Cx... parliamo di allenamento..

=Duff!= · 28 Novembre 2014

..siete "scientifici" nel vostro allenarvi o siete di quelli che vanno un po a -----?.. seguite tabelle in modo scrupoloso o vi limitate a fare quello di cui avete voglia?.. andate sempre a manetta e basta o cercate di curare piu aspetti possibili della preparazione?
..ma soprattutto se correte tutte le domeniche da ottobre a febbraio come gestite la fatica.. la necessità di essere freschi domenica e la volontà di migliorare comunque un po la condizione?..

=!=

antogaro86 · 28 Novembre 2014

io per la fase invernale è da due anni che seguo delle tabelle che ho trovato insieme ai rulli della Tacx. L'anno scorso mi sono trovato molto bene! Uso un banalissimo cardiofrequenzimetro che mi aiuta molto a capire se mi sto allenando bene (ho eseguito un test per capire quali fossero le mie frequenze critiche)!
Ciao

faberfortunae · 28 Novembre 2014

io al momento sto ancora imparando a guidare. :wacko:

alterno strada a prato.
faccio i miei soliti giretti e lavoricchi su strada (adesso per lo più carico e scarico agilità/potenza, ma senza strafare)

e poi sul cx (almeno un'uscita dedicata a settimana) cerco di impostare tratti su terra in soglia alternandoli a simulazioni di guidato.
Faccio 8, curve secche, serpentine e rilanci.

Insomma nulla di che.

La mia stagione su terra dura fino a fine anno circa, poi 10 giorni di stop e riparto (con calma) :eek:

Coca Racing · 28 Novembre 2014

io mi sono sempre allenato poco, un po per mancanza di tempo e un po per mancanza di voglia. da quando faccio cx se posso esco 1 volta 1 ora in settimana oppure pedalicchio un po sulla spinbike e poi faccio un giro il sabato senza tirare.sono abbastanza convinto che nel cx conti moltissimo la testa piu che la preparazione fisica infatti se mi piace il percorso e di conseguenza mi diverto di solito vado anche abbastanza bene.poi quest'anno il mio miglior risultato è arriveto dopo aver corso il giorno prima..

bruz · 28 Novembre 2014

Coca Racing ha scritto:
io mi sono sempre allenato poco, un po per mancanza di tempo e un po per mancanza di voglia. da quando faccio cx se posso esco 1 volta 1 ora in settimana oppure pedalicchio un po sulla spinbike e poi faccio un giro il sabato senza tirare.sono abbastanza convinto che nel cx conti moltissimo la testa piu che la preparazione fisica infatti se mi piace il percorso e di conseguenza mi diverto di solito vado anche abbastanza bene.poi quest'anno il mio miglior risultato è arriveto dopo aver corso il giorno prima..

l'importante è la convinzione.. o-o

bruz · 28 Novembre 2014

chi vince e va forte si fa uscite lunghe da 4-5 ore,alternate a corse in salita e uscite brevi ,ma con continui scatti e rilanci...se poi lo fai come "modo diverso per passare l'inverno" ben venga :D
..ma un'ora a settimana è troppo ,troppo poco se vuoi fare bene.
ciao

Coca Racing · 28 Novembre 2014

bruz ha scritto:
chi vince e va forte si fa uscite lunghe da 4-5 ore,alternate a corse in salita e uscite brevi ,ma con continui scatti e rilanci...se poi lo fai come "modo diverso per passare l'inverno" ben venga :D
..ma un'ora a settimana è troppo ,troppo poco se vuoi fare bene.
ciao

io pero a 45 anni riesco a divertirmi e anche parecchio con risutati discreti....il mio obbiettivo è raggiunto o-o

italrubik · 28 Novembre 2014

Pur essendo un profano di questa disciplina, penso che essenziale sia allenare lo scatto e il rilancio, visto che comunque le corse durano meno di un'ora...quindi si corrono a tutta dall'inizio alla fine, e considerati i percorsi del cx, si è spesso a rilanciare. Penso sia utile fare anche dei tratti correndo a piedi, e naturalmente affinare il più possibile la tecnica, chi è più esperto di me potrà magari correggere le mie affermazioni :rosik:
Mi chiedevo inoltre, visto che ci siamo, quali siano i vantaggi che il cx trasmette a chi poi fa anche strada...qualcuno sa dirmi qualcosa in merito? o-o

