Crono Individuale ai Mondiali di Bergen

pecoranera ha scritto:

Hanno detto in tv(rAi)che riserve e secondo cronoman sono stati lasciati A casa per risparmiare soldi ,che sembra non ci siano ...
Non ho capito se parlavano della nazionale azzurra o di un altra ,

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tarsis ha scritto:

Per risparmiare, per lo stesso motivo per cui non hanno portato le riserve. Han portato due atleti nazioni come Pakistan e Singapore e non l'Italia (per lo stesso Moscon credo abbia pagato tutto la squadra).
Vorrei capire con questo immenso risparmia (qualche centinaio d'euro?) cosa pensano di fare.

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bianco222 ha scritto:

Oss era lì fino a domenica sera a spese della BMC. Se facevano una colletta sul web tre notti di hotel gli si pagavano noi...
E lo stesso vale per Quinziato che poteva fare così l'ultima gara della carriera. Oppure un giovane (Ganna). Ma davvero portarne uno solo per risparmiare 4-500 euro mi sa di ridicolo. Ci compri sì e no 4 tubolari di quelli buoni....

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Il fatto che l'abbia detto la RAI mi fa propendere che sia una bischerata.
Altrimenti non si spiega il fatto che, per lo stesso ragionamento che facevate voi per Ganna, abbiano schierato la Morzenti nella gara femminile. E lo stesso dicasi per Baccio e Manfredi che erano palesemente fuori condizioni e/o non all'altezza del contesto.

Per me si è trattato di scelta tecnica, d'altronde anche l'anno scorso ne schierammo solo uno (e il premio alla carriera eventualmente Quinziato l'ha avuto l'anno scorso).

Scaldamozzi ha scritto:

Su eurosport TDM ha detto appena dopo il traguardo che era in una giornata di grazia, pensava che il pm fosse rotto, da quanti watt teneva.

Mi piacerebbe vederli quei valori, impressionante.

Se continua così i prossimi anni sarà molto difficile batterlo nei GT.

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Maxfire ha scritto:

Oggi Froome ha visto il suo tramonto. Si chiama Tom detto Dumoulin. A questo livello cera solo Michelone.

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antares13 ha scritto:

doumulin ormai sempre più una certezza, il prossimo anno al tour asfalterà tutti se avrà la condizione di quest'anno al giro.

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danieletesta79 ha scritto:

Mi sa che per un pò di anni c'è un nuovo Cancellara per le crono.

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Mamma mia quante sentenze!! Sembra che TDM lo scopriamo ora. In realtà aveva già battuto Froome lo scorso anno sia alle Olimpiadi (su percorso duro) sia nella crono vallonata del Tour de France, mentre nella cronoscalata i piazzamenti si erano invertiti.

Però non considerate che Froome era in calo di condizione alla fine di una stagione dove ha vinto due GT. E per essere al suo primo mondiale a cronometro non è andato affatto male. In una gara difficile come ieri un podio è sempre un bel risultato.

C'e' da dire che comunque in vista grandi giri.......Domuolin e' si fortissimo a crono ma nel finale dei giri perde.....vedi la crono di Milano su Quintana e Nibali non li ha mazzolati per bene......diciamo che se vuole battere al Tour Froome nel 2018 deve crescere ancora un po' contro un Froome formato 2017

Non capisco una cosa riguardo alla storia del cambio bici: ma visto che quella classica ti da leggerezza in salita, e quella di crono ti dà aerodinamicità in pianura, non possono fare una bici dalle geometrie da crono ma che pesa 6.8 kg?? Così risolvono ogni tipo di problema, e sicuro ai quei livelli si può fare!
Ok hai la lenticolare che ti pesa un po' però mi sembra la soluzione ideale...

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Airone del Chianti ha scritto:

Mamma mia quante sentenze!! Sembra che TDM lo scopriamo ora. In realtà aveva già battuto Froome lo scorso anno sia alle Olimpiadi (su percorso duro) sia nella crono vallonata del Tour de France, mentre nella cronoscalata i piazzamenti si erano invertiti.

Però non considerate che Froome era in calo di condizione alla fine di una stagione dove ha vinto due GT. E per essere al suo primo mondiale a cronometro non è andato affatto male. In una gara difficile come ieri un podio è sempre un bel risultato.

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Che Domoulin è forte a crono non si scopre ora; il percorso non era una crono classica ma lui è stato davvero forte anche per i distacchi. sicuramente c'è arrivato bello preparato visto che aveva saltato anche la vuelta.

Airone del Chianti ha scritto:

Fa così schifo che si sono appena laureati campioni del mondo di cronosquadre.
E poi fanno così schifo che alla Vuelta hanno mandato a casa Barguil perché avevano troppi capitani...

PS: ma queste bischerate ve le suggerisce la destefano? o beppeconti?

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danieletesta79 ha scritto:

Che Domoulin è forte a crono non si scopre ora; il percorso non era una crono classica ma lui è stato davvero forte anche per i distacchi. sicuramente c'è arrivato bello preparato visto che aveva saltato anche la vuelta.

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Appunto proprio per questo non si può desumere da una gara sola (che uno ha preparato a puntino, e uno ha fatto con la scia del residuo di condizione di un'estata intensa e vincente) che l'anno prossimo, come molti hanno detto, che "Doumoulin mazzolerà Froome al TdF".

daboaa ha scritto:

Non capisco una cosa riguardo alla storia del cambio bici: ma visto che quella classica ti da leggerezza in salita, e quella di crono ti dà aerodinamicità in pianura, non possono fare una bici dalle geometrie da crono ma che pesa 6.8 kg?? Così risolvono ogni tipo di problema, e sicuro ai quei livelli si può fare!
Ok hai la lenticolare che ti pesa un po' però mi sembra la soluzione ideale...

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Evidentemente non si riesce

daboaa ha scritto:

Non capisco una cosa riguardo alla storia del cambio bici: ma visto che quella classica ti da leggerezza in salita, e quella di crono ti dà aerodinamicità in pianura, non possono fare una bici dalle geometrie da crono ma che pesa 6.8 kg?? Così risolvono ogni tipo di problema, e sicuro ai quei livelli si può fare!
Ok hai la lenticolare che ti pesa un po' però mi sembra la soluzione ideale...

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mi sembra di aver letto che TDM ha detto di non aver cambiato bici perche' la loro da crono è solo 1kg piu' di quella da strada, quindi i 4/5 sec persi per il peso erano comunque inferiori a quelli persi per il cambio bici
io pero' credo ci sia un problema anche di guidabilità, ieri con i tornanti in particolare

Airone del Chianti ha scritto:

Appunto proprio per questo non si può desumere da una gara sola (che uno ha preparato a puntino, e uno ha fatto con la scia del residuo di condizione di un'estata intensa e vincente) che l'anno prossimo, come molti hanno detto, che "Doumoulin mazzolerà Froome al TdF".

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non si puo' desumere matematicamenet, ma TDM è forte davvero (anche per l'età in prospettiva). Se non è il prossimo anno sarà quello dopo..

Airone del Chianti ha scritto:

Appunto proprio per questo non si può desumere da una gara sola (che uno ha preparato a puntino, e uno ha fatto con la scia del residuo di condizione di un'estata intensa e vincente) che l'anno prossimo, come molti hanno detto, che "Doumoulin mazzolerà Froome al TdF".

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Io credo che se non accadrà nel 2018, sarà l'anno dopo. Gli anni che passano per Froome sono un danno e per TDM un vantaggio (in termini di esperienza, con la quale non avrebbe nemmeno perso la Vuelta vinta da Aru).
Il Froome 2017 visto a Tour e Vuelta, al Dumoulin 2017 visto al Giro è ben superiore, non tanto nelle prestazioni quanto nella gestione della corsa.
Fossi in Froome nel 2018 per parare l'astro nascente e volendo vincere il 5 Tour, farei come Federer: focalizzare solo solo il Tour e fare poche gare prima e solo di perfetto avvicinamento al Tour. Niente gare in febbraio marzo e soprattutto niente Giro. Altro che altra doppietta, tripletta, pokerissimo col mondiale ecc. Al più Tour e mondiale.

posse ha scritto:

mi sembra di aver letto che TDM ha detto di non aver cambiato bici perche' la loro da crono è solo 1kg piu' di quella da strada, quindi i 4/5 sec persi per il peso erano comunque inferiori a quelli persi per il cambio bici
io pero' credo ci sia un problema anche di guidabilità, ieri con i tornanti in particolare

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Credo anche io che la differenza, tra telaio e lenticolare sia quella. La grossa differenza sta nella guidabilità che influiva soprattutto nel primo tratto dove le vurve erano veramente strettissime. Per il resto credo che tra il tempo perso nel cambio e quello eventualmente guadagnato con la bici ci balli poco considerando però anche i rischi che questa operazione comportava.

Airone del Chianti ha scritto:

Mamma mia quante sentenze!! Sembra che TDM lo scopriamo ora. In realtà aveva già battuto Froome lo scorso anno sia alle Olimpiadi (su percorso duro) sia nella crono vallonata del Tour de France, mentre nella cronoscalata i piazzamenti si erano invertiti.



Però non considerate che Froome era in calo di condizione alla fine di una stagione dove ha vinto due GT. E per essere al suo primo mondiale a cronometro non è andato affatto male. In una gara difficile come ieri un podio è sempre un bel risultato.

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La mia non era una sentenza ma la considerazione del fatto che TDM è in crescita di anno in anno, a crono era secondo solo a Cancellara, ora in mancanza di lui è sempre più forte, il divario con gli avversari cresce sempre più.

Mentre gli altri Froome, Nibali, Quintana forse sono in calo, non fanno più la differenza che facevano prima.

Prendendo l'ultima vuelta, per esempio, se TDM fosse andato come Nibali, ma avesse rifilato 2' a Froome nelle crono, il risultato non sarebbe stato così scontato.

Ieri ha dimostrato per l'ennesima volta che va come una moto in pianura e tiene i migliori in salita.



Poi questi discorsi sono aria fritta, vedremo gli anni prossimi.

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daboaa ha scritto:

Non capisco una cosa riguardo alla storia del cambio bici: ma visto che quella classica ti da leggerezza in salita, e quella di crono ti dà aerodinamicità in pianura, non possono fare una bici dalle geometrie da crono ma che pesa 6.8 kg?? Così risolvono ogni tipo di problema, e sicuro ai quei livelli si può fare!
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Non credo proprio che la bici più leggera dia vantaggi in pianura, anzi penso che il peso delle bici da crono sia ottimizzato anche per questo motivo.

Scaldamozzi ha scritto:

La mia non era una sentenza ma la considerazione del fatto che TDM è in crescita di anno in anno, a crono era secondo solo a Cancellara, ora in mancanza di lui è sempre più forte, il divario con gli avversari cresce sempre più.

Mentre gli altri Froome, Nibali, Quintana forse sono in calo, non fanno più la differenza che facevano prima.

Prendendo l'ultima vuelta, per esempio, se TDM fosse andato come Nibali, ma avesse rifilato 2' a Froome nelle crono, il risultato non sarebbe stato così scontato.

Ieri ha dimostrato per l'ennesima volta che va come una moto in pianura e tiene i migliori in salita.

Poi questi discorsi sono aria fritta, vedremo gli anni prossimi.

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Sì in effetti tu, tra quelli citati, eri l'unico ad aver usato la forma dubitativa... :eek:

Detto questo però:

Froome in calo? ma se è appena reduce da una doppietta Tour-Vuelta fatto più unico che raro nel ciclismo moderno
Nibali in calo? ma se è appena reduce da un doppio podio Giro-Vuelta con tanto di vittorie di tappa
Quintana in calo? ha avuto una stagione storta, dovuta a una cattiva programmazione stagionale e dei picchi di forma (a marzo era già al top) ma sarebbe del 1990 lo stesso anno di TDM, rispetto al quale è stato molto più precoce e finora molto più competitivo nei GT (2 vinti, 6 su 10 sul podio, con un ritiro alla Vuelta per caduta quando era leader).

Poi i valori espressi al Giro da TDM in salita sono notevoli ma per battere Froome al Tour deve ancora crescere molto nella gestione della corsa nell'arco delle 3 settimane. Quindi magari vincerà 4 Tour nelle prossime stagione, ma direi di aspettare a sentenziare.

Scaldamozzi ha scritto:

a crono era secondo solo a Cancellara

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lo è stato solo in un'occasione, la crono delle olimpiadi di Rio (che è stata atipica per tanti motivi) per il resto non si sono mai sovrapposti molto.
L'ultimo mondiale a crono Cancellara lo vinse nel 2010 quando TDM non era ancora pro, poi è cominciata l'era Martin. E' stato Tony Martin l'erede di Cancellara (con qualche incursione di Wiggins), e ora anche lui è in fase di abdicazione. Quindi al limite TDM nelle crono mondiali può essere l'erede di Tony Martin.

Non so, mi piacerebbe vedere sia froome che Domoulin al giro ma so che sarà impossibile a breve...comunque sia il fatto che ci sia qualcuno che può aumentare lo spettacolo è senz'altro positivo.

Oggi ho letto il corriere e sulla pagina del sport alla crono mondiale è stato riservato uno spazio misero, nonostante si affermi essere stata una delle crono più avvincenti. È piaciuta anche a me che non sono un grande estimatore delle prove contro il tempo

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Airone del Chianti ha scritto:

Appunto proprio per questo non si può desumere da una gara sola (che uno ha preparato a puntino, e uno ha fatto con la scia del residuo di condizione di un'estata intensa e vincente) che l'anno prossimo, come molti hanno detto, che "Doumoulin mazzolerà Froome al TdF".

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Per vincere il tour dovrebbero disegnarlo come quello del 2012 o come il giro di quest'anno; pochi arrivi in quota, le salite più dure lontano dal traguardo e un bel po di km a traguardo. Oltre a questo dovrebbe avere con se 3 o 4 gregari di livello. Dubito che tutto ciò accada, di conseguenza tour 2018 al 90% già assegnato. Il 10% lo lascio ad eventuali e varie, imprevisti, scivolate o cavolate varie che potrebbero fargli perdere il 5° tour.

danieletesta79 ha scritto:

Per vincere il tour dovrebbero disegnarlo come quello del 2012 o come il giro di quest'anno; pochi arrivi in quota, le salite più dure lontano dal traguardo e un bel po di km a traguardo. Oltre a questo dovrebbe avere con se 3 o 4 gregari di livello. Dubito che tutto ciò accada, di conseguenza tour 2018 al 90% già assegnato. Il 10% lo lascio ad eventuali e varie, imprevisti, scivolate o cavolate varie che potrebbero fargli perdere il 5° tour.

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Il percorso del Tour che si prospetta sarà completamente diverso da quello di quest'anno. Ci sarà una crono lunga, ma anche sterrati e una tappa con pavé e soprattutto tante belle tappe di montagna selettive.

danieletesta79 ha scritto:

Per vincere il tour dovrebbero disegnarlo come quello del 2012 o come il giro di quest'anno; pochi arrivi in quota, le salite più dure lontano dal traguardo e un bel po di km a traguardo. ......

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Il Giro di quest'anno con pochi arrivi in quota e le salite più dure lontane dal traguardo?
Mi sa che abbiamo visto due corse diverse io e te.
Blockhouse, Oropa, Bormio, Piancavallo, Asiago, Canazei, relativamente pochi km a crono di cui solo l'ultima (che è sempre anomala) pianeggiante.
Tutti sono stati concordi nel definirlo un Giro più per scalatori che per passisti.
Molto più di quasi tutti i Tour recenti.
Se c'è una corsa il cui percorso e la cui conformazione orografica può adattarsi alle caratteristiche di TDM questo è il Tour, non serve che ne facciano uno particolare, basta uno qualsiasi degli ultimi 10/15 anni (prima non ho memoria).