Ciao Ema, condivido le sensazioni provate nei miei primi 57km ( purtroppo condizionati dalla pioggia ) con il nuovo assetto.
I primi 5km sono stati di ''studio'' mi sembrava di essere su un altra bici, quindi ho cominciato a pedalare su un falsopiano con pendenze dell 1, del 2 e qualche tratto al 3. La pedalata si è subito rivelata più potente e piena, la fase di ritorno mi veniva in automatico ( cosa credo normale ma per me prima non era così ), la bici si rilancia mooolto meglio, in seguito a rallentamenti repentini ed anche sugli strappetti senza sentire la necessità di alzarsi sui pedali ( cosa che invece prima mi accadeva ), per quanto riguarda la frequenza di pedalata ho notato che mentre prima sui tratti agevoli tendevo a pedalare da 90 a 110 adesso adesso tendo a rimanere costante sui 100 preferendo aumentare o diminuire il rapporto piuttosto che variare il ritmo della pedalata non so spiegarmi il perchè e non so se è un bene o un male...a me sembra che così la gamba si stanchi di meno ma forse è solo l'effetto euforia.
Prima di tornare a casa mi sono cimentato in una salitella di 4,5km del 6%, non ho forzato per prudenza in più la pioggia diventata battente mi ha un po' irrigidito ma sono salito bene. Guidabilità in discesa non giudicabile, ho pensato più a non cadere
Capitolo dolori: Il dolore all'anca/gluteo si è fatto sentire solo per i primi 4/5 km poi è sparito ( mentre lo scrivo tocco ferro )
Il dolore al piede destro nel punto che ti avevo mostrato non si è fatto sentire tuttavia su questo piede per adesso non mi pronuncio
Sceso dalla bici ho avvertito un fastidio nella parte bassa dei bicipiti femorali ( mi tiravano ) credo dipenda dalla posizione chopper che ho tenuto nell'ultimo anno, immagino ci vorrà un periodo di adattamento.
Erano solo le mie prime impressioni, per un giudizio definitivo ci vorrano un 1500/2000 km almeno.
I primi 5km sono stati di ''studio'' mi sembrava di essere su un altra bici, quindi ho cominciato a pedalare su un falsopiano con pendenze dell 1, del 2 e qualche tratto al 3. La pedalata si è subito rivelata più potente e piena, la fase di ritorno mi veniva in automatico ( cosa credo normale ma per me prima non era così ), la bici si rilancia mooolto meglio, in seguito a rallentamenti repentini ed anche sugli strappetti senza sentire la necessità di alzarsi sui pedali ( cosa che invece prima mi accadeva ), per quanto riguarda la frequenza di pedalata ho notato che mentre prima sui tratti agevoli tendevo a pedalare da 90 a 110 adesso adesso tendo a rimanere costante sui 100 preferendo aumentare o diminuire il rapporto piuttosto che variare il ritmo della pedalata non so spiegarmi il perchè e non so se è un bene o un male...a me sembra che così la gamba si stanchi di meno ma forse è solo l'effetto euforia.
Prima di tornare a casa mi sono cimentato in una salitella di 4,5km del 6%, non ho forzato per prudenza in più la pioggia diventata battente mi ha un po' irrigidito ma sono salito bene. Guidabilità in discesa non giudicabile, ho pensato più a non cadere
Capitolo dolori: Il dolore all'anca/gluteo si è fatto sentire solo per i primi 4/5 km poi è sparito ( mentre lo scrivo tocco ferro )
Il dolore al piede destro nel punto che ti avevo mostrato non si è fatto sentire tuttavia su questo piede per adesso non mi pronuncio
Sceso dalla bici ho avvertito un fastidio nella parte bassa dei bicipiti femorali ( mi tiravano ) credo dipenda dalla posizione chopper che ho tenuto nell'ultimo anno, immagino ci vorrà un periodo di adattamento.
Erano solo le mie prime impressioni, per un giudizio definitivo ci vorrano un 1500/2000 km almeno.