faberfortunae · 29 Novembre 2014

italrubik ha scritto:
Pur essendo un profano di questa disciplina, penso che essenziale sia allenare lo scatto e il rilancio, visto che comunque le corse durano meno di un'ora...quindi si corrono a tutta dall'inizio alla fine, e considerati i percorsi del cx, si è spesso a rilanciare. Penso sia utile fare anche dei tratti correndo a piedi, e naturalmente affinare il più possibile la tecnica, chi è più esperto di me potrà magari correggere le mie affermazioni :rosik:
Mi chiedevo inoltre, visto che ci siamo, quali siano i vantaggi che il cx trasmette a chi poi fa anche strada...qualcuno sa dirmi qualcosa in merito?

Forza, cambio ritmo e tecnica di guida.

cikin · 29 Novembre 2014

italrubik ha scritto:
Mi chiedevo inoltre, visto che ci siamo, quali siano i vantaggi che il cx trasmette a chi poi fa anche strada...qualcuno sa dirmi qualcosa in merito?

fino a fine marzo decolli.Sopratutto a inzio stagione sembra abbiano spianato tutto,poi a maggio ti sembra di essere rivettato all asfalto.
Le condizione fisiche durante l anno sono in funzione dei carichi e della programmazione che uno ha.

cikin · 29 Novembre 2014

=Duff!= ha scritto:
..siete "scientifici" nel vostro allenarvi o siete di quelli che vanno un po a -----?.. seguite tabelle in modo scrupoloso o vi limitate a fare quello di cui avete voglia?.. andate sempre a manetta e basta o cercate di curare piu aspetti possibili della preparazione?
..ma soprattutto se correte tutte le domeniche da ottobre a febbraio come gestite la fatica.. la necessità di essere freschi domenica e la volontà di migliorare comunque un po la condizione?..

=!=

se vado sempre a manetta x 4 mesi è naturale che ad un certo punto non ce la faccio più. Cerco di gestirmi al meglio usando il cervello nei mesi prima per arrivare al cross fresco di testa e con la voglia di faticare,cosa che ritengo migliore già di base rispetto a passare l inverno su strada,noiosissimo.
Per il resto la settimana se ne va,quando possibile,tra corsette a piedi,scarichi/richiami,ecc...
Più che migliorare la condizione,che se fatto bene prima avrà un picco e poi un calo inevitabile, è quello di mantenere lo stato fisico, e soprattutto mentale (perchè non esserci di testa per un periodo vuol dire perdere almeno 10 posizioni a gara,e se non sei a posto per 2-3 settimane vedi le scoppole che prendi...) per il maggior numero di gare possibile.
Essendo una cosa ch dura poco,4 mesi, ma molto molto intensa, devi cercare di essere sempre costante per tutte le domeniche,altrimenti salti,e se salti poi a ritornare in forma è peggio ancora.
Poi se ho la giornata no amen,la prendo con filosofia.Sono in mezzo a tanti amici,mi sto infangando bene,non sto lavorando e mi sto divertendo.Chissenefrega

markus2465 · 1 Dicembre 2014

=Duff!= ha scritto:
..siete "scientifici" nel vostro allenarvi o siete di quelli che vanno un po a -----?.. seguite tabelle in modo scrupoloso o vi limitate a fare quello di cui avete voglia?.. andate sempre a manetta e basta o cercate di curare piu aspetti possibili della preparazione?
..ma soprattutto se correte tutte le domeniche da ottobre a febbraio come gestite la fatica.. la necessità di essere freschi domenica e la volontà di migliorare comunque un po la condizione?..

