Salve a tutti, mi sono imbattuto in questa discussione e ho capito che, purtroppo, c'è mancanza di informazioni reali e in questi casi dove un'azione sbagliata può compromettere soprattutto la sicurezza io andrei cauto con affermazioni non supportate da certezze.
Il fatto di riverniciare il casco di per se può non comportare problemi MA SOLO SE QUALSIASI AZIONE E MATERIALE sia fatta in modo appropriato e sia quello giusto.
I caschi da ciclismo, per il 90% dei casi sono fabbricati con tecnologia in-moulding cioè calotta esterna in PC fusa insieme alla calotta interna in EPS, l'altro 8% in out-moulding o "incollati" cioè calotta esterna in PVC unita tramite, normalmente, colla, alcune volte biadesivo, alla calotta interna in EPS e l'ultimo 2% in hard shell, cioè calotta esterna rigida in ABS accoppiata meccanicamente alla calotta interna in EPS (sostanzialmente come i caschi da moto), normalmente usati per il down hill.
Come potete vedere i materiali su cui si va ad agire per la verniciatura sono diversi, per cui la base che deve essere data per ricevere la verniciatura deve essere appropriata (primer) non solo al tipo di materiale ma anche la "marca" del materiale stesso, LG, GE, etc., la grafica che vedete è stampata "dall'interno".
La non compatibilità dei componenti porta, magari ad un risultato otticamente buono, ma può innescare reazioni chimiche di incompatibilità che, più o meno rapidamente (causa diverse variabili), portano alla perdita delle caratteristiche meccaniche del materiale e di conseguenza alla perdita delle performance di reazione agli impatti, in poche parole il casco può non superare più i requisiti di sicurezza richiesti dalle Certificazioni.
Mio umile consiglio, se volete verniciare il casco per una sola gara (come fanno i pro) fatelo pure cercando di usare sempre materiali compatibili, ma se volete cambiare colore per sempre, io non lo farei.
Scusate il dilungamento... sono troppo appassionato di caschi di tutti i tipi e per me la sicurezza viene prima di tutto.