Cx... parliamo di allenamento..

=Duff!= ha scritto:

..io grossomodo faccio uguale... e vedi i risultati.. quasi quasi passo a fare un ora la settimana e basta come fai te

..l ho sempre detto che mi impegno troppo per quello che raccolgo... ma se smettessi sarebbe anche peggio..... e poi allenarmi mi piace..


=!=

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attezione! io sono consapevole che senza allenamento non vai da nessuna parte e un po invidio quelli che si allenano come si deve ma io se vado spesso dopo un po mi annoio e perdo la motivazione invece così quando salgo in bici ho sempre tanta voglia di pedalare...nel cross per fortuna correndo tutte le domeniche i 50 minuti li tengo ma nelle gf in mtb dopo le 2 ore prendo certe bambole che mi riprendo dopo 1 settimana....per quanto riguarda i risultati le tue potenzialità le conosco bene devi solo trovare la tua condizione migliore ma vedrai che manca poco

riky76 ha scritto:

anche io non ho periodi di pausa veri e propri, sono alla seconda stagione vera di cx e mi piace tantissimo.

In genere alla tecnica ci dedico un'ora la settimana in qualche percorso già tracciato a modo, per avere sensibilità nelle curve e nei cambi di pendenza

poi almeno due uscite su strada, una corta e solo di rilanci e una un po' più lunga in agilità.


quello che non faccio (ed è male lo so...) è correre a piedi... aspetto che [MENTION=26967]bruz[/MENTION] mi mandi un po' di motivazione

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la motivazione te la do sui denti.. dovevi venire a Borgo D'ale o Sbaglio?? ! ti avrei sorpreso con effetti speciali

dopo la gara di domenica e in previsione delle prox 2 di cui una tosta in salita..
tanto per:

oggi allenamento sui rulli (realtour elite)

10' riscaldamento
10' fondo lungo cercando verso la fine di arrivare al medio
3x2' sfr
5' recuperp
2x5' fo (20/25" max 35/40" rec ) rulli sempre al max potenza rec tra le serie 5'

10' fm variazioni di pedalata [5' (30" a 75rpm 30" a 100) - 5' 30" 50 30" a 75)]
10/20' scarico completo
p.s. ovvio se mi vedo affaticato...mollo e scarico totale invece di seguire il mio schema

bruz ha scritto:

la motivazione te la do sui denti.. dovevi venire a Borgo D'ale o Sbaglio?? ! ti avrei sorpreso con effetti speciali

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eh lo so ma ero in ritardo ed ho virato sulla Pellerina... che non è stata una passeggiata nemmeno lei eh...

riky76 ha scritto:

eh lo so ma ero in ritardo ed ho virato sulla Pellerina... che non è stata una passeggiata nemmeno lei eh...

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italrubik ha scritto:

Complimenti..vedo che nonostante gliorari di lavoro hai un'ottima tabella d'allenamento! certo non deve essere facile allenarsi in pineta con il solo faretto, per quanto potente, questo magari è un ulteriore fattore "allenante" per la vista ed i riflessi...a piedi più o meno quanto corri?...andatura costante o fai anche allunghi? Per quanto riguarda invece le ripetute con la cx come ti regoli invece? Ciao e in bocca al lupo per le prossime gare!!

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Adesso oltre alla pinetina ho trovato anche una vigna , ha una parte piatta ed una che sale (e scende) un po', è vicino una strada illuminata quindi con un po' di illuminazione passiva. E il proprietario ha fresato un filone si e un filone no, dove quindi è rimasta l'erba... Ci si pedala bene :)

Attualmente ho un faretto a led da 300 lumen sul manubrio, e credo sia il minimo sindacabile per girare al buio.
L'ideale per me sarebbe mettere l'attuale faretto sul casco e sul manunbrio ne comprerei uno più potente (700 lumen), in modo da vedere meglio il terreno e con più angolazioni di luminosità.

