occhio, che per certi tipi di fastidi muscolari lo stretching fa danni. L'effetto analgesico che da, poi, potrebbe renderti meno sensibile nel sentire/evitare peggioramenti. Lo so che molti non sono concordi, ma anche sulla base di recenti studi che poco lasciano spazio alle interpretazioni, per fondisti e mezzofondisti lo stretching non serve (o fa danni). Qualche utilità parrebbe esserci solo per i velocisti, ma da sempre mancano le prove della connessione tra stretching e prevenzione degli infortuni. Piuttosto pare sia più utile un corretto riscaldamento (10 minuti di jogging lento, corsa calciata, poi da 4 a 8 allunghi con velocità progressive, cioè il 1° a RG + 30"; il secondo a RG sui 10k; il 3° a RG da 5 km; dal quarto in poi a RG sui 1500 metri): sinceramente per me è stato l'unico modo di evitare una serie di fastidi muscolari, principalmente a carico del vasto laterale, che avevo da mesi e che prima trattavo con lo stretching, inutilmente. Da quando non lo faccio più (e cmq corro un giorno sì uno no, facendo tutto, cioè i lenti, le ripetute, le corse al medio, finanche qualche rara sessione di sprint, che sono la cosa più critica) e dedico quel tempo ad un riscaldamento "scientifico" sto meglio e recupero anche prima i dolori di gambe.
Ecco, ora linciatemi pure! :D