Equipaggiamento per le granfondo.

miky ha scritto:

ma la corsa la vedo in un altro modo ... poi fai quello che vuoi...

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Vedila pure come ti pare la corsa. Solo che a volte è il meteo a vederla diversamente da come la vorresti vedere tu. Per carità, magari ti andrà sempre bene... Ti auguro che non ti capiti mai che prima o poi, per risparmiare un chilo e fare in gara un tempo che non ti porterà né podio né gloria né soldi né nulla di nulla di simile, non abbia a trovarti in grosse grosse difficoltà! Il discorso del risparmio di peso lo capisco per chi la gara la fa davvero; ma guardacaso quelli di solito hanno l'auto al seguito... Son mica fessi!

Io sarò partita mille volte con lo scafandro e ne avrò beneficiato dieci volte in tutto. Sarà giusto, sarà sbagliato, non lo so, fatto sta che, se in quelle dieci volte - ANCHE in granfondo - non avessi avuto lo scafandro, sarebbero stati caXXi amarissimi... E non esagero se dico che avrei anche potuto non essere più in grado di ripartire la volta successiva. Esempio: andar giù per i 25 km della discesa del Vallone dell'Arma sotto la grandine ed accorgerti che le tue dita sono diventate troppo rigide ed insensibili per tenere i freni, e quei bei guanti spessi da sci sono rimasti a casa perché pesavano troppo...

miky ha scritto:

visto che chi e' venuto a prendermi non era dell' organizzazione

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se devo fare una corsa per cercare solo di finirla in qualsiasi condizione meteo , pianto li .... guarda che quelli che cercano di far classifica non sono solo i primi 3 che van sul podio !!! per me la GF e' solo agonistica , se faccio la corsa guardo la classifica ... non mi interessa andare a casa a dire l' ho finita nonostante c'erano 2 gradi , nevicava , c'era la bora e via via , non mi interessa fare l' eroe ... ogni domenica c'e' una corsa , e coperto quanto vuoi arrivi a un punto dov' e' pericoloso e dico "ci vediamo domenica prox " ...

miky ha scritto:

non mi interessa andare a casa a dire l' ho finita nonostante c'erano 2 gradi , nevicava , c'era la bora e via via , non mi interessa fare l' eroe ... ogni domenica c'e' una corsa , e coperto quanto vuoi arrivi a un punto dov' e' pericoloso e dico "ci vediamo domenica prox " ...

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Probabilmente è qui che non troveremo mai un punto d'incontro... Ci sono gli agonisti e ci sono quelli che amano giocare a fare gli eroi. E i due mondi non si incontrano mai, se non in pochi casi fortunati di agonisti con le palle quadre che riescono a fare gli eroi e pure a piazzarsi bene nonostante le condizioni meteo assassine... E' a quelli che vanno il mio rispetto e la mia invidia! Ma sono OT...

PS: non esistono corse tali da dire "ci vediamo domenica prossima", almeno, non per me. Ogni corsa è speciale, è unica. Una Campy non la molli a metà dicendo "tanto domenica prossima ce n'è un'altra", o una Pantani, o una Coppi, o una Marmotte. Perché non sono banali corse, sono avventure, e ciascuna di esse si scava una nicchia nel cuore di chi ama la bici ed ama portarla in cima ai colli. Nicchia dopo nicchia, diventa una collezione bellissima da curare e rispolverare. Un Galibier non è il cavalcavia del circuito in pianura da correre settemila volte come i criceti, ed anche un Galibier non è mai uguale a se stesso, è da fotografare anno dopo anno, con il sole, con la neve, con la pioggia, uno cento mille Galibier diversi. E' per questo che, di fronte alla neve, alla pioggia, a qualsiasi condizione avversa, gli "aspiranti eroi" ce la mettono proprio tutta prima di mollare. Perché non ce ne sarà un'altra la settimana dopo, c'è solo questa, e sarà, se ce la fai, una conquista ancor più preziosa. Indipendentemente dal tempo che ci hai messo.

Giancarla ha scritto:

..... ed anche un Galibier non è mai uguale a se stesso, è da fotografare anno dopo anno, con il sole, con la neve, con la pioggia, uno cento mille Galibier diversi. .....

