nuovi pedali bepro powermeter

eocman

Apprendista Velocista
22 Novembre 2009
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Trek Madone 7.s 2^series H2 - Red 22 - Enve - Garmin Vector
ciao caro,
non solo ho pensato la stessa cosa ma dentro di me ho fatto un ulteriore ragionamento, dopo avere letto le FAQ

Se la durata è così breve e sapendo che le batterie non sono sostituibili dall'utente (come da loro dichiarato) e sapendo quale sia il decadimento della vita delle litio ... la maggiore preoccupazione riguarda il continuo aumento della frequenza di ricarica della batteria, fino alla spedizione in fabbrica per la sostituzione.
Se si partisse da 200 ore teoriche il ragionamento sarebbe identico ma meno "grave". Partendo invece già da 30 ore teoriche ...

Tutti viviamo l'effetto decadimento delle ricaricabili litio con i cellulari, e nei cellulari la qualità delle batterie è ai massimi livelli.

Spero di sbagliare,
I pm li ho provati quasi tutti (mi manca srm) e la durata delle pile che i costruttori dichiarano è sembre inferiore.
30 ore teoriche sono pochine e sono indice di un grande consumo energetico del device.
Ripeto, magari sbaglio ma secondo me un utente medio che pedala 10-14 ore/settimali dovrà ricaricare la pila settimanalmente

Belli ma condivido il rischio di acquistare un prodotto così nuovo non tanto per la parte di meccanica/misurazione quanto per sw/fw e comunicazione.
Altro limite che avete già evidenziato la durata della batteria; un conto è caricare l'Edge praticamente dopo ogni utilizzo, altro è avere la BDC costantemente attaccata ai cavi (perchè così andrà a finire).
Aggiungo che le porte usb sui pedali protette da un coperchietto in plastica che dovrà essere tolto e rimesso molto spesso può rappresentare una via d'acqua di cui tener conto.
Insomma il prezzo sembra esserci ma vedo alcuni aspetti da considerare con attenzione.
 

eocman

Apprendista Velocista
22 Novembre 2009
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Trek Madone 7.s 2^series H2 - Red 22 - Enve - Garmin Vector
Quindi per esperienza chi è da considerare e chi da evitare?
Grazie!

Mia esperienza:

PT su mozzo - ne ho avuti 3 - grande affidabilità, mai un problema, versatilità, prezzo contenuto, durata batterie 400h effettive. Per contro non bellissimi e limitanti nella scelta delle ruote.

Power2max - 1° serie - grande affidabilità, prezzo contenuto, buona assistenza. Contro sulla 1° serie il vano batterie un po' esposto in caso di caduta esterna della catena. Caso rarissimo ma a Gerry è capitato

Garmin Vector - doppia rilevazione - il meglio esistente oggi sul mercato, metrics ultra abbondanti, perfetta integrazione con l'Edge 1000. Contro il prezzo, non bellissimi e esposti agli urti i pod anche se i ricambi sono a prezzi estremamente contenuti. Qualche arrabbiatura con gli aggiornamenti visto che Garmin ci usa come tester.
 

simonecannelli

Apprendista Velocista
5 Agosto 2010
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Look 795; Venge McLaren
Ma praticamente fatta la prima volta la calibrazione poi ad ogni uscita occorre fare altro o basta salirci su e iniziare a pedalare?

E se invece di una tacchetta lasca io volessi una statica come quella nera, sarebbe possibile?

Thx

Inviato dal mio SM-G925F utilizzando Tapatalk
 

frejus82

Maglia Gialla
24 Novembre 2008
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Specialized sworks sl6
Aggiungo che le porte usb sui pedali protette da un coperchietto in plastica che dovrà essere tolto e rimesso molto spesso può rappresentare una via d'acqua di cui tener conto.

solo una considerazione.
non pensare che il coperchietto in gomma dell'ege 500 o 510 che sia (ma anche di tutti gli altri) sia ermetico. serve per non fare entrare una vagonata di acqua ma in realtà le porte usb usate in questi apparecchi sono appositamente studiate perchè l'acqua entri nella "porta" ma poi non abbia sbocchi che la portino all'interno dell'apparecchio .
 

