Eurobike 2011: Cervelo

RC30

Velocista
23 Novembre 2008
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Turin
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Fatte in Italia
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Seguendo la strada già percorsa da Wilier, Specialized e Cipollini anche la Cervélo ha proposto il suo telaio stradale aerodinamico, bello o non bello non lo giudico, però c'è una cosa che non mi convince.

E' chiaro che l'ispirazione per le forme è stata data dalla serie da crono/triathlon "P", logico, quello che non capisco è perchè non abbiano ripreso anche l'orizzontalità del tubo orizzontale.

In questo interessante articolo che parla in maniera negativa del marketing legato alla bici c'è, tra le altre cose, un'interessante analisi sul negativo impatto che ha l'orizzontale sloppato a livello aerodinamico:

[URL]http://cozybeehive.blogspot.com/2008/12/marketing-junk-specialized-transition.html[/URL]

Della serie: se i modelli "P" hanno ispirato questa nuova S5 perchè insistono con questi tubi così esageratamente inclinati?

Proprio su questo telaio che dovrebbe privilegiare la penetrazione aerodinamica poi...
 

bicilook

Ammiraglia
15 Giugno 2008
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Colnago C60
La mia opinione personale è che questi 2 famigerati Vroomen e White, di bici non capiscono un c.zzo...
Piuttosto che comprarne una, divento un podista.o-o
 
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gptar

Apprendista Velocista
24 Gennaio 2005
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Trek emonda srl 7
Commenti inutili: Cervelo è stata, e lo sarà sempre, avanti rispetto agli altri.
E' stata la prima a proporre telai aereo (soloist carbon), la prima nel fare dei pendenti sottilissimi, ed adesso con l'S5 apre a nuove idee di bici.
La miglior pubblicità per cervelo è comunque una sola: i commenti e le opinioni di chi la usa.
 

Van Kempen

Apprendista Passista
26 Ottobre 2008
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Cannondale SuperSix EVO + Sram Force eTap AXS + Campagnolo Bora WTO
SUl valore del telaio non mi permetto di dire nulla, ma sul fattore esteriore mi spingo verso un deciso: orrenda.

Dal punto di vista della funzionalità avrà certamente i suoi pro, ma per un cicloamatore che cerca anche il "piacere" estetico dal mezzo potrebbe essere penalizzante
 

lollo

Passista
29 Luglio 2004
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Schoten (Belgio... Fiandre)
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Commenti inutili: Cervelo è stata, e lo sarà sempre, avanti rispetto agli altri.
E' stata la prima a proporre telai aereo (soloist carbon), la prima nel fare dei pendenti sottilissimi, ed adesso con l'S5 apre a nuove idee di bici.
La miglior pubblicità per cervelo è comunque una sola: i commenti e le opinioni di chi la usa.

La prima a proporre telai aero non è vero.
 

wamoo

Pedivella
15 Giugno 2008
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Cannondale Six Carbon
Forse con questa S5 puntano più al mercato americano, dove in molti usano le appendici da triathlon, e poi le forme non certo aggraziate, tutto fa pensare ad una "muscle bike" che ricalca lo stile condiviso da auto e moto made in usa.
Oppure chissà, forse tentano di esportare questa filosofia anche in Europa, per me hanno esagerato, se fino ad oggi la serie S aveva una linea filante e moderna, adesso rischiano di allontanarsi troppo dal gusto tradizionale europeo.
La tendenza comunque è quella, solo che il risultato è piuttosto discutibile, Scott, Canyon, e anche Cipollini hanno trovato delle soluzioni, seppur audaci, a mio parere ancora piacevoli per una bici da strada.
 

LU

Passista
24 Luglio 2007
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FM015
Della serie: se i modelli "P" hanno ispirato questa nuova S5 perchè insistono con questi tubi così esageratamente inclinati?
Proprio su questo telaio che dovrebbe privilegiare la penetrazione aerodinamica poi...

