Problema vertigini

Mrola20

Pignone
8 Gennaio 2012
129
17
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.
Pomeriggio in bici tra le dolomiti.
Pedalo tranquillamente fino a quando mi imbatto su un ponte molto stretto e alto, lungo circa 300 metri. Da li il buio più totale. Mi fermo a bordo strada, gambe inchiodate e cuore a mille. Niente da fare sto li quasi 5 minuti fermo ma nulla. Non riesco più ad andare avanti. Vengo colto da un colpo di vertigini. da li in poi Gambe inchiodate e rigide come due bastoni. Prendo la bici e torno indietro. dispiaciuto e un po' deluso. Da li un susseguirsi di paure e incertezze anche su ogni piccolo cavalcavia o dirupo lungo il lato strada. Per caso qualcuno ha lo stesso problema? Avete qualche consiglio utile? Questo "problema" rischia di rovinare la mia passione, visto che a ogni piccolo ponte mi trovo sempre allo stesso problema.
 

grizzly_

Novellino
14 Giugno 2015
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Cagliari
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Wilier Gtr; Cube Ltd
Pomeriggio in bici tra le dolomiti.
Pedalo tranquillamente fino a quando mi imbatto su un ponte molto stretto e alto, lungo circa 300 metri. Da li il buio più totale. Mi fermo a bordo strada, gambe inchiodate e cuore a mille. Niente da fare sto li quasi 5 minuti fermo ma nulla. Non riesco più ad andare avanti. Vengo colto da un colpo di vertigini. da li in poi Gambe inchiodate e rigide come due bastoni. Prendo la bici e torno indietro. dispiaciuto e un po' deluso. Da li un susseguirsi di paure e incertezze anche su ogni piccolo cavalcavia o dirupo lungo il lato strada. Per caso qualcuno ha lo stesso problema? Avete qualche consiglio utile? Questo "problema" rischia di rovinare la mia passione, visto che a ogni piccolo ponte mi trovo sempre allo stesso problema.

Le vertigini sono l'effetto di cause che possono essere diverse.
Possono dipendere da "labirintiti", traumi alla cervicale, alterazioni del sistema nervso centrale, stress psicofisici ecc..
In genere è possibile intervenire sulle cause e eliminare o attutire l'effetto. E' ovviamente necessaria un'accurata e un'adeguata terapia da parte dello medico (che, a seconda del caso, sarà un otorinolaringoiatra o un neurologo o un fisiatra o uno psicologo clinico) che verrà individuato dal medico curante dopo visita preliminare e accertamenti.
 

Mrola20

Pignone
8 Gennaio 2012
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Le vertigini sono l'effetto di cause che possono essere diverse.
Possono dipendere da "labirintiti", traumi alla cervicale, alterazioni del sistema nervso centrale, stress psicofisici ecc..
In genere è possibile intervenire sulle cause e eliminare o attutire l'effetto. E' ovviamente necessaria un'accurata e un'adeguata terapia da parte dello medico (che, a seconda del caso, sarà un otorinolaringoiatra o un neurologo o un fisiatra o uno psicologo clinico) che verrà individuato dal medico curante dopo visita preliminare e accertamenti.

grazie della risposta. penso che sia un problema alla testa. Qualcosa che mi blocca.
 

peppe59

Maglia Iridata
6 Luglio 2011
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Moser (acciaio); Bianchi (acciaio)
prima di dire che sia di testa io escluderei altri problemi con accertamenti medico specialistici ;)

Mah, se ha le vertigini soloin presenza di vuoti non c'è ragione per pensare a cose di tipo fisico; se invece ci sono capogiri in pianura, dal medico ! Ma le vertigini con il vuoto sotto sono al 99% una cosa di testa.
 

doctorx64

Pedivella
26 Luglio 2012
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Benotto Sui rulli - Carbonio su strada
Pomeriggio in bici tra le dolomiti.
Pedalo tranquillamente fino a quando mi imbatto su un ponte molto stretto e alto, lungo circa 300 metri. Da li il buio più totale. Mi fermo a bordo strada, gambe inchiodate e cuore a mille. Niente da fare sto li quasi 5 minuti fermo ma nulla. Non riesco più ad andare avanti. Vengo colto da un colpo di vertigini. da li in poi Gambe inchiodate e rigide come due bastoni. Prendo la bici e torno indietro. dispiaciuto e un po' deluso. Da li un susseguirsi di paure e incertezze anche su ogni piccolo cavalcavia o dirupo lungo il lato strada. Per caso qualcuno ha lo stesso problema? Avete qualche consiglio utile? Questo "problema" rischia di rovinare la mia passione, visto che a ogni piccolo ponte mi trovo sempre allo stesso problema.