gerardo61

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ce l'ho
Con 800€ quindi si riesce ad avere un PM completo di corone e mov. centrale? Non per fare polemica (non è assolutamente mia intenzione o-o), ma sono costi direttamente legati all'acquisto del misuratore.
Domanda da niubbo: posso montarci le corone del mio Ultegra? O dovrei per forza acquistare corone SRAM (sempre se è possibile usarle con deragliatore frontale shimano)?

p2max l'ho avuto ma non voglio fare commenti. :bua:[\QUOTE]

Che problemi ti ha dato? Da come avevo letto qua e là mi sembrava un prodotto affidabile ed interessante.

Hai ragione, ricordavo male, è da 110 mm. La cosa che mi aveva lasciato sorpreso era l'assenza dell'opzione 34/50 (presenti invece 53/39, 52/36 e 50/36). Per me un grave svantaggio, altrimenti era un'ottima opzione.

Rotor non la conosco ma costa cara.
[\QUOTE]

Rotor Inpower e Power LT/LT-R non sono così costosi. Siamo sui livelli del Quarq Riken. Resta sempre da comprare corone e mov. centrale.

Stages ha dalla propria parte un'assistenza superlativa. Della serie che se hai un problema fai una foto, la spedisci e mentre il tuo pacco sta andando verso la casa madre ti spediscono una nuova pedivella.
Mi convince, ma il prezzo è ancora alto imho.


SRM dalla sua parte ha il nome e l'affidabilità. L'assistenza non è male da quanto ho capito, ma tutto questo non giustifica il prezzo di questo prodotto. Secondo me si stanno svegliando e dalle prossime versioni cominceranno quantomeno a mettere le nuove "metrics" che hanno ben meno blasonati e cari powermeters. La vera alternativa per quel prezzo è il Factor Power Crankset.

I Powertap P1 (troppo costosi imho), i Watteam Powerbeat (ancora da testare seriamente), Xpedo Thrust E (incognita?), Verve Infocrank (costosi ma deliziosi :mrgreen:), Polar Keo Power (finalmente si sono aperti ad uno standard pur mantenendo ancora i loro protocolli di comunicazione proprietari, roba da medioevo), 4iii (devvero interessante, ma è da un po' che non si sentono voci ;nonzo%). E poi c'era quello da mettere tra pedale e pedivella, ma che ha il problema di alterare pesantemente il fattore Q. Mi aiutate? :eek:

Quindi per esperienza chi è da considerare e chi da evitare?
Grazie!

Hai fatto un pò di pasticcetti con i Quote e ti rispondo così per fare più in fretta:

1) Da quello che ho visto la guarnitura PowerTap utilizza la tua guarnitura senza corone e il tuo movimento centrale. Forniscono uno spider particolare dotato di corone proprietarie che si installa sulla tua guarnitura/mc. Quindi con l'acquisto dovresti avere tutto il necessario senza altre spese.
Per quanto riguarda il 34 non capisco perchè non lo dichiarino visto che hanno un girobulloni 110 mm e quindi compact. Potresti provare a scrivere a Charlie (importatore italiano). Sono molto seri e precisi. Di solito di PowerTap se ne occupa il Sig. Mauro Dani che conosco personalmente ed è professionalmente eccezionale.

2) P2max: Rottura alloggiamento pila per probabile salto catena (forse, nessuno lo ha capito) non hanno voluto applicare la garanzia per sostituzione spider rotto nonostante avesse solo 6 mesi, mi proponevano il crash replacement ad una cifra folle. Alla fine dopo molte litigate in inglese hanno preferito restituirmi i soldi piuttosto che sostituirmi lo spider in garanzia. Dicevano che lo avevo rotto io e che in mase ai loro test quel componente sopportava 81 Newton e quindi era impossibile che si fosse rotto da solo. Ma non c'erano segni di urti. Infatti non aveva mai subito urti ma solo un salto di catena. Mai caduto.
Per fortuna ho recuperato i soldi. Molti lo utilizzano e forse sul nuovo modello hanno risolto il problema. Credo sia rimasto il problema della lettura ritardata di 3" con conseguente sottostima dei picchi di potenza (nello sprint perdi i primi 3"). Per farti un esempio: io sono un velocista (scarso) supero di pocco i 1000 watt con 63 kg di peso. Il mio picco di potenza avviene in 2" quindi con p2max non vedevo mai 1000w ma sempre valori vicini ai 700-800w. Non so se la nuova versione ha risolto questo problema.

