Oetztaler Radmarathon 2016 "Uno mas"

Tapinaz

Maglia Iridata
3 Giugno 2005
13.442
6.913
65
Parco agricolo sud Milano
Visita sito
Bici
C50 e RCA
Ma c'è qualcuno che è andato a verniciare il proprio nome sulla Mautstelle :)
Siate sinceri ! :)
L'ho chiesto a mia moglie di andare su per me... naturalmente la risposta è stata irripetibile.


[MENTION=5863]Firn[/MENTION] for president ma qui ci sono tante persone che meriterebbero questo titolo, per primi quelli che non sono arrivati e che hanno già descritto la loro sofferenza e rabbia
 

Airone del Chianti

Uisp Italian Champion
9 Dicembre 2004
20.049
2.323
Barberino Val d'Elsa (FI)
Visita sito
Bici
Scott Addict R2
Ma c'è qualcuno che è andato a verniciare il proprio nome sulla Mautstelle :)
Siate sinceri ! :)
L'ho chiesto a mia moglie di andare su per me... naturalmente la risposta è stata irripetibile.
Io ci sono andato con l'ufficio stampa della Oetzy e tutti i giornalisti accreditati, dopo la conferenza stampa che si era tenuta al Top Mountain Cross Point (museo delle moto). Ho fatto il bagno di vernice!! :wacko:
 

ciot.fabio

Gregario
10 Dicembre 2008
562
15
Treviso
Visita sito
Bici
VELOTEK
torno pure io da questa splendida sfida chiamata OTZ.
secondo me questa è la "vera" GF....emozioni uniche e ogni volta (x me la terza) mi travolgono ....la gente a bordo strada .... l'atmosfera che si crea .....l'arrivo in mezzo a tutta quella gente che urla e ti applaude ....bellissimo .... non so nemmeno descrivere bene il tutto.
Ho letto alcuni messaggi precedenti riguardanti le classifiche e gente che non doveva essere li ....beh .... io personalmente me ne sbatto!
Preparare questa gara ad Agosto non è facile ....devi sacrificare le ferie e far sacrificare del tempo a chi ti sta vicino .... io l'ho fatto in parte e alla partenza era molto perplesso .... poi si è accesa la "luce" .... mi sono detto vai e fai una crono a tutta e divertiti .... beh l'ho fatto .....
ok sono saltato a metà rombo ma ho vissuto emozioni forti ..... ho cercato la sfida con me stesso ... e mi sono goduto sino alla fine lo spettacolo della OTZ!!!!!!!!!!
Arrivare nell'arena è sempre da brividi ....poi quando vedi le persone che ti stanno vicine + emozionate di te ....beh ti ripaga di tutti i sacrifici fatti.

Bravi tutti .... dal primo all'ultimo!!!!!!!!
 

giorgio65

Pignone
[TrainerRoad] Team BDC
13 Ottobre 2014
184
5
Visita sito
Bici
Trek Emonda slr
Anche per me prima partecipazione alla Otzy,
Che posso dire... se inizio dalla fine... l'ultima curva a destra mi rimarrà impressa per sempre... così come tante altre emozioni/sensazioni che ti fanno capire cos'è la Otzy.. la gente lungo la strada ad incitare dal mattino a sera, i bambini che ti danno il 5, le persone con la canna dell'acqua pronte a rinfrescarti... ristori top di gamma, lo slalom tra le mucche sul Kuthai, panorami stupendi, organizzazzione da Tour de France (anche meglio visto cosa hanno combinato quest'anno!).
Mi sono iscritto con altri 2 amici d'avventura, non ci siamo posti obbiettivi di tempi, ma di portare a casa la prestigiosa maglietta di finisher, siamo partiti molto controllati senza strafare siamo arrivati al brennero con oltre 40 minuti di anticipo sul tempo limite, quindi in piena tranquillità avendo speso veramente poco, poi appena iniziato il giovo un mio compagno è andato in crisi... giornata veramente no.. siamo riusciti a passare il cancello del giovo per 4 minuti! per fortuna le cose sono leggermente migliorate e siamo riusciti a salire il mostro senza perderlo!
Ho fatto il rombo in tranquillità per non perdere il contatto con il mio compagno, sono arrivato al penultimo tornante e ho visto il cartello di Claus! mi son detto è troppo tardi non c'è più, invece stava parlando con un altro forumendolo con cui ho scambiato poi qualche parola, se avessi saputo che era lui l'avrei salutato come meritava!
Alla fine l'obbiettivo di arrivare con il mio compagno all'arrivo è stato centrato e questo credo fosse l'importante, abbiamo concluso in 12,04 ma felici di passare il traguardo assieme!
Credo che portare a casa una Otzy con una giornata così sia stato un grande risultato.. portata a casa di testa e non di gambe!
Dimenticavo.. avere il diavolo che ti incita sul Rombo non è male...
 

