Granfondo Stelvio Santini 2017

arwen ha scritto:

Scusa ma per scrivere una cosa del genere nel post della Santini mi vien da chiederti se hai mai partecipato ad una qualsiasi manifestazione organizzata dalla Bormiese.... perché se avessi partecipato ad una loro gara tutto potresti scrivere tranne che non sono in grado di organizzare.

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Certe affermazioni non meritano risposte ... solo chi conosce i ragazzi USB sa i valori che li contraddistinguono .
Poi chiaramente chi scrive sarà sicuramente Zanetti, Cecco, Zen, Lombardi e via a seguire


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pepe ha scritto:

leggendo su FB il motivo mi pare chiaramente espresso da "paola santini". in realtà ci sono alcune contraddizioni... ma tantè ....

Ragazzi, forse non avete compreso le nostre motivazioni...Noi vogliamo che questa sia una Granfondo accessibile a tutti. La scelta di fare le classifiche delle crono-scalate è per dare la possibilità a chi vuole fare classifica e andare "a canna" di farlo senza essere un pericolo per chi invece vuole prendersela con il proprio ritmo. In salita per quanto si possa andar forti difficilmente si travolge chi va più piano, cosa che invece capita spesso in tante Granfondo già dalla partenza. Considerate che lo scorso anno circa 1000 partecipanti non sono riusciti ad arrivare al traguardo e tanti di loro (anche stranieri) hanno faticato e arrancato perché per non farsi travolgere da chi alla partenza va "a tutta" hanno mantenuto un ritmo troppo alto per loro e sono scoppiati prima! A me questo non sembra giusto. Noi vogliamo solo che questa Granfondo diventi una occasione per tutti di sfidare se stessi e testare alcune tra le salite più leggendarie del ciclismo, possibilmente arrivando al traguardo...col proprio ritmo...

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Se questo è il problema Non bastava fare una o due griglie cicloturistiche che partivano dietro?

Marcotto ha scritto:

Se questo è il problema Non bastava fare una o due griglie cicloturistiche che partivano dietro?

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A me pare che quella spiegazione non stia in piedi ragionevolmente da nessuna parte. Non ho mai fatto quella GF...Però ne ho sentito parlare molto bene da molti che conosco e di cui apprezzo la capacità di giudizio. Dunque per estensione considero anche io efficiente quella organizzazione e non capisco perchè voler spiegare una tal scelta con argomenti che appaiono non fondati e non ragionevoli, quasi si avesse a che fare con gente che non sa come funzionano le cose in gruppo. I partecipanti possono non sapere cosa succede dietro le quinte, ma in gara quel che succede lo si vede.

Se fossi stato uno dei 1000 fuori tempo massimo a questo punto mi chiederei se è stato piu umiliante non arrivare in cima alla stelvio per scarso allenamento o vedere un regolamento che cerca in tuttii modi di farmi degli sconti come se non potessi allenarmi per raggiungere un obiettivo.

Ho visto video di gente in lacrime al cancello del giovo e mi piace immaginare che un giorno quella stessa persona riesca a provare la gioia che si prova a tagliare il traguardo di soelden

Marcotto ha scritto:

Se questo è il problema Non bastava fare una o due griglie cicloturistiche che partivano dietro?

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Le griglie erano gia divise per tempi 2015
Quindi mi chiedo come ho fatto a travolgere qulcuno che mi partiva dietro?

samuelgol ha scritto:

A me pare che quella spiegazione non stia in piedi ragionevolmente da nessuna parte. Non ho mai fatto quella GF...Però ne ho sentito parlare molto bene da molti che conosco e di cui apprezzo la capacità di giudizio. Dunque per estensione considero anche io efficiente quella organizzazione e non capisco perchè voler spiegare una tal scelta con argomenti che appaiono non fondati e non ragionevoli, quasi si avesse a che fare con gente che non sa come funzionano le cose in gruppo. I partecipanti possono non sapere cosa succede dietro le quinte, ma in gara quel che succede lo si vede.

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marko ha scritto:

Le griglie erano gia divise per tempi 2015
Quindi mi chiedo come ho fatto a travolgere qulcuno che mi partiva dietro?

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Il "problema" di questa GF è la partenza in discesa.
Io sono partito dall'ultima griglia, perchè non avevo partecipato nel 2015, e in scia al gruppetto "buono" ho fatto i 56km/h di media su quasi 30km da Bormio a poco dopo Grosio (e mi fa ridere ma ho pure fatto il kom, io che peso meno di 60kg) e poi i 75 di media sulla discesa di 2km che porta a Tirano.