3) Quarq è uno strumento che conosco perfettamente e lo uso ancora. Hanno una grande esperienza e lo strumento è molto valido. Valuterei anche il Riken AL che ha un costo ragionevole. Se non ti spaventano il centinaio di grammi in più dovuti alla pedivella in alluminio

4) Stages ha un'ottima assistenza (provata personalmente). Stanno facendo un grosso investimento ma al momento sta diventando uno strumento costoso rispetto ai concorrenti ed in più hanno il limite del monolaterale che non ti permette lavori a gamba singola. Inoltre ho il tarlo dello studio che hanno pubblicato da cui emerge una sottostima dell'8% (ma n=1). Stages ha un grosso tallone d'Achille sulle infiltrazioni d'acqua dal vano batteria.

5) Rotor sicuramente è una grande azienda che sta investendo. Sui powermeter sono giovani ma non conosco lo strumento.

6) Pedali PowerTap costosi ma belli e sicuramente affidabili. Qui diventa una questione di gusti. Personalmente preferisco la guarnitura ma ognuno sceglie quello che più gli aggrada.

7) altri prodotti li vedremo quando usciranno sul mercato. Sono strumenti elettronici e delicati. Le aziende giovani su questa tecnologia pagano sempre un prezzo iniziale dovuto all'inesperienza e di solito il collaudo finale spetta all'utente che poi è colui che scuce il denaro.
Per questo motivo preferisco sempre acqusitare uno strumento già collaudato che dispone di un'assistenza e rete affidabile.
A volte risparmiare un centinaio di euro ti espone al rischio, in caso di guasto, di rimareste senza strumento per 1/2 mesi.

Enjoy the power
o-o
 

frejus82

Maglia Gialla
24 Novembre 2008
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Specialized sworks sl6
Mia esperienza:

PT su mozzo - ne ho avuti 3 - grande affidabilità, mai un problema, versatilità, prezzo contenuto, durata batterie 400h effettive. Per contro non bellissimi e limitanti nella scelta delle ruote.

Power2max - 1° serie - grande affidabilità, prezzo contenuto, buona assistenza. Contro sulla 1° serie il vano batterie un po' esposto in caso di caduta esterna della catena. Caso rarissimo ma a Gerry è capitato

Garmin Vector - doppia rilevazione - il meglio esistente oggi sul mercato, metrics ultra abbondanti, perfetta integrazione con l'Edge 1000. Contro il prezzo, non bellissimi e esposti agli urti i pod anche se i ricambi sono a prezzi estremamente contenuti. Qualche arrabbiatura con gli aggiornamenti visto che Garmin ci usa come tester.
ehi, abbiamo avuto gli stessi PM !!!!! E nello stesso ordine !!!

a questo punto aggiungo anche la mia...

Powertap : sinceramente io avevo il problema che quando pioveva si riempiva d'acqua (anche dopo aver sostituito le OR) e dovevo lasciarlo ad asciugare 2 gg aperto, poi ripartiva. Per il resto rilevazioni sempre ok.

Power2max prima versione : ottima misurazione ,forse tenedeva a smorzare un po i picchi, nessun problema.

Vector : gran misuratore. Qualche problema sw in meno sarebbe gradito.
 

gerardo61

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3 Novembre 2008
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ce l'ho
solo una considerazione.
non pensare che il coperchietto in gomma dell'ege 500 o 510 che sia (ma anche di tutti gli altri) sia ermetico. serve per non fare entrare una vagonata di acqua ma in realtà le porte usb usate in questi apparecchi sono appositamente studiate perchè l'acqua entri nella "porta" ma poi non abbia sbocchi che la portino all'interno dell'apparecchio .

Per questo abbiamo dubbi.
Io non li avevo esposti ma il buon [MENTION=20340]eocman[/MENTION] (Gianmarco) si e ha fatto bene.
La differenza tra un device tipo garmin, con porta usb chiusa dal tappino di gomma che tutti conosciamo, e i pedali è che il Gamin è montato a circa 1 metro da terra (e già li prende molta acqua) pensa i pedali se finisci nelle pozzanghere in caso di pioggia intensa (a chi non è capitato di finire in un diluvio estivo?).
Ovviamente sono dubbi che l'esperienza ed uso fugheranno ... speriamo
o-o
 

eocman

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22 Novembre 2009
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Per questo abbiamo dubbi.
Io non li avevo esposti ma il buon [MENTION=20340]eocman[/MENTION] (Gianmarco) si e ha fatto bene.
La differenza tra un device tipo garmin, con porta usb chiusa dal tappino di gomma che tutti conosciamo, e i pedali è che il Gamin è montato a circa 1 metro da terra (e già li prende molta acqua) pensa i pedali se finisci nelle pozzanghere in caso di pioggia intensa (a chi non è capitato di finire in un diluvio estivo?).
Ovviamente sono dubbi che l'esperienza ed uso fugheranno ... speriamo
o-o
In effetti pensavo proprio a mentre vai a 30/40kmh mentre piove. L'edge è tutto sommato abbastanza riparato, i pedali ricevono acqua, indirizzata dalla ruota anteriore, a una certa pressione. Sarà tutto sigillato ma i connettori della usb andranno in corto; sicuramente ci sarà un aprotezione ma tant'è....
Comunque, ripeto, il concept sembra buono e il prezzo anche. Si tratta di capire quanto incideranno eventuali problemi di "gioventù" e soprattutto la forza anche economica del produttore nel pronuovere e sostenere il prodotto.
 

eocman

Apprendista Velocista
22 Novembre 2009
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Trek Madone 7.s 2^series H2 - Red 22 - Enve - Garmin Vector
ehi, abbiamo avuto gli stessi PM !!!!! E nello stesso ordine !!!

Per chi usa il PM da almeno un lustro penso fosse una scelta quasi obbligata visto che SRM era e è fuori mercato in termini di prezzo.
Obbligata almeno fino al P2max poi c'erano a mio avviso un paio di alternative (Stage, Quarq/Sram, Rotor mai presa in considerazione) ma infine l'idea del doppia rilevazione e delle opportunità in termini di metrics che ne sarebbero discesi, mi ha fatto propendere per i Vector.
Condivido con te che la parte sw andrebbe maggiormente testata prima di essere rilasciata, peraltro per quanto sia accurata la fase di test mai si potranno verificare le casistiche che invece avrai su migliaia di utenti.

Persino Apple da quando non c'è più Steve J. mi pare abbia perso un po' di accuratezza su questo versante.
 

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Apprendista Passista
20 Giugno 2012
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Rose Xeon RS, Kastle Cancello
Hai fatto un pò di pasticcetti con i Quote e ti rispondo così per fare più in fretta:

1) Da quello che ho visto la guarnitura PowerTap utilizza la tua guarnitura senza corone e il tuo movimento centrale. Forniscono uno spider particolare dotato di corone proprietarie che si installa sulla tua guarnitura/mc. Quindi con l'acquisto dovresti avere tutto il necessario senza altre spese.
Per quanto riguarda il 34 non capisco perchè non lo dichiarino visto che hanno un girobulloni 110 mm e quindi compact. Potresti provare a scrivere a Charlie (importatore italiano). Sono molto seri e precisi. Di solito di PowerTap se ne occupa il Sig. Mauro Dani che conosco personalmente ed è professionalmente eccezionale.