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VERISSIMAMENTE VERO !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Giancarla ha scritto:

. Un Galibier non è il cavalcavia del circuito in pianura da correre settemila volte come i criceti, ed anche un Galibier non è mai uguale a se stesso, è da fotografare anno dopo anno, con il sole, con la neve, con la pioggia, uno cento mille Galibier diversi. E' per questo che, di fronte alla neve, alla pioggia, a qualsiasi condizione avversa, gli "aspiranti eroi" ce la mettono proprio tutta prima di mollare. Perché non ce ne sarà un'altra la settimana dopo, c'è solo questa, e sarà, se ce la fai, una conquista ancor più preziosa. Indipendentemente dal tempo che ci hai messo.

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se devo farmi il Galibier in allenamento o solo per voglia di andar su ... anche se fa brutto ci si veste a dovere e si sale ... ho fatto piu di una volta lo stelvio in condizioni non troppo normali.... ma in gara e' un altra cosa !!! :-)
in GF non parto con zaini e marsupi... se devo farmi un giro non aspetto la gf , vado e mi diverto...

miky ha scritto:

se devo farmi il Galibier in allenamento o solo per voglia di andar su ... anche se fa brutto ci si veste a dovere e si sale ... ho fatto piu di una volta lo stelvio in condizioni non troppo normali.... ma in gara e' un altra cosa !!! :-)
in GF non parto con zaini e marsupi... se devo farmi un giro non aspetto la gf , vado e mi diverto...

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ti consiglio di non partecipare alla Marmotte .... da quanto ho letto saresti del tutto fuori luogo (ma ci sono oltre 7000 partenti che la pensano diversamente )

FULGUR ha scritto:

ti consiglio di non partecipare alla Marmotte .... da quanto ho letto saresti del tutto fuori luogo (ma ci sono oltre 7000 partenti che la pensano diversamente )

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non preoccuparti non mi vedrai mai alla marmotte ne all' otzy ne a altre simili .... la sportful e' bella , se il tempo lo permette... quest'anno era in preventivo ... ma e' la domenica prima della Pantani xcio' slitta al '10 ...

miky ha scritto:

non preoccuparti non mi vedrai mai alla marmotte ne all' otzy ne a altre simili .... la sportful e' bella , se il tempo lo permette... quest'anno era in preventivo ... ma e' la domenica prima della Pantani xcio' slitta al '10 ...

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x me sono in programma Sportful e Marmotte ...

... e tornando in argomento devo ancora trovarmi una giacca in PacLite (prezzi stabilmente molto alti )
... altrimenti se il tempo butta decisamente male mi organizzerò come lo scorso anno x la Leggenda ... sacca super leggera sulle spalle con all'interno giacca invernale che ho indossato prima di ogni discesa, falsa borraccia con all'interno guanti e cappellino invernale e impermeabile in tasca

la domanda era: "quale equipaggiamento ..."

ci sono 13 pagine di risposte, TUTTE come se la domanda fosse "quale abbigliamento ..."

allora, apro io un altro fronte, parlando di equipaggiamento

quanti si portano elementi essenziali come:
- copertoncino di scorta
- banali attrezzi (tiraraggi, brugole 4 e 5 mm)

PS
vado in "domandoni" e apro un sondaggio su un altro argomento
partecipate, gente, partecipate ...

albertop ha scritto:

la domanda era: "quale equipaggiamento ..."

ci sono 13 pagine di risposte, TUTTE come se la domanda fosse "quale abbigliamento ..."

allora, apro io un altro fronte, parlando di equipaggiamento

quanti si portano elementi essenziali come:
- copertoncino di scorta
- banali attrezzi (tiraraggi, brugole 4 e 5 mm)

PS
vado in "domandoni" e apro un sondaggio su un altro argomento
partecipate, gente, partecipate ...