giulio.gennari

Velocista
1 Gennaio 2011
5.291
2.798
42
apennino parmense
Visita sito
Bici
Tarmac SL7, Specialissima Pantani, Lee Cougan Cross Fire
Che spettacolo, io sotto e sopra Claus ( [MENTION=10802]rapportoagile[/MENTION] ) che mi incita col campanaccio. FANTASTICO !!!!
 

Allegati

  • image.jpeg
    image.jpeg
    211,5 KB · Visite: 139
Ultima modifica:

l-simoni

Novellino
22 Febbraio 2013
90
4
tortona
Visita sito
Bici
Specialized Venge
[FONT=&quot]A due giorni di distanza, con la mente fresca e le gambe ancora un po’ indolenzite, anch’io voglio mettere giù due righe per raccontare un’esperienza indimenticabile… Voglio iniziare quasi dalla fine, cioè dal primo tornante a circa due km dalla fine del Rombo, dove il più sadico degli organizzatori ha avuto l’idea di appendere le epiche magliette da finisher di chi non ce l’ha fatta degli anni precedenti….[/FONT]
[FONT=&quot]E’ da quando siamo stati estratti, io e Enrico Ercole, che avevo l’incubo di vedere la mia maglietta là appesa come una’onta al mio orgoglio da lavare solo con tanto sudore. E ora lo posso anche confessare: la bicicletta è bellissima, andare in giro con amici è divertente e gratificante, ma in questi mesi, quante volte alla mattina all’alba, poco dopo le 5,00, magari dopo essere rimasto sveglio alla sera un po’ più del dovuto, la voglia di girasi nel letto e continuare a dormire per un altro paio d’ore ha cercato di farmi scrivere via whatsup agli altri “matti del mattino” che ci saremmo visti magari il giorno successivo… e poi l’immagine dei tornanti del Rombo, con la mia maglietta appesa lacerata mi si ripresentava davanti e allora andiamo, sù, in piedi a spremere un po’ di quel sudore necessario per lavare l’onta del non farcela.[/FONT]
[FONT=&quot]E poi venerdì prima della gara, arrivando dall’Italia la pessima idea di passare dal Rombo, “così vediamo com’è”… anni fa già ero passato da quella strada e già allora l’impresisone era stata quella del mostro… salita dura, vera in un paessaggio particolare non paragonabile ad altri passi alpini anche a quote più elevate già conquisitati con la mia bicicletta.[/FONT]
[FONT=&quot]Guido in silenzio nonostante l’auto sia carica di moglie, figlio e suoceri che forse piano piano si rendono conto anche loro della durezza della gara che andremo ad affrontare. Fino ad arrivare al primo tornate con le magliette lacere appese. Fino ad allora quell’immagine era stata solo immaginata grazie ad alcune foto che avevo visto, ma dal vivo l’impressione è ancora più crudele…I dubbi iniziano a farsi sempre più pressanti… se avessi fatto qualche km in più, se mi fossi svegliato qualche decina di minuti prima, se non avessi sforzato troppo il giniocchio malconcio da un mesetto e che ora contribuisce a lasciarmi dubbioso sulla tenuta per almeno 12 ore di fatiche….[/FONT]
[FONT=&quot]La domenica mattina i dubbi restano, ma fortunatamente non mi hanno impedito di dormire quanto necessario e ci presentiamo al via. [/FONT]
[FONT=&quot]L’obiettivo è uno solo: portare a casa la maglia e non lasciarla nelle mani del sadico organizzatore per allestire i tornanti della prossima edizione dell’Otzi![/FONT]
[FONT=&quot]I km scorrono con alternanza veloci come non mai e lenti, ma con giudizio, con l’occhio sempre attento ai vari passaggi alle time station. Ci si sente parte di qualcosa di importante, di una festa di un’intera valle che si accalca lungo le strade nemmeno fossimo concorrenti di un grande giro! Incoraggiamenti da tutti, parole di conforto in salita e sostegno nei momenti un po’ meno brillanti in cui i km passano molto meno velocemente.[/FONT]