Perchè l'aereodinamica applicata ai telai delle "bicilette da corsa" è tutta fuffa: dopo l'ISP, i cuscinetti ceramici ed il BB30 ed altro, il nuovo specchietto per le allodole è il telaio areo: vorrei capire, data l'impronta frontale dell'insieme bici/ciclista, quale fantomatico vanrtaggio ci sia ad usare un telaio areo rispetto che so.....ad un R3, un SL3, un Super6, un C59, un UtimateCF etc. etc.

Se si parlasse di gare a cronometro ok....conta anche il minimo dettaglio, ma nelle corse in linea tutte le mirabolanti caratteristiche di questi telai si trasformano esclusivamente in pura fuffa.
 
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badboy

Apprendista Scalatore
13 Ottobre 2009
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Pinarello DOGMA S.Record
Forse con questa S5 puntano più al mercato americano, dove in molti usano le appendici da triathlon, e poi le forme non certo aggraziate, tutto fa pensare ad una "muscle bike" che ricalca lo stile condiviso da auto e moto made in usa.
Oppure chissà, forse tentano di esportare questa filosofia anche in Europa, per me hanno esagerato, se fino ad oggi la serie S aveva una linea filante e moderna, adesso rischiano di allontanarsi troppo dal gusto tradizionale europeo.
La tendenza comunque è quella, solo che il risultato è piuttosto discutibile, Scott, Canyon, e anche Cipollini hanno trovato delle soluzioni, seppur audaci, a mio parere ancora piacevoli per una bici da strada.

condivido questa opinione
aggiungo: la s5 non mi piace, la s3 invece è davvero bella
 

mitico_2

Passista
6 Dicembre 2009
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--
Perchè l'aereodinamica applicata ai telai delle "bicilette da corsa" è tutta fuffa: dopo l'ISP, i cuscinetti ceramici ed il BB30 ed altro, il nuovo specchietto per le allodole è il telaio areo: vorrei capire, data l'impronta frontale dell'insieme bici/ciclista, quale fantomatico vanrtaggio ci sia ad usare un telaio areo rispetto che so.....ad un R3, un SL3, un Super6, un C59, un UtimateCF etc. etc.

Se si parlasse di gare a cronometro ok....conta anche il minimo dettaglio, ma nelle corse in linea tutte le mirabolanti caratteristiche di questi telai si trasformano esclusivamente in pura fuffa.

Quoto in pieno, sono tutte scelte per giustificare l'innovazione, per vendere un prodotto più "performante" e forse giustificarne anche il prezzo.
Se l'insieme bici-ciclista su bici tradizionale ha un'impronta frontale diciamo pari a 100, con una bici aero l'impronta frontale sarà 99,5, mettiamo anche 99 o 98, ma su strada cosa cambia?
Se uno è un po' più spettinato del solito ha un'impronta frontale ben peggiore ... :mrgreen:
 

nemorino

Ammiraglia
24 Febbraio 2009
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Perchè l'aereodinamica applicata ai telai delle "bicilette da corsa" è tutta fuffa: dopo l'ISP, i cuscinetti ceramici ed il BB30 ed altro, il nuovo specchietto per le allodole è il telaio areo: vorrei capire, data l'impronta frontale dell'insieme bici/ciclista, quale fantomatico vanrtaggio ci sia ad usare un telaio areo rispetto che so.....ad un R3, un SL3, un Super6, un C59, un UtimateCF etc. etc.

Se si parlasse di gare a cronometro ok....conta anche il minimo dettaglio, ma nelle corse in linea tutte le mirabolanti caratteristiche di questi telai si trasformano esclusivamente in pura fuffa.

perfettamente d'accordo... a ciò si aggiunga che per ovvi motivi di fisica, la scelta di un obliquo aero rende la struttura del telaio meno rigida

di conseguenza, per ottenere una rigidità paragonabile alle bici non aero, è necessario utilizzare più materiale... di qui il peso delle bici aero che è di un 20/25% superiore a quello dell'omologo modello non aero
 

nemorino

Ammiraglia
24 Febbraio 2009
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Trek Emonda SLR
Visualizzo correttamente solo una foto.. È un problema mio?

Comunque, mi rivolgo ovviamente a Ser Pecora, si conoscono le caratteristiche tecniche di R3 nelle sue varianti?

In cosa si differenzia la team dalla "base"?

E queste dal modello 2011?