REPORT GARE: com'è andata?

jack.ciclista

Apprendista Cronoman
29 Agosto 2012
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bici
Coppa Crono di Cervia

In zona cambio mi accorgo che sto perdendo le suole delle scarpe da bici, ma per fortuna reggeranno fino al traguardo. Partiamo forte, forse troppo, e ne perdiamo uno per strada: in due proseguiamo del nostro passo mentre il nostro capitano (vicecampione M4 il giorno prima) lo aspetta e lo scorta. T1 veloce e via in bici, dove però i due che hanno gareggiato anche sabato soffrono un poco il primo giro, e siamo costretti ad aspettarli un paio di volte. Il controviale con l'asfalto abbastanza rovinato e la vicinanza di altre due squadre ci fanno un poco tribolare gli ultimi due giri, ma chiudiamo comunque a quasi 40 di media. A piedi soffro un poco i primi 2 km, e perdo una ventina di secondi dagli altri 3, poi nel finale recupero anche se arrivo staccato. Stanchi, prestazione in linea con le aspettative, e tanto tanto divertimento.
 

daniele ultra

Apprendista Scalatore
6 Gennaio 2009
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Coppa Crono di Cervia

In zona cambio mi accorgo che sto perdendo le suole delle scarpe da bici, ma per fortuna reggeranno fino al traguardo. Partiamo forte, forse troppo, e ne perdiamo uno per strada: in due proseguiamo del nostro passo mentre il nostro capitano (vicecampione M4 il giorno prima) lo aspetta e lo scorta. T1 veloce e via in bici, dove però i due che hanno gareggiato anche sabato soffrono un poco il primo giro, e siamo costretti ad aspettarli un paio di volte. Il controviale con l'asfalto abbastanza rovinato e la vicinanza di altre due squadre ci fanno un poco tribolare gli ultimi due giri, ma chiudiamo comunque a quasi 40 di media. A piedi soffro un poco i primi 2 km, e perdo una ventina di secondi dagli altri 3, poi nel finale recupero anche se arrivo staccato. Stanchi, prestazione in linea con le aspettative, e tanto tanto divertiment
Cero pure io... mi sono divertito come un pazzo , la più bella gara che faccio da quando faccio triathlon .
 

jack.ciclista

Apprendista Cronoman
29 Agosto 2012
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Cero pure io... mi sono divertito come un pazzo , la più bella gara che faccio da quando faccio triathlon .
Purtroppo noi non abbiamo mai occasione di allenarci insieme, perchè qualche minuto si potrebbe togliere, però confermo che ci si diverte proprio tanto. Oltretutto noi eravamo 3 squadre maschili e 2 femminili, abbiamo fatto un poca di baldoria tutti insieme
 

daniele ultra

Apprendista Scalatore
6 Gennaio 2009
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Purtroppo noi non abbiamo mai occasione di allenarci insieme, perchè qualche minuto si potrebbe togliere, però confermo che ci si diverte proprio tanto. Oltretutto noi eravamo 3 squadre maschili e 2 femminili, abbiamo fatto un poca di baldoria tutti insieme
Noi siamo partiti in cinque , nuotato giusti, ne abbiamo perso subito uno in T1, ha pasticciato con elastici , la bici onesta , e un bella corsa sotto i 20min .per avere 50 anni siamo andati benino .
 

pedalone della bassa

Otztaler inside
9 Ottobre 2013
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modena, ma col cuore, ed originario, di Reggio Emi
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(advanced pro nox, argon 18 gallium), ora Cervèlo S3
visto che la mia società ha aperto le iscrizioni per il prossimo anno (fà sia bdc che triathlon) volevo farvi un paio di domande (anche se possono sembrare scontate):

per partecipare alle gare, va bene anche la tessera individuale Fitri giusto?

i body da gara, per vostra esperienza, sono più comodi con apertura sul davanti o sul retro? quello della squadra ha apertura sul retro, che non mi và tanto, ed è senza neppure un accenno di tasca posteriore (sò che molti sono senza, ma una minima tasca, dove mettere 1-2 gel almeno......)

esiste una qualche marca "migliore" di altre nei body? esempio, nel ciclismo, i pantaloncini Assos o X-Bionic, per me, sono tra quelli che preferisco
 

LucLov

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21 Giugno 2019
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BDC Wilier Cento1 NDR disk MTB Cannondale Trail - BDC2 old Columbus ALU
La tessera individuale fitri non esiste. Se non sei tesserato, con certificato medico sportivo dedicato tri, puoi iscriverti a singole gare (non tutte) pagando un piccolo delta in più.
Body tri purtroppo il 99% delle squadre ha il body come il tuo. Personalmente preferisco con tasche, con apertura davanti, con maniche corte...
Per le marche, praticamente tutti i produttori di abbigliamento ciclismo, hanno anche abbigliamento tri. ;-)
 

Fitzcarraldo

Apprendista Cronoman
13 Novembre 2008
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klein, lynskey, sunn
i body da gara, per vostra esperienza, sono più comodi con apertura sul davanti o sul retro? quello della squadra ha apertura sul retro, che non mi và tanto, ed è senza neppure un accenno di tasca posteriore (sò che molti sono senza, ma una minima tasca, dove mettere 1-2 gel almeno......)
I body delle squadre hanno la zip dietro perché è il regolamento che lo prevede, con deroga per i medi e i lunghi.