Molto probabile un attacco di panico ...i sintomi descritti portano verso quella strada ...ho in famiglia chi ne ha sofferto quindi parlo con cognizione di causa..ma onde evitare facili diagnosi alla spicciola ti consiglio una visita dal medico di famiglia che ti saprà sicuramente indicare la strada da percorrere per aiutarti a guarire il malessere
 

peppe59

Maglia Iridata
6 Luglio 2011
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Molto probabile un attacco di panico ...i sintomi descritti portano verso quella strada ...ho in famiglia chi ne ha sofferto quindi parlo con cognizione di causa..ma onde evitare facili diagnosi alla spicciola ti consiglio una visita dal medico di famiglia che ti saprà sicuramente indicare la strada da percorrere per aiutarti a guarire il malessere

e oltretutto la visita dal medico di famiglia non costa niente !
Sicuramente un attacco di panico, ma così ti metti tranquillo
 

frejus82

Maglia Gialla
24 Novembre 2008
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Specialized sworks sl6
Pomeriggio in bici tra le dolomiti.
Pedalo tranquillamente fino a quando mi imbatto su un ponte molto stretto e alto, lungo circa 300 metri. Da li il buio più totale. Mi fermo a bordo strada, gambe inchiodate e cuore a mille. Niente da fare sto li quasi 5 minuti fermo ma nulla. Non riesco più ad andare avanti. Vengo colto da un colpo di vertigini. da li in poi Gambe inchiodate e rigide come due bastoni. Prendo la bici e torno indietro. dispiaciuto e un po' deluso. Da li un susseguirsi di paure e incertezze anche su ogni piccolo cavalcavia o dirupo lungo il lato strada. Per caso qualcuno ha lo stesso problema? Avete qualche consiglio utile? Questo "problema" rischia di rovinare la mia passione, visto che a ogni piccolo ponte mi trovo sempre allo stesso problema.

ciao, il punto è capire se abitualmente soffri di vertigini o se è stato un caso isolato

ad esempio io ho un problema simile al tuo dovuto ad un grossissimo spavento da piccolo quando per un pelo non caddi dal terzo piano. quindi la paura dell'altezza non me la toglie più dalla testa nessuno, mai e poi mai salirei su un terrazzo o su una torre.

se il caso è questo l'unica cosa che ti posso consigliare è quando sali sui ponti guarda dritto e sforzati di non guardare ai lati per prevenire l'attacco di panico che ne consegue.


ciao
 

sergio.s

Pignone
15 Dicembre 2014
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amatissima Bianchi
Ascolta il suggerimento di uno stupido.
Prova a metterti lì tranquillo, guardando la strada lungo il ponte, e restaci un po' di tempo, anche mezz'ora, anche di più, finchè non ti senti davvero tranquillo. Intanto, guarda chi passa.
Con calma, quando te la senti, vacci a piedi, anche solo qualche metro, fermati, torna indietro, riprova.
A un certo punto non ti sarà passato il senso di vertigine, ma riuscirai a percorrere il ponte, e con circospezione lo supererai.
Sto citandoti dei consigli che mi sono stati molto utili in gioventù per vincere una repulsione analoga (non erano ponti, ma la situazione era simile). Mi hanno permesso di uscirne.
 

Mrola20

Pignone
8 Gennaio 2012
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ciao, il punto è capire se abitualmente soffri di vertigini o se è stato un caso isolato

ad esempio io ho un problema simile al tuo dovuto ad un grossissimo spavento da piccolo quando per un pelo non caddi dal terzo piano. quindi la paura dell'altezza non me la toglie più dalla testa nessuno, mai e poi mai salirei su un terrazzo o su una torre.

se il caso è questo l'unica cosa che ti posso consigliare è quando sali sui ponti guarda dritto e sforzati di non guardare ai lati per prevenire l'attacco di panico che ne consegue.


ciao

penso sia proprio quello che descrivi tu. poi sul fatto di non guardare giù la vedo molto difficile. grazie comunque della risposta.
 