Il tutto su strade bagnate e superando una fiumana incredibile di gente che andava a non più di 30km/h, tutto questo non solo sui tratti di strada larghi, ma anche su (brevi, mi pare di ricordare) tratti di ciclabile piuttosto stretta, con famigliole (di stranieri) terrorizzate sorpassate letteralmente al doppio della loro velocità.

(chiaramente stare in scia al gruppetto è stata una mia scelta, giusta o sbagliata che fosse. Non sto criticando nessuno, sto solo esponendo i fatti e col senno di poi non l'avrei fatto.)

Per me quindi le motivazioni esposte rispecchiano una situazione decisamente reale e fondata, chi non ci crede è perchè è partito davanti e non ha provato la situazione sulla sua "pelle"... solo che la soluzione trovata secondo me è insensata e risolve veramente poco. Sicuramente non mi iscriverò.

Marcotto ha scritto:

Se questo è il problema Non bastava fare una o due griglie cicloturistiche che partivano dietro?

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Concordo, l'avevo anche proposto nel questionario.

Con tutte le salite che ci sono attorno a bormio si poteva per esempio farci fare una salitella per sgranare il gruppo.....se questo è il problema

fabrylama ha scritto:

Il "problema" di questa GF è la partenza in discesa. ....................
Per me quindi le motivazioni esposte rispecchiano una situazione decisamente reale e fondata, chi non ci crede è perchè è partito davanti e non ha provato la situazione sulla sua "pelle"... solo che la soluzione trovata secondo me è insensata e risolve veramente poco. Sicuramente non mi iscriverò...............

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Guarda che nessuno nega i problemi delle partenze....qui è in discesa altrove in mezzo al traffico, altrove ancora con strade rovinate.......si è solo detto che se ci vogliono far credere che il rimedio pensato è questo, non ci si crede, perchè proprio come dici tu un rimedio del genere non risolve nulla.
E invece di pensare a fidelizzarsi in 13 gf di loro non si sa per fare cosa, che facessero un ranking completo, in modo da riempire le varie griglie in base la ranking e pensassero a fare e intensificare i controlli antidoping che ne fanno troppo pochini.

pepe ha scritto:

Considerate che lo scorso anno circa 1000 partecipanti non sono riusciti ad arrivare al traguardo e tanti di loro (anche stranieri) hanno faticato e arrancato perché per non farsi travolgere da chi alla partenza va "a tutta" hanno mantenuto un ritmo troppo alto per loro e sono scoppiati prima! A me questo non sembra giusto. Noi vogliamo solo che questa Granfondo diventi una occasione per tutti di sfidare se stessi e testare alcune tra le salite più leggendarie del ciclismo, possibilmente arrivando al traguardo...col proprio ritmo...

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Questa imho è una grandissima oscenità.
Chi parte troppo forte lo fa perché sopravvissuta i propri mezzi o si fa perdere da eccessivo entusiasmo..non certo per non farsi travolgere.

samuelgol ha scritto:

A me pare che quella spiegazione non stia in piedi ragionevolmente da nessuna parte. Non ho mai fatto quella GF...Però ne ho sentito parlare molto bene da molti che conosco e di cui apprezzo la capacità di giudizio. Dunque per estensione considero anche io efficiente quella organizzazione e non capisco perchè voler spiegare una tal scelta con argomenti che appaiono non fondati e non ragionevoli, quasi si avesse a che fare con gente che non sa come funzionano le cose in gruppo. I partecipanti possono non sapere cosa succede dietro le quinte, ma in gara quel che succede lo si vede.

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marko ha scritto:

Se fossi stato uno dei 1000 fuori tempo massimo a questo punto mi chiederei se è stato piu umiliante non arrivare in cima alla stelvio per scarso allenamento o vedere un regolamento che cerca in tuttii modi di farmi degli sconti come se non potessi allenarmi per raggiungere un obiettivo.

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Quoto, io quest'anno sono partito alla Oetztaler, sul Giovo poco prima della chiusura cancello sono stato superato dalla macchina scopa e x un minutino sono stato fermato. Morale, x il prossimo anno mi allenerò di +.
Ci fossero state le salite cronometrate sarebbe cambiato poco.
Aggiungo un'altra cosa; alla Oetz la partenza è in discesa e tutti vanno a canna, e nessuno si lamenta.
Poi rispetto la scelta della Bormiese, ripeto che mi sono sempre trovato bene, l'ho fatta 2 volte, e ho sempre fatto i complimenti.
Il tempo dirà chi ha ragione, intanto faccio un in bocca al lupo a [MENTION=5410]CHANO[/MENTION] e company, sinceramente ho letto critiche che non si meritano.

samuelgol ha scritto:

A me pare si faccia un sacco di confusione per giustificare questa scelta....chi dice che avviene per dar modo agli stranieri di non finire fuori tempo massimo...chi per liberare le strade prima (ma allora gli stranieri hanno meno tempo, no? Chi dice che è per ragioni di sicurezza in discesa...ma io di incidenti gravi alla MdD o alla Oetzy (dal cui Kuthay e dal Rombo si superano agevolmente i 100) non ne ho mai sentiti...o almeno non numerosi in maniera particolare....chi dice che è per ridurre l'agonismo e l'esasperazione......e poi a Roma fanno i controlli e beccano il 1, il 5 e il 6 (salvo ulteriori comunicati), che hanno caricato a Epo....chi dice che il mtutto è fatto per far godere di più dei panorami ecc.ecc., come se qualcosa costringesse qualcuno ad andarci il giorno della gara in certi posti o di mettersi a testa bassa dal primo all'ultimo metro...
Quel che è certo è che così si stravolge uno sport non si sa bene per far cosa, ma nessuno che trovi uno straccio di ragione logica e coerente a tutto ciò.

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Bravissimo

CHANO ha scritto:

Fammi un esempio per piacere perché quando sento certe cose campate per aria mi ribolle il sangue!!!

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Non entro nel merito perchè non conosco la zona e la presenza di eventuali salite atte allo scopo, ma ti chiedo: perchè invece di farti ribollire il sangue (che ti fa male alla salute e non serve), non dai la tua versione dei fatti sui motivi della scelta? Mi par di capire che tu stesso non la abbia condivisa....la ragione è diminuire l'agonismo? Ti assicuro che non funziona. Diminuire i problemi in partenza? Non funziona perchè tutti cercano di stare avanti per prendere le prime salite cronometrate con la compagnia migliore possibile. Diminuire il tempo intercorrente fra il 1 e l'ultimo? Non funziona perchè il primo va a tromba alla stessa maniera e l'ultimo se la prende ancora più comoda. Non far scoppiare gli stranieri? Non serve. Basta riservare loro e a quelli come loro, una griglia per ci se la vuole far tranquillo. Se poi scelgono di partire avanti e scoppiano perchè strafanno, peggio per loro, ci manca altro.
Ti sto dando dei feed su gare del genere che io ho vissuto in prima persona.

CHANO ha scritto:

Fammi un esempio per piacere perché quando sento certe cose campate per aria mi ribolle il sangue!!!

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Oga da Isolaccia sarebbe una cavolata? È anni che non la faccio. Da Bormio non la farei perché la curva di immissione è molto brusca.
Ma con le partenze scaglionate dell'anno scorso ci sono stati così tanti problemi nel tratto fino a Tirano?
...certo mi ha fatto un po' specie recuperare entro Tirano diverse persone partite in griglia rossa...ma i tempi sul 2015 non erano l'unico criterio per accedervi

CHANO ha scritto:

Le decisioni riguardanti la gf vengono prese dal consiglio e non da una singola persona ed ho già ribadito che ci sono state parecchie divergenze. Il fatto che io sia a favore o meno delle novità conta poco.

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Ok, però i perchè della cosa non dovrebbero essere segreti e penso che pur prendendo atto della maggioranza di quanto decide il consiglio, tu possa pubblicamente esrpimere il perchè delle tue contrarietà. Insomma, ok che "i panni sporchi si lavano in casa", ma credo che non sia inopportuno dire pubblicamente "i motivi della decisione sono questi questi e questi" e "io li condivido o non li condivido per questa, questa e questa ragione".
Si può creare (qui) anche un dibattito con pareri e contropareri qualcuno dei tuali può risultare utile come feedback a voi stessi che organizzate.
Certo che se resta il mistero o si spargono in giro motivazioni palesemente non ragionevoli, è più facile che qualcuno, sentitosi preso in giro, alzi un pò i toni (come accaduto su FB ad esempio).