Le leghe di magnesio sono usate per una ampia varietà di applicazioni strutturali. Le leghe attualmente più in uso contengono le seguenti quantità di altri metalli: più del 9% di alluminio, più del 2% di zinco e piccole quantità di manganese. Generalmente le leghe con una bassa quantità di alluminio sono usate per la produzione di pezzi lavorati plasticamente, mentre quelle a più alta percentuale sono principalmente usate per la colata.
Uno dei motivi che hanno contribuito al veloce affermarsi del magnesio sul mercato come componente strutturale è stato ovviamente il processo della pressocolata, particolarmente dopo i primi anni 80, quando si scoprì la particolare resistenza alla corrosione per leghe a elevata purezza. Le applicazioni più tipiche, ottenute tramite colata in terra, oltre al campo aerospaziale, sono nel campo automobilistico: i rivestimenti delle testate dei cilindri; gli alloggiamenti delle frizioni; i piantoni degli sterzi; i cerchioni e teste di valvole.
Ma cè anche un largo impiego del magnesio per applicazioni diverse: componentistica per computer; telai per valige; pianali per tosaerba; telai per biciclette; canne da pesca; lamine per gli sci; alloggiamenti per videocamere e archi per il tiro con larco.
Il magnesio è uno di quei metalli, come lalluminio, dove è richiesta una post rifinitura molto bassa, infatti non si va oltre una rimozione fisica delle impurità come elettroliti e ossidi (sebbene altri processi siano disponibili). I processi ad alte temperature contano sullalta pressione del vapore di magnesio per trasportare il vapore di magnesio con un alto grado di purezza. Tutti i processi elettrolitici contano su materiali di alimentazione chimicamente puliti e sulloperazione nelle celle elettrolitiche in un regime che favorisce la riduzione del magnesio sulla riduzione di altri clorati di metalli alcalini.
Il magnesio fuso brucia in aria e produce una luce bianca e brillante e una grande quantità di calore. Questa propensione a ossidarsi rapidamente è una delle ragioni per cui il magnesio non ha mai avuto, finora, una larga accettazione come metallo strutturale.
Il magnesio fuso è stato tradizionalmente protetto con luso di flussi di metalli alcalini, che fusi, formano un ricoprimento liquido che ostacola il contatto tra aria e metallo. Alternativamente viene usato lacido solforico. Ma se entrambi questi metodi sono efficaci dal punto di vista della corrosione, invece sono dannosi per lequipaggiamento e lattrezzatura delle persone che ci lavorano, nonché pericoloso per la loro stessa salute. Negli ultimi anni sta diventando una prassi abbastanza diffusa, quella di usare una miscela diluita di esafluoruro di zolfo (SF6) in aria secca e/o in anidride carbonica. Lesafluoruro di zolfo è un gas incolore, inodore e non tossico; può dare qualche problema di corrosione se usato in concentrazione sbagliata e recentemente è stato soggetto a particolari attenzioni come gas che favorisce leffetto serra.
La grandissima crescita del mercato del magnesio si è avuta per componenti ottenuti per colata: pressocolata (die casting) e colata in terra (sand casting), soprattutto sul mercato americano.
Cè un grande interesse nella sostituzione della componentistica in acciaio con metalli strutturali più leggeri, come il magnesio e lalluminio. Se lalluminio ha avuto maggior successo del magnesio nel sostituire lacciaio , ciò è dovuto in parte alla sua buona resistenza alla corrosione e alla familiarità con il suo utilizzo.