1a GranFondo della mia vita. GFNY mont ventoux
Vivo in Francia da 2 mesi. Avevo sempre voluto fare un GF cosi mi sono detto perchè no?. Organizzo la trasferta con un ragazzo francese Gilles mai visto per condividere il viaggio. Con misto tra francese e inglese parliamo tutto il viaggio. La gara, il tuor de france, bici...
I nostri obiettivi sono diversi, lui vuole fare la gara, io solo arrivare in cima (e magari ricordarmi ancora come mi chiamo :) )
Parto veloce per raggiungere un gruppetto di italiani che conoscevo e fare tutto la gara con loro. Risate, si mangia a tutti i ristori. Gli faccio notare che l'andatura forse è un po troppo tranquilla, e mi rispondono: ragazzo (io ho 27 anni) avrai tutto il tempo per dare gas sulla salita, vai adagio e risparmiati.
Inizia la salita. voglio testarmi e provare il tempo.
Dopo circa 5 km incontro Gilles, in lacrime a bordo strada. Era finito. Mi fermo (al diavolo il tempo). Lo aiuto, gli passo dell'acqua e dei gel, lo rincuoro e lo incoraggio a risalire in bici. Ripartiamo, e lo tengo sempre a vista fino al ristoro dello Chalet. Qui lo saluto e gli dico che lo aspetterò in cima, e che non me ne andrò finchè non lo vedo sotto l'arco di arrivo. gli ultimi 6km sono terribili, ma piano piano arrivo al traguardo.
Dopo poco più di un'ora taglia il traguardo anche Gilles. Scoppia in lacrime mi ringrazia, nn si regge in piedi.
A questo punto mi racconta che ha fatto questa gara perchè l'anno scorso un suo caro amico mentre si recava a fare questa stessa gara morì in un incidente stradale. Allora si era promesso di finire la gara per lui.
Solo la bici ci unisce così. quante emozioni. Ho ancora i brividi (anche di stanchezza )
Vivo in Francia da 2 mesi. Avevo sempre voluto fare un GF cosi mi sono detto perchè no?. Organizzo la trasferta con un ragazzo francese Gilles mai visto per condividere il viaggio. Con misto tra francese e inglese parliamo tutto il viaggio. La gara, il tuor de france, bici...
I nostri obiettivi sono diversi, lui vuole fare la gara, io solo arrivare in cima (e magari ricordarmi ancora come mi chiamo :) )
Parto veloce per raggiungere un gruppetto di italiani che conoscevo e fare tutto la gara con loro. Risate, si mangia a tutti i ristori. Gli faccio notare che l'andatura forse è un po troppo tranquilla, e mi rispondono: ragazzo (io ho 27 anni) avrai tutto il tempo per dare gas sulla salita, vai adagio e risparmiati.
Inizia la salita. voglio testarmi e provare il tempo.
Dopo circa 5 km incontro Gilles, in lacrime a bordo strada. Era finito. Mi fermo (al diavolo il tempo). Lo aiuto, gli passo dell'acqua e dei gel, lo rincuoro e lo incoraggio a risalire in bici. Ripartiamo, e lo tengo sempre a vista fino al ristoro dello Chalet. Qui lo saluto e gli dico che lo aspetterò in cima, e che non me ne andrò finchè non lo vedo sotto l'arco di arrivo. gli ultimi 6km sono terribili, ma piano piano arrivo al traguardo.
Dopo poco più di un'ora taglia il traguardo anche Gilles. Scoppia in lacrime mi ringrazia, nn si regge in piedi.
A questo punto mi racconta che ha fatto questa gara perchè l'anno scorso un suo caro amico mentre si recava a fare questa stessa gara morì in un incidente stradale. Allora si era promesso di finire la gara per lui.
Solo la bici ci unisce così. quante emozioni. Ho ancora i brividi (anche di stanchezza )