Nelle gare lunghe è più comoda la zip davanti, anzi io per l'im io ho preferito i due pezzi separati.
 
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gipsy

Scalatore
6 Agosto 2004
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I body delle squadre hanno la zip dietro perché è il regolamento che lo prevede, con deroga per i medi e i lunghi.

Nelle gare lunghe è più comoda la zip davanti, anzi io per l'im io ho preferito i due pezzi separati.
mi sa che c'è bisogno di un ripassino....

Norme generali per la divisa di gara
Tutti gli atleti che partecipano a eventi sotto l’egida F.I.Tri. devono attenersi alle seguenti disposizioni:
92.01 La divisa di gara indossata non può essere trasparente e deve essere conforme ai canoni di decenza;
92.02 La divisa di gara deve vestire entrambe le spalle del concorrente ed essere chiuso davanti; deve coprire il torso e può essere
aperto sul dorso dalla vita in su; non può contenere parti in neoprene. Può avere una zip posteriore ed o una anteriore; nelle
gare promozionali e/o giovanili è concesso l’utilizzo del solo costume unicamente nella sola frazione di nuoto.
92.03 Le coperture del braccio possono essere usate tranne durante la frazione del nuoto quando la muta è vietata. Le coperture
del braccio non possono essere utilizzate nelle gare Elite su distanze standard o più corte, eccetto in condizioni meteo
estreme. Il delegato tecnico, consultandosi con il responsabile medico, decide per consentire o rendere obbligatoria la manica
lunga.
92.04 Agli atleti è permesso indossare uniformi con maniche che si estendono dalla spalla fino al gomito (senza coprirlo).
92.05 Per le gare di Campionato Italiano e per i Circuiti Federali è obbligatoria la divisa di gara in un unico pezzo (body) tranne che
per le gare su distanze superiori all’Olimpico, ove è consentita anche la divisa di gara in più parti. Per tutte le altre, è preferita
la divisa di gara in un unico pezzo, ma nel caso di più parti entrambe devono sovrapporsi senza scoprire alcuna parte del
torso;
92.06 E’ consentito l’uso di gambaletti (anche a compressione) e/o manicotti nella frazione natatoria, indipendentemente
dall’utilizzo di muta, a condizione che questi non vadano a coprire piedi e/o mani e siano privi di parti in neoprene;
92.07 L’abbigliamento di gara deve essere utilizzato e mantenuto dagli atleti per tutte le frazioni della gara. È consentito,
nell’ambito di una qualsiasi frazione della gara, eccetto che per la frazione natatoria ove vige il regolamento relativo all’uso
della muta, l’uso di protezioni supplementari per il freddo e/o per la pioggia. L’atleta ha facoltà, ad eccezione delle norme più
avanti descritte in merito all’utilizzo obbligatorio della muta, di rimuoverle in qualunque momento riponendole all’interno
della propria area di competenza in Zona Cambio senza mai abbandonarle lungo il percorso o conferirle a terzi; fanno
eccezione le gare superiori al triathlon olimpico e al duathlon classico, dove l’allestimento di aree spogliatoio consente un
cambio dell’abbigliamento nelle diverse frazioni;
92.08 L’esposizione volontaria delle aree genitali, del fondo schiena e dei capezzoli (delle donne) non è consentita;
92.09 Ai fini dell’identificazione, è cura di ogni atleta riportare su braccia e gamba, tra loro alterne, il proprio numero di pettorale;
nel caso di numeri a più cifre, il numero dovrà essere riportato in verticale con numeri sovrapposti;
92.10 In mancanza del numero di gara apposto sugli arti, il Giudice di Gara potrà impedire l’ingresso in Z.C
92.11 In condizioni atmosferiche ambientali particolari, dove è permesso agli atleti di far uso di indumenti che coprono
interamente il corpo per l’intera durata dell’evento, è consentito omettere di riportare la numerazione e/o la categoria;
92.12 Sulla divisa di gara è permesso apporre marchi relativi agli sponsor;
92.13 Sulla divisa di gara è proibita la pubblicità di sigarette e alcolici o di prodotti che ledono l’etica e la morale;
92.14 Tutti gli atleti che partecipano a eventi sotto l’egida World Triathlon e European Triathlon devono attenersi alle norme World
Triathlon e European Triathlon in materia di uniforme di gara.
 