2) P2max: Rottura alloggiamento pila per probabile salto catena (forse, nessuno lo ha capito) non hanno voluto applicare la garanzia per sostituzione spider rotto nonostante avesse solo 6 mesi, mi proponevano il crash replacement ad una cifra folle. Alla fine dopo molte litigate in inglese hanno preferito restituirmi i soldi piuttosto che sostituirmi lo spider in garanzia. Dicevano che lo avevo rotto io e che in mase ai loro test quel componente sopportava 81 Newton e quindi era impossibile che si fosse rotto da solo. Ma non c'erano segni di urti. Infatti non aveva mai subito urti ma solo un salto di catena. Mai caduto.
Per fortuna ho recuperato i soldi. Molti lo utilizzano e forse sul nuovo modello hanno risolto il problema. Credo sia rimasto il problema della lettura ritardata di 3" con conseguente sottostima dei picchi di potenza (nello sprint perdi i primi 3"). Per farti un esempio: io sono un velocista (scarso) supero di pocco i 1000 watt con 63 kg di peso. Il mio picco di potenza avviene in 2" quindi con p2max non vedevo mai 1000w ma sempre valori vicini ai 700-800w. Non so se la nuova versione ha risolto questo problema.

3) Quarq è uno strumento che conosco perfettamente e lo uso ancora. Hanno una grande esperienza e lo strumento è molto valido. Valuterei anche il Riken AL che ha un costo ragionevole. Se non ti spaventano il centinaio di grammi in più dovuti alla pedivella in alluminio

4) Stages ha un'ottima assistenza (provata personalmente). Stanno facendo un grosso investimento ma al momento sta diventando uno strumento costoso rispetto ai concorrenti ed in più hanno il limite del monolaterale che non ti permette lavori a gamba singola. Inoltre ho il tarlo dello studio che hanno pubblicato da cui emerge una sottostima dell'8% (ma n=1). Stages ha un grosso tallone d'Achille sulle infiltrazioni d'acqua dal vano batteria.

5) Rotor sicuramente è una grande azienda che sta investendo. Sui powermeter sono giovani ma non conosco lo strumento.

6) Pedali PowerTap costosi ma belli e sicuramente affidabili. Qui diventa una questione di gusti. Personalmente preferisco la guarnitura ma ognuno sceglie quello che più gli aggrada.

7) altri prodotti li vedremo quando usciranno sul mercato. Sono strumenti elettronici e delicati. Le aziende giovani su questa tecnologia pagano sempre un prezzo iniziale dovuto all'inesperienza e di solito il collaudo finale spetta all'utente che poi è colui che scuce il denaro.
Per questo motivo preferisco sempre acqusitare uno strumento già collaudato che dispone di un'assistenza e rete affidabile.
A volte risparmiare un centinaio di euro ti espone al rischio, in caso di guasto, di rimareste senza strumento per 1/2 mesi.

Enjoy the power
o-o
Grazie mille! Scusa per i QUOTE ma apparentemente se si quota solo una riga non funziona. ;nonzo%
Una cosa che non ho capito è la questione di Quarq e le corone shimano/sram. L'unico modo è prendere Quarq Elsa?
 

fabrylama

Scalatore
22 Marzo 2012
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solo una considerazione.
non pensare che il coperchietto in gomma dell'ege 500 o 510 che sia (ma anche di tutti gli altri) sia ermetico. serve per non fare entrare una vagonata di acqua ma in realtà le porte usb usate in questi apparecchi sono appositamente studiate perchè l'acqua entri nella "porta" ma poi non abbia sbocchi che la portino all'interno dell'apparecchio .

o-o
Sì esatto, 100 volte meglio una porta usb sigillata (che è un oggetto standard e affidabile) che uno sportellino con un o-ring che racchiude la batteria sostituibile.

I contatti della porta usb non vanno in corto nemmeno se la immergi sotto l'acqua, perché sono protetti internamente con dei diodi e la corrente non può "scorrere nel verso sbagliato". Magari l'unica accortezza sarà quella di dare una soffiata nella porta prima di inserire il connettore per la ricarica, per il resto le miniusb sigillate esistono da un decennio e funzionano perfettamente.
 

gerardo61

Apprendista Passista
3 Novembre 2008
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San Mauro Torinese
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ce l'ho
Grazie mille! Scusa per i QUOTE ma apparentemente se si quota solo una riga non funziona. ;nonzo%
Una cosa che non ho capito è la questione di Quarq e le corone shimano/sram. L'unico modo è prendere Quarq Elsa?

