Bicicletta da corsa vintage "Amoco Pier"

Lestat

Novellino
14 Dicembre 2016
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Ciao a tutti, ieri ho acquistato la mia prima bicicletta da corsa di cui allego una foto.
Premetto che sono completamente nuovo in questo mondo, quel che so l'ho imparato da amici che se ne intendono molto più di me.
L'uso che farò della bici sarà prevalentemente lungo un percorso ciclopedonale che a tratti è un pò dissestato e in alcuni raccordi persino sterrato.
Oggi ho fatto la prima uscita (30 km) e mi sono reso immediatamente conto della terribile scomodità della sella, che probabilmente rimpiazzerò con una Brooks Pro Classic nera (così si abbina bene ai nastri sul manubrio).
I pedali non c'entrano nulla col resto e spariranno a favore di qualcosa di più consono (meglio con o senza gabbietta?).
Capitolo gomme: attualmente la bici monta delle Michelin 700x19C, rendono la bici praticamente un "sasso", nel senso che trasmette ogni minima asperità al mio povero posteriore, un caro amico mi ha consigliato queste, che ne pensate? http://www.ebay.it/itm/391651183651?_trksid=p2055119.m1438.l2649&ssPageName=STRK:MEBIDX:IT
Infine, qualcuno sa darmi qualche informazione sul modello di bici? Sul web non ho trovato nulla...
Grazie per il vostro prezioso aiuto!

cxSnZMJ.jpg
 

nix70

Apprendista Passista
28 Giugno 2011
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ancamaxa
Bel telaio! E ben conservato anche...
Non conosco il marchio (che forse non era un artigiano ma solo un rivenditore) ma dal poco che si vede potrebbe essere di qualità.

Facci vedere magari anche una foto del lato destro in modo da vedere guarnitura e cambio.

Se vuoi tenere la bici e non snaturarla io lascerei perdere i copertoni da 28 (anche perchè non è detto che ci sia lo spazio sufficiente). Mi fermerei a un 23 o al massimo 25.
Per la sella.... secondo me ti ci devi abituare. Se hai già esperienza di una sella Brooks allora non dico niente ma se non le conosci, non è detto che sia più comoda della sella che hai...

pedali:
- classici da corsa con gabbietta se hai le scarpe adatte.
- da passeggio per... passeggio appunto.
- quelli che hai adesso anch'essi con scarpe adatte.

ciao
 

Lestat

Novellino
14 Dicembre 2016
21
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Bel telaio! E ben conservato anche...
Non conosco il marchio (che forse non era un artigiano ma solo un rivenditore) ma dal poco che si vede potrebbe essere di qualità.

Facci vedere magari anche una foto del lato destro in modo da vedere guarnitura e cambio.

Se vuoi tenere la bici e non snaturarla io lascerei perdere i copertoni da 28 (anche perchè non è detto che ci sia lo spazio sufficiente). Mi fermerei a un 23 o al massimo 25.
Per la sella.... secondo me ti ci devi abituare. Se hai già esperienza di una sella Brooks allora non dico niente ma se non le conosci, non è detto che sia più comoda della sella che hai...

pedali:
- classici da corsa con gabbietta se hai le scarpe adatte.
- da passeggio per... passeggio appunto.
- quelli che hai adesso anch'essi con scarpe adatte.

ciao

Intanto grazie per le risposte. Ora la bici è dal meccanico, l'ho portata a revisionare i freni e regolare il cambio...poi la fotograferò più nel dettaglio! Come pedali pensavo a degli MKS, con puntale forse rivestito in pelle (o anche no, dipende se rovinano le scarpe), come sella la Brooks sarebbe la prima scelta perchè mi sembra di qualità eccellente...vedo che ci sono molti modelli, tra quelli qualcuna sarà anche comoda, o no? ;)
 

nix70

Apprendista Passista
28 Giugno 2011
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ancamaxa
Intanto grazie per le risposte. Ora la bici è dal meccanico, l'ho portata a revisionare i freni e regolare il cambio...poi la fotograferò più nel dettaglio! Come pedali pensavo a degli MKS, con puntale forse rivestito in pelle (o anche no, dipende se rovinano le scarpe), come sella la Brooks sarebbe la prima scelta perchè mi sembra di qualità eccellente...vedo che ci sono molti modelli, tra quelli qualcuna sarà anche comoda, o no? ;)

Le Brooks diventano comode ma solo dopo che ti sei rotto il .... coso ... e solo dopo averle ingrassate varie volte.
Quella che ho io sulla bici da città (uso non intenso ma nemmeno scarso) l'ho apprezzata dopo un anno e mezzo circa.
Fai te...

