Anche una nuotatina di 40-50 minuti aiuta a sciogliere i muscoli.
Post uscita .... Gambe di legno!
- Creatore Discussione PALLA62
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Anche una nuotatina di 40-50 minuti aiuta a sciogliere i muscoli.
Se non hai un buon allenamento alle spalle anche fossi "giovane"il risultato sarebbe uguale, se sei fortunato e hai amici comprensivi puoi arrivare insieme a casa, sennò verrai seminato senza pietà.
e come dice il presidente, si parte piano e dopo si rallenta.
e come dice il presidente, si parte piano e dopo si rallenta.
Parole sante
Comunque non trascurerei l'alimentazione, alcune volte la carenza di potassio può dare pesantezza o rigidità ma una dieta oculata per quel chilometraggio è consigliata.
.... probabilmente non riesco a spiegarmi.
Mi è chiaro ed è evidente che la causa sia il poco allenamento.
Mi è altrettanto chiaro che probabilmente anche la concentrazione dell'ascesa in un solo tronco di giro, piuttosto che la diluizione in più tratti, possa anch'essa avere una certa valenza.
Il fatto che comunque sia tornato come al solito alla base mi indica che non ero "cotto".
La cosa importante però è che mi è piaciuto, mi sono divertito e, come ha detto Shinkansen, ho messo fieno in cascina.
Ora, considerato quanto sopra, le risposte focalizzate sulla domanda sono state:
Mi è chiaro ed è evidente che la causa sia il poco allenamento.
Mi è altrettanto chiaro che probabilmente anche la concentrazione dell'ascesa in un solo tronco di giro, piuttosto che la diluizione in più tratti, possa anch'essa avere una certa valenza.
Il fatto che comunque sia tornato come al solito alla base mi indica che non ero "cotto".
La cosa importante però è che mi è piaciuto, mi sono divertito e, come ha detto Shinkansen, ho messo fieno in cascina.
Ora, considerato quanto sopra, le risposte focalizzate sulla domanda sono state:
- elettrostimolazione
- calze a compressione
- bagnomaria in acqua fredda
- gambe sollevate
- aspetta che passi
Allora se hai 55 anni credo tu abbia un lavoro e suppongo una famiglia e come tanti ciclisti il tempo a disposizione per pedalare non è mai tanto quanto vorremmo.
Inoltre ok le gambe dure, ok il poco allenamento, ok tutti i commenti che ti consigliano tra le righe di prendere una bici servoassistita se non pedali per almeno 15k km all'anno senza fermarti per più di 1 giorno senza pedalare perché altrimenti non ti alleni a sufficienza... io ti consiglio di continuare così. Perché se avevi le gambe dure ma hai finito il giro con una buona media la forma non è poi così male; ovvio che se i tuoi compagni di pedale ne hanno di più ti tirano un po' il collo e sulle tue gambe l'accumulo di acido lattico si faccia sentire.
Quindi se riesci a muoverti in qualsiasi modo i giorni successivi aiuta... che sia pedalando tranquillamente su strada o rulli, lavorando in movimento, inseguendo un figlio per casa o una moglie al supermercato... o nuotando ( questo fa molto bene perché scioglie tutto lo scioglibile se sai nuotare decentemente... )
Gli automassaggi con arnica non fanno mai male, se te li fa un elettostimolatore decente non devi neanche sbatterti.... però ha un costo. ( prima di valutare un acquisto fattelo prestare/affittalo e provalo perché non è per tutti).
L'acqua fredda che ti hanno consigliato me la devono spiegare perché non ne capisco il senso (senza polemica alcuna [emoji12] ).
Io per esperienza se faccio la stessa salita a marzo o a settembre e voglio soffrire alla fine le gambe dure le ho comunque... certo cambieranno tempo ritmo recupero ma 15 km più o meno dalla pianura alla Colma se spingi le gambe alla fine non saranno mai quelle della partenza...
Mi raccomando... la prossima volta ancora più forte così ti abitui a lavorare con accumulo di acido lattico e abitui il tuo corpo a smaltirlo.
Sulle calze non mi pronuncio ma non mi infondono eccessiva fiducia per il ciclismo.
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parakito
Passista
- 24 Giugno 2009
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- Bici
- Scott cr1pro,Cannondale cad3,NSR,Litespeed Archon ,Rewel titanio,Treck fuel,Kona Stinky,Bianchi,ecc
Semplicemente oggi esci di nuovo a ritmi passeggiata...e vedrai che andrà tutto apposto quasi x magia ...