[FONT=&quot]Il dislivello compiuto cresce e con un ritmo che sembra metterci al sicuro, ma rimane sempre lui… il mostro ad aspettarci con i suoi 28 km e quasi 2000 m di dislivello![/FONT]
[FONT=&quot]Alzando la testa, dal profondo della val Passiria, si presenta lassù in alto in alto la strada che segna il versante fino a scomparire nelle viscere della montagna… sento dentro di me la voce di mia moglie che mi ripete di non guardare mai in alto, ma sempre solo la ruota anteriore e la strada davanti pochi metri a essa. I km passano lenti e ancor più lenti i metri di dislivello…mi pongo obiettivi intermedi: tra 2 km c’è il ristoro, poi oltre dopo 4 km prendo l’utimo gel, poi dopo altri 2 km l’ultima mezza banana “anticrampi” e così arrivo alla parte finale, a quelle maledette ultime rampe che ti portano alle magliette: qui davvero ho avuto i brividi e, segno ormai che sto invecchiando, una lacrimuccia ha provato a mescolarsi al sudore della fronte… ormai non potevo più cedere, la mia maglietta non sarebbe stata trofeo e spauracchio per i prossimi sfidanti della Otzt![/FONT]
[FONT=&quot]Mancano ancora pochi metri e un ulteriore motivo di stimolo arriva quando vedo il cartello di #rapportoagile che con la campana incita tutti i ciclisti che si sono avventurati fin quassù. Sono dopo le 17, chissà da quanto tempo è lì che lancia un incoraggiamento e distribuisce caramelle al miele! Tutto per la sola passione irrefrenabile per questo splendido sport! Con il suo carburante riesco anche quasi a scattare e a volare gli ultimi 700 m prima del tunnel! Sotto l’arco che contraddistingue il passo e la fine delle fatiche mi aspetta, come del resto ha fatto in tutte le altre salite, il fido compagno e amico Enrico che mi accoglie con un sorriso che ben ritrae la soddisfazione interiore che anche lui prova! La discesa è una volata, riusciamo anche a scampare il temporale che dopo poco si accanirà sugli ultimi che valicheranno il Rombo.[/FONT]
[FONT=&quot]E dopo l’arrivo, tagliato esultanti insieme, il più bell’abbraccio al bimbo e alla moglie, prima sostenitrice e valvola di sfogo per tutte le lagne e dubbi e il volto commosso di mio suocero grandissimo appassionato di bici. Un ultimo splendido regalo ci aspetta: i nostri bimbi e le mogli, loro sì certi del nostro risultato, aveno preparato delle magliette commemorative che fanno splenidida figura a fianco della maglia da finisher![/FONT]
[FONT=&quot] [/FONT]
[FONT=&quot]Ora sono a casa, con davanti quella maglia che ricorda un po’ la maglia a pois del tour e che, come mi dicono qui, proprio bella non è, però è integra e non lacera ed è la più bella risposta al “ma chi te lo fa fare?” che sempre mi sento rivolgere da quanti non comprendono la soddisfazione di arrivare dove non avresti mai pensato! [/FONT]
 

samuelgol

Flughafenwächter
24 Settembre 2007
43.698
18.763
Bozen
Visita sito
Bici
Canyon Ultimate SLX. Nome: Andrea
Avrò fatto anche una pessima Oetzy (come sapevo da mesi che sarebbe accaduto),
ma il lunedì post gara una soddisfazione me la sono tolta :-)

Rettenbachferner:

image.php


p.s. foto fatta da un escusionista con zaino, scarponi da montagna e Iphone....uno che mi ha mandato subito la foto via mail, uno serio, non come [MENTION=10802]rapportoagile[/MENTION] :rosik:
 
Ultima modifica:

CRAMPO

Apprendista Passista
9 Giugno 2009
962
102
Visita sito
Vado fuori ot.. ma vedo che dal forum si glorifica della otz e quasi non si parla della marmotte... qualcuno le ha fatte entrambe e sa dirmi quali sono le differenze e i pregi di una e dell'altra... grazie
 

ricks

Pedivella
28 Aprile 2010
369
154
Visita sito
Bici
Merlin Extralight
Fatte entrambe quest'anno per la prima volta, devo dire che ho sofferto di più alla marmotte per via dei crampi :wacko:che immancabilmente mi attanagliano dopo 130/140 km. Sei il mio incubo! :mrgreen:
Alpe d'huez fatta a ritmo da passeggiata, domenica ho ripetuto sul rombo....
Personalmente preferisco l'arrivo in discesa di Solden.
Entrambe sono organizzate benissimo, strade perfette, gente che ti incita sempre, ristori top.
Da fare entrambe almeno una volta. o-o

Vado fuori ot.. ma vedo che dal forum si glorifica della otz e quasi non si parla della marmotte... qualcuno le ha fatte entrambe e sa dirmi quali sono le differenze e i pregi di una e dell'altra... grazie
 

CRAMPO

Apprendista Passista
9 Giugno 2009
962
102
Visita sito
Fatte entrambe quest'anno per la prima volta, devo dire che ho sofferto di più alla marmotte per via dei crampi :wacko:che immancabilmente mi attanagliano dopo 130/140 km. Sei il mio incubo! :mrgreen:
Alpe d'huez fatta a ritmo da passeggiata, domenica ho ripetuto sul rombo....
Personalmente preferisco l'arrivo in discesa di Solden.
Entrambe sono organizzate benissimo, strade perfette, gente che ti incita sempre, ristori top.
Da fare entrambe almeno una volta. o-o
grazie... nel 2017 valutero' se ritentare il sorteggio otz o marmotte... anche se ha meno seguito sul forum mi intriga parecchio..
 

FiondaStanca

Pignone
15 Ottobre 2009
164
13
Visita sito
Vado fuori ot.. ma vedo che dal forum si glorifica della otz e quasi non si parla della marmotte... qualcuno le ha fatte entrambe e sa dirmi quali sono le differenze e i pregi di una e dell'altra... grazie

Nel 2012, al mio primo anno di bici, ho messo in fila Nove Colli, Marmotte e Otztaler. Risultato: sono 5 anni di seguito che non salto Solden e faccio solo questa.
Sicuramente io non faccio testo, perché sono un ciclista atipico, ma pur non denigrando le altre, l'Oetztaler ha un altro fascino.
La Nove Colli e' ormai un evento di portata internazionale, ma il fatto che i partecipanti possano scegliere più di un percorso (ovviamente per consentire di partecipare al maggior numero di persone) a me non piace molto.
La Marmotte è certamente stimolante, ma il sangue che sputo ogni anno sul Rombo è una sensazione che nessun'altra granfondo dà.
Sarà anche masochismo, ma ogni anno a San Leonardo giuro che sarà l'ultima volta e puntualmente nel viaggio di ritorno programmo già la prossima (potere delle endorfine).
 

ezio79

Moderator
4 Aprile 2007
17.128
640
44
sbt
Visita sito
Bici
di ogni tipo
Se Ti piace pedalare e conosci i tuoi limiti giovo, rombo, galibier e Alpe d'huez sono un gran divertimento, come tante altre salite analoghe. Le manifestazioni a percorso unico per me hanno qualcosa in più

by moto
 

ciccio67

Gregario
1 Novembre 2009
512
14
in un bel posto
Visita sito
Bici
un carbonio un acciaio un titanio un alluminio
Fatto sia la marmotte, che la otzaller, io penso che marmotte sia più dura , ma l'oetzaller superiore in tutto per organizzazione, tifo , prestigio l'otzy e' la numero uno


Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk
 

CuoreMatto

Apprendista Cronoman
23 Marzo 2009
3.184
82
Empolis (Tuscany)
Visita sito
Bici
Brand e No Brand
Avrò fatto anche una pessima Oetzy (come sapevo da mesi che sarebbe accaduto),
ma il lunedì post gara una soddisfazione me la sono tolta :-)

Rettenbachferner:

image.php


p.s. foto fatta da un escusionista con zaino, scarponi da montagna e Iphone....uno che mi ha mandato subito la foto via mail, uno serio, non come [MENTION=10802]rapportoagile[/MENTION] :rosik:
Gli Austriaci esagerano. La strada asfaltata più alta in Europa è sulla Bonette (2802 mt).
Tuttavia la carrozzabile più alta è il Colle del Sommeiller a 2993 mt (tratto da Wikipedia)