ha fatto un copia/incolla di quanto scrisse anche con me due anni fà
lui pretende di ironizzare anche con chi non lo reputa ironico e dopo avergli fatto perdere le staffe fà la vittima che si sente offeso
adesso non mi quota o mi risponde più
Ma no, Stambecco, non sentirti trascurato. Non ti rispondo piu' per semplice noia:eek:
Ahaha ti ringrazio,non so che gusto abbia nel ripetere in maniera quasi compulsiva le stesse parole e ricreare sempre gli stessi malintesi,spero che d ora in poi mi ignori e lo stesso farò con lui
Ad uguali affermazioni ovviamente rispondo con medesime parole, e' evidente. Finora i maldestri tentativi di essere offensivo sono stati una tua caratteristica.:eek: esattamente come alcune reazioni che hai avuto (da me
percepite come isteriche...percepisco anche io,come vedi
).
Di malintesi, francamente, non ne colgo. Leggo posizioni diverse: alcune esposte con dovizia di particolari e prove scientifiche, altre relative a sensazioni e percezioni
più che leggittime; alcune esposte in modo garbato, altre esposte in modo maldestramente offensivo.Talune esposte in modo ironico (la mia relativa alla terra piatta era, ovviamente, una iperbole ironica) alcune esposte con isterismo :asd: .
Non ignoro nessuno. posso imparare da chiunque.
Come vedi continuo a risponderti tranquillamente e sorridendo :eek:
Riesco a distinguere piuttosto bene i motivi per cui davvero dovrei "incazzarmi" (tanto per citarti) davvero e, fortunatamente, non ne ritrovo all'interno di un forum.
Detto questo, tornando in topic, trovo, come ho già scritto, assolutamente legittime le percezioni di sensazioni e differenze di "impatto" al cambio ruote od altri influenti elementi di una bdc. Semplicemente ritengo che tali percezioni raramente coincidano, se non altro come
grandezza, a cio' che e' il cambio prestazionale nella realtà. Questo mio pensiero mi pare sia stato eccellentemente elaborato da [MENTION=43035]fabrylama[/MENTION].
Se poi mi si dice che, in fondo, l'andare in bici e' composto anche da sensazioni, percezioni, idee fallaci ma che ci rendono felici, nulla da eccepire. Ma e' un pensiero che ho ribadito piu' volte.
Non sono scevro ovviamente da emozioni e sensazioni anche perchè sono persona naturalmente estremamente emotiva (anche se puo' non trasparire da un forum) e non a caso mi diletto a cambiare spesso e volentieri componenti alla mia bici, a cominciare dalle ruote. Ma mi rendo perfettamente conto che tali cambiamenti che, si, a volte riescono a regalarmi sensazioni favorevolissime (all'inizio naturalmente per poi scemare poco a poco),alla fine incidano poco o, il piu' delle volte nulla, su quello che e' la resa prestazionale.
Che poi mi piaccia ironizzare nelle mie risposte non mi pare sia un "peccato" di portata enorme. D'altro canto, a fronte di "bici che scappano da sotto il culo", ruote che stravolgono completamente le prestazioni e altre stravolgenti rivelazioni, ogni tanto, mi scappa.
Spero di essermi, per l'ennesima volta, spiegato e senza dare adito a polemiche inutili e ad isterismi collettivi...
Non sono cattivo, e' la scorrevolezza che mi ha reso cosi'...