Tutto il resto sono pippe mentali.
Salvo il fatto che se sei allenato correttamente la cosa non capita perché non andrai oltre le tue capacità...
Ma se capita ...si cura ritornando in sella il prima possibile ....
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Guarda, le cose più o meno stanno così.
Se hai le gambe dure significa che hai fatto di più di quello che dovevi fare (percorso lungo, duro, troppo ritmo... decidi tu).
Se l'uscita successiva hai ancora le gambe dure vuol dire che non hai smaltito le fatiche dell'uscita precedente.
Se continui ad avere le gambe dure dopo un'uscita fatta qualche giorno dopo vuol dire che continui a caricare. Impossibile che tu non abbia smaltito le microlesioni muscolari dopo 4/5 giorni. La soluzione è scaricare: uscite più blande, più corte e più leggere, che è un po' l'ABC dell'allenamento.
Se il problema permane a lungo molto probabilmente dipende da una cattiva alimentazione. Poco alcalina. Ma dovresti davvero mangiare molto male per avere problemi muscolari di questo tipo.
Non dimenticare che sei alla fine di marzo, questi sono i primi lunghi della stagione, ed è normale accusare fatica muscolare. Non lo sarebbe in estate.
Non ci sono altre soluzioni, oltre a quelle spiegate in altre pagine. Personalmente ho sempre fatto stretching molto intenso e mi sono trovato bene, talvolta ho usato l'acqua fredda al ritorno da un giro impegnativo.
Se proprio ti può piacere fare una seduta di massaggi, come fanno i pro', è l'ideale.
Per quel che concerne questo punto, posso dirti che - se usato con criterio - dà i risultati sperati, sebbene, per i miracoli, vedasi altrove.
Tuttavia, un elettrostimolatore decente é caro (>300eur) e non vale la pena lesinare su questo tipo di acquisto (farsi passare la corrente addosso senza un minimo di garanzie? attenzione alle bruciature!). Oltretutto, é sensato sceglierne uno che permetta programmi di fisioterapia (e.g.: TENS) che amplino il campo di applicazione e lo rendano utile altrove (ovvero, non solo per le gambe pesanti).
Personalmente, acquistai a scopo fisioterapico e ancora utilizzo un compex fitness (+15 anni fa): a parte i materiali di consumo (batteria 1 sostituzione e elettrodi al bisogno), il resto é rimasto OK.
C'é però una premessa (banale, ma non irrilevante): per sfruttarlo in modo ottimizzato, é necessario avere la zona target depilata...
[MENTION=93030]PALLA62[/MENTION] il 99% lo fai con: Allenamento, Alimentazione e Riposo
quando hai fatto bene al 110% i 3 punti sopra allora puoi guardare anche l'1% : stretching, docce, massaggi, calze compressive ecc che sono tutte cose che possono essere utili ma marginalmente e solo se fatto bene il 99%
dopo i 40-45 quanto sopra diventa ancora più fondamentale e va fatto bene non al 110% ma al 200%
allenarsi bene richiede impegno e sacrificio
alimentarsi bene è una gran rottura di palle (cit. [MENTION=12902]WNC2[/MENTION] :D )
riposarsi adeguatamente devo ancora conoscere amatore che lo faccia
quando hai fatto bene al 110% i 3 punti sopra allora puoi guardare anche l'1% : stretching, docce, massaggi, calze compressive ecc che sono tutte cose che possono essere utili ma marginalmente e solo se fatto bene il 99%
dopo i 40-45 quanto sopra diventa ancora più fondamentale e va fatto bene non al 110% ma al 200%
allenarsi bene richiede impegno e sacrificio
alimentarsi bene è una gran rottura di palle (cit. [MENTION=12902]WNC2[/MENTION] :D )
riposarsi adeguatamente devo ancora conoscere amatore che lo faccia
questa tra le righe l'hai letta solo tu mi sa, perché nelle righe senza possibilità di leggerci in mezzo, c'era più o meno scritto: allenamento, riposo adeguato e alimentazione... per scaricare inseguendo tuo figlio per casa, devi avere la fortuna di essere il padre di Bolt
Con me fa miracoli!!! Il senso e che l'acqua gelida attira molto piu sangue quindi ce una migliore ossigenazione di quella parte (in questo caso delle gambe) e di conseguenza uno smaltimento piu veloce delle tossine e dell'acido lattico...e una specie di crioterapia. Quando lo fai ti sembra di morire dal freddo
...dopo pero senti le gambe leggere e il giorno dopo sei pronto per ripartire...