I Quarq Riken (no separazione dx/sx) e Elsa (con dx/sx) sono venduti senza corone e puoi montarci le corone che vuoi. Io uso le SRAM Red 36/52 su girobulloni 110mm ma puoi instare quasi tutto.

Quarq Elsa RS è stato sviluppato per utilizzare le corone delle guarniture Shimano 11v (Dura Ace, Ultegra, 105). Viene venduto senza corone e gli installi quelle che possiedi sulla tua guarnitura 11v Shimano

C'è anche lo il Quarq SRAM Red 22 su cui montare le corone SRAM Red 22.

Ci sono anche gli spider per Guarniture Cannondale Hollowgram e Specialized
 

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Apprendista Passista
20 Giugno 2012
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Rose Xeon RS, Kastle Cancello
a me la cosa che desta qualche dubbio sull'acquisto è il fatto che le batterie non sono sostituibili e danno un valore di carica pari all'80% dopo 600 cicli
Con 30 ore si può fare tranquillamente una settimana. A SPANNE con un'autonomia dell'80% arrivi a 24 ore. Sempre una settimana riesci a farla. Quindi sempre a SPANNE un ciclo=una settimana. 600 cicli = 600 settimane = 11.50 anni!!! Direi che fra 10 anni potremmo permetterci di cambiare PM.
O forse intendi che per te sono troppi??
 

andrea83

Pedivella
31 Agosto 2009
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0
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oggi collaudato tutto alla marcialonga percorso medio...tutto perfetto ...poi metto alcune foto....ragazzi 30 ore di autonomia sono un eternità'! te lo dice uno che fa 20000kmo-o l'anno....poi se uno li usa per fare le atraversate oceaniche allora cambia tutto... io faccio medio fondo qualche granfondo e qualche circuito.....poi e' una cavolata da caricare e nn si spende un euro...:mrgreen:
 

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frejus82

Maglia Gialla
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Con 30 ore si può fare tranquillamente una settimana. A SPANNE con un'autonomia dell'80% arrivi a 24 ore. Sempre una settimana riesci a farla. Quindi sempre a SPANNE un ciclo=una settimana. 600 cicli = 600 settimane = 11.50 anni!!! Direi che fra 10 anni potremmo permetterci di cambiare PM.
O forse intendi che per te sono troppi??
concordo in pieno
 

Fleappo

Passista
9 Maggio 2011
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Carrara, dove la montagna incontra il mare.
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Top Lite Roubaix a riparare-----Viner Bulldozer 63
Con 30 ore si può fare tranquillamente una settimana. A SPANNE con un'autonomia dell'80% arrivi a 24 ore. Sempre una settimana riesci a farla. Quindi sempre a SPANNE un ciclo=una settimana. 600 cicli = 600 settimane = 11.50 anni!!! Direi che fra 10 anni potremmo permetterci di cambiare PM.
O forse intendi che per te sono troppi??

Il decadimento non segue un andamento al 100% lineare. Più vai in lá con l'utilizzo più il ciclo si accorcia.
Al di lá di questo anche se fossero 6-7-8 anni di durata effettiva direi che é accettabile.o-o
 

mrave

Novellino
8 Aprile 2015
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oggi collaudato tutto alla marcialonga percorso medio...tutto perfetto ...poi metto alcune foto....ragazzi 30 ore di autonomia sono un eternità'! te lo dice uno che fa 20000kmo-o l'anno....poi se uno li usa per fare le atraversate oceaniche allora cambia tutto... io faccio medio fondo qualche granfondo e qualche circuito.....poi e' una cavolata da caricare e nn si spende un euro...:mrgreen:


Premesso so che non ne so niente...ma è normale così tanta variabilità su distribuzione potenza dx/sx??
 

andrea83

Pedivella
31 Agosto 2009
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Premesso so che non ne so niente...ma è normale così tanta variabilità su distribuzione potenza dx/sx??

tieni conto che io in allenamento vado circa 48%52% oggi in gara ho fatto 50/50 media significa che tra fuorisella rilanci ecc..ho equilibrato perfettamente le spinte..e' da ottobre che lavoro sui rulli per aver questo risultato... cmq muscolarmente non ho mai avuto particolari problemi..pero' e' un indicazione utile davvero:==