il confine adesso tra dispositivi e quello che può fare uno smartphone equipaggiato con App (il questo caso io parlo della miglio App per Android Ipbike) ormai si è ridotto all'osso.
Più di confine, si può definitivamente parlare di convergenza: prescindendo l’aspetto (o la moda, fate vobis) prettamente “social”, non passa inosservata la tendenza - sempre più marcata – volta all’aggiunta di funzionalità che emulano quanto già esiste su uno smartphone, fino ad estenderle attraverso vere e proprie app (come, ad esempio,
ConnectIQ). Ora, l’unica vera differenza consiste nel fatto che mentre un dispositivo è progettato per una
funzione specifica, uno smartphone è invece progettato invece per una
funzione generica: per il resto la ricerca di una vera e propria dissomiglianza è quanto mai ardua (sebbene in molti frangenti, una categoria o l’altra – device vs. app - possono manifestare la proverbiale “coperta corta” oltre al rispettivo assortimento di vantaggi e svantaggi)… stesso hardware (bene o male), stessi protocolli di comunicazione (bene o male) e – SOPRATTUTTO – stesse rogne (no, non esiste un dispositivo/smartphone/app scevro da problemi occasionali) e via discorrendo.
Quello che frena che non tutti hanno voglia di star dietro un App preferiscono spendere 500 euro per un dispositivo top di gamma che fa le stesse cose (anzi meno ) di uno smartphone.
A ognuno il suo: mentre convengo senz’altro con te che – ad esempio - spendere 500 euro per un top di gamma che fa le stesse cose di un (buon*) smartphone può non essere – opinione questa, assolutamente personale - una buona idea, non esiste una
soluzione assoluta e/o migliore di tutte le altre, così come non esiste un app migliore di tutte. Alla fine, soggettivamente, è preferibile la combinazione in grado di produrre le informazioni che (bene o male) desideriamo nel modo (bene o male) a noi più intuitivo e/o con cui abbiamo acquisito familiarità. Proprio per questo motivo può risultare ostico definire e categorizzare l’una o l’altra (o l’altra ancora) soluzione.
Detto questo, ringrazio [MENTION=16109]Rapasave[/MENTION] con cui ho opinioni tecniche differenti (ma questo non significa affatto che le sue siano meglio delle mie o viceversa, oltre al fatto che è sempre un piacevole scambio) elogiandolo ancora per la sua eccellente e continua opera di supporto, e termino qua questa mia brevissima divagazione circa la difficoltà di discernere sul cosa sia “strumento”, cosa non lo sia e quali parametri è opportuno tenere in considerazione nell’ottica di una propria categorizzazione; per il resto, non è – e non vuole – essere l’ennesima dissertazione sul tema di “smartphone vs. dispositivo*²”: l'oggetto - rammento - e' "come razionalizzare la distinzione tra dispositivi, software ed altro e rifletterla nel forum" (al momento trovo sia un pasticc... ehm,
complesso ).
*Premessi requisiti funzionali propri dei dispositivi – non che senza non funzioni, intendiamoci -, quali la presenza di un altimetro barometrico, impermeabilità, etc.
*²Di queste ne esistono in abbondanza, ad esempio, questa, questa, questa, etc.