A piedi faccio 30'-40', quando me la sento ci metto alcuni allunghi brevi intervallati da recupero in surplace.
Con le ripetute, imposto l'allenamento sul garmin (molto comodo con gli allarmi sonori), dopo il riscaldamento vado in progressione in 3 step Fondo medio -> fondo veloce -> Ritmo gara e poi a decrescere gli stessi step, girando su un "circuito".

I miei allenamenti in bici da cross non superano cmq 1h 15'.

Purtroppo adesso sono fermo da 2 settimane per un infortunio :( (che depressione stare fermi...)
Probabilmente riprendo la bici sotto natale, gradualmente vorrei riprendere "la gamba"... Spero di farmi almeno le ultime gare di Gennaio, senza troppe pretese giusto per divertirmi ad infangarmi un po' e poi pensare alla stagione su strada.

Mi raccomando la corsa a piedi non trascuratela... Ho capito adesso quanto è importante.

sagatme ha scritto:

Adesso oltre alla pinetina ho trovato anche una vigna , ha una parte piatta ed una che sale (e scende) un po', è vicino una strada illuminata quindi con un po' di illuminazione passiva. E il proprietario ha fresato un filone si e un filone no, dove quindi è rimasta l'erba... Ci si pedala bene :)

Attualmente ho un faretto a led da 300 lumen sul manubrio, e credo sia il minimo sindacabile per girare al buio.
L'ideale per me sarebbe mettere l'attuale faretto sul casco e sul manunbrio ne comprerei uno più potente (700 lumen), in modo da vedere meglio il terreno e con più angolazioni di luminosità.

A piedi faccio 30'-40', quando me la sento ci metto alcuni allunghi brevi intervallati da recupero in surplace.
Con le ripetute, imposto l'allenamento sul garmin (molto comodo con gli allarmi sonori), dopo il riscaldamento vado in progressione in 3 step Fondo medio -> fondo veloce -> Ritmo gara e poi a decrescere gli stessi step, girando su un "circuito".

I miei allenamenti in bici da cross non superano cmq 1h 15'.

Purtroppo adesso sono fermo da 2 settimane per un infortunio :( (che depressione stare fermi...)
Probabilmente riprendo la bici sotto natale, gradualmente vorrei riprendere "la gamba"... Spero di farmi almeno le ultime gare di Gennaio, senza troppe pretese giusto per divertirmi ad infangarmi un po' e poi pensare alla stagione su strada.

Mi raccomando la corsa a piedi non trascuratela... Ho capito adesso quanto è importante.

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In bocca al lupo per l'infortunio! ...presumo da quanto scrivi che sia legato alla corsa a piedi....per quanto riguarda la parte ciclistica mi pare giusto non superare le tempistiche da te citate, anche per il fatto che le corse durano meno dell'ora; quindi credo sia giusto allenarsi con ripetute e tratti massimali, alternati da scarico. Aumentare poi il tempo d'allenamento di puro cx ciclistico può portare problemi alla schiena a lungo andare?...visto che non è ammortizzata come la mtb...
Buona ripresa di pedalate, e Buone Feste!!

italrubik ha scritto:

In bocca al lupo per l'infortunio! ...presumo da quanto scrivi che sia legato alla corsa a piedi....per quanto riguarda la parte ciclistica mi pare giusto non superare le tempistiche da te citate, anche per il fatto che le corse durano meno dell'ora; quindi credo sia giusto allenarsi con ripetute e tratti massimali, alternati da scarico. Aumentare poi il tempo d'allenamento di puro cx ciclistico può portare problemi alla schiena a lungo andare?...visto che non è ammortizzata come la mtb...
Buona ripresa di pedalate, e Buone Feste!!

