Selle Italia: una vergogna

podilato

Gregario
22 Aprile 2015
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Poiché dove risiedo attualmente non mi è facilissimo reperire componenti e la mia sella sta per passare a miglior vita, decido per la prima volta di provare Selle Italia. Trovo una SLR XP in vendita nei Paesi Bassi: chiedo quindi a un amico che si trova in viaggio per quelle parti di acquistarmela. Fin qui tutto a posto, nonostante che il negozio in questione si sia “dimenticato” di emettere scontrino o ricevuta, dopodiché cominciano i problemi:
La sella “mangia” letteralmente i pantaloncini nel lato sinistro della parte superiore: osservo un cedimento della copertura in lorica che con tutta probabilità causa frizione con il tessuto. Contatto il negozio, il distributore per il Benelux e Selle Italia richiedendo una sostituzione in garanzia, allegando le foto del prodotto (dove la questione è ben visibile) e del probabile problema – contemporaneamente, come se non bastasse, in punta si formano delle crepe: dei tre interpellati, il primo mi risponde che non possono farci nulla (ok, è un farabutto: capita), il secondo replica immediatamente che si sarebbe attivato contattando l’azienda produttrice, il terzo – e qui la meraviglia – replica “Purtroppo non riusciamo a comprendere il motivo del deterioramento dei pantaloncini. La parte inferiore non ne viene mai in contatto e la parte superiore non presenta nessun problema visibile. Quindi la sella sembra a posto. Provi a far verificare il suo posizionamento in bici. Altro non siamo in grado di suggerire.”.

Mi faccio prestare una Selle Italia X2 (pressappoco le stesse dimensioni della SLR XP) e la posiziono esattamente come la precedente: provo un paio di pantaloncini nuovi, nessun problema. Lo faccio presente a Selle Italia e mi si risponde “Partendo dal problema pantaloncino, esso può essere dovuto a molteplici motivi, (errata taglia della sella, errato posizionamento della sella e errato posizionamento in bici)”. Replico insistendo su questo punto: tutte le verifiche del caso sono state fatte, due selle simili montate in maniera pressoché’ identica: una causa il problema, l’altra no. Rimonto la SLR XP, indosso i pantaloncini nuovi fiammanti (faccio una foto prima), faccio un giro e al ritorno il tessuto dei pantaloncini è logorato esattamente nello stesso punto. In quell’occasione il mio entusiasmo è stato tale che credo di battuto ogni record per la sella lanciata più lontano, dopodiché spedisco le nuove foto a Selle Italia.

Rullo di tamburi e gran finale: la risposta di Selle Italia e’ la seguente: “come già precisato nelle email precedenti la sella non presenta difetti e pertanto non siamo in grado di aiutarla. Le auguriamo di riuscire a scovare la soluzione al problema.”

Effettivamente il problema ha avuto una soluzione: ho acquistato un'altra sella da un diverso - e ben più serio - produttore.

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23 Febbraio 2011
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Poiché dove risiedo attualmente non mi è facilissimo reperire componenti e la mia sella sta per passare a miglior vita, decido per la prima volta di provare Selle Italia. Trovo una SLR XP in vendita nei Paesi Bassi: chiedo quindi a un amico che si trova in viaggio per quelle parti di acquistarmela. Fin qui tutto a posto, nonostante che il negozio in questione si sia “dimenticato” di emettere scontrino o ricevuta, dopodiché cominciano i problemi:
La sella “mangia” letteralmente i pantaloncini nel lato sinistro della parte superiore: osservo un cedimento della copertura in lorica che con tutta probabilità causa frizione con il tessuto. Contatto il negozio, il distributore per il Benelux e Selle Italia richiedendo una sostituzione in garanzia, allegando le foto del prodotto (dove la questione è ben visibile) e del probabile problema – contemporaneamente, come se non bastasse, in punta si formano delle crepe: dei tre interpellati, il primo mi risponde che non possono farci nulla (ok, è un farabutto: capita), il secondo replica immediatamente che si sarebbe attivato contattando l’azienda produttrice, il terzo – e qui la meraviglia – replica “Purtroppo non riusciamo a comprendere il motivo del deterioramento dei pantaloncini. La parte inferiore non ne viene mai in contatto e la parte superiore non presenta nessun problema visibile. Quindi la sella sembra a posto. Provi a far verificare il suo posizionamento in bici. Altro non siamo in grado di suggerire.”.