=!=

in genere corro da metà febbraio a fine ottobre,
preferisco le gare alle uscite domenicali con gli amici, quelle le relego al venerdi o al sabato mattina :eek:
quest'anno credo che farò l'anno completo :wacko:

inizio anno riesco a seguire un po qualche tabella, anche perchè la preparazione (infrasettimanale) e gran parte sui rulli,
poi con l'inizio delle gare cerco di sentire il corpo lo stato di forma
e correggere dove sono carente.
L'importante è gestire la condizione mentale,riuscire a divertirsi, trovare
appagamento anche nelle giornate negative.
Altro fattore per me essenziale non fossilizzarsi sulle singole discipline,
io cerco di variare strada gf e circuiti, mtb gf e xc poi da sto anno il cx..
è l'unico modo di durare negli anni o-o

jack.ciclista · 1 Dicembre 2014

markus2465 ha scritto:
in genere corro da metà febbraio a fine ottobre

Io sto in attività sempre !!

markus2465 ha scritto:
preferisco le gare alle uscite domenicali con gli amici

Gare di ciclocross in inverno, d'estate triathlon. In bdc solo la sportful e la montegrappachallenge

markus2465 ha scritto:
inizio anno riesco a seguire un po qualche tabella ... cerco di sentire il corpo lo stato di forma
e correggere dove sono carente.

tutto sempre e comunque a sensazione, giorno per giorno. Al massimo so che agosto/settembre e gennaio/febbraio non ha senso fare massimali e punto di più alla resistenza

markus2465 ha scritto:
Altro fattore per me essenziale non fossilizzarsi sulle singole discipline, io cerco di variare strada gf e circuiti, mtb gf e xc poi da sto anno il cx.. è l'unico modo di durare negli anni

Condivido. Infatti nuoto, corro in pianura, corro in montagna, pedalo con bici da corsa, con bici da crono, con ciclocross...

sagatme · 2 Dicembre 2014

Nasco ciclista su strada e dallo scorso anno ho provato e mi sono appassionato anche del ciclocross.

Faccio essenzialmente gare amatoriale in circuito, provo a vincere le gare (e ogni tanto ci riesco pure). Saltuariamente faccio qualche mediofondo vicino casa.

Nel cross ho passato il primo anno per fare esperienza da zero, questo anno inizio a difendermi, punto per il prossimo di essere competitivo anche per il ciclocross.
Penso di non avere il "fisico da crossista", in genere vedo vincere chi su strada è un bel passistone. Io 171 cm x 63 Kg, scalatore con spunto veloce non sono certo un crossista naturale, però mi diverto un casino pur rimanendo lontano dalle vittorie, abbonato al 6° posto di categoria :)

In ogni caso la mia priorità è la bici da corsa. Il cross è un'ottima attività invernale che mi impedisce di impigrirmi.

Il mio allenamento invernale a grandi linee è:

Lunedì: Tecnica Ciclocross. Curve, curve e curve, sali-scendi dalla bici, tratti con bici in spalla (se il giorno prima ho fatto una gara, sgambo).

Martedì: Riposo (se mi sento, faccio una seduta di corpo libero a casa con stretching. Oppure massaggi)

Mercoledì: Ripetute con bici da cross

Giovedì: corsetta a piedi

Venerdì: riposo e/o massaggio

Sabato: uscita con la bici da corsa

Domenica: Gara (o fondo con la bdc)

Ho molto sottovalutato la corsa a piedi negli ultimi 2 mesi, preferendo sostituirla con uscita in bici da cross, questo mi ha causato qualche problemino muscolare dietro alla coscia sx in una gara con molti ostacoli e bici in spalla. Errore che non ripeterò più.

Ma la complicazione più grande per me è che... Esco dal lavoro alle 17.30 (quando va bene), e questo significa che con l'orario invernale devo montare il faretto sul manubrio e allenarmi di notte in una pinetina poco distante. A parte vicini di casa ed il resto dei compaesani che mi prendono per matto, non è sicuramente un allenamento efficace come quello alla luce del sole :(

faberfortunae · 2 Dicembre 2014

sagatme ha scritto:
Nasco ciclista su strada e dallo scorso anno ho provato e mi sono appassionato anche del ciclocross.

Faccio essenzialmente gare amatoriale in circuito, provo a vincere le gare (e ogni tanto ci riesco pure). Saltuariamente faccio qualche mediofondo vicino casa.

Nel cross ho passato il primo anno per fare esperienza da zero, questo anno inizio a difendermi, punto per il prossimo di essere competitivo anche per il ciclocross.
Penso di non avere il "fisico da crossista", in genere vedo vincere chi su strada è un bel passistone. Io 171 cm x 63 Kg, scalatore con spunto veloce non sono certo un crossista naturale, però mi diverto un casino pur rimanendo lontano dalle vittorie, abbonato al 6° posto di categoria :)

In ogni caso la mia priorità è la bici da corsa. Il cross è un'ottima attività invernale che mi impedisce di impigrirmi.

