allora da Splugen a Menaggio hai nell'ordine:
9 km di salita abbastanza costante per arrivare al passo (pedalabile)
30 km di discesa a tratti con asfalto a tratti brutto e sporco (occhio ai pezzi in galleria se non fai la deviazione per Isola) intervallati da 2 pezzi in 'piano', uno dopo 3 km passato il paese di Montespluga ed uno in zona Campodolcino.
Da Chiavenna a Sorico hai 3 alternative:
1) strada principale: molto trafficata ma abbastanza scorrevole, paradossalmente il traffico ti può dare una mano con il vento contro. teoricamente 2 gallerie sarebbero interdette alle bici
2) strada interna (SP2) che si congiunge con l'altra a novate mezzola: traffico quasi inesistente, sei tu solo contro il vento. però le poche macchine che percorrono sta strada lo fanno a velocità folli
3) pista ciclabile che da Chiavenna arriva ai piani di spagna: zero traffico ma molto poco 'scorrevole' e per il percorso, e per la presenza di pedoni, famiglie...e per il fatto che in alcuni tratti c'è strada bianca. io non la faccio mai.
da Sorico a Menaggio hai poche alternative: strada del lago. o meglio ci sarebbero anche piste ciclabili in alcuni tratti, ma o sono per famiglie con bimbi a seguito (da passeggio quindi, vedi il primo pezzo sorico gera), oppure sono in sterrato (Gravedona-Dongo, Musso-Cremia) oppure totalmente inesistenti. L'unico consiglio utile è evitare le gallerie: alcune sono vietate (tipo quella di dongo, anche se qualche idiota ogni tanto lo becco dentro in bici) altre sono percorribili ma quasi tutte hanno la pista ciclabile alla sinistra...non sarà il massimo ma eviti di respirare smog.
poi da menaggio vedi tu se salire a Porlezza, Svizzera, Varese (io farei così, meno traffico, Lugano a parte), oppure tirare a Como e poi su per Varese.
capitolo vento: da inizio primavera fine estate-metà autunno il lago di Como è caratterizzato dalla presenza di 2 venti termici: il tivano, da nord, dal mattino presto fino alle 10.30-11.00 e la breva, da sud, da mezzogiorno alle 18.00 (a grandi linee). generalmente parlando, al mattino il tivano è molto fastidioso in zona lecco- Valmadrera (e meno nelle altre parti del lago) al mattino presto, man mano si affievolisce per lasciare posto alla breva. la breva invece è fastidiosa da metà lago in su, ed arriva su fino in svizzera (provare per credere, fai l'engadina in direzione nord sud al pomeriggio...ti passa la voglia). il problema è che da sorico a Chiavenna non ci sono troppi ostacoli (paesi, case, gallerie) al vento e quindi te lo becchi a cannone in faccia. o meglio te lo becchi dalla cima dello spluga ( a dire il vero te lo becchi in faccia anche da hinterrhein a Splugen, ma lì e quasi tutta discesa/falsopiano a scendere, a parte qualche strappo).
tendenzialmente è un giro controvento, al mattino di intensità inferiore, al pomeriggio può rompere le pale non poco. comunque ne vale la pena. giro da NON fare nel weekend.
Grazie mille, ottimi consigli, mi studierò per bene il percorso e cercherò di convincere qualche socio di pedalate a farlo con me in modo da spartirsi il lavoro al vento.
Ciao
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