Mi faccio prestare una Selle Italia X2 (pressappoco le stesse dimensioni della SLR XP) e la posiziono esattamente come la precedente: provo un paio di pantaloncini nuovi, nessun problema. Lo faccio presente a Selle Italia e mi si risponde “Partendo dal problema pantaloncino, esso può essere dovuto a molteplici motivi, (errata taglia della sella, errato posizionamento della sella e errato posizionamento in bici)”. Replico insistendo su questo punto: tutte le verifiche del caso sono state fatte, due selle simili montate in maniera pressoché’ identica: una causa il problema, l’altra no. Rimonto la SLR XP, indosso i pantaloncini nuovi fiammanti (faccio una foto prima), faccio un giro e al ritorno il tessuto dei pantaloncini è logorato esattamente nello stesso punto. In quell’occasione il mio entusiasmo è stato tale che credo di battuto ogni record per la sella lanciata più lontano, dopodiché spedisco le nuove foto a Selle Italia.

Rullo di tamburi e gran finale: la risposta di Selle Italia e’ la seguente: “come già precisato nelle email precedenti la sella non presenta difetti e pertanto non siamo in grado di aiutarla. Le auguriamo di riuscire a scovare la soluzione al problema.”

Effettivamente il problema ha avuto una soluzione: ho acquistato un'altra sella da un diverso - e ben più serio - produttore.

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Per pura curiosità, posteresti le foto del pantaloncino prima e dopo?
 

Ser pecora

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Voila': Pearl Izumi In-R-Cool Elite (mod#11111502) nuovo di pacca usato tre volte con una X2 (sopra) e una volta con la SLR XP incriminata - un altro paio di Pearl Izumi hanno sofferto lo stesso fato.

Sinceramente non credo sia un difetto della sella (crepe a parte): capita che si usurino i pantaloncini in relazione al posizionamento ed alla forma della sella.
Io non uso Selle Italia, ma con altri marchi mi è capitato. Dipende dalla forma della sella, dal posizionamento e da come ti muovi sopra la sella.
In particolare trovo critica la parte a metà sella, se i bordi sono "netti" e non "spioventi" puo' sfregare l'interno coscia.
 
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Sinceramente non credo sia un difetto della sella (crepe a parte): capita che si usurino i pantaloncini in relazione al posizionamento ed alla forma della sella.
Io non uso Selle Italia, ma con altri marchi mi è capitato. Dipende dalla forma della sella, dal posizionamento e da come ti muovi sopra la sella.
In particolare trovo critica la parte a metà sella, se i bordi sono "netti" e non "spioventi" puo' sfregare l'interno coscia.

Una posizione errata non deve comunque compromettere l'interazione tra sella e indumento. Faccio fatica ad immaginare posizioni tanto ardite, ma grossomodo posso individuare un arretramento da migliorare. Stessa cosa vale per la larghezza. Quel cm in più o in meno al limite può (..dovrebbe) causare un indolenzimento dello ossa ischiatiche. La sella non deve avere parti a contatto che possano risultare usuranti, nell'arco di un'uscita sola poi. Significa che si è sacrificato qualche cosa in termini di qualità costruttiva, o si è privilegiata una certa estetica con qualche serigrafia in rilievo come è capitato a me, che di fatto gratta l'indumento.
Poi può anche avvenire che in particolari conformazioni della coscia, magari chi le ha molto grosse, ci possa essere uno sfregamento eccessivo sui bordi della sella, ma sono situazioni che si palesano da loro.
o-o
 
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Ser pecora

Diretur
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Poi può anche avvenire che in particolari conformazioni della coscia, magari chi le ha molto grosse, ci possa essere uno sfregamento eccessivo sui bordi della sella, ma sono situazioni che si palesano da loro.
o-o

Per posizione errata non intendo "messo male in sella". Come detto, basta che uno abbia una tendenza a stare un po' in punta di sella, o a pedalare con una gamba che "punta" verso l'interno ed ecco che il pantaloncino sfrega.
La Slr poi (sella che personalmente mi si adatta molto male) è molto piatta senza parti "spioventi", quindi è possibile che in situazioni del genere possa sfregare.
Se la sella non ha evidenti difetti di fabbricazione (tessuto di copertura scollato, etc.) non vedo cosa si possa imputare al costruttore pero'. Ci saranno decine di migliaia di SLR in giro...

Io tendenzialmente uso Fizik, ma con qualche modello mi è capitata la stessa cosa.
 

podilato

Gregario
22 Aprile 2015
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In particolare trovo critica la parte a metà sella, se i bordi sono "netti" e non "spioventi" puo' sfregare l'interno coscia.
E questo è lo stesso fondamento della mia teoria: la SLR XP (il modello incriminato è la versione flow con il buco) e la X2 (il modello prestatomi è la versione senza buco) sono incredibilmente simili nella forma: differiscono per pochi millimetri e per una posizione più avanzata della X2 (nulla che non si possa compensare con un calibro ed un po’ di attenzione). La prima sella fagocita i pantaloncini, la seconda no.