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secondo te , io che porto l' essenziale a una GF ... mi porto un copertone di scorta ? tiraraggi e brugole ? non scherziamo se no devi partire col carrello modello tedeschi in gita... perchè no allora un cavo , un pedale , tre raggi e un sella in piu' :-)

miky ha scritto:

secondo te , io che porto l' essenziale a una GF ... mi porto un copertone di scorta ? tiraraggi e brugole ? non scherziamo se no devi partire col carrello modello tedeschi in gita... perchè no allora un cavo , un pedale , tre raggi e un sella in piu' :-)

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mi pare che tu non abbia ben presenti le dimensioni dei tre oggetti .....

nell'augurarti di non trovarti mai con un copertoncino inservibile, mi permetto di dire che la tua risposta è "un pò sbagliata nel tono"

albertop ha scritto:

mi pare che tu non abbia ben presenti le dimensioni dei tre oggetti .....

nell'augurarti di non trovarti mai con un copertoncino inservibile, mi permetto di dire che la tua risposta è "un pò sbagliata nel tono"

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scusa se ti e' sembrata sbagliata nel tono ... non voleva essere tale :-) ... io non porto i guanti invernali ne tutto il resto ... xcio' nemmeno un copertone ... come ho detto prima io la GF la vivo come una gara ... se buco cambio .. se squarcio il copertone , la gara e' andata , mi siedo in riva alla strada e aspetto la macchina ... tutto qui ...

scusa se te la presa .... bye :-)

miky ha scritto:

scusa se ti e' sembrata sbagliata nel tono ... non voleva essere tale :-) ... io non porto i guanti invernali ne tutto il resto ... xcio' nemmeno un copertone ... come ho detto prima io la GF la vivo come una gara ... se buco cambio .. se squarcio il copertone , la gara e' andata , mi siedo in riva alla strada e aspetto la macchina ... tutto qui ...

scusa se te la presa .... bye :-)

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no, non me la sono presa :)

io ho fatto gare udace e so benissimo che in una gara così non ha senso cambiare il copertone, a volte non ha senso neanche cambiare la ruota al volo perchè non riesci a rientrare


però, secondo me, una gran fondo è una cosa diversa
chiaro che poi c'è gran fondo e gran fondo (cioè ci sono quelle con distacchi enormi e quelle con distacchi minimi) e c'è corridore e corridore (se uno lotta per la vittoria e gli girano i cosiddetti anche se arriva 2°, allora si ritira anche se l'ammiraglia gli passa la ruota di scorta con 4" di ritardo ...)

albertop ha scritto:

no, non me la sono presa :)

io ho fatto gare udace e so benissimo che in una gara così non ha senso cambiare il copertone, a volte non ha senso neanche cambiare la ruota al volo perchè non riesci a rientrare


però, secondo me, una gran fondo è una cosa diversa
chiaro che poi c'è gran fondo e gran fondo (cioè ci sono quelle con distacchi enormi e quelle con distacchi minimi) e c'è corridore e corridore (se uno lotta per la vittoria e gli girano i cosiddetti anche se arriva 2°, allora si ritira anche se l'ammiraglia gli passa la ruota di scorta con 4" di ritardo ...)

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perfetto , perche' sono l' ultima persona che non vuole che gli altri se la prendano per quello che scrivo :-) .... io non faccio gare udace , faccio le GF (poche) e Mediofondo ( piu tante ) ... nelle medio fondo di solito riesco a piazzarmi nei 20 ass ... nelle gf un po' indietro , anche se al lombardi ho fatto 62ass ... se buco cambio e la faccio tanto per fare ma non mi porto appresso il copertone ne tiraraggi ... e' una scommessa o la va o la spacca ... a me non interessa tanto "finire" una gara ma guardo come la finisco xcio' la vedo cosi... alla Bugno ho bucato ai -10 ed ero nei 25ass ... sai che giramento di balle , ma ormai era andata , ho fatto 100° ... pace ...

salve a tutti...rispondo a miky....ho letto quello che hai scritto...sono rimasto un po' deluso da alcune tue affermazioni....per carita' ..ognuno e libero di dire cio che vuole...pero'...devi capire che il ciclismo puo essere visto e praticato in tanti modi...e ci vuole molto rispetto per chi termina delle gran fondo tipo marmotte o fausto coppi...anche dopo 11 o 12 ore....e non tutti possono essere agonisti come lo sei tu,io ho visto dei tedeschi scendere dal colle della bonnete con delle bici..avevano pure zaini e borse...non erano agonisti....pero' ...grandi...e li ho pure battuto le mani.

