running invernale

camoscio d'oro · 16 Dicembre 2013

o.simo ha scritto:
Si, l'obiettivo era 1h20', ma purtroppo penso fosse possibile solo con un avvicinamento più ottimale, e alla fine mi sono dovuto arrendere, complimenti a te piuttosto .
Per la colazione ho mangiato 8 gallette con la marmellata e caffé, rispetto alla colazione di tutti i giorni ho tolto latte e butto e sostituito le gallette di riso al pane, oltre al diminuire le quantità. Prima di partire poi ho preso una barretta di quelle fatte solo di frutta e zuccheri

La tua esperienza, per me, è la dimostrazione che per un ciclista (anche di grande cilindrata come te), correre per solo un paio di mesi potrebbe essere anche controproducente.
Mi spiego meglio. Utilizzare la corsa a piedi come crosstraining invernale potrebbe non essere così utile. Anche da questo 3d emerge che la corsa pretende quasi a tutti un lungo periodo di "acclimatamento". Terminato il quale, cioè quando si potrebbe iniziare a trarre i primi frutti, è giá l'ora di ritornare a concentrarsi solo ed esclusivamente sulla bici.
Insomma, se per 2 mesi si spera di mantenere una buona base aerobica con la corsa, vi è anche il rischio, a causa degli infortuni, di riuscire ad allenarsi solo sporadicamente.

[MENTION=11797]posse[/MENTION], anche a me la corsa da ogni tanto problemi intestinali. Ho cercato di prestare attenzione, ma non credo che dipendano nemmeno da ciò che mangio

Fabio65 · 16 Dicembre 2013

camoscio d'oro ha scritto:
[MENTION=11797]posse[/MENTION], anche a me la corsa da ogni tanto problemi intestinali. Ho cercato di prestare attenzione, ma non credo che dipendano nemmeno da ciò che mangio

in linea di principio invece dipendono proprio da quello che mangi, ne parlavo proprio pochi giorni fa con un amico ultra runner che mi spiegava come ci siano alimenti killer del giorno prima come la pizza, le bibite gassate e varie altre cose. Poi ci posso o essere anche fattori esterni come il freddo ma l'alimentazione per prevenire quanto più possibile l'attacco di diarrea durante la corsa è fondamentale...

looping · 17 Dicembre 2013

raga fa impressione come andate !! complimenti o-o

ovviamente mi rapporto a me e non tanto per il tempo che riuscite a tirare fuori ma proprio x come gestite le distanze , gare ecc. io appena ho alzato un minimo l'asticella subito ginocchia ko . Non riesco a fare più di 12k che mi devo fermare altrimenti non cammino , ho provato a fare più breve ed aumentare il passo ( ho capito che 4 può essere buono ) e niente da fare o mi fa male il ginocchio , poi dietro coscia o chissà cosa ... stupefacente che la cosa è istantanea :)
l'altro giorno sono andato a fare vedere le scarpe in negozio e dice che una era svirgolata perché corro poggiando interno ( mi pare ) ,quindi mi hanno dato un paio di asics che sostengono ( pronazione livello 1 ).
Probabilmente sarà l'età e che non c'ho i fisico...ma così è una palla :angrymod:

certo la domanda nasce spontanea...ma c'è verso o no di correre senza avere sempre un temperino piantato da qualche parte ad ogni passo.... :mrgreen:

Fabio65 · 17 Dicembre 2013

looping ha scritto:
raga fa impressione come andate !! complimenti
ovviamente mi rapporto a me e non tanto per il tempo che riuscite a tirare fuori ma proprio x come gestite le distanze , gare ecc. io appena ho alzato un minimo l'asticella subito ginocchia ko . Non riesco a fare più di 12k che mi devo fermare altrimenti non cammino , ho provato a fare più breve ed aumentare il passo ( ho capito che 4 può essere buono ) e niente da fare o mi fa male il ginocchio , poi dietro coscia o chissà cosa ... stupefacente che la cosa è istantanea :)
l'altro giorno sono andato a fare vedere le scarpe in negozio e dice che una era svirgolata perché corro poggiando interno ( mi pare ) ,quindi mi hanno dato un paio di asics che sostengono ( pronazione livello 1 ).
Probabilmente sarà l'età e che non c'ho i fisico...ma così è una palla :angrymod:

certo la domanda nasce spontanea...ma c'è verso o no di correre senza avere sempre un temperino piantato da qualche parte ad ogni passo....

si, ci sono varie tecniche, una è quella propost da Ubaldo, un altra è il Chi Running (con molte similitudini) si tratta di approcci molto progressivi e che implicano un po di applicazione ma che in genere funzionano...

camoscio d'oro · 17 Dicembre 2013

looping ha scritto:
raga fa impressione come andate !! complimenti
ovviamente mi rapporto a me e non tanto per il tempo che riuscite a tirare fuori ma proprio x come gestite le distanze , gare ecc. io appena ho alzato un minimo l'asticella subito ginocchia ko . Non riesco a fare più di 12k che mi devo fermare altrimenti non cammino , ho provato a fare più breve ed aumentare il passo ( ho capito che 4 può essere buono ) e niente da fare o mi fa male il ginocchio , poi dietro coscia o chissà cosa ... stupefacente che la cosa è istantanea :)
l'altro giorno sono andato a fare vedere le scarpe in negozio e dice che una era svirgolata perché corro poggiando interno ( mi pare ) ,quindi mi hanno dato un paio di asics che sostengono ( pronazione livello 1 ).
Probabilmente sarà l'età e che non c'ho i fisico...ma così è una palla :angrymod:

certo la domanda nasce spontanea...ma c'è verso o no di correre senza avere sempre un temperino piantato da qualche parte ad ogni passo....