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La mia opinione è che dipenda molto dall'intensità dell'allenamento e dalla posizione che si ha sulla bici, mi spiego meglio:
se se ne ha tempo anche un allenamento di due ore non sarebbe male, tutt'altro, sarebbe al contrario l'ideale; facendo ad esempio 20' per riscaldarsi e 20' per defaticare su strada, o comunque su terreno battuto (strada bianca,sentiero ecc).
Però è molto importante non fare la restante ora e 20' sempre a grande intensità, ma fare ad esempio due blocchi di lavoro come quello citato da sagatme, intervallandoli con un recupero totale sostanzioso.
Quando invece parlo della posizione, lo dico perchè alle volte si vedono nel cx delle posizioni troppo estreme, cioè, o con assetto troppo stradistico, che non permette di guidare poi la bici al meglio nei tratti più insidiosi, o anche posizioni esagerate nell'altro senso, con distanze sella-manubrio o sella-pedale troppo corte, per cercare di essere più abili nel rimontare/scendere dalla bici e nei tratti guidati, che portano poi ad inevitabili irrigidimenti della zona verticale.
Questi due elementi sono secondo me da considerare attentamente, perchè spesso chi ha poca esperienza nel cx commette proprio questi errori.

italrubik ha scritto:

In bocca al lupo per l'infortunio! ...presumo da quanto scrivi che sia legato alla corsa a piedi....

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Per entrare nello specifico...
In una gara con molti passaggi a piedi sulla sabbia (fondo sabbioso nel recinto un maneggio) e con 2 tavole a cui si arrivava da un rettilineo piatto (da 35-40 km/h).
Negli ultimi giri... vuoi che era caldo e non avevo bevuto... vuoi che potevo scaldarmi meglio... vuoi che provavo a recuperare sul tecnico quello che perdevo sul pedalato...

Scendendo al volo prima della tavole, senza frenare, ho sentito una fitta molto forte dietro alla coscia... Pensavo fosse un crampo, quindi sono risalito in bici e il dolore quasi non si sentiva. Ma mettendo ancora il piede a terra si sentiva eccome, quasi da non camminare.
Risultato all'ecografia stiramento di 1 cm

Considerando che si tratta di un muscolo quasi non coinvolto nella padalata (infatti pedalando non sentivo dolore, "tirava appena"), ma molto coinvolto nella corsa a piedi. Molto probabilmente se avessi curato la corsa almeno 1 volta a settimana, con adeguato stretching, avrei potuto evitare questo noiosissimo infortunio. Almeno a parere mio, del fisioterapista e del mio amico che mi segue con le tabelle di allenamento.

italrubik ha scritto:

Buona ripresa di pedalate, e Buone Feste!!

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Adesso fisioterapia, tecar e tanta pazienza, torno in sella in queste feste natalizie e spero mi rimetteranno in forma il prima possibile.
In queste settimane fermo, in preda allo sca**o per non poter andare in bici, mi son messo a guardare bici e per consolarmi forse mi farò portare da Babbo natale o dalla Befana una bici o telaio nuovo da cross

Buone feste anche a te e tutti gli altri cross-forumendoli! :)

sagatme ha scritto:

In queste settimane fermo, in preda allo sca**o per non poter andare in bici, mi son messo a guardare bici e per consolarmi forse mi farò portare da Babbo natale o dalla Befana una bici o telaio nuovo da cross

Buone feste anche a te e tutti gli altri cross-forumendoli! :)

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Allora non tutti i mali vengono per nuocere!....Buone feste a te e a tutti gli utenti del forum, specialmente crossisti ed affini...e sicuramente tornerai in forma anche meglio di prima!

sagatme ha scritto:

Almeno a parere mio, del fisioterapista e del mio amico che mi segue con le tabelle di allenamento.

Buone feste anche a te e tutti gli altri cross-forumendoli! :)

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Senza far polemiche o voler litigare, prendila davvero con sarcasmo ma... pensa se non avessi nessuno che ti segue negli allenamenti !!
Vabbè, io mi dedico al triathlon e corro almeno 2/3 volte a settimana (10/15 km al colpo) ma allenare il ciclocross senza la corsa a piedi mi pare una grande lacuna, anche se negli ultimi anni i percosi sono ciclo-ciclo più che ciclo-cross

jack.ciclista ha scritto:

Senza far polemiche o voler litigare, prendila davvero con sarcasmo ma... pensa se non avessi nessuno che ti segue negli allenamenti !!
Vabbè, io mi dedico al triathlon e corro almeno 2/3 volte a settimana (10/15 km al colpo) ma allenare il ciclocross senza la corsa a piedi mi pare una grande lacuna, anche se negli ultimi anni i percosi sono ciclo-ciclo più che ciclo-cross

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vero..però quando poi a gennaio ci sono le maglie e vince chi meno "quotato" ma esperto crossista la gente non deve stupirsi..la corsa serve eccome !

