facile incontrarli. Il più curioso ha circa 70 anni, fa 20-25 mila km all'anno e tiene spesso le ruote degli agonisti anche in salita, superando senza pietà quelli che escono solo nel fine settimana. Con quel pancione incredibile, la sua performance in salita è una delle ingiustizie del mondo, ma quando glielo dico, scherzando, mi sorride sornione e si tocca contento il "creaturo", senza farsi alcun problema di lineaio devo ancora vederlo e penso sia un caso su 1 milione...
mancano i paraculo ovvero quelli che ti ciucciano la rota tutto il tempo e poi quando sei alla frutta ti sorpassano lasciandoti li' sul posto senza degnati di uno sguardo.
Bello da leggere e realistico....io mi sistemo nella categoria "gioviali"
Manca il nonnetto bastardo da 15000 km l anno. da lontano lo vedi pedalare come se stesse facendo un giro in graziella in riva al mare ...tenti di superarlo ma avvicinandoti ti accorgi che quell andatura rilassata e spensierata in realtà è figlia della spinta di un bel rapportone "vintage"... di quei padelloni che solo a vederli ti vengono i crampi e ti si strizzano i legamenti. e va... Ma tu lo sorpassi perché tu ..sei giovane,perché tu .... pedali agile perche tu ...hai la bici in carbonio super Light e il cambio elettronico...Ma ti giri e per un po lo vedi ancora la distaccato ma presente . allora aumenti il ritmo ....e dopo un po non lo vedi piu. hahaha pensi povero anzianotto ...sarà andato a casa dalla moglie a lamentarsi per la drastica perdita di prestazioni per gli acciacchi dell età. ... Tu intanto prosegui solo per qlc km ancora e continui a immaginare il povero vecchio che mangia mesto la minestra preparata dalla moglie... la fontanella dove ti rifocilli di solito è lì che ti aspetta. stavolta però metti il piede a terra per qlc secondo in più perché alla fine il nonnetto tirava ...e si che tirava ...e ...e cosa ????? mentre stai li per li per ripartire ...dietro la curva fa capolino lui no no nooooo ti sorpassa mentre tu stai recuperandò le energie spese per distaccarlo mentre lui , sorriso sornione e andatura da Graziella ti fa un cenno col capo come per un saluto ...senza parole .....ma tu, che hai incrociato il suo sguardo lo sai benissimo con quali parole ti sta salutando "Ciao Cog...oooneeeee !! "
Però non ti avevo autorizzato a parlare di me AHAHAHAHAHAHAManca il PANZONE CHE VA
Non ce ne sono molti in giro, all'apparenza sono completamente fuori posto su di una bici, si parla di individui caratterizzati da statura medio/bassa (165-175) ed evidentemente sovrappeso, si parla di bestie da 85/90 kg e piu', panza ben in vista sotto la maglietta XXL attillata.
Ma, sara' per i 1000 mila km fatti o per misteriose doti nascoste, ti accorgi dopo un po' che lo segui che in pianura fai fatica a tenerlo e arrivati alle salite (rigorosamente sotto il 5% medio), con orrore ti tocca lasciarlo andare.
Non ce ne sono poi molti in giro (attenzione a non confonderli con pari peso ma alti 190..). Spesso hanno anche una certa eta', non proprio da ciclisti di primo pelo...
Io ne conosco uno, ci esco sempre assieme ogni giro che faccio.....
SIAMO IN 2 AMIGOil mifaccioicaxximiei
di cui faccio orgogliosamente parte. quello che non vede gli altri ciclisti se non per salutarli cordialmente, sia quando passa che quando viene passato che quando viene incrociato.
costui segue i suoi ritmi previsti di allenamento con maniacale attenzione. se è in recupero e viene sverniciato non aumenta di un solo watt l'andatura per non rovinare l'allenamento. e mentre sorpassa non modifica la pedalata di un solo colpo/minuto, cercando di evitare la scia il più possibile spostandosi almeno 10m prima di raggiungere il malcapitato superato.
Ne ho addirittura due nel mio gruppo di paese, ma concordo che non è facile incontrarli. Il più curioso ha circa 70 anni, fa 20-25 mila km all'anno e tiene spesso le ruote degli agonisti anche in salita, superando senza pietà quelli che escono solo nel fine settimana. Con quel pancione incredibile, la sua performance in salita è una delle ingiustizie del mondo, ma quando glielo dico, scherzando, mi sorride sornione e si tocca contento il "creaturo", senza farsi alcun problema di linea