Fabio65 ha scritto:
si, ci sono varie tecniche, una è quella propost da Ubaldo, un altra è il Chi Running (con molte similitudini) si tratta di approcci molto progressivi e che implicano un po di applicazione ma che in genere funzionano...

In generale però, a parte tecniche particolari, un periodo di adattamento è sempre necessario. Tra l'altro più si hanno problemi più il periodo sarà lungo perché non si riesce ad allenarsi con regolarità e costanza.
Aggiungo che noi ciclisti partiamo con una buona base aerobica che ci spinge inevitabilmente a strafare. Un sedentario inizierebbe obbligatoriamente con più regolarità.
Ti posso solo dire di tener duro. Vedrai, i miglioramenti verranno
I miei primi 4 mesi di corsa sono stati un calvario; e non è assicurato che sia finito .-)

Trevi's · 17 Dicembre 2013

Ave o runners!!!Vedo che state facendo ottimi tempi,complimenti!
Per ora sto facendo qualche podistica in zona rimanendo sui 4'/km,non mi lamento anche perchè dieci anni fa quando facevo i duathlon su strada massimo massimo erano 3':50"/km...ahimè ero più giovane!
Ora per la seconda metà di gennaio ho in previsione una mezza,spero dignitosa...sempre se testa e gambe tengono!

wolfango · 17 Dicembre 2013

Ma solo a me la corsa fa bene anche per la bici.
Con questo è il secondo inverno che corro, faccio mediamente uscite di 1 ora con 11,2 km e 200/300 metri di dislivello.
Le poche volte che prendo su la bici non ho notato dei grossi problemi, anzi mi sembra di avere più forza quando pedalo.

camoscio d'oro · 17 Dicembre 2013

wolfango ha scritto:
Ma solo a me la corsa fa bene anche per la bici.
Con questo è il secondo inverno che corro, faccio mediamente uscite di 1 ora con 11,2 km e 200/300 metri di dislivello.
Le poche volte che prendo su la bici non ho notato dei grossi problemi, anzi mi sembra di avere più forza quando pedalo.

mmmh, questo mi sembra difficile.
Non voglio contraddirti a priori Wolfango, ma per quanto riguarda la forza credo sia solo una tua impressione.
Ripeto, opinione personale, ma onestamente non credo che possa apportare al ciclismo questi benefici, altri sicuramente sì.
Io, ad esempio, al momento vado poco in bdc, ma proprio come contraltare alla mancanza di forza mi viene naturale mantenere rpm più alte rispetto ad una volta

battaglin76 · 17 Dicembre 2013

[MENTION=11797]posse[/MENTION] complimenti! si leggono numeri ma dietro c'è sempre tanta fatica e determinazione.. eri tabellato, ma, soprattutto andavi anche in bici :mrgreen:

? riguardo ai crampi e dolori di pancia a me succede quando ci tiro tanto, poi nebbia e freddo sicuramente fanno il resto. in generale dopo un allenamento peso mi si chiude lo stomaco.
riguardo ai giovamenti sulla bici mah...io faccio triathlon e adesso che ho ripreso faccio molta fatica specie sopra 5-6%..c'è niente da fare bici e corsa, se si vogliono fare bene, non vanno d'accordo. tornando IT oggi 14k con 9k a 4'10''.

BuckJack · 17 Dicembre 2013

Ammazza che tempi!! Io ho cominciato questo settembre ed è già tanto se riesco a correre continuamente per 12k...a 5,30/km di media...con picchi di 5....

E cmq quando riprendo a pedalare noto dei miglioramenti in salita/falso piano...
Ricordiamoci che il parametro limitante nel ciclismo è la capacità di apporto ossigeno ai muscoli più che la forza :beer:

camoscio d'oro · 17 Dicembre 2013

Ragazzi, oggi felicissimo.
Sono uscito solo con l'intenzione di correre un po' più veloce del solito.
Alla fine ho registrato il mio record personale sui 10 km. Evviva
[url]http://appiedato.blogspot.it/2013/12/un-record-personale-inaspettato.html[/URL]

posse · 17 Dicembre 2013

battaglin76 ha scritto:
[MENTION=11797]posse[/MENTION] complimenti! si leggono numeri ma dietro c'è sempre tanta fatica e determinazione.. eri tabellato, ma, soprattutto andavi anche in bici? riguardo ai crampi e dolori di pancia a me succede quando ci tiro tanto, poi nebbia e freddo sicuramente fanno il resto. in generale dopo un allenamento peso mi si chiude lo stomaco.
riguardo ai giovamenti sulla bici mah...io faccio triathlon e adesso che ho ripreso faccio molta fatica specie sopra 5-6%..c'è niente da fare bici e corsa, se si vogliono fare bene, non vanno d'accordo. tornando IT oggi 14k con 9k a 4'10''.

