ci mancherebbe chiedi pure
poi ognuno ha le sue idee, tutte ugualmente valide dipende dagli obbiettivi che uno si prefigge, anche perchè non siamo nè professori nè preparatori, ma appassionati e chi più chi meno autodidatti
Grazie. Quelli che cerco sono proprio consigli da parte di appassionati che hanno più esperienza di me. Non ho obbiettivi particolari ma voglia di migliorami si altrimenti non "rullerei" due volte a settimana e nel fine settimana quando piove. In sostanza, volevo qualche consiglio per cercare di ottimizzare gli allenamenti.
Ad oggi per impegni lavorativi e famigliari mi riesco ad allenare in questo modo (sono abbastanza metodico):
- martedì 40 min. di rulli
- giovedì 1 ora di rulli
Sui rulli cerco di fare lavori di forza e agilità. I rulli sono tempo buttato? C'è un modo per rendere il più proficuo possibile il tempo passato a fare il criceto?
Nel fine settimana provo a fare un'uscita più lunga e una più corta (mai più di 110- 115 km fino ad adesso). Nelle mie uscite su strada non manca mai la salita: primo perchè mi piace, secondo perchè abito ad Acuto e pianura non se ne trova.
Alla GF di Fiuggi il primo esame dopo la "preparazione" invernale sono andato il più possibile regolare ma non piano (secondo il mio standard logicamente) fino alla divisione dei percorsi (dove sono arrivato dopo 2:10 circa). Nella seconda parte ho cercato di gestirmi e dosare le forze e ho chiuso in 4e32. Come temevo nella seconda parte sono calato molto (sono le strade dove spesso mi alleno e posso dire che mentre ho fatto le prime salite, Acuto e Piglio, al passo che spesso tengo quando cerco di lavorare alla soglia da Jenne in poi le gambe hanno presentato il conto). Da qui la sensazione che forse potrei sfruttare meglio il tempo che ho a disposizione per allenarmi.