Una posizione errata non deve comunque compromettere l'interazione tra sella e indumento (…) Poi può anche avvenire che in particolari conformazioni della coscia, magari chi le ha molto grosse, ci possa essere uno sfregamento eccessivo sui bordi della sella, ma sono situazioni che si palesano da loro.
Ottima osservazione: paradossalmente, nonostante il problema in questione, la sella si è rivelata molto comoda. Oltre a questo, il difetto di fabbricazione è ben visibile, poiché (minuscole, ma pur sempre presenti) crepe sono apparse sulla parte superiore della punta in punti non soggetti a sfregamento o danni da “parcheggio maldestro”, come se la lorica avesse ceduto per trazione: non a caso, questo accade sul lato sinistro della punta, ovvero la parte oggetto del problema ai pantaloncini.

Come ho detto nel post di apertura, il problema è stato risolto e vi ho messo la proverbiale pietra sopra: ho una nuova sella e la SLR XP si trova probabilmente in orbita geostazionaria. E’ però opinabile - e da tenere in seria considerazione per futuri acquisti - l’atteggiamento di Selle Italia: “divinare” la soluzione (di fronte al dubbio, sarebbe perlomeno opportuno richiedere al cliente di consegnare il prodotto presso un negozio o un distributore per ulteriori indagini), offrire consigli inutili e dispensare auguri di buona fortuna (una metafora per lavarsene le mani) nella risoluzione di un problema.
 
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podilato

Gregario
22 Aprile 2015
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Non è che la sella facesse parte di quelle in dotazione a Tony Martin? :asd:
:))):
Puoi fare la prova del nove facendo provare la sella a qualcuno.
Questo è un ottimo suggerimento! Peccato che:

1. Partendo dall’assioma che ogni :culo: ha la sua sella, immagino mi si guarderebbe strano (sebbene sia più probabile che il mio interlocutore fuggisse via urlando improperi circa la mia sanità mentale) se esordissi con “Vedo che hai il mio stesso :culo: : potresti provare i miei pantaloncini e la mia sella per un test?”. Stessa sorte qualora postassi una foto sul forum chiedendo “Chi ne ha uno uguale?”: sarei bannato a vita e vi sarebbe un’aggiunta al regolamento “E’ vietato postare foto del proprio :culo:, soprattutto per test di setup selle/reggisella/pantaloncini/telai/etc.”.
2. Scrivere al produttore una missiva incominciante con “Una persona con il mio stesso :culo: ha provato il mio setup…”

Ovviamente si scherza... :-x
 

podilato

Gregario
22 Aprile 2015
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Puoi fare la prova del nove facendo provare la sella a qualcuno.
Nemmeno a farlo apposta, ho scoperto che un ciclista del gruppo ha una sella identica (modello successivo alla mia) sul suo muletto, cosi' abbiamo scambiato le selle - ovviamente al collega ho raccomandato di usare i pantaloncini piu' malconci che avesse - e abbiamo fatto un breve giro.

Risultato? I suoi pantaloncini rovinati nel solito punto, i miei no: adesso sono proprio curioso di sapere cosa dira' Selle Italia, la cui garanzia e' basata su riti divinatori. :angrymod:

Ovviamente dopo questo breve esperimento, ho rimontato la mia ISM ed ho rispedito la SLR XP in orbita geostazionaria.
 

caffe'

Gregario
17 Ottobre 2012
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Nemmeno a farlo apposta, ho scoperto che un ciclista del gruppo ha una sella identica (modello successivo alla mia) sul suo muletto, cosi' abbiamo scambiato le selle - ovviamente al collega ho raccomandato di usare i pantaloncini piu' malconci che avesse - e abbiamo fatto un breve giro.

Risultato? I suoi pantaloncini rovinati nel solito punto, i miei no: adesso sono proprio curioso di sapere cosa dira' Selle Italia, la cui garanzia e' basata su riti divinatori. :angrymod:

Ovviamente dopo questo breve esperimento, ho rimontato la mia ISM ed ho rispedito la SLR XP in orbita geostazionaria.


In criminologia si dice che un indizio è un indizio, che due indizi sono un sospetto e che tre indizi sono una prova. Fossi in te la farei provare a qualcun altro e poi documenterei bene bene il risultato a Selle Italia. Se l'azienda è seria valutera' nel migliore dei modi la cosa.
 

tombazosana

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31 Dicembre 2010
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da corsa
quante ne hanno fatte? e dove? il loro costo di fabbrica? solo da questo puoi sapere se la garanzia di prodotto a regola d'arte e costoso può valere!! speriamo te la cambino con una più performante.....

si parte piano e dopo si rallenta..
 

pizzirilloo

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La sella “mangia” letteralmente i pantaloncini nel lato sinistro della parte superiore: ---


A me è successo con dei pantaloncini nuovi (e costosi) con un altro modello di sella, la XLR super flow (in carbonio).

Sarà che sono cicciottello io, ma la sella si mangia i pantaloncini per il fatto che i bordi della parte in carbonio sono particolarmente spigolosi. Eppure, con altra sella, montata sulla stessa bici, i pantaloncini sono rimasti intatti (a parità di ciccia).

;nonzo%
 

podilato

Gregario
22 Aprile 2015
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quante ne hanno fatte? e dove? il loro costo di fabbrica? solo da questo puoi sapere se la garanzia di prodotto a regola d'arte e costoso può valere!! speriamo te la cambino con una più performante.
Ritengo non sia onere del cliente entrare in merito al modello di campionamento statistico utilizzato dal controllo qualità di un’azienda allo scopo di determinare l’indice valore/affidabilità di un prodotto; al contrario un’analisi (sufficientemente) esaustiva atta a determinare un’inequivocabile correlazione causa-effetto da cui deriva una prova (certo, nel mio caso, di aver abbondantemente soddisfatto l’”onus probandi incumbit ei qui dicit”) è più che sufficiente. Stabilito questo presupposto, varrebbe la regola (fin troppo spesso ignorata da molte aziende) “i miei soldi sono buoni, pertanto si esige che anche il bene acquistato lo sia” in luogo dell'"articolo quinto, chi ha i soldi in tasca ha vinto" ahime' abbondatemente applicato. Per il resto, non me la cambiano e non ci tengo: hanno decretato d'ufficio che la sella non ha per loro alcun problema e buona fortuna (letteralmente), senza nemmeno ricorrere al parere di un loro dealer/distributore locale che possa esaminare il prodotto in questione; quindi, per quanto mi riguarda, Selle Italia va tenuta a distanza con una canna da pesca.
In criminologia si dice che un indizio è un indizio, che due indizi sono un sospetto e che tre indizi sono una prova. Fossi in te la farei provare a qualcun altro e poi documenterei bene bene il risultato a Selle Italia. Se l'azienda è seria valutera' nel migliore dei modi la cosa.
Non è un aforisma (erroneamente) attribuito ad Agatha Christie? Ad ogni modo, tre indizi - tre selle: una SLR XP, una X2, una SLR XP (modello successivo)… interpretandolo come una storia della famosa giallista teste' nominata, la stanza improvvisamente piomba nel buio, un urlo nel silenzio e quando torna la luce un paio di pantalocini consumati in maniera anomala giacciono inerti sul pavimento. Chi sara' il colpevole (considerando che tutte e tre sono prodotti di Selle Italia, la cui "serieta'" e' stata gia' abbondantemente dimostrata)? :mrgreen:
A me è successo con dei pantaloncini nuovi (e costosi) con un altro modello di sella, la XLR super flow (in carbonio) (...)
la sella si mangia i pantaloncini per il fatto che i bordi della parte in carbonio sono particolarmente spigolosi
Con presupposti differenti, e' un caso molto simile al mio. Hai avuto una sostituzione?
 
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Jaguar

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17 Giugno 2016
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@caffè [MENTION=23205]tomb[/MENTION]azosanna [MENTION=80442]podilato[/MENTION] Selle Italia se ne frega di cosa pensate e di cosa vi è successo. Putroppo con molte delle grandi aziende è così. Gli basta solo vendere, tanto di gente che non legge questo forum e questa discussione ce n'è ancoran tanta (che putroppo rimarrà fregata).
 

packy.hunters

Cronoman
26 Dicembre 2010
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Cannondale supersix evo hi-mod
Secondo me non riconosceranno mai questo danno in garanzia perchè non si tratta di un cedimento o problema strutturale del prodotto, mi spiego, se avesse ceduto il rail o scollata l'imbottitura palesemente senza urti o cadute magari avrebbero potuto cambiarla ma per cose del genere no, poi possiamo fare tutti i ragionamenti che vogliamo sulle aziende e sulla bontà delle loro strategie di customer care. Hai provato a sentire qualcuno che ha la stessa sella? Ha avuto lo stesso problema? ;nonzo%