Ero tabellato sarebbe? :
E.. Si andavo in bici ma forse nn ho capito la domanda :-)

battaglin76 · 17 Dicembre 2013

posse ha scritto:
Ero tabellato sarebbe? :
E.. Si andavo in bici ma forse nn ho capito la domanda :-)

seguivi una tabella per la mezza o andavi a sentimento? volevo capire se nella preparazione alla mezza andavi ugualmente in bici o l'avevi ridotta. tanto per confrontarsi o-o

posse · 17 Dicembre 2013

battaglin76 ha scritto:
seguivi una tabella per la mezza o andavi a sentimento? volevo capire se nella preparazione alla mezza andavi ugualmente in bici o l'avevi ridotta. tanto per confrontarsi

Ah! No niente tabelle solo i consigli del mitico Rubens del perché dei cho lo conosci vero? Comunque la mia sett e' da ormai un anno mar gio 10 km tra i 4 e i 4'30 dipende. Sab 1h45 bici con circa 800 d e dom o bici (fino a fine ott) o lungo a piedi (tra i 15/18 km) o-o

looping · 18 Dicembre 2013

camoscio d'oro ha scritto:
...
Ti posso solo dire di tener duro. Vedrai, i miglioramenti verranno
I miei primi 4 mesi di corsa sono stati un calvario; e non è assicurato che sia finito .-)

Fabio65 ha scritto:
si, ci sono varie tecniche, una è quella propost da Ubaldo, un altra è il Chi Running (con molte similitudini) si tratta di approcci molto progressivi e che implicano un po di applicazione ma che in genere funzionano...

grz raga !! o-o

camoscio d'oro ha scritto:
mmmh, questo mi sembra difficile.
Non voglio contraddirti a priori Wolfango, ma per quanto riguarda la forza credo sia solo una tua impressione.
Ripeto, opinione personale, ma onestamente non credo che possa apportare al ciclismo questi benefici, altri sicuramente sì.
Io, ad esempio, al momento vado poco in bdc, ma proprio come contraltare alla mancanza di forza mi viene naturale mantenere rpm più alte rispetto ad una volta

qnd esco in bdc ho la sensazione di stare molto bene di gamba ( anche come forza ) ma in realtà i watt molto inferiori rispetto a periodi analoghi che non correvo ( sia chiaro avrò fatto 15 corse più o meno quindi non so se posso fare testo ) , idem mi trovo sempre agile .. o-o

posse · 18 Dicembre 2013

quoto camoscio d'oro (a proposito complimenti per i 10k), anche io in bici per quel poco che vado ho perso potenza.
questo non mi accadeva quando 10 anni fa al tempo delle gran fondo d'inverno correvo si ma in salita. qui c'e' la salita di san luca che è tutta a gradini, beh li la potenza delle due aumentava
invece correre veloce in pianura non è potenziante, anzi (ho perso anche massa nelle gambe)

el pistolero 95 · 18 Dicembre 2013

la corsa migliora a mio parere la bici solo se il livello ciclistico raggiunto non è molto buono(meno di 5000km/anno)....infatti la corsa prevede un lavoro muscolare che è totalmente differente a quello del ciclismo...anche la respirazione è diversa.Detto questo credo che non esista al mondo uno sport più allenante per aumentare la vo2max e abbassare la propria frequenza cardiaca di soglia anaerobica.un altro elemento a favore della corsa è che può essere svolta con qualsiasi condizione meteorologica(compresa neve) e che richiede meno tempo(1 ora di corsa è già molto).L'aspetto negativo a mio avviso è solo uno....gli infortuni.io riprenderò con la corsa tra una settimana dopo una pausa lunga un anno dalla corsa a causa di un infortunio che mi ha tenuto fuori per ben 3 mesi.Riprenderò in modo molto più graduale rispetto all'anno passato e iniziando su terreno erboso per poi passare al massimo a sterrato.

aba8 · 18 Dicembre 2013

nei mesi invernali corro per un paio di volte a settimana 10 km a tempi di "test del moribondo" , ultimamente mi sono abituato a mangiare ogni 2km un dattero , e devo dire che mi trovo bene , logicamente per evitare possibili infortuni , che sono sempre dietro l'angolo , vedo di usare al max i bordi in terra lungo la strada e la ciclabile..

Andrea_Web · 19 Dicembre 2013

Io sono in "pausa" da domenica. :bua:

BuckJack · 19 Dicembre 2013

Dopo quasi 4 mesi di graduale adattamento ieri ho provato a fare 5 ripetute in salita alla soglia su rampa da 650 metri e pendenza del 6% medio.
Salita a 5,30 min/km e discesa jogging tranquilla sia per recuperare ma essenzialmente per non distruggermi le ginocchia :mrgreen:

Stamattina glutei, femorali e polpacci piangono :cry: