Questo è un fenomeno che si presenta con la bici perfettamente in ordine ed evidentemente non dipende da essa, ma
dal bilanciamento sul mezzo che si ha nel momento in cui un agente esterno (raffica di vento, asfalto rovinato, imprevisto,ecc) ti fà agire sui freni facendoti irrigidire oltremodo.
sono le tue braccia che non smorzano l'effetto, ma lo amplificano sulle estremità del manubrio nell'esercizio di forza che si fà appunto per frenare e arrestare la bici prima possibile. L'ondeggiamento repentino è determinato da questo, il telaio o le
ruote non centrano nulla, come sentivo prima dire da qualcuno... tutto viene innescato nell'avantreno e l'unico modo è cercare di allentare la tensione, frenare solo col posteriore e stringere le ginocchia sul tubo orizzontale... e avere sangue freddo... tanto!!