Il mio allenamento invernale a grandi linee è:

Lunedì: Tecnica Ciclocross. Curve, curve e curve, sali-scendi dalla bici, tratti con bici in spalla (se il giorno prima ho fatto una gara, sgambo).

Martedì: Riposo (se mi sento, faccio una seduta di corpo libero a casa con stretching. Oppure massaggi)

Mercoledì: Ripetute con bici da cross

Giovedì: corsetta a piedi

Venerdì: riposo e/o massaggio

Sabato: uscita con la bici da corsa

Domenica: Gara (o fondo con la bdc)

Ho molto sottovalutato la corsa a piedi negli ultimi 2 mesi, preferendo sostituirla con uscita in bici da cross, questo mi ha causato qualche problemino muscolare dietro alla coscia sx in una gara con molti ostacoli e bici in spalla. Errore che non ripeterò più.

Ma la complicazione più grande per me è che... Esco dal lavoro alle 17.30 (quando va bene), e questo significa che con l'orario invernale devo montare il faretto sul manubrio e allenarmi di notte in una pinetina poco distante. A parte vicini di casa ed il resto dei compaesani che mi prendono per matto, non è sicuramente un allenamento efficace come quello alla luce del sole :(

Sei un grande! bel post... o-o

italrubik · 2 Dicembre 2014

sagatme ha scritto:
Nasco ciclista su strada e dallo scorso anno ho provato e mi sono appassionato anche del ciclocross.

Faccio essenzialmente gare amatoriale in circuito, provo a vincere le gare (e ogni tanto ci riesco pure). Saltuariamente faccio qualche mediofondo vicino casa.

Nel cross ho passato il primo anno per fare esperienza da zero, questo anno inizio a difendermi, punto per il prossimo di essere competitivo anche per il ciclocross.
Penso di non avere il "fisico da crossista", in genere vedo vincere chi su strada è un bel passistone. Io 171 cm x 63 Kg, scalatore con spunto veloce non sono certo un crossista naturale, però mi diverto un casino pur rimanendo lontano dalle vittorie, abbonato al 6° posto di categoria :)

In ogni caso la mia priorità è la bici da corsa. Il cross è un'ottima attività invernale che mi impedisce di impigrirmi.

Il mio allenamento invernale a grandi linee è:

Lunedì: Tecnica Ciclocross. Curve, curve e curve, sali-scendi dalla bici, tratti con bici in spalla (se il giorno prima ho fatto una gara, sgambo).

Martedì: Riposo (se mi sento, faccio una seduta di corpo libero a casa con stretching. Oppure massaggi)

Mercoledì: Ripetute con bici da cross

Giovedì: corsetta a piedi

Venerdì: riposo e/o massaggio

Sabato: uscita con la bici da corsa

Domenica: Gara (o fondo con la bdc)

Ho molto sottovalutato la corsa a piedi negli ultimi 2 mesi, preferendo sostituirla con uscita in bici da cross, questo mi ha causato qualche problemino muscolare dietro alla coscia sx in una gara con molti ostacoli e bici in spalla. Errore che non ripeterò più.

Ma la complicazione più grande per me è che... Esco dal lavoro alle 17.30 (quando va bene), e questo significa che con l'orario invernale devo montare il faretto sul manubrio e allenarmi di notte in una pinetina poco distante. A parte vicini di casa ed il resto dei compaesani che mi prendono per matto, non è sicuramente un allenamento efficace come quello alla luce del sole :(

Complimenti o-o

..vedo che nonostante gliorari di lavoro hai un'ottima tabella d'allenamento! certo non deve essere facile allenarsi in pineta con il solo faretto, per quanto potente, questo magari è un ulteriore fattore "allenante" per la vista ed i riflessi...a piedi più o meno quanto corri?...andatura costante o fai anche allunghi? Per quanto riguarda invece le ripetute con la cx come ti regoli invece? Ciao e in bocca al lupo per le prossime gare!! o-o

pragmatico · 2 Dicembre 2014

io normalmente mi alleno nella pausa pranzo per un massimo di un'ora per 3 giorni a settimana a giorni alterni, non seguo tabelle, ma vado a sensazioni; principalmente faccio 2 volte strada ed un'uscita la dedico alla mtb, poi il w.e., quando posso, aggiungo dei lunghi ad inizio stagione della durata massima di 3h, fino a quando iniziano le gare domenicali. Faccio solo gare di mtb ma anche io quest'anno mi sono appassionato al cx. Inizialmente ho scelto la bici da cx come un tutto fare e poi spinto da un amico ho partecipato a qualche, divertendomi parecchio.