=Duff!= ha scritto:

...beh dai nei nostri cross amatoriali (parlo per la zona di Torino) difficile che si facciano dei grossi tratti di corsa.. a meno che ci sia molto fango.. e li sopra si corre x modo di dire...
..poi tutto conta ed è meglio essere pronti a tutto.. ma far la differenza con la corsa è difficile...

..io per nn saper ne leggere ne scrivere almeno una o due volte a settimana una mezz'ora di tapis me la faccio...

=!=

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Io nei tratti più fangosi preferisco correre, oltre ad essere più veloce cambio gesto tecnico facendo respirare per qualche secondo le gambe. Spesso anche nelle curve a 180° con poca aderenza si è più veloci a scendere, girarsi e ripartire.
Inoltre l'unico risultato che ho ottenuto era con un percorso completamente fangoso in cui si correva per 1/3 del circuito.

jack.ciclista ha scritto:

Senza far polemiche o voler litigare, prendila davvero con sarcasmo ma... pensa se non avessi nessuno che ti segue negli allenamenti !!
Vabbè, io mi dedico al triathlon e corro almeno 2/3 volte a settimana (10/15 km al colpo) ma allenare il ciclocross senza la corsa a piedi mi pare una grande lacuna, anche se negli ultimi anni i percosi sono ciclo-ciclo più che ciclo-cross

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Ma guarda, anche senza sarcasmo... Sono io a fare autocritica e a consigliare agli altri di non fare il mio steso errore.
Nella mia tabella di allenamento (molto simile a quella dello scorso anno), era prevista la corsa a piedi 1 volta a settimana, concordata con il mio amico/allenatore.
Oltretutto, prima di sposare il ciclocross, corsa e rollerblade erano tra le attività invernali alternative.

Poi sono stato io "furbetto" che di mia iniziativa negli ultimi 2 mesi l'ho saltata... Un po' perchè mi diverte più la bici, un po' perchè pensavo "ma tanto tutti i percorsi delle gare sono pedalati e col 36x28 non ho mai messo piede a terra"...
Poi ti esce una corsa con il sabbione dove si era costretti a correre e rimango fregato.

Però dai ragà... Sto imparando sui miei sbagli e negligenze, non girate il dito nella piaga , questi 20 giorni di stop sono una penitenza più che sufficente
Non avevo avuto problemi muscolari più grandi di un crampo nella mia lunga vita sportiva... E questa esperienza basta e mi avanza. Errare è umano, provo a non perseverare adesso :)

Ripeto consiglio a tutti di non trascurare la corsa.
Pace! :)

A prescindere dal fatto che la corsa serva - e nessuno penso possa dubitarlo - non penso che quello che ti e' successo dipenda dalla mancanza di allenamento specifico.

=Duff!= ha scritto:

se posso essere veloce uguale e in più evito di riempire la bici di fango allora corro...

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ottima considerazione

faberfortunae ha scritto:

A prescindere dal fatto che la corsa serva - e nessuno penso possa dubitarlo - non penso che quello che ti e' successo dipenda dalla mancanza di allenamento specifico.

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Dipende come corri: se trotterelli la corsa a piedi può essere allenata relativamente, se fai 50 metri in sforzo massimale la mancanza di allenamento può creare danni.

faberfortunae ha scritto:

A prescindere dal fatto che la corsa serva - e nessuno penso possa dubitarlo - non penso che quello che ti e' successo dipenda dalla mancanza di allenamento specifico.

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Come non quotarti...
Io che non corro piu dal 1992 anno in cui mi sono maciullato la gamba dovrei essere sempre stirato....
e per dire ...supero brillantemente dei test sui 2000/3000 mt corsi sotto a 4'km ...enza allenamento specifico.....
Senza streching....
saro solo.fortunato

Auguri di un buon natale a tutti voi