Auto travolge la Giant Alpecin

fedegu1

Passista
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di acciaio
Quanti sono i corridori convolti alla fine?
6.
Qua sotto ultimo bollettino
Degenkolp haga in ospedale hanno bisogno altri interventi funzionali.
Ne avranno x mesi.
Ancora interventi x barguil che stara' fermo x 6settimame minimo e operazioni anche x Walscheid che ne avra' x mesi .
Entrambi dimessi verso ospedali francesi e tedeschi
SINKELDAM E Ludvigson escoriati pluricontusi ma fuori dall'ospedale

Warren is doing relatively well,” said team physician Anko Boelens (NED). “In France he will undergo an additional examination to determine whether surgery is needed on his fractured scaphoid. His recovery will take a minimum of six weeks, after which he can restart his buildup to competition level.
Fredrik has multiple bruised ribs, as well as bruises and scratches all over his body.
Ramon is recovering from cuts on his knee and chin, which have been stitched, and wounds and bruises all over his body.
Max will have additional examinations in Germany on his tibia and thumb, which are fractured. He is expected to need surgery, and his recovery will also take some months.

CHAD HAGA (USA) AND JOHN DEGENKOLB (GER) ARE STILL IN THE HOSPITAL FOR TREATMENT.

“Chad did well over the night. He had a successful surgery on his neck and chin wounds and is completely approachable. In several days to one week, he will have surgery on his orbital fracture too. Until then, and to recover following the orbital surgery, he will stay in the hospital for treatment.

“After yesterday’s successful surgery on a cut in his upper leg, John had operations on his hand and fractured forearm this morning, which were successful. He will travel to Germany in the next few days for further treatment to his arm and hand. Then he will also start his recovery process. His immediate focus will be on recovery, which will take time, but it’s difficult to make an estimation at this point.”

CEO Iwan Spekenbrink (NED) said: “Obviously yesterday’s accident had a huge impact on the team. The recovery of the riders is the first priority, as well as the emotional processing of the event for those who were there. It is clear that the team has been set back some months. It will certainly take time for the team to return to full strength, but everybody will work hard, dedicated and closely together

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rosetta

Apprendista Cronoman
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Giant TCR AluxX SL
Gia, poi non si capisce perché questi incoscienti della strada vengano tutelati e protetti nella privacy. Si finisce sul giornale per un furto di scarpe da 40 euro, magari, ma per guida criminale no... Nemmeno la BBC fornisce informazioni su chi fosse la donna inglese investitrice.
 

fedegu1

Passista
28 Febbraio 2015
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di acciaio
Gia, poi non si capisce perché questi incoscienti della strada vengano tutelati e protetti nella privacy. Si finisce sul giornale per un furto di scarpe da 40 euro, magari, ma per guida criminale no... Nemmeno la BBC fornisce informazioni su chi fosse la donna inglese investitrice.
Diciamo che chiunque abbia bimbi o cani sa benissimo di come ormai ti sfiorino senza curarsi che un bambino puo' scendere o scivolare dal marciapiede. Io in bici mi piglio sempre insulti perche' esisto o perche' magari scanso una buca.
Comunque su ciclo21 ce' un articolo di Van Looy che risiede in quella zona di spagna in cui risiedono un migliaio di britannici e a quanto dice non e' raro che succedano invasioni di corsia rotonde prese al contrario. Le strade sono molto deserte e x questo sono scelte dai ciclisti pro, certo che essendo deserte spesso gli inglesi non si accorgono dei loro errori. Cmq puo' capitare a tutti di sbagliare certo che una stretta di controlli su certi costumi scostumati sarebbe necessaria qua la' ovunque.

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rosetta

Apprendista Cronoman
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Diciamo che chiunque abbia bimbi o cani sa benissimo di come ormai ti sfiorino senza curarsi che un bambino puo' scendere o scivolare dal marciapiede. Io in bici mi piglio sempre insulti perche' esisto o perche' magari scanso una buca.
Comunque su ciclo21 ce' un articolo di Van Looy che risiede in quella zona di spagna in cui risiedono un migliaio di britannici e a quanto dice non e' raro che succedano invasioni di corsia rotonde prese al contrario. Le strade sono molto deserte e x questo sono scelte dai ciclisti pro, certo che essendo deserte spesso gli inglesi non si accorgono dei loro errori.

Interessante l'articolo che citi. Ma francamente, conoscendo la tipica arroganza britannica all'estero, dubito che sia stato un errore. Anzi, proprio perché sono strade deserte abitate solo da "expatriates" inglesi con la seconda casa in Spagna, immagino che si sentano spesso autorizzati a guidare "liberamente" a sinistra purtroppo....
 

Rubz

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26 Luglio 2012
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forse
un pilota del cross mi pare americano corre con 2 dita riattaccate, quindi in teoria non dovrebbe avere ripercursioni importanti degenkolb.

poi sia chiaro bisogna valutare caso x caso. caso mai dovesse perdere il dito, non è detto che possa tornare a correre da professionista

Bayliss corre/correva/vinceva senza il mignolo della mano destra...
Non sará l'indice peró...
Cmq in teoria non dovrebbe essere un problema insormontabile , alla fine si riesce a frenare usando medio/anulare quasi senza problemi , aggiungeteci qualche accorgimento e non ci saranno problemi...
Per ora comjnque mi risulta che il dito sia ancora dove deve essere (che gufata :mrgreen:)
 

kar38

Recordman
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si grazie
Warren Barguil, Fredrik Ludvigsson, Ramon Sinkeldam e Max Walscheid siano stati già dimessi

operato pare con successo degenkolb che lascerà l'ospedale nei prox giorni

ancora da valutare invece haga, che forse dovrà operarsi per ridurre la frattura orbitale

barguil nei prox giorni sarà visitato in francia , per vedere se intervenire allo scafoide. per il francese ad ora sono 6 settimane di stop
 

kar38

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si grazie
cmq essendo l'indice della mano sinistra basta invertire i cavi dei freni e avrebbe l'anteriore (quello più usato e potente) sulla destra.

poi con il cambio elettronico serve pochissima forza per azionare i tasti quindi non dovrebbe avere nessuna ripercursione
 

Giannipaolo

Pignone
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Salve ragazzi,
ben più grave è stato l'incidente che ha coinvolto due amatori come noi nel leccese. Ho sentito la cosa al telegiornale ed è assurdo.
Un saluto

Nel leccese ci sono moltissimi cicloamatori che sulla strada rischiano moltissimo. Purtroppo quello di cui parli è deceduto dopo essere stato investito volontariamente dal balordo che addirittura ha invertito il senso di marcia per compiere l'omicidio.
Io stesso sono stato mandato a gambe in aria, in pieno centro storico, da un turista inglese che guidava come un matto.
Credo che il problema sia quasi irrisolvibile.
L'unica cosa fattibile dovrebbe essere una restrizione seria nella concessione della patente e nell'uso dell'auto.
Si vede troppa gente che guida in maniera assurda
 
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Perseo_navy

Apprendista Scalatore
26 Dicembre 2008
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Pinarello FP3 e Rose CGF
Ciao
ho pedalato in Puglia, spesso sul lungomare di Taranto ed andavamo nei weekend in bici fino Martina franca, alberobello ed altri paesi in provincia di lecce e brindisi. Non mi sembra che ci fossero grandi differenze rispetto al resto d'Italia. L'ho gia' detto in un'altra discussione se non si riesce a varare una legge sull'omicidio stradale, l'Italia rimarra' per molto tempo il paese con il maggior numero di morti sulla strada e molti di questi purtroppo sono ciclisti.
Un saluto
 
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Giannipaolo

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Ciao
ho pedalato in Puglia, spesso sul lungomare di Taranto ed andavamo nei weekend in bici fino Martina franca, alberobello ed altri paesi in provincia di lecce e brindisi. Non mi sembra che ci fossero grandi differenze rispetto al resto d'Italia. L'ho gia' detto in un'altra discussione se non si riesce a varare una legge sull'omicidio stradale, l'Italia rimarra' per molto tempo il paese con il maggior numero di morti sulla strada e molti di questi purtroppo sono ciclisti.
Un saluto

Concordo totalmente
e aggiungo che fino a quando non si chiarisce che un auto in movimento è uno strumento potenzialmente letale non risolviamo il problema.
Pensiamoci: se un automobilista ci viene incontro, per un motivo qualsiasi, è praticamente impossibile evitarlo, esattamente come sarà accaduto agli sfortunati atleti della Giant e al ciclista leccese.