Concordo con "gigadeath" ... lasciala così o, perlomeno, conserva la sella originale. Sai, i pentimenti capitano spesso...

p.s. ribadisco che il telaio è molto bello. Aspettiamo pareri autorevoli in merito...
 

PALLA62

Novellino
11 Giugno 2016
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PINARELLO DOGMA F8
amoco? ;nonzo%

io da 30 anni lavoro in TAMOIL, evoluzione di AMOCO ..... e non ho mai sentito parlare di produzione di biciclette!

Sono propenso a dirti che si tratta di un adesivo applicato dal proprietario.

Circa PIER non saprei invece dirti nulla.

o-o
 

Lestat

Novellino
14 Dicembre 2016
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Non credo che siano adesivi, ho fatto alcune foto ieri dopo averla portata a casa dal meccanico (che più tardi pubblicherò) e prima di una piccola uscita, la bici scivola via liscia come l'olio, è meravigliosa da portare...e il mio fondoschiena si sta pian piano abituando alla durissima sella in nabuk. E' già amore :D
 

darrigade

Pedivella
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benotto carraro frw
L'adesivo Amoco che hai sulla bici è lo stesso che idividuava gli impianti carburante Amoco presenti in Italia negli anni 60/70 penso che sia un adesivo applicato così...Credo che non ha niente a che fare con il costruttore.
 

Lestat

Novellino
14 Dicembre 2016
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E' quel che credo anch'io a questo punto. Gli adesivi spariranno.
A questo punto mi domando se il telaio non possa essere, per caso, prodotto da qualche costruttore e poi rimarchiato "pier" da qualche negozio che vendeva biciclette all'epoca. Il gruppo è decisamente un mix di pezzi italiani, francesi e giapponesi, e penso che convertirlo ad un completo campagnolo sia un'operazione lunga, laboriosa e costosa che non mi conviene intraprendere.
Una cosa però voglio cambiarla, le leve dei freni, non mi piacciono per nulla quelle "saccon", idem i freni stessi che sono dei "dia compe", assai bruttarelli.
Qualcuno sa dirmi quali sarebbero i pezzi del gruppo frenante che facevano parte del gruppo campagnolo da cui provengono i deragliatori?
 

Lestat

Novellino
14 Dicembre 2016
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Piccoli upgrades alla bici, che nel frattempo sto continuando ad usare noncurante del freddo polare di questi giorni...pedali MKS sylvan road con puntali MKS half clip, con protezione in pelle per non danneggiare le scarpe.

v8uiiGV.jpg


w7IiNo3.jpg


La bici ora si presenta così, eliminati gli orrendi adesivi "amoco" che non c'etravano nulla...prossimo ed ultimo step (per ora) sarà il cambio gomme perchè le 700x19c che monta adesso, oltre che scomodissime sono logore.
Ho deciso di mantenere la sella "selle italia super professional" perchè un pò alla volta me ne sono innamorato. Non è così scomoda e credo che sulla mia bici una Brooks stonerebbe, magari mi sbaglio...

eGhAHnx.jpg
 

Lestat

Novellino
14 Dicembre 2016
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Non mi dispiacerebbe in effetti cambiare alcuni pezzi tipo tutto l'impianto dei freni (leve e "v brakes" scusate ma non so come si chiamano in italiano), suggerimenti su quali prendere e dove cercarli?
 

Gamba_tri

via col vento
29 Marzo 2005
8.141
2.027
47
Genova
www.sportintranslation.com
Bici
Barco Spirit-Xcr - Cannondale Synapse carbon
Non mi dispiacerebbe in effetti cambiare alcuni pezzi tipo tutto l'impianto dei freni (leve e "v brakes" scusate ma non so come si chiamano in italiano), suggerimenti su quali prendere e dove cercarli?

in italiano sono le pinze dei freni, in inglese caliper, i v-brakes sono solo sulle vecchie mtb e sulle city bikes. Guarda su ebay e subito, siamo lontani dall'Eroica e si fanno buoni affari. Anche gli Universal come freni ci starebbero bene, il mod 68 se ricordo bene.
 

Lestat

Novellino
14 Dicembre 2016
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Bici
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in italiano sono le pinze dei freni, in inglese caliper, i v-brakes sono solo sulle vecchie mtb e sulle city bikes. Guarda su ebay e subito, siamo lontani dall'Eroica e si fanno buoni affari. Anche gli Universal come freni ci starebbero bene, il mod 68 se ricordo bene.



Ti chiedo un ulteriore consiglio, volendo prendere i pezzi coerenti coi miei deragliatori, quali dovrei cercare? Esiste un catalogo dell'epoca? Perchè tra record, super record ecc mi perdo (sono un principiante...sorry).
 

