Grande differenza di prestazioni

bannato · 27 Settembre 2014

Premessa
Dopo un lunghissimo periodo di fermo, all'età di 50 anni ho cominciato ad andare in bici.
Ad oggi ho più di 2000 km nelle gambe, i primi 1500 quasi tutti di pianura, cercando l'agilità (adesso in pianura riesco a stare intorno ai 90 rpm di media).
Da poco ho approcciato qualche salita: inizialmente qualche strappetto al massimo di 1 km al 3/4 %, recentemente qualche salitella più lunga ma sempre intorno al 4%.
La bici è quella nel profilo, con rapporto più agile 39/27.
La questione.
Due giorni fa sono riuscito a fare, in un giro di poco più di 40 km totali, una salita di circa 9 km al 4%: solo una breve sosta a metà percorso per riprendere un po' fiato, ma ce l'ho fatta senza grossi problemi (nei tratti più ... duri, col 39/27 intorno ai 14 kmh e 80 rpm).
Oggi, stesso percorso, stessa salita, ma a 2/3 del percorso mi sono letteralmente piantato e ho dovuto rinunciare.
L'unica differenza tra le due esperienze: una barretta che ho consumato poco a poco durante la prima ascesa.
Mi chiedo e vi chiedo: può essere stata la barretta la variabile determinante? (anche se francamente ne dubito molto). O forse non avevo recuperato lo sforzo di due giorni prima? O, tutto sommato, è normale visto il mio scarso grado di allenamento in salita?
Grazie a tutti.

Anto186 · 27 Settembre 2014

marcenix ha scritto:
Premessa
Dopo un lunghissimo periodo di fermo, all'età di 50 anni ho cominciato ad andare in bici.
Ad oggi ho più di 2000 km nelle gambe, i primi 1500 quasi tutti di pianura, cercando l'agilità (adesso in pianura riesco a stare intorno ai 90 rpm di media).
Da poco ho approcciato qualche salita: inizialmente qualche strappetto al massimo di 1 km al 3/4 %, recentemente qualche salitella più lunga ma sempre intorno al 4%.
La bici è quella nel profilo, con rapporto più agile 39/27.
La questione.
Due giorni fa sono riuscito a fare, in un giro di poco più di 40 km totali, una salita di circa 9 km al 4%: solo una breve sosta a metà percorso per riprendere un po' fiato, ma ce l'ho fatta senza grossi problemi (nei tratti più ... duri, col 39/27 intorno ai 14 kmh e 80 rpm).
Oggi, stesso percorso, stessa salita, ma a 2/3 del percorso mi sono letteralmente piantato e ho dovuto rinunciare.
L'unica differenza tra le due esperienze: una barretta che ho consumato poco a poco durante la prima ascesa.
Mi chiedo e vi chiedo: può essere stata la barretta la variabile determinante? (anche se francamente ne dubito molto). O forse non avevo recuperato lo sforzo di due giorni prima? O, tutto sommato, è normale visto il mio scarso grado di allenamento in salita?
Grazie a tutti.

Io metterei una compatta 34/50...

kar38 · 27 Settembre 2014

le cause possono essere molteplici il corpo umano ogni giorno è diverso e specie con poco allenamento secondo tra un giorno e l'altro può cambiare molto

se avevi fatto già più di un'ora di bici probabile che la barretta abbia influito, la prima volta eri più fresco efermandoti a metà hai dato tempo al fisico di recuperare

la seconda volta probabilmente hai accusato la stanchezza della prima volta e in più non fermandoti ad un certo punto il tuo fisico ha detto basta

bannato · 27 Settembre 2014

kar38 ha scritto:
le cause possono essere molteplici il corpo umano ogni giorno è diverso e specie con poco allenamento secondo tra un giorno e l'altro può cambiare molto

se avevi fatto già più di un'ora di bici probabile che la barretta abbia influito, la prima volta eri più fresco efermandoti a metà hai dato tempo al fisico di recuperare

la seconda volta probabilmente hai accusato la stanchezza della prima volta e in più non fermandoti ad un certo punto il tuo fisico ha detto basta

Sì, credo anch'io che la causa sia soprattutto lo scarso allenamento. La salita è tutta un^altra storia rispetto alla pianura.: impietosamente ti rivela i veri limiti del tuo fisico.

poloni paolo · 27 Settembre 2014

marcenix ha scritto:
Premessa
Dopo un lunghissimo periodo di fermo, all'età di 50 anni ho cominciato ad andare in bici.

Oggi, stesso percorso, stessa salita, ma a 2/3 del percorso mi sono letteralmente piantato e ho dovuto rinunciare.

Mi chiedo e vi chiedo: può essere stata la barretta la variabile determinante? (anche se francamente ne dubito molto). O forse non avevo recuperato lo sforzo di due giorni prima? O, tutto sommato, è normale visto il mio scarso grado di allenamento in salita?

Più è lungo il periodo in cui sei stato fermo e più si necessità di un periodo d'adattamento al ciclismo in generale,adattamento che avviene con il tempo e la costanza di pedalare senza esagerare.
p.s. anch'io vedo la compact 34/50 con cassetta posteriore con almeno un 27, più adeguata al caso.

lucas. · 27 Settembre 2014

hai bisogno di allenarti ancora parecchio, forza e coraggio, ciao! :D

bannato · 28 Settembre 2014

Grazie per le risposte.
Sicuramente dovrò allenarmi parecchio.
Credo di aver capito che i miglioramenti che ne deriverò non saranno lineari né scontati se non saranno accompagnati da una migliore consapevolezza delle mie reali capacità fisiche in un dato momento con un "ascolto" attento del mio corpo e da un corretto approccio mentale allo sforzo richiesto da una salita.
Forse nella seconda ascesa sono partito troppo convinto di farcela senza problemi e, prima che fisicamente, ho "mollato" mentalmente.
Sull'utilizzo di una guarnitura compatta ci penserò.

abatta68 · 28 Settembre 2014

Prima considerazione sulla barretta:
1) perché mangiarla nel corso di una ascesa?
2) perché mangiarla per un giro di soli 40km?
Seconda considerazione sui rapporti: la pendenza della salita in questione è assai modesta, ma ti può aiutare a comprendere il tuo stato di forma attuale e a renderti conto che per asperità degne di questo nome potrebbero servirti dei rapporti più corti, quindi bene la compact
Terza considerazione sul livello di allenamento:2000km sono un chilometraggio più che sufficiente per capire il proprio livello di preparazione. Ovvio che con qualche migliaio di km non si può pretendere chissà che, ed quindi giusto sperimentarsi su salite adeguate alle tue attuali possibilità. Rispetto al recupero va da se che più si va avanti con gli anni e più aumentano i tempi di recupero, soprattutto se si ha poco allenamento.
Anche in tal senso, non pensare che la compact possa fare chissà quali miracoli, al Max ti può fare guadagnare un paio di denti o poco piu, che in ogni caso possono far sempre comodo

bannato · 29 Settembre 2014

abatta68 ha scritto:
Prima considerazione sulla barretta:
1) perché mangiarla nel corso di una ascesa?
2) perché mangiarla per un giro di soli 40km?
Seconda considerazione sui rapporti: la pendenza della salita in questione è assai modesta, ma ti può aiutare a comprendere il tuo stato di forma attuale e a renderti conto che per asperità degne di questo nome potrebbero servirti dei rapporti più corti, quindi bene la compact
Terza considerazione sul livello di allenamento:2000km sono un chilometraggio più che sufficiente per capire il proprio livello di preparazione. Ovvio che con qualche migliaio di km non si può pretendere chissà che, ed quindi giusto sperimentarsi su salite adeguate alle tue attuali possibilità. Rispetto al recupero va da se che più si va avanti con gli anni e più aumentano i tempi di recupero, soprattutto se si ha poco allenamento.
Anche in tal senso, non pensare che la compact possa fare chissà quali miracoli, al Max ti può fare guadagnare un paio di denti o poco piu, che in ogni caso possono far sempre comodo