Mrola20

Pignone
8 Gennaio 2012
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Ascolta il suggerimento di uno stupido.
Prova a metterti lì tranquillo, guardando la strada lungo il ponte, e restaci un po' di tempo, anche mezz'ora, anche di più, finchè non ti senti davvero tranquillo. Intanto, guarda chi passa.
Con calma, quando te la senti, vacci a piedi, anche solo qualche metro, fermati, torna indietro, riprova.
A un certo punto non ti sarà passato il senso di vertigine, ma riuscirai a percorrere il ponte, e con circospezione lo supererai.
Sto citandoti dei consigli che mi sono stati molto utili in gioventù per vincere una repulsione analoga (non erano ponti, ma la situazione era simile). Mi hanno permesso di uscirne.

grazie mille cercherò di seguire il tuo consiglio. non è mai semplice trovarsi in certe situazioni. all'inizio mi sembrava una banalità ma l'altro giorno sono stato proprio interrotto per colpa di questo. grazie per la risposta.
 

wilduca

Pedivella
17 Maggio 2015
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si
capita pure a me, dopo un'otite il problema mi si è aggravato di molto, cosi come peggiora temporaneamente dopo un viaggio in aereo (pochi gg fa non riuscivo a prendere le scale mobili in discesa dopo aver preso un aereo il giorno prima).
Quello che mi aiuta è cercare dei punti di riferimento "visivi" sul quale fissare lo sguardo durante i passaggi più critici.o-o
 

Mrola20

Pignone
8 Gennaio 2012
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capita pure a me, dopo un'otite il problema mi si è aggravato di molto, cosi come peggiora temporaneamente dopo un viaggio in aereo (pochi gg fa non riuscivo a prendere le scale mobili in discesa dopo aver preso un aereo il giorno prima).
Quello che mi aiuta è cercare dei punti di riferimento "visivi" sul quale fissare lo sguardo durante i passaggi più critici.o-o


Mi dicevano che dovrei andare dall'ottorino per una visita. Che magari è solo un problema all'orecchio risolvibile in poco tempo..
 

wilduca

Pedivella
17 Maggio 2015
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si
Mi dicevano che dovrei andare dall'ottorino per una visita. Che magari è solo un problema all'orecchio risolvibile in poco tempo..

fatte a decine di visite e nelle ultime 5, 4 specialisti mi avevano ipotizzato una massa tumorale nelle vicinanze del nervo dell'orecchio; fatto TAC, stimolazioni elettriche etc etc
altri famigliari hanno lo stesso problema, credo sia qualcosa di congenito
 

doctorx64

Pedivella
26 Luglio 2012
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Benotto Sui rulli - Carbonio su strada
Mi dicevano che dovrei andare dall'ottorino per una visita. Che magari è solo un problema all'orecchio risolvibile in poco tempo..

mi permetto di dirti una cosa sull'orecchio .... a meno che tu non abbia avuto un trauma recente alla testa o che nel caso più sfortunato tu abbia una patologia che coinvolge i centri nervosi e la struttura dell'orecchio interno ..non credo sia lui l'origine delle vertigini ..altrimenti le avresti periodicamente e non sono in prossimità di ponti .... poi se vuoi fare una prova vestibolare per escludere problemi derivanti dall'orecchio fai bene ... ;) ti premetto che è una prova un tantino fastidiosa ma per farti stare tranquillo meglio che tu la faccia
Rimango sulla mia prima diagnosi ,trattasi di episodio di panico ..mi è successo anche a me su una strada della Francia in provenza ..come saprai nelle strade di montagna francesi le protezioni a fianco strada sugli strapiombi non sono come le italiane ..lasciano un poco a desiderare ..e stranamente due anni fa prima di fermarmi a causa dell'operazione ho avuto paura ..una paura folle dell'altezza ,mi son dovuto fermare ...ho percorso l'ultimo tratto di discesa fino al camper (quando son riuscito a ripartire) tutto contro mano dalla parte della montagna senza mai guardare verso la parte dello strapiombo.....
faccio o meglio facevo l'elettricista e non ho mai sofferto di vertigini e non ne soffro nemmeno ora ..quindi come vedi probabilmente abbiamo avuto lo stesso inconveniente ,io lo ho superato senza farmi influenzare dall'episodio salendo in BDC il giorno dopo e affrontando un'altro percorso non il solito ma con piu o meno lo stesso strapiombo a lato strada ma con meno verticalità ...sono salito sul Ventoux dalla parte di Sault o-oo-o
 

EMAC

Scalatore
18 Gennaio 2010
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Trek Emonda
capita pure a me, dopo un'otite il problema mi si è aggravato di molto, cosi come peggiora temporaneamente dopo un viaggio in aereo (pochi gg fa non riuscivo a prendere le scale mobili in discesa dopo aver preso un aereo il giorno prima).
Quello che mi aiuta è cercare dei punti di riferimento "visivi" sul quale fissare lo sguardo durante i passaggi più critici.o-o
Se ti puo' interessare a Carpi c'e' il miglior centro di riferimento per quello che riguarda la cura delle vertigini.