Cancelliere

Apprendista Velocista
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Bici
Daccordi, CoppiMasciaghi, Aquila, Atala, ColnagoSport?
A fine anni '80, è stato molto di moda rifare il look delle vecchie bici modificando il passaggio cavi sotto il nastro, e così sicuramente è successo alla tua. Quelle leve Saccon non sono certo un primo montaggio coerente col Record.
Probabilmente le pinze freno sono rimaste quelle originali, ma nelle foto che hai postato non si vedono.
Potresti cercare le leve corrispondenti alle pinze, e ripristinarla come in origine.

Prima di cambiare i tubolari con altri più larghi, prendi bene le misure dello spazio fra i foderi, perchè dalla foto sembra piuttosto stretto.

La bici è molto bella e ben tenuta, goditela.
Complimenti o-o
 

Cancelliere

Apprendista Velocista
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Daccordi, CoppiMasciaghi, Aquila, Atala, ColnagoSport?
Scusa, mi era sfuggito che nel messaggio 10 avevi scritto che le pinze freni sono DiaCompe.
DiaCompe era il produttore giapponese leader della produzione di freni, fino al sopravvento di Shimano.

Allora, il montaggio originale potrebbe essere stato SunTour +Sugino +DiaCompe, che ad inizio anni ‘70 avevano accordi di partnership commerciale, fino alla fornitura di gruppi completi a marchio SunTour https://en.wikipedia.org/wiki/SunTour.

Oppure, più semplicemente, Pier aveva montato la bici scegliendo i componenti che riteneva più opportuni, o facendoli scegliere al Cliente.

Se vuoi identificare i tuoi freni DiaCompe e vedere con quali leve erano accoppiati, su Velobase trovi foto, descrizioni, e scansioni di cataloghi.
http://velobase.com/ViewBrand.aspx?BrandID=ad4fe5d0-ea83-47dc-8cd8-b72b4ad94936&From=T
 

Lestat

Novellino
14 Dicembre 2016
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Scusa, mi era sfuggito che nel messaggio 10 avevi scritto che le pinze freni sono DiaCompe.
DiaCompe era il produttore giapponese leader della produzione di freni, fino al sopravvento di Shimano.

Allora, il montaggio originale potrebbe essere stato SunTour +Sugino +DiaCompe, che ad inizio anni ‘70 avevano accordi di partnership commerciale, fino alla fornitura di gruppi completi a marchio SunTour https://en.wikipedia.org/wiki/SunTour.

Oppure, più semplicemente, Pier aveva montato la bici scegliendo i componenti che riteneva più opportuni, o facendoli scegliere al Cliente.

Se vuoi identificare i tuoi freni DiaCompe e vedere con quali leve erano accoppiati, su Velobase trovi foto, descrizioni, e scansioni di cataloghi.
http://velobase.com/ViewBrand.aspx?BrandID=ad4fe5d0-ea83-47dc-8cd8-b72b4ad94936&From=T

Interessante chiave di lettura, potrebbe essere proprio così...se può essere utile nell'identificazione, ho visto che gli elementi di sterzo sono anch'essi giapponesi (tange falcon).
I freni sono questi, che dal sito che mi hai suggerito non sono riuscito ad identificare il modello con precisione.
Grazie delle dritte (comunque non mi pare che nella bici ci siano pezzi Suntour).

4zcIEE7.jpg
 

Cancelliere

Apprendista Velocista
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Daccordi, CoppiMasciaghi, Aquila, Atala, ColnagoSport?
Interessante chiave di lettura, potrebbe essere proprio così...se può essere utile nell'identificazione, ho visto che gli elementi di sterzo sono anch'essi giapponesi (tange falcon).
I freni sono questi, che dal sito che mi hai suggerito non sono riuscito ad identificare il modello con precisione.
Grazie delle dritte (comunque non mi pare che nella bici ci siano pezzi Suntour).

sono i DiaCompe prodotti con la tecnologia Wienmann.
se guardi il catalogo Wienmann del 1971 http://www.velo-pages.com/main.php?g2_itemId=28888 li riconosci.
In base al reach (distanza fra il perno ed il pattino) si definisce la taglia. La forma fra una taglia e l'altra cambia leggermente. I tuoi potrebero essere i 730
Le leve sono le 144, sia se prodotte da Weinmann che da DiaCompe


Il cambio ed il deragliatore SunTour mi era venuto in mente perchè negli anni '80 Suntour commercializzava gruppi a marchio Suntour, comprendenti freni DiaCompe, guarniture Sugino e cambi di propria produzione.
Probabilmente anche prima, negli anni '60 e '70 c'era qualche accordo commerciale fra queste ditte, magari in Italia o in Europa avevano lo stesso importatore, e venivano proposti assieme, anche se col proprio marchio.
Posso solo immaginarlo, non sono così esperto, sono cose che sto via via scoprendo anch'io.