gipsy

Scalatore
6 Agosto 2004
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Più che un ripassino necessitavo un aggiornamento, visto che la regola è cambiata per il 2023.
Sorry.
Comunque era vietata la zipp davanti nelle gare brevi e il discorso sui body delle squadre resta lo stesso.
dato che insisti, dal regolamento approvato 2 marzo 2022:
92.02 La divisa di gara deve vestire entrambe le spalle del concorrente ed essere chiuso davanti; deve coprire il torso e può essere
aperto sul dorso dalla vita in su; non può contenere parti in neoprene. Può avere una zip posteriore ed o una anteriore; nelle
gare promozionali e/o giovanili è concesso l’utilizzo del solo costume unicamente nella sola frazione di nuoto.


regolamento 2019:
93.02 la divisa di gara deve vestire entrambe le spalle del concorrente ed essere chiuso davanti; deve coprire il torso e può essere aperto sul dorso dalla vita in su; non può contenere parti in neoprene. Può avere una zip posteriore ed o una anteriore;
 
Ultima modifica:

jack.ciclista

Apprendista Cronoman
29 Agosto 2012
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Bici
bici
no, se la zip è anteriore, va tenuta chiusa, capezzolo in vista o meno
Esatto, ci può essere la zip anteriore ma in gara deve stare chiusa

Con la cerniera anteriore il body è sicuramente più comodo da indossare, con la cerniera posteriore si ha la possibilità di aprila se se ne sente la necessità; nelle gare più calde, oltre a rinfrescare la schiena, con la cerniera posteriore aperta si ha anche il tronco meno compresso
 

pedalone della bassa

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Bici
(advanced pro nox, argon 18 gallium), ora Cervèlo S3
no, se la zip è anteriore, va tenuta chiusa, capezzolo in vista o meno

magari ho visto male io, ma sul tubo, vedo tanti con la zip aperta e con spugne "messe dentro"

sono ignorante eh, ma non vedo perchè, qual ora dovesse far particolarmente caldo, uno non possa correre con una zip aperta (in stile bdc)

però, se questo prevede il regolamento......
allora zip sulla schiena. ne cercherò allora solo uno che abbia almeno una minima tasca, altrimenti poi non saprei dove tenere i gel
 

gipsy

Scalatore
6 Agosto 2004
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magari ho visto male io, ma sul tubo, vedo tanti con la zip aperta e con spugne "messe dentro"

sono ignorante eh, ma non vedo perchè, qual ora dovesse far particolarmente caldo, uno non possa correre con una zip aperta (in stile bdc)

però, se questo prevede il regolamento......
allora zip sulla schiena. ne cercherò allora solo uno che abbia almeno una minima tasca, altrimenti poi non saprei dove tenere i gel
saranno video di gare del circuito ironman, dove questa regola non esiste. in ogni caso, se le condizioni sono "estreme", anche i giudici fitri chiudono un occhio, specie nelle gare su distanza media
 

ap77

Pignone
2 Settembre 2020
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Brianza
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Bici
Bianchi vintage
ieri sprint a Peschiera, saltato olimpico sabato causa problemi familiari.
giornata strepitosa climaticamente, gara ben organizzata e tutta concentrata appena fuori le mura, per gli spettatori spettacolo.
peccato solo 2 cose.
1 logistica parcheggi, ieri vi era anche un evento di canotaggio e, complice anche il clima estivo, abbiamo trovato parcheggio nell'ultimo buco disponibile. che è arrivato dopo ha dovuto sbattersi mica male.
2 Grave! la partenza in acqua organizzata decisamente male.
Audio non percepibile bene, chiama fatta male, pontone ( trampolino in realtà ) per tuffo di accesso ridicolosamente stretto.
solo dopo 20' hanno dato i riferimenti a terra per fare la linea, e cosa per me odiosa, la moto d'acqua della polizia che continuava a sgasare davanti ai partenti tipo "impennata da bullo" . mi ha fatto proprio girare le palle !

sapendo che non sarebbe stato bdc multilap sono uscito meglio del solito dall'acqua e sono riuscito a stimolare/tirare/ciucciare 4-5 colleghi per fare un bel treno quasi per tutto il percorso.
per il resto bello bello bello. percorso in bici a tratti insidioso, con pezzi di asfalto da strada agricola e belle chicane. il paesaggio piacevole,direi 70% chiuso al traffico.
imbarazzante vedere nei tratti aperti al traffico qualcuno cercare di sfruttare scia auto. stiamo parlando di master dell'ultima batteria ai 3/4 della classifica, che pena per loro :(
bello, divertente e con qualche risata. anche un tocco di ruota per mia colpa che s'è risolta per fortuna senza caduta e in pacche sulle spalle invece che urla, fantastico.
un pò noioso il percorso run, ma comunque tutto in paese, e con l'ultima salita imprevista assassina !
arrivo in piazzetta tra le mura ed il centro storico, e poi un giga-kebap per chiudere una domenica perfetta

ci vediamo a Pietrasanta a chiudere la stagione !
 

