Freni a disco: pregi e difetti (Parte 2)

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SCR1

Recordman
19 Maggio 2008
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Fiorentino ai 100%
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Bici
Scott CR1 SL+Specialized New tarmac SL6
i dischi che si possono montare sulla bdc sono da 140 o da 160 indifferentemente e si possono mischiare, sia su telai col vecchio sistema post mount, sia su telai con il nuovo sistema flat mount,
io uso dischi 140/140 cn pinze flat mount su telai flat mount, un amico usa dischi 140/160 su un telaio flat mount con pinze post mount ed adattatori

Si vero è solamente una questione di girare l'adattatore, comunque difficile vedere adesso un front da 140, vanno tutti sul 160
 

samuelgol

Flughafenwächter
24 Settembre 2007
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Bozen
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Bici
Canyon Ultimate SLX. Nome: Andrea

Come ti trovi con quelle in resina? Hai fatto un confronto con le metalliche sulla bdc? Perchè questa scelta? Economica no, perchè costano poco meno della metà e durano meno della metà....
Io sulla Bdc mi sono trovato bene con le metalliche....se e quando dovessi trovare delle semimetalliche (ora mi pare ancora non le facciano per le pinze 805) potrei valutarle dietro. Davanti no.
Sulla mtb le resin vanno da Dio e durano troppo troppo poco però. Uso metalliche avanti e semimetalliche dietro.
 

terzuya

Scalatore
26 Settembre 2005
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Ma questo ACCANIMENTO delirante contro una nuova tecnologia, lascia basiti!!!:wacko::wacko::wacko:
io utilizzo sia bici con freni a disco che con freni tradizionali, ho una bici con freni a disco che pesa qualche grammo in meno di quella con freni tradizionali (che è già leggerissima) :rosik:

E quanto sarebbe questo "leggerissima"??
 

SCR1

Recordman
19 Maggio 2008
32.910
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Fiorentino ai 100%
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Bici
Scott CR1 SL+Specialized New tarmac SL6
Io uso i 140 davanti e dietro e mi trovo bene, sarà che peso 65 kg ma non sento il bisogno dei 160

inviato da macondo

Dipende molto da quanto uno poi frena.
Anche le discese non tutti le fanno a tutta o liberano il mezzo, dunque chi frena molto è bene che vada sul 160mm, mentre chi frena poco ed è leggero, è giusto il 140.
 

sheik yerbouti

i'm voodoo child
8 Dicembre 2013
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Bici
disc
Come ti trovi con quelle in resina? Hai fatto un confronto con le metalliche sulla bdc? Perchè questa scelta? Economica no, perchè costano poco meno della metà e durano meno della metà....
Io sulla Bdc mi sono trovato bene con le metalliche....se e quando dovessi trovare delle semimetalliche (ora mi pare ancora non le facciano per le pinze 805) potrei valutarle dietro. Davanti no.
Sulla mtb le resin vanno da Dio e durano troppo troppo poco però. Uso metalliche avanti e semimetalliche dietro.
Ho solo usato quelle in resina, io mi trovo bene, uso quelle senza alette raffreddanti, ho fatto un cambio pastiglie perché avevano cominciato a fischiare ma erano ancora buone

inviato da macondo
 

pietrogrip

Maglia Amarillo
13 Aprile 2011
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Granducato di Toscana
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tutte rigorosamente nere
Ho solo usato quelle in resina, io mi trovo bene, uso quelle senza alette raffreddanti, ho fatto un cambio pastiglie perché avevano cominciato a fischiare ma erano ancora buone

inviato da macondo

quanti km c'avevi fatto prima del cambio, io utilizzo quelle metalliche e sono perfette c'ho fatto 3000 km e sono praticamente nuove senza alcun fischio.
 

Farrar

Apprendista Passista
26 Maggio 2012
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Torino
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Bici
Troppe, ma forse ho ancora spazio per una ...
Avevo detto la mia un pò di tempo fa e rientro con qualche pensiero in più.
Faccio due premesse la prima é che non sono un tecnico quindi lascio ad altri le disquisizioni su format , dimensioni e quant'altro la seconda é che esteticamente i dischi mi piacciono veramente molto.
Ora nelle ultime settimane ho avuto l'opportunità di avere sotto il sedere due modelli abbastanza al top della medesima bdc l'una con freni tradizionali direct mount l'altra con freni a disco , per la cronaca entrambe SLR 01.
La prima cosa che ho notato é che i freni direct mount per me funzionano meglio di quelli single pivot nell'utilizzo normale , la seconda che in condizioni di terreno asciutto e traffico consueto comunque il disco fornisce una sicurezza in più forse più psicologica che reale nel senso che non mi sono mai trovato nella situazione di forzare la frenata manco in una discesa di 9 km pedalabile e tecnica .
Il problema vero sempre per me rimane nel rapporto qualità prezzo ; poniamo caso di avere a disposizione 5000 eurini vado dove ho provato le bici e con la medesima cifra mi porto a casa lo stesso telaio con il Red completo e ruote in allumimio più che degne oppure con Ultegra, disco e ruote anch'esse in alluminio perché se le voglio in carbonio il prezzo lievita un pochino....e qui c'é pure un controsenso , ma come disco senza carbonio. ..
La differenze nelle prove effettuate sono quasi tutte a favore della bdc senza disco : più leggera indubbiamente, più scorrevole forse per questione mentale , ovviamente comoda uguale e con nessun svantaggio , tempi alla mano in discesa dove la differenza la fa la tecnica, la capacità di guida , il coraggio , tutte caratteristiche che in quei tratti mi mancano .in una situazione del genere penso che ad oggi prenderei senza dubbio la quella senza dischi.
Poi intervengono altri ragionamenti commerciali, di marketing .......
Il prossimo anno probabilmente i prof cominceranno ad utilizzare , obbligati dagli sponsor ,in maniera più frequente rispetto ad adesso i dischi ma con quale modalità? E negli amatori? Nelle Granfondo?
Immaginiamo ,e non é il mio caso, di essere tra quelli che stanno sempre tra i primi 40/50 elle di gf cosa facciamo disco o non disco ?
Sinceramente penso che il disco avrà un importante sviluppo in futuro ma ifreni tradizionali rimarranno ancora per anni proprio per un discorso di prezzo e performance.
Infine vedendo Nibali al Lombardia mi sono chiesto se qualcuno avesse avuto i dischi in discesa sarebbe rimasto in scia? Assolutamente no .
Quindi tranne in alcune tappe di montagna che vantaggio avrebbero i prof con il disco?
Ultimissima cosa, il problema mi sembra più economico in acquisto e sempre economico per chi possiede la bici che rimane nel dubbio che in futuro il proprio mezzo valga nulla oppure rimanga l'unico senza i dischi con un'umiliazione cosmica ☺☺☺.
Ps: non inondatemi di improperi
 

