Fare il test in salita, da quel che ho provato, ti consente di avere una regolarità che in pianura non trovi (curve, traffico, macchine, incroci). O almeno, per me è stato così. Ritrovarsi a dover rallentare/smettere di pedalare per 30 secondi in piana a causa di un semaforo o di una macchina che deve girare secondo me è molto più sgradevole.
Sull'altitudine, concordo che abbia un effetto, anche forte. Però partendo da 150m di altitudine, e arrivando poco sopra i 1200, siamo ad una altezza media di 700m, quindi (al max) al dato del test di aggiungo un 1.5-2% per stimare l'FTP sul livello del mare.
(Una settimana prima avevo fatto una cosa molto simile, sparata a tutta sul Passo Giau, ottenendo valori inferiori di circa 20w, ovvero un buon 7%. Il Giau però si conclude a 2.200m)
Nella pratica poi non mi ritroverò spesso a pedalare ad altezze di 0-1000m sul livello del mare, per cui la mia opinione è che il dato che ne esce è utile ed utilizzabile, alla pari di quelli ottenuti con i protocolli di stima standard dell'FTP. Per una determinazione precisa al puntino, la si fa in un centro di test/laboratorio.
(e poi, a pedalare un'ora in pianura mi romperei troppo le scatole!
)
Ripropongo la domanda che cmq mi tormenta: TrainingPeaks, qualcuno sa come calcola il valore che ti comunicano dopo aver processato le uscite?