Con me fa miracoli!!! Il senso e che l'acqua gelida attira molto piu sangue quindi ce una migliore ossigenazione di quella parte (in questo caso delle gambe) e di conseguenza uno smaltimento piu veloce delle tossine e dell'acido lattico...e una specie di crioterapia. Quando lo fai ti sembra di morire dal freddo
avercela fredda...io ho l'acqua che viene da un laghetto di 1km per 1km profondo 3m...acqua a 27/28 gradi d'estate
[MENTION=23188]aleali[/MENTION]
si chiama crioterapia. è una pratica consolidata nella corsa, nel ciclismo non saprei.
NOn ho mai approfndito il meccanismo per il quale dovrebbe apportare benefici al recupero perchè tanto una cosa del genere per me sarebbe una tortura
si chiama crioterapia. è una pratica consolidata nella corsa, nel ciclismo non saprei.
NOn ho mai approfndito il meccanismo per il quale dovrebbe apportare benefici al recupero perchè tanto una cosa del genere per me sarebbe una tortura
in effetti l'estate scorsa, quando iniziai a pedalare, avevo preso l'abitudine di stare con le gambe 10 minuti a bagno nell'acqua fredda ed in effetti mi dava sollievo.
Avevo letto che anche i ciclisti pro adottavano la crio terapia.
Avevo letto che anche i ciclisti pro adottavano la crio terapia.
Questo post è interessante...
Anch'io soffro a volte, soprattutto in questo periodo, di gambe stanche, e in effetti, la risposta è che siamo a Marzo (io iniziato a pedalare il primo di questo mese),e ho superato i 50anni...
Quindi l'uscita il giorno dopo ad andatura blanda mi sembra di capire che sia la soluzione migliore...
Vorrei aggiungere un quesito, se posso senza aprire un nuovo argomento....
Sono almeno due settimane che non riesco a recuperare, sto facendo del carico, i battiti sono 10/15 più bassi anche sotto sforzo...
Avendo una gara Domenica, o comunque avendo una settimana da dedicare al recupero quasi totale, come ci si dovrebbe comportare?
Un uscita leggera, del fondo veloce, ripetute veloce... o cos'altro?
Naturalmente sento le gambe molto affaticate...
Grazie. [emoji6]
---------------------------------------------------------------------
Messaggio inviato da cellulare.
Anch'io soffro a volte, soprattutto in questo periodo, di gambe stanche, e in effetti, la risposta è che siamo a Marzo (io iniziato a pedalare il primo di questo mese),e ho superato i 50anni...
Quindi l'uscita il giorno dopo ad andatura blanda mi sembra di capire che sia la soluzione migliore...
Vorrei aggiungere un quesito, se posso senza aprire un nuovo argomento....
Sono almeno due settimane che non riesco a recuperare, sto facendo del carico, i battiti sono 10/15 più bassi anche sotto sforzo...
Avendo una gara Domenica, o comunque avendo una settimana da dedicare al recupero quasi totale, come ci si dovrebbe comportare?
Un uscita leggera, del fondo veloce, ripetute veloce... o cos'altro?
Naturalmente sento le gambe molto affaticate...
Grazie. [emoji6]
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Prendo per buono quello che scrivi = una settimana da dedicare al recupero
Oggi farei un'oretta leggera agile
Domani valuta: se sei ancora affaticato ripeti l'oretta agile, altrimenti 1h e 30 - 2 massimo Z2 (se usi misuratore, altrimenti fondo lento) agile inserendo un paio di salite corte (< 10min) in progressione
Mer: riposo o oretta leggera agile
Gio: 1h30-2 max Z2 con un paio di salitelle in progressione (come martedì)
Ven: se ti senti bene un'oretta anche in piano con 5-6 allunghi brevi (max 20 secondi) in agilità, altrimenti riposo
Sab: se Ven sei uscito riposo, altrimenti fai l'uscita di Ven.
Ovvio che sono indicazioni di massima, in teoria dovresti sentirti sempre meglio nel corso della settimana... ma va sans dire che devi ascoltarti e capire come apportare modifiche ai piani se le cose prendono un'altra piega...
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