E' quindi?Salve, sabato 50 km nel solito tratto, e avendo avuto buone sensazioni domenica ho voluto "azzardare" un uscitina leggermente più impegnativa circa 60 km su strada normale, con anche un tratto di modesta salita (circa 6 km con dislivello di 250 mt).
e udite...udite... sono ancora vivo e non ho dolori lancinanti
Non voglio polemizzare è soltanto una constatazione dei fatti.
saluti
Scusami ma non comprendo il senso di questo post.
Guarda che a noi non devi dimostrare nulla!!!
Sei tu che sei venuto a scrivere su questa pagina facendo domande su riabilitazione, bustino etc..
Noi abbiamo detto la nostra, tu poi fai quello che vuoi.
Forse hai frainteso il senso dei nostri interventi.
Però lascia che ti racconti brevemente la storia di un mio caro amico:
qualche anno fà, prima che io fossi operato, si sottopose ad un'intervento di rimozione di un ernia migrata, grosso modo quello che abbiamo subito tutti noi. Dopo soli 20 gg di riposo ricominciò subito la sua vita attivissima!
Bici, auto....tutto come nulla fosse accaduto prima.
Non gli sembrava vero che dopo due anni di dolori assurdi e invalidanti finalmente fosse tornato a vivere.
Dopo 8 mesi finì nuovamente sotto i ferri a causa di una recidiva che in questo caso gli aveva provocato la paralisi totale della gamba sinistra.
Adesso sta benone ma la gamba non è piu quella di prima.
Con questo non voglio dire che sarai sfigato come lui, ma che non ha senso precorrere i tempi quando la maggior parte dei chirurghi consiglia una attentissima e lenta ripresa.
Ti auguro comunque ogni bene e tantissimi km di pedalate...in bocca al lupo per tutto!!!