Walter_BS

Apprendista Velocista
8 Febbraio 2019
1.545
1.945
44
Brescia
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Bici
BMC Teammachine SLR01
A una settimana dal mio primo IM mi decido a buttar giù 2 righe di quella che senz'altro è una delle avventure sportive più belle e sofferte che ho mai vissuto

Sono arrivato alla gara con qualche acciacco (psoas infiammato e polpaccio non a 100) ma carico e ben allenato per poter affrontare al meglio l'IM. Nella prima parte della stagione ho fatto 3 medi in 3 mesi e pian piano ho poi aumentato i carichi, specialmente nei mesi estivi.

La gara è stata una vera e propria avventura che mi sono goduto fino all'ultimo: abbiamo avuto la fortuna di trovare una giornata di tempo meraviglio, forse anche troppo caldo, con temperature fino a 28/29 °C. Il mare era calmo, corrente a parte direi che è stata una buona nuotata e l'ho chiuso in 1 h 07'
La bici: percorso su 3 giri da 61 km, con 1000 mt D+
Percorso nervoso, con diverse collinette ma Comunque veloce. Nel secondo e terzo giro in alcuni saliscendi era quasi impossibile non ritrovarsi in mezzo ai gruppi, per il resto poi mi sono fatto la mia gara ed ho chiuso con un ottimo tempo: qualche minuto oltre le 5 h e con una media di 36 km/h
La corsa: fino al 15° km lo psoas è rimasto tranquillo ma poi ha cominciato a darmi decisamente noia. La mezza l'ho passata in 1h 34' sapendo benissimo i restanti 21 km sarebbero stati un calvario. Ho cercato di gestire la restante corsa a micro-traguardi: ogni 2,5 km c'erano i ristori e cercavo di correre stando sui 5'/km . Ai ristori bevevo e mi alimentavo con frutta camminado/corrichiando e poi ripartivo
Diciamo che le ultime 2 ore è stata più la testa che il fisico a spingermi avanti ma credo sia così per tutti

Gli ultimi 2 km non ho ascoltato i dolori ed ho corso come meglio potevo, sul tappeto rosso volavo e gridavo di gioia :cool: .
Tempo finale 10 h e 11 minuti.
 

jack.ciclista

Apprendista Cronoman
29 Agosto 2012
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A una settimana dal mio primo IM mi decido a buttar giù 2 righe di quella che senz'altro è una delle avventure sportive più belle e sofferte che ho mai vissuto

Sono arrivato alla gara con qualche acciacco (psoas infiammato e polpaccio non a 100) ma carico e ben allenato per poter affrontare al meglio l'IM. Nella prima parte della stagione ho fatto 3 medi in 3 mesi e pian piano ho poi aumentato i carichi, specialmente nei mesi estivi.

La gara è stata una vera e propria avventura che mi sono goduto fino all'ultimo: abbiamo avuto la fortuna di trovare una giornata di tempo meraviglio, forse anche troppo caldo, con temperature fino a 28/29 °C. Il mare era calmo, corrente a parte direi che è stata una buona nuotata e l'ho chiuso in 1 h 07'
La bici: percorso su 3 giri da 61 km, con 1000 mt D+
Percorso nervoso, con diverse collinette ma Comunque veloce. Nel secondo e terzo giro in alcuni saliscendi era quasi impossibile non ritrovarsi in mezzo ai gruppi, per il resto poi mi sono fatto la mia gara ed ho chiuso con un ottimo tempo: qualche minuto oltre le 5 h e con una media di 36 km/h
La corsa: fino al 15° km lo psoas è rimasto tranquillo ma poi ha cominciato a darmi decisamente noia. La mezza l'ho passata in 1h 34' sapendo benissimo i restanti 21 km sarebbero stati un calvario. Ho cercato di gestire la restante corsa a micro-traguardi: ogni 2,5 km c'erano i ristori e cercavo di correre stando sui 5'/km . Ai ristori bevevo e mi alimentavo con frutta camminado/corrichiando e poi ripartivo
Diciamo che le ultime 2 ore è stata più la testa che il fisico a spingermi avanti ma credo sia così per tutti

Gli ultimi 2 km non ho ascoltato i dolori ed ho corso come meglio potevo, sul tappeto rosso volavo e gridavo di gioia :cool: .
Tempo finale 10 h e 11 minuti.
Tanta tanta roba, complimenti
Io son già contento di tenere queste andature su un'olimpico ;-)