Alcune precisazioni: il 9150 non ha come unica novità il synchro ed il pm, ma è un gruppo pensato tutto in ottica freni a disco. I deragliatori sono piuttosto diversi dal 9070.
Diciamo che a disco c'è il 9170 che
Shimano ancora non ci ha fatto vedere quasi per niente. :angrymod:
Concordo che i deragliatori, soprattutto il posteriore siano diversi e non solo frutto di maquillage.
Non avendolo ancora avuto tra le mani da un esame "a distanza" mi pare che oltre al Synchro ci siano le seguenti novità più o meno marcate:
- Introduzione del profilo "Shadow" mutuato dalle MTB che colloca il deragliatore "sotto" la cassetta piuttosto che "accanto" ad essa, i vantaggi sono maggiore protezione del deragliatore stesso e del forcellino. Attualmente i deragliatori se ci fate caso sono (tutti) la parte più esterna della zona posteriore sul lato destro della biciletta. Se la bicicletta vi cade sulla destra, anche e specialmente da fermi il deragliatore batte certamente a terra, lui si graffia e non è un bel vedere, ma il forcellino molto probabilmente si piega leggermente. Vi pare che tutto sia a posto salvo poi accorgervi andando che la cambiata non è la stessa di prima. A maggio a Cesenatico mi è caduta la M9 mentre aspettavamo in griglia, sembrava tutto a posto ed invece la prima volta che ho messo il 34 il cambio non ne voleva sapere di andare su 21 e 23, solo 19 e 25
perché il forcellino si era piegato. Mi sono dovuto fermare e raddrizzarlo a mano, in gara non è il massimo, solo la mostruosa capacità di regolazione del Di2 mentre si pedala mi ha aiutato a smadonnare di meno...
Con la tecnologia Shadow questo rischio dovrebbe venire limitato.
- C'è una sola lunghezza gabbia per gestire in totale sicurezza cassette con pignoni fino al 30, molto più flessibile di prima.
- Con l'introduzione della bielletta tra forcellino e cambio il montaggio e smontaggio della ruota dovrebbe essere ancora più agevole.