Generalmente le uscite le faccio sempre cercando di non andare in fuori soglia, sia nei giri di un'ora che nei lunghi, questo mi ha permette di tenere una discreta forma per un periodo di tempo abbastanza prolungato, ovviamente non ho picchi di forma, ma neppure dei drastici cali di prestazioni. Ormai ho 40 anni ho imparato a conoscermi e questo per il mio modo di vedere è l'allenamento che fa al caso mio sempre con alla base il divertimento e il gusto di pedalare.

riky76 · 2 Dicembre 2014

anche io non ho periodi di pausa veri e propri, sono alla seconda stagione vera di cx e mi piace tantissimo.

In genere alla tecnica ci dedico un'ora la settimana in qualche percorso già tracciato a modo, per avere sensibilità nelle curve e nei cambi di pendenza

poi almeno due uscite su strada, una corta e solo di rilanci e una un po' più lunga in agilità.

quello che non faccio (ed è male lo so...) è correre a piedi... aspetto che [MENTION=26967]bruz[/MENTION] mi mandi un po' di motivazione o-o

Coca Racing · 2 Dicembre 2014

sagatme ha scritto:
Nasco ciclista su strada e dallo scorso anno ho provato e mi sono appassionato anche del ciclocross.

Faccio essenzialmente gare amatoriale in circuito, provo a vincere le gare (e ogni tanto ci riesco pure). Saltuariamente faccio qualche mediofondo vicino casa.

Nel cross ho passato il primo anno per fare esperienza da zero, questo anno inizio a difendermi, punto per il prossimo di essere competitivo anche per il ciclocross.
Penso di non avere il "fisico da crossista", in genere vedo vincere chi su strada è un bel passistone. Io 171 cm x 63 Kg, scalatore con spunto veloce non sono certo un crossista naturale, però mi diverto un casino pur rimanendo lontano dalle vittorie, abbonato al 6° posto di categoria :)

In ogni caso la mia priorità è la bici da corsa. Il cross è un'ottima attività invernale che mi impedisce di impigrirmi.

Il mio allenamento invernale a grandi linee è:

Lunedì: Tecnica Ciclocross. Curve, curve e curve, sali-scendi dalla bici, tratti con bici in spalla (se il giorno prima ho fatto una gara, sgambo).

Martedì: Riposo (se mi sento, faccio una seduta di corpo libero a casa con stretching. Oppure massaggi)

Mercoledì: Ripetute con bici da cross

Giovedì: corsetta a piedi

Venerdì: riposo e/o massaggio

Sabato: uscita con la bici da corsa

Domenica: Gara (o fondo con la bdc)

Ho molto sottovalutato la corsa a piedi negli ultimi 2 mesi, preferendo sostituirla con uscita in bici da cross, questo mi ha causato qualche problemino muscolare dietro alla coscia sx in una gara con molti ostacoli e bici in spalla. Errore che non ripeterò più.

Ma la complicazione più grande per me è che... Esco dal lavoro alle 17.30 (quando va bene), e questo significa che con l'orario invernale devo montare il faretto sul manubrio e allenarmi di notte in una pinetina poco distante. A parte vicini di casa ed il resto dei compaesani che mi prendono per matto, non è sicuramente un allenamento efficace come quello alla luce del sole :(

tutto sto lavoro non lo farei neanche sotto minaccia armata....complimenti per la determinazione o-o

=Duff!= · 2 Dicembre 2014

Coca Racing ha scritto:
tutto sto lavoro non lo farei neanche sotto minaccia armata....complimenti per la determinazione

..io grossomodo faccio uguale... e vedi i risultati.. quasi quasi passo a fare un ora la settimana e basta come fai te :mrgreen:

..l ho sempre detto che mi impegno troppo per quello che raccolgo... ma se smettessi sarebbe anche peggio..... e poi allenarmi mi piace.. o-o

=!=

Cx... parliamo di allenamento..

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