stambe

Scalatore
9 Luglio 2014
7.408
7.304
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Chiavenna
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Bici
Kuota - Scott scale
concordo con Andrea davvero strano che al secondo cambio pastiglie devi cambiare il disco, le cose sono 2 o c'hai fatto 20k km :mrgreen: oppure hai dischi che fanno un "po'" schifo.
Impianto xt, dischi no, non ricordo ora... Km pochi però faccio molto dislivello, probabilmente è anche il mio modo di frenare che peggiora la situazione: lunghe discese molto ripide con freni sempre in azione...
 

frejus82

Maglia Gialla
24 Novembre 2008
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Bici
Specialized sworks sl6
Avevo detto la mia un pò di tempo fa e rientro con qualche pensiero in più.
Faccio due premesse la prima é che non sono un tecnico quindi lascio ad altri le disquisizioni su format , dimensioni e quant'altro la seconda é che esteticamente i dischi mi piacciono veramente molto.
Ora nelle ultime settimane ho avuto l'opportunità di avere sotto il sedere due modelli abbastanza al top della medesima bdc l'una con freni tradizionali direct mount l'altra con freni a disco , per la cronaca entrambe SLR 01.
La prima cosa che ho notato é che i freni direct mount per me funzionano meglio di quelli single pivot nell'utilizzo normale , la seconda che in condizioni di terreno asciutto e traffico consueto comunque il disco fornisce una sicurezza in più forse più psicologica che reale nel senso che non mi sono mai trovato nella situazione di forzare la frenata manco in una discesa di 9 km pedalabile e tecnica .
Il problema vero sempre per me rimane nel rapporto qualità prezzo ; poniamo caso di avere a disposizione 5000 eurini vado dove ho provato le bici e con la medesima cifra mi porto a casa lo stesso telaio con il Red completo e ruote in allumimio più che degne oppure con Ultegra, disco e ruote anch'esse in alluminio perché se le voglio in carbonio il prezzo lievita un pochino....e qui c'é pure un controsenso , ma come disco senza carbonio. ..
La differenze nelle prove effettuate sono quasi tutte a favore della bdc senza disco : più leggera indubbiamente, più scorrevole forse per questione mentale , ovviamente comoda uguale e con nessun svantaggio , tempi alla mano in discesa dove la differenza la fa la tecnica, la capacità di guida , il coraggio , tutte caratteristiche che in quei tratti mi mancano .in una situazione del genere penso che ad oggi prenderei senza dubbio la quella senza dischi.
Poi intervengono altri ragionamenti commerciali, di marketing .......
Il prossimo anno probabilmente i prof cominceranno ad utilizzare , obbligati dagli sponsor ,in maniera più frequente rispetto ad adesso i dischi ma con quale modalità? E negli amatori? Nelle Granfondo?
Immaginiamo ,e non é il mio caso, di essere tra quelli che stanno sempre tra i primi 40/50 elle di gf cosa facciamo disco o non disco ?
Sinceramente penso che il disco avrà un importante sviluppo in futuro ma ifreni tradizionali rimarranno ancora per anni proprio per un discorso di prezzo e performance.
Infine vedendo Nibali al Lombardia mi sono chiesto se qualcuno avesse avuto i dischi in discesa sarebbe rimasto in scia? Assolutamente no .
Quindi tranne in alcune tappe di montagna che vantaggio avrebbero i prof con il disco?
Ultimissima cosa, il problema mi sembra più economico in acquisto e sempre economico per chi possiede la bici che rimane nel dubbio che in futuro il proprio mezzo valga nulla oppure rimanga l'unico senza i dischi con un'umiliazione cosmica ☺☺☺.
Ps: non inondatemi di improperi
Bellissimo intervento. Veramente. Molto lucido. Molto.

Solo una cosa. Le bici con i freni a bacchetta se ben tenute valgono parecchio.....

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