C'è anche da dire che quando piove/nevica/grandina a parte la temperatura che sui passi alpini è prossima allo zero le condizioni per la discesa sono spesso proibitive, quindi meglio fermarsi e non rischiare l'osso del collo. Personalmente la penso come Miky.Riassunto: se è bello mi porto solo la giacca antivento, se il tempo è dubbio mi porto l'antivento e nient'altro e se è brutto non parto proprio (non mi paga nessuno per correre una grandfondo rischiando!!!).
L'anno scorso mi è capitato un tempo da lupi sul passo del Flüela in Svizzera a 2300 m (temp 3 gradi con vento e pioggia forte) in discesa sono caduto una volta per l'acquaplaning ed in seguito sono sceso con i freni tirati (mi è scoppiata la camera) tutto congelato e con le dita intirizzite: MAI PIU!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

roby1967 ha scritto:

salve a tutti...rispondo a miky....ho letto quello che hai scritto...sono rimasto un po' deluso da alcune tue affermazioni....per carita' ..ognuno e libero di dire cio che vuole...pero'...devi capire che il ciclismo puo essere visto e praticato in tanti modi...e ci vuole molto rispetto per chi termina delle gran fondo tipo marmotte o fausto coppi...anche dopo 11 o 12 ore....e non tutti possono essere agonisti come lo sei tu,io ho visto dei tedeschi scendere dal colle della bonnete con delle bici..avevano pure zaini e borse...non erano agonisti....pero' ...grandi...e li ho pure battuto le mani.

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ripeto ... mi dispiace x come ho risposto , forse un po' troppo avventato :-) .... ma come detto io vedo la gf come "gara" ...non comprendo chi spende decine e decine di euro tra iscrizione e hotel varie per fare una scampagnata ... prendi per esempio me , non spendero' mai un euro per iscrivermi alla maratona e fare il giro turistico .... se ne ho voglia , prendo un WE vado e mi faccio il giro "tranquillo" ... tutto qui ... poi ognuno fa come vuole ....

bye

Attrezzarsi per arrivare in fondo e attrezzarsi per piazzarsi sono due cose diverse, le possibilità che si rompa qualcosa o si buchi in una gf sono sempre meno, sarà per la manutenzione maniacale, per i materiali, ma nelle gf in 10 anni ho bucato solo ad una X colli a causa di un difetto di un cerchione, per assurdo si potrebbe partire senza nulla. (meglio almeno la camera e la bomboletta, giusto per non fare la figura dello sprovveduto)
Per l' abbigliamento poi non c'è grande problema, una mantellina paclite va bene se fa freddo, se piove e se nevica, se poi c'è il rischio del gran freddo, meglio avere i guanti lunghi, anche per tutta la gf, mai morto nessuno per il caldo alle mani, in compenso di brutte scene se ne vedono quando si hanno le mani congelate in frenata nei discesoni.. e si perdono anni luce rispetto a chi ha le mani al caldo e mantiene la guidabilità della bici.
Quando parto per una rando dai 400 in su invece è tutto diverso, ho materiale per me e per gli altri, attrezzi, camere, pezze, copertoncini, raggi, nastro, fascette.. certamente tutto questo ha il suo peso ma in queste "competizioni" non è contemplato il ritiro per cause banali, la vittoria è l' arrivare in fondo e sentire uno che invece si ritira perchè non aveva lo smagliacatene con se, fa solo sorridere.
Poi c'è la bellissima possibilità di interpretare le gf come rando, come ho fatto alle ultime Campy/Sportful o alla Zoncolan dello scorso anno, sono andato tranquillissimo, avevo ricambi e guanti lunghi per l' eventuale maltempo, attrezzi.. certamente l' atteggiamento in corsa è in "randomode" ma se si riesce ad arrivare nel 90 % della classifica, godendo di tutti i panorami e tutti i ristori, vi garantisco che è una bella soddisfazione.

...quando gareggio con copertoncini, mi porto una camera d'aria, una pompetta per l'aria compressa con due ricariche...coi tubolari solo PitStop (usato due volte non in gara non ha mai funzionato...)...dopo che una volta mi si è smollato un pattino dei freni porto anche una brugola per i pattini ed una per la sella...in una borraccia da 0,75 ci sta tutto...