Ciao abbatta.
La barretta l'avevo portata perché a pranzo avevo mangiato poco: pensavo potesse tornarmi utile in caso di ...buco. Ne ho mangiato alcuni bocconi durante la breve sosta e in "cima" alla salita come ... premio :-o

E' meglio non mangiare in giri così brevi?
Sulla compact, vedrò. Anche se, come dici, non mi aspetto miracoli da due denti in più.
Adesso, con calma e pazienza, continuerò a far salite gradatamente più lunghe e dure.

abatta68 · 29 Settembre 2014

marcenix ha scritto:
Ciao abbatta.
La barretta l'avevo portata perché a pranzo avevo mangiato poco: pensavo potesse tornarmi utile in caso di ...buco. Ne ho mangiato alcuni bocconi durante la breve sosta e in "cima" alla salita come ... premio
E' meglio non mangiare in giri così brevi?
Sulla compact, vedrò. Anche se, come dici, non mi aspetto miracoli da due denti in più.
Adesso, con calma e pazienza, continuerò a far salite gradatamente più lunghe e dure.

Per giri di 2-3 ore non è necessario mangiare in bici, non ne vedo il motivo. Se si esce al mattino, la cosa migliore è fare un'abbondante colazione un'ora prima di uscire, in modo da avere un po di tempo per la digestione. Finito il giro si ha poi la possibilità di mangiare tranquillamente a casa. Per giri di 4 o più ore invece bisogna regolare i in tutt'altro modo, iniziando a mangiare qualcosa già dopo un ora o due, a seconda della lunghezza e della durezza dell'uscita. Mai comunque mangiare nel corso di una salita, anche perché non serve a nulla in quanto occorre del tempo prima che le scorte energetiche ti tornino disponibili

bannato · 29 Settembre 2014

abatta68 ha scritto:
Per giri di 2-3 ore non è necessario mangiare in bici, non ne vedo il motivo. Se si esce al mattino, la cosa migliore è fare un'abbondante colazione un'ora prima di uscire, in modo da avere un po di tempo per la digestione. Finito il giro si ha poi la possibilità di mangiare tranquillamente a casa. Per giri di 4 o più ore invece bisogna regolare i in tutt'altro modo, iniziando a mangiare qualcosa già dopo un ora o due, a seconda della lunghezza e della durezza dell'uscita. Mai comunque mangiare nel corso di una salita, anche perché non serve a nulla in quanto occorre del tempo prima che le scorte energetiche ti tornino disponibili

Grazie per il consiglio, abbatta. Allora, solo (e tanta) acqua.
Buone pedalate.

Anto186 · 29 Settembre 2014

...al massimo un gel almeno 10 min. prima della salita se ci si sente un pochino giù, per il resto neache io mangio mai per giri di 3 ore, faccio solo una leggera colazione: boccettina fermenti lattici, cornetto/i con marmellata, quanche biscotto e latte di mandorla :mrgreen:

bannato · 29 Settembre 2014

Anto186 ha scritto:
...al massimo un gel almeno 10 min. prima della salita se ci si sente un pochino giù, per il resto neache io mangio mai per giri di 3 ore, faccio solo una leggera colazione: boccettina fermenti lattici, cornetto/i con marmellata, quanche biscotto e latte di mandorla

Ok. Grazie anche a te, Anto.

schott · 29 Settembre 2014

valutala seriamente la compatta se la cominci ad usare difficile che torni indietro.potresti fare come me che ho trovata a prezzo davvero basso un 50-36 che ho accoppiato con un pacco pignoni con il 29 finale

bannato · 30 Settembre 2014

schott ha scritto:
valutala seriamente la compatta se la cominci ad usare difficile che torni indietro.potresti fare come me che ho trovata a prezzo davvero basso un 50-36 che ho accoppiato con un pacco pignoni con il 29 finale

Grazie Schott.
La guarnitura compatta potrebbe davvero farmi comodo.
Con una cassetta 9v 12-27 credi che sarebbe meglio la 50-34?

schott · 30 Settembre 2014

marcenix ha scritto:
Grazie Schott.
La guarnitura compatta potrebbe davvero farmi comodo.
Con una cassetta 9v 12-27 credi che sarebbe meglio la 50-34?

non ho sottomano la tabella degli sviluppi metrici ma 50-34 con il 27 finale e 50-36 con 29 finale dovrebbero essere sostanzialmente uguali.magari la cassetta 12-27 ha meno salti ma ti garantisco che anche quella con il 29 funziona bene almeno con il campagnolo veloce

raccone · 30 Settembre 2014

abatta68 ha scritto:
Per giri di 2-3 ore non è necessario mangiare in bici, non ne vedo il motivo. Se si esce al mattino, la cosa migliore è fare un'abbondante colazione un'ora prima di uscire, in modo da avere un po di tempo per la digestione. Finito il giro si ha poi la possibilità di mangiare tranquillamente a casa. Per giri di 4 o più ore invece bisogna regolare i in tutt'altro modo, iniziando a mangiare qualcosa già dopo un ora o due, a seconda della lunghezza e della durezza dell'uscita. Mai comunque mangiare nel corso di una salita, anche perché non serve a nulla in quanto occorre del tempo prima che le scorte energetiche ti tornino disponibili

Io posso mangiare quello che voglio prima ma 3 ore senza assumere niente non le faccio comunque, non so se sono un'eccezione che conferma la regola, nei giri con altri l'impressione e' quella.
ciao ciao

abatta68 · 30 Settembre 2014

raccone ha scritto:
Io posso mangiare quello che voglio prima ma 3 ore senza assumere niente non le faccio comunque, non so se sono un'eccezione che conferma la regola, nei giri con altri l'impressione e' quella.
ciao ciao

Non riesci a stare 2-3ore senza mangiare? Di notte come fai, ti metti la sveglia? In una normale giornata di lavoro ogni due ore sei al bar?
Il dispendio calorico di due ore di attività è mediamente intorno alle 1000cal, che vengono sottratte dalle calorie introdotte precedentemente, a quello serve alimentarsi quotidianamente. La nostra normale alimentazione mediterranea consente di coprire, a livello calorico, il lavoro di 12 ore di uno spaccalegna!!!
Non lo dico ovviamente solo per rispondere a te, ma anche a tutti quelli che ingoiano barrette o gel da 200cal per fare 50km o prima di una salitella da 20minuti.... Un ciclista fatto e finito dovrebbe pesare tra i 60/75kg... Poi fate voi, per me nella borraccia potete anche metterci la nutella! :)

scalatore delle langhe · 30 Settembre 2014

abatta68 ha scritto:
Per giri di 2-3 ore non è necessario mangiare in bici, non ne vedo il motivo.

raccone ha scritto:
Io posso mangiare quello che voglio prima ma 3 ore senza assumere niente non le faccio comunque

Per me dipende: mi è capitato più volte di fare tre ore senza mangiare niente (ma tre ore sono proprio il limite), però soprattutto nei casi in cui venivo da almeno 1 - 2 giorni di pausa; altrimenti almeno una barretta o un gel devo mangiarlo, per non far decadere troppo la prestazione o, a volte, proprio per ritornare a casa.

abatta68 · 30 Settembre 2014

scalatore delle langhe ha scritto:
Per me dipende: mi è capitato più volte di fare tre ore senza mangiare niente (ma tre ore sono proprio il limite), però soprattutto nei casi in cui venivo da almeno 1 - 2 giorni di pausa; altrimenti almeno una barretta o un gel devo mangiarlo, per non far decadere troppo la prestazione o, a volte, proprio per ritornare a casa.

Quanto pesi? Intensità dei tuoi giri? Dubito fortemente che tu sia 80/90kg e per fare 60km in pianura ci metta 3 ore.... Pure io se mi faccio 3/4 ore su e giù per le Langhe mi